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| 23-09-2011 01:47 |
| Martello |
Re: "Ma tu sei timido, vero?"
Ho la condanna opposta: ''ma tu non sembri fobico'' , essì certo che dopo 20 anni di fobia un minimo impari a nascondere le tue paure e a non sbatterle in faccia agli altri, invece spesso mi trovo a dimostrare che sono letteralmente terrorizzato , anche se sembro sciolto con le parole ma dentro sto schiattando dalla paura del giudizio dell'interlocutore e vorrei fuggire via.
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| 23-09-2011 00:56 |
| La Speranza |
Re: "Ma tu sei timido, vero?"
Sì e no. Sì perché sono riservato e certe questioni, essendo intime, non riesco a discuterle con naturalezza come fanno altre persone. No perché tolto questo riesco, nel bene o nel male, a parlare di tutto senza restrizioni. C'è da dire che difficilmente sono il primo ad attaccar bottone, proprio per timidezza, quindi in conclusione direi più sì che no.
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| 11-09-2011 23:17 |
| Moonwatcher |
Re: "Ma tu sei timido, vero?"
Quote:
Originariamente inviata da Maweeney
È una domanda che segnala un disequilibrio sull piano del autorità della gente. Cioè uno che ti chiede una domanda del genere si posiziona automaticamente al di sopra di te, trattandoti con condiscenza poiché è impossibile rispondere alla domanda positivamente senza uscirne da uomo castrato.
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Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
Concordo.
Anche se però talvolta non lo fanno consapevolmente: la timidezza può fare davvero tenerezza. Però in tal caso siamo in una situazione in cui c'è condivisione ma non rispetto. |
Già, infatti sono lieto che non me l'abbian mai chiesto a lavoro. Almeno c'è rispetto (la condivisione manc p'o cazz).
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| 11-09-2011 23:09 |
| Who_by_fire |
Re: "Ma tu sei timido, vero?"
Quote:
Originariamente inviata da Maweeney
È una domanda che segnala un disequilibrio sull piano del autorità della gente. Cioè uno che ti chiede una domanda del genere si posiziona automaticamente al di sopra di te, trattandoti con condiscenza poiché è impossibile rispondere alla domanda positivamente senza uscirne da uomo castrato.
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Concordo.
Anche se però talvolta non lo fanno consapevolmente: la timidezza può fare davvero tenerezza. Però in tal caso siamo in una situazione in cui c'è condivisione ma non rispetto.
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| 11-09-2011 23:06 |
| Maweeney |
Re: "Ma tu sei timido, vero?"
È una domanda che segnala un disequilibrio sull piano del autorità della gente. Cioè uno che ti chiede una domanda del genere si posiziona automaticamente al di sopra di te, trattandoti con condiscenza poiché è impossibile rispondere alla domanda positivamente senza uscirne da uomo castrato.
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| 11-09-2011 19:26 |
| monaxia94 |
Re: "Ma tu sei timido, vero?"
E comunque non ha proprio senso dire "devi essere meno timido" a una persona... è come dire a un nano "devi essere più alto".
Purtroppo però la gente non si rende conto che la timidezza non è una scelta nostra, a volte sembra quasi che sia una colpa!
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| 11-09-2011 18:08 |
| kaoz3 |
Re: "Ma tu sei timido, vero?"
Io ho lo stesso problema... non saprei come non cadere nel banale durante il corteggiamento, figuriamoci dopo.
Di solito non ho problemi a farmi notare all'inizio ma è poi che arriva il difficile.
Ultimamente sono un po già per colpa dell'ennesimo corteggiamento andato male.... il problema è che non riesco a capire dove sbaglio.
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| 11-09-2011 17:57 |
| Hysteria |
Re: "Ma tu sei timido, vero?"
Quote:
Originariamente inviata da Trent
In genere la domanda è "ma tu non parli mai?"
Rispondo qualcosa di vago,tipo "quando ne ho voglia" o roba simile
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Anche a me la domanda che fanno sempre è questa...io mi limito a rispondere "Non ho nulla da dire"..detto ciò torno ad essere invisibile ai loro occhi, guai a rispondere altro o non ti lasciano più in pace
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| 11-09-2011 17:52 |
| Nick |
Re: "Ma tu sei timido, vero?"
Proporrei "no mi stai sul cazzo" come risposta
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| 11-09-2011 17:32 |
| Trent |
Re: "Ma tu sei timido, vero?"
In genere la domanda è "ma tu non parli mai?"
Rispondo qualcosa di vago,tipo "quando ne ho voglia" o roba simile
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| 11-09-2011 16:16 |
| Sampei80 |
Re: "Ma tu sei timido, vero?"
Me stato detto:
Ah, è un pò timidino
Ah sei un pò timido
IO: 
Cavolo e io che mi sforzo pure di non sembrarlo, adesso son diventato più bravo a fingere, ma in casi limite m'hanno sgamato, credo
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| 11-09-2011 15:59 |
| Matte |
Re: "Ma tu sei timido, vero?"
Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher
Ve lo dicono mai?
Se sì, in tale occasione, cosa provate e come vi comportate? cosa rispondete?
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Capita, sì.
L'ultima volta è accaduto un paio di sere fa. Tornato a casa dalla corsetta, ho incrociato sulla porta di casa una vecchietta del mio palazzo. Mi ha baciato, nonostante le avessi intimato di non farlo (per il suo bene eh, ero fradicio, tutto insudiciato  ) e poi c'è stato il "solito" scambio di battute (passano in fretta gli anni, eh? quando ricominci con l'università? ma dai, esci di casa, non ti vedevo da un sacco! ogni giorno diventi sempre più bello* -detto in dialetto milanese). Vabbè, in mezzo a questo dialogo, che non si può dire vertesse attorno ai massimi sistemi ( ), è venuta fuori la domanda "ma come, non sei fidanzato?" (detto con finto stupore ihih) a cui è seguito il mio "mavalààà!". A quel punto mi fa: "ma in università non hai modo di conoscere qualcuna, non sarai mica timido eh?", al chè ho risposto con un "eh sì, sono un gran timidone" (tutto questo detto sorridendo eh!). In seguito a ciò, la sua risposta è stata "eh già, hai proprio la faccia da timidino".
Ahahah... Beh, ancora qualche caz*atina e poi sono entrato in casa ad abbeverarmi (ero piuttosto disidratato) e a farmi il bagnetto. 
*Me lo dice dalla seconda volta che mi ha visto. I casi sono due: o inizialmente ero un roito pazzesco, un inguardabile cesso, e ora sono appena appena passabile, oppure, se il livello di partenza era già decente, oggi sono un bonazzo... Buahahah... Ah beh, c'è anche la terza possibilità, vale a dire che il suo complimento non sia altro che una minchiata, ma non voglio prenderla in considerazione dai...
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| 11-09-2011 15:47 |
| alien33 |
Re: "Ma tu sei timido, vero?"
anche io sono molto poco loquace, ma non solo per timidezza ma perche non mi piace parlare... una volta a un corso l'insegnante ha detto agli altri che avevo qualcosa di sinistro...ma per ora non ho ancora ucciso nessuno...
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| 11-09-2011 15:46 |
| very90 |
Re: "Ma tu sei timido, vero?"
Quote:
Originariamente inviata da Lila.
si me lo hanno detto molte volte con una faccia come se mi dicessero ma tu sei malata di cancro  , e io ogni volta non so che dire, dentro di me invece penso si brutta rompicoglioni che non sei altro, sono solo timida mica sto per morire non c'è bisogno che fai quella faccia e poi gli spaccherei volentieri la testa...ecco. |
Ahahahahah! 
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| 11-09-2011 15:39 |
| Lila. |
Re: "Ma tu sei timido, vero?"
si me lo hanno detto molte volte con una faccia come se mi dicessero ma tu sei malata di cancro , e io ogni volta non so che dire, dentro di me invece penso si brutta rompicoglioni che non sei altro, sono solo timida mica sto per morire non c'è bisogno che fai quella faccia e poi gli spaccherei volentieri la testa...ecco.
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| 11-09-2011 15:28 |
| chomsky |
Re: "Ma tu sei timido, vero?"
Quote:
Originariamente inviata da lauretum
secondo me è sbagliato pensare così. non per gli altri, chi se ne importa degli altri, ma per te, perchè è come se tu ti vergognassi di te stessa.
non dico che non va bene la tua reazione, non domino i miei di problemi, come potrei dirti di dominare i tuoi.. dico che almeno nel modo di pensare, forse dovremmo essere onesti con noi stessi. davvero ti fa piacere sapere che la gente pensi male di te, piuttosto che renderla consapevole di una tua difficoltà?
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Lo so, hai ragione. Ma io sono un caso particolare.
Piuttosto che raccontare i fatti miei, preferirei il pubblico linciaggio. Ai parenti impiccioni poi. Pfff, no.
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| 11-09-2011 15:15 |
| lauretum |
Re: "Ma tu sei timido, vero?"
Quote:
Originariamente inviata da chomsky
Poichè qualsiasi risposta lascerebbe spazio ad imbarazzanti balle di fieno, tento di dissimulare con finta disinvoltura e nego fino alla morte. Piuttosto preferisco pensino che sia annoiata, o acida, o mestruata.
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secondo me è sbagliato pensare così. non per gli altri, chi se ne importa degli altri, ma per te, perchè è come se tu ti vergognassi di te stessa.
non dico che non va bene la tua reazione, non domino i miei di problemi, come potrei dirti di dominare i tuoi.. dico che almeno nel modo di pensare, forse dovremmo essere onesti con noi stessi. davvero ti fa piacere sapere che la gente pensi male di te, piuttosto che renderla consapevole di una tua difficoltà?
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| 11-09-2011 15:11 |
| chomsky |
Re: "Ma tu sei timido, vero?"
Quote:
Originariamente inviata da shady74
E' un tuo modo di essere, perchè te ne devi vergognare... non è che lo devi sbandierare ai quattro venti, ma se ti "mettono alle strette" rispondi a muso duro la verità... poi tu mi sembri una battagliera, non credo che ti lasceresti intimidire da quello che ti rispondono... |
Ma ti ripeto, non è per la domanda in sè, nè per la risposta.
Sarebbe l'eventuale silenzio seguente a darmi fastidio.
"Sei timida, vero?"
"Sì."
"Ah."
"Uhm."
"Sai dov'è il bagno?"
Ma manco morta.
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| 11-09-2011 15:08 |
| alvaro |
Re: "Ma tu sei timido, vero?"
Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher
Ve lo dicono mai?
Se sì, in tale occasione, cosa provate e come vi comportate? cosa rispondete?  |
gli mostro un video di quando tengo una conferenza di 8 ore a dubai in 50 lingue diverse davanti ad un pubblico di 50.000.000 di persone e li spengo subito
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| 11-09-2011 14:57 |
| chomsky |
Re: "Ma tu sei timido, vero?"
Poichè qualsiasi risposta lascerebbe spazio ad imbarazzanti balle di fieno, tento di dissimulare con finta disinvoltura e nego fino alla morte. Piuttosto preferisco pensino che sia annoiata, o acida, o mestruata.
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