Originariamente inviata da Gabriele79

Non vedo la differenza con una prosa che adotta parole ricercate, magari dotte... Secondo me il verso libero, che mi sa così tanto di romantico, fuori dagli schemi classici, è una buona scusa per i poeti contemporanei per non sforzarsi troppo. E pensare che per me la vera metrica è quella quantitativa, ora neppure quella accentuativa quindi.

Originariamente inviata da LaBelleDameSansMerci

si chiama: verso libero.
Ormai la metrica è quasi morta in poesia.

Originariamente inviata da LaBelleDameSansMerci

Ormai la metrica è quasi morta in poesia.

Originariamente inviata da Fallitoperenne

io ogni mattina mi sveglio nervoso,impaurito e depresso e a giorni dovrei pure fare un esame,quasi quasi non ci vado oh basta mi sta venendo il tremolio alle gambe e alle mani

Originariamente inviata da Ama

è stupenda, sembra di leggere i versi di ungaretti, lasciatelo dire complimenti!

Originariamente inviata da LaBelleDameSansMerci

Ho pensato di postare una mia piccola poesia, come spunto di riflessione per uscire dalla depressione...

Imparerò
a riconoscere una notte dalla luce che emana,
soffocando i petali morti
sotto terra.
Solo allora
saprò soffiare vie le nuvole
senza strappare via
l'azzurro
del cielo.

(Non voglio farmi assolutamente pubblicità od altro, anzi, se il post verrà ritenuto inopportuno potete benissimo cancellarlo.)

Originariamente inviata da Casper

Nella mia vita ho scritto solo una poesia, stranamente quando avevo ancora una testa per ragionare e m'è rimasta in mente. Magari la posterò ma non è di speranza, anzi...

Originariamente inviata da Gabriele79

Premetto che in metrica sono una frana, ma tu hai scritto metricamente o in prosa?

Originariamente inviata da LaBelleDameSansMerci

Ho pensato di postare una mia piccola poesia, come spunto di riflessione per uscire dalla depressione...

Imparerò
a riconoscere una notte dalla luce che emana,
soffocando i petali morti
sotto terra.
Solo allora
saprò soffiare vie le nuvole
senza strappare via
l'azzurro
del cielo.

(Non voglio farmi assolutamente pubblicità od altro, anzi, se il post verrà ritenuto inopportuno potete benissimo cancellarlo.)

Originariamente inviata da LaBelleDameSansMerci

Ho pensato di postare una mia piccola poesia, come spunto di riflessione per uscire dalla depressione...

Imparerò
a riconoscere una notte dalla luce che emana,
soffocando i petali morti
sotto terra.
Solo allora
saprò soffiare vie le nuvole
senza strappare via
l'azzurro
del cielo.

(Non voglio farmi assolutamente pubblicità od altro, anzi, se il post verrà ritenuto inopportuno potete benissimo cancellarlo.)