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Discussione: Differenza tra fobia sociale e disturbo evitante di personalità Rispondi alla discussione
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08-07-2012 11:55
chopin6630k
Re: Differenza tra fobia sociale e disturbo evitante di personalità

La differenza è difficile da riscontrare, anche per un terapeuta esperto, in quanto il disturbo evitante e la fobia sociale hanno moltissima comorbilità.
La fobia sociale, prima di tutto, è un disturbo d'ansia caratterizzato da una intensa difficoltà a mostrare parti di sé, mettersi in mostra o di presentare una personalità del tutto inadeguata. Di conseguenza anche qui può essere presente l'evitamento di alcune situazioni.
Il DEP (disturbo evitante di personalità) invece si caratterizza da una intriseca difficoltà di vivere partecipi di questo mondo, capire le intenzioni e gli sguardi altrui, provare una fitta sofferenza per il fatto di non avere amici o comunque un lavoro.
Di solito, l'evitante, è una forma più leggera della fobia sociale. In quanto mentre nel primo caso sono presenti più sintomi emotivi, nell'altro sono presenti in maggior numero sintomi ansiosi. Inoltre, l'evitante, è colui che ha difficoltà anche a percepire la propria ansia SOLO in alcune situazioni. Per finire, l'evitante ha dei tratti, quindi questi tratti possono essere migliorati, ma non modificati, perché fanno parte del tuo DNA, possono essere un po' deviati, mentre nella fobia sociale si parla più di pensieri irrazionali (che ci sono anche nel DEP comunque).
Un'ultima cosa: l'evitante viene distinto anche dal fatto che può sviluppare nell'arco della vita, più fasi di fobia sociale. ^-^
Spero di aver chiarito un po' le idee.
19-04-2012 19:40
vikingo
Re: Differenza tra fobia sociale e disturbo evitante di personalità

Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire Visualizza il messaggio
E' vero.. molto interessante!
e importante quesot perche a volte mi e capitato ma anche spesso di leggere negli sguardi rifiuto o disprezzo e magari erano impressioni sbagliate mie....e quesot mi ha portato a chiudermi e a ricevere chiusura poi a sua voltta...e importante non giudicare negativamente gli sguardi delgi altri o robe varie,capire quali sono le paranoie...e cercare piano piano di parlare di piu'...
06-09-2011 19:41
pirata
Re: Differenza tra fobia sociale e disturbo evitante di personalità

ma tu considera che il dottore s'è presentato qua con qualifica e nome reale, non si chiama Polpettina84, secondo me come cosa ci può stare e non mi dà assolutamente fastidio, poi va beh a ognuno la sua opinione
06-09-2011 15:09
Dott. Liverani
Re: Differenza tra fobia sociale e disturbo evitante di personalità

Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher Visualizza il messaggio
Ecco l'esempio: si immagini una persona che teme il giudizio altrui e prova molta ansia che si reca ad un colloquio di lavoro convinto che l'intervistatore smaschererà la sua incapacità... Si presenta così al colloquio pieno d'ansia, ma l'intervistatore ha un moto di apprezzamento, che il nostro soggetto coglie, senza dubbi. Si rilassa, la sua performance è buona e ottiene il posto. Si immagini ora una persona che si sente costantemente inadeguata e che prova vergogna, e che inoltre interpreta la maggior parte dei comportamenti e delle espressioni degli altri come scherno e disprezzo. Si presenta al colloquio di lavoro pieno di ansia (ma non è detto quest'ultima sia maggiore di quella del precedente soggetto), legge nell'intervistatore del disprezzo che magari non è presente, impacciato si chiude, termina il colloquio deluso e lascia nell'altro un'impressione negativa. Non ottiene il posto. Questa la differenza tra un disturbo d'ansia e un disturbo di personalità. Nel primo caso il soggetto benché provi imbarazzo riesce a creare delle relazioni interpersonali adattive, nel secondo caso invece fallisce nella relazione.
L'esempio rende molto bene l'idea di quanto un deficit nella comprensione degli stati (emotivi/cognitivi), attraverso l'interpretazioni degli aspetti non verbali della comunicazione altrui possa compromettere seriamente gli aspetti relazionali di un individuo. Inoltre, l'esito negativo dell'interazione rinforzerà i pensieri e i sentimenti di inadeguatezza della persona, rendendoli ancora più stabili..
A volte non si tratta solo dell'incapacità di leggere correttamente gli stati altrui, ma addirittura di innescarli con il proprio atteggiamento, frutto di convinzioni disfunzionali.
In quei casi, la risposta dell'altro sarebbe "indotta" dall'atteggiamento del soggetto. Si tratta di specifiche modalità relazionali che all'interno dell'approccio cognitivo comportamentale vengono definiti "cicli interpersonali".
In entrambi i casi è importante acquisire una certa consapevolezza di questi aspetti per poterli modificare.

Dott. Liverani
06-09-2011 11:45
bunker
Re: Differenza tra fobia sociale e disturbo evitante di personalità

Quote:
Originariamente inviata da faria Visualizza il messaggio
Sembra quasi una forma di distacco: io sono qua e me la tiro e voi invece siete quei poverelli malaticci là. E sta lì a pungolarci col bastoncino, come facevano i dottori del Seicento coi malati durante la peste. Per mantenere le distanze.
Fossi in lei mi farei vedere da uno psicologo. Non è normale questo atteggiamento...
secondo me non è normale attaccare il dottore così senza motivo
06-09-2011 07:36
barclay
Re: Differenza tra fobia sociale e disturbo evitante di personalità

Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher Visualizza il messaggio
Nel primo caso il soggetto benché provi imbarazzo riesce a creare delle relazioni interpersonali adattive, nel secondo caso invece fallisce nella relazione.
Ottimo esempio
06-09-2011 07:33
barclay
Re: Differenza tra fobia sociale e disturbo evitante di personalità

Quote:
Originariamente inviata da Dott. Liverani Visualizza il messaggio
potrebbe vedere tutto ciò come l'occasione di esporsi a qualcosa che le potrebbe creare disagio/fastidio finché non vi si abitua.
Non posso resistere: devo replicare a quest'ultima battuta…
Visto che questo è un forum di sociofobici, è più probabile che il disagio l'abbiamo nel dare del "tu"
06-09-2011 02:46
Who_by_fire
Re: Differenza tra fobia sociale e disturbo evitante di personalità

Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher Visualizza il messaggio
Ecco l'esempio: si immagini una persona che teme il giudizio altrui e prova molta ansia che si reca ad un colloquio di lavoro convinto che l'intervistatore smaschererà la sua incapacità... Si presenta così al colloquio pieno d'ansia, ma l'intervistatore ha un moto di apprezzamento, che il nostro soggetto coglie, senza dubbi. Si rilassa, la sua performance è buona e ottiene il posto. Si immagini ora una persona che si sente costantemente inadeguata e che prova vergogna, e che inoltre interpreta la maggior parte dei comportamenti e delle espressioni degli altri come scherno e disprezzo. Si presenta al colloquio di lavoro pieno di ansia (ma non è detto quest'ultima sia maggiore di quella del precedente soggetto), legge nell'intervistatore del disprezzo che magari non è presente, impacciato si chiude, termina il colloquio deluso e lascia nell'altro un'impressione negativa. Non ottiene il posto. Questa la differenza tra un disturbo d'ansia e un disturbo di personalità. Nel primo caso il soggetto benché provi imbarazzo riesce a creare delle relazioni interpersonali adattive, nel secondo caso invece fallisce nella relazione.

E' vero.. molto interessante!
06-09-2011 02:45
Who_by_fire
Re: Differenza tra fobia sociale e disturbo evitante di personalità

Quote:
Originariamente inviata da Dott. Liverani Visualizza il messaggio
Personalmente preferisco utilizzare la terza persona. Lei si può rivolgere a me come preferisce (purché sia rispettoso). Come vede le rispondo ugualmente.

Mi dispiace se, in qualche modo, la cosa la disturba, ma potrebbe vedere tutto ciò come l'occasione di esporsi a qualcosa che le potrebbe creare disagio/fastidio finché non vi si abitua.

Dott. Liverani
Non sono d'accordo con chi ti ha risposto un po' esageratamente dicendo che non è normale eccetera.

Però... anche per te potrebbe essere una preziosa occasione di dimostrarti elastico quella di accettare le unwritten rules di una piccola comunità...
06-09-2011 02:07
pirata
Re: Differenza tra fobia sociale e disturbo evitante di personalità

Quote:
Originariamente inviata da faria Visualizza il messaggio
Sembra quasi una forma di distacco: io sono qua e me la tiro e voi invece siete quei poverelli malaticci là. E sta lì a pungolarci col bastoncino, come facevano i dottori del Seicento coi malati durante la peste. Per mantenere le distanze.
Fossi in lei mi farei vedere da uno psicologo. Non è normale questo atteggiamento...
sono accuse pesanti, per una semplice terza persona
05-09-2011 23:56
Moonwatcher
Re: Differenza tra fobia sociale e disturbo evitante di personalità

Ecco l'esempio: si immagini una persona che teme il giudizio altrui e prova molta ansia che si reca ad un colloquio di lavoro convinto che l'intervistatore smaschererà la sua incapacità... Si presenta così al colloquio pieno d'ansia, ma l'intervistatore ha un moto di apprezzamento, che il nostro soggetto coglie, senza dubbi. Si rilassa, la sua performance è buona e ottiene il posto. Si immagini ora una persona che si sente costantemente inadeguata e che prova vergogna, e che inoltre interpreta la maggior parte dei comportamenti e delle espressioni degli altri come scherno e disprezzo. Si presenta al colloquio di lavoro pieno di ansia (ma non è detto quest'ultima sia maggiore di quella del precedente soggetto), legge nell'intervistatore del disprezzo che magari non è presente, impacciato si chiude, termina il colloquio deluso e lascia nell'altro un'impressione negativa. Non ottiene il posto. Questa la differenza tra un disturbo d'ansia e un disturbo di personalità. Nel primo caso il soggetto benché provi imbarazzo riesce a creare delle relazioni interpersonali adattive, nel secondo caso invece fallisce nella relazione.
05-09-2011 23:30
Moonwatcher
Re: Differenza tra fobia sociale e disturbo evitante di personalità

Beh, non esageriamo adesso... se il dottore si sente a disagio a darci del tu a me personalmente non crea alcun fastidio...
05-09-2011 21:12
Dott. Liverani
Re: Differenza tra fobia sociale e disturbo evitante di personalità

Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire Visualizza il messaggio
Dottore: perché non dai del tu e non ti fai dare del tu come fanno tutti sul forum (anche le persone di età superiore alla tua)?
Personalmente preferisco utilizzare la terza persona. Lei si può rivolgere a me come preferisce (purché sia rispettoso). Come vede le rispondo ugualmente.

Mi dispiace se, in qualche modo, la cosa la disturba, ma potrebbe vedere tutto ciò come l'occasione di esporsi a qualcosa che le potrebbe creare disagio/fastidio finché non vi si abitua.

Dott. Liverani
05-09-2011 19:02
Who_by_fire
Re: Differenza tra fobia sociale e disturbo evitante di personalità

Dottore: perché non dai del tu e non ti fai dare del tu come fanno tutti sul forum (anche le persone di età superiore alla tua)?

Lungi da me voler fare polemiche, ma ho sempre trovato la cosa un po' misplaced, visto che il contesto non è quello dell'interazione terapeutica professionale...
05-09-2011 16:57
Moonwatcher
Re: Differenza tra fobia sociale e disturbo evitante di personalità

Ok, ora ho capito perfettamente la sua opinione.

Stasera scrivo un altro esempio che ho letto e che trovo illuminante.

P.S.: però non mi faccia le diagnosi a distanza, suvvia!
05-09-2011 16:40
Dott. Liverani
Re: Differenza tra fobia sociale e disturbo evitante di personalità

Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher Visualizza il messaggio
Che le devo dire Dottò... su questo, con il massimo rispetto, io dissento. Lei in pratica equipara il Disturbo Evitante di Personalità e la fobia sociale generalizzata, e per me non è esattamente così.
Visto le sue necessità di rigore estremo, che ammetto di aver sottovalutato, le rispondo che per alcuni autori le due diagnosi (DEP e FS generalizzata) sono sovrapponibili. Di fatto si userebbero due differenti categorie diagnostiche per lo stesso disturbo. Altri autori, invece, sostengono che le persone con DEP presentano una maggiore sensibilità interpersonale e più scarse abilità sociali, oltre ad essere più suscettibili a sentimenti di estraneità.
A mio avviso, queste sfumature sono difficilmente obiettivabili, e pertanto preferisco ricondurle alla caratteristiche di personalità dell'individuo e alle modalità di manifestazione del disturbo per quella persona, più che a specifici criteri diagnostici su cui fare diagnosi differenziale. Tutto ciò chiaramente per le sue implicazioni nella pratica clinica.

Spero di aver risposto al suo bisogno (compulsivo?) di rigore in modo sufficiente da permetterle una precisa classificazione e differenziazione dei diversi disturbi.

Dott. Liverani
05-09-2011 01:05
Who_by_fire
Re: Differenza tra fobia sociale e disturbo evitante di personalità

Quote:
Originariamente inviata da stone Visualizza il messaggio
Mi hai appena fatto scoprire che il termine "delusion" in inglese è un false friend. Non lo sapevo!
05-09-2011 00:48
Moonwatcher
Re: Differenza tra fobia sociale e disturbo evitante di personalità

Quote:
Originariamente inviata da Dott. Liverani Visualizza il messaggio
Mi riferivo ad un processo di auto caratterizzazione. Ciò che ritengo possa avere dei risvolti negativi è l'indugiare sul descriversi attraverso etichette come "sono un fobico", dove un aspetto (negativo) dell'individuo diventa la sua caratteristica identificativa.
Ma sì, ma sì, su questo sono d'accordo. Per me però, nella fattispecie, è più un problema di definire in modo preciso e rigoroso -quindi per forza di cose in modo per lo più teorico- il significato di termini spesso usati in questo forum.

Quote:
Originariamente inviata da Dott. Liverani Visualizza il messaggio
Ad ogni modo per rispondere al pm, la differenza sostanziale tra il Disturbo Evitante di Personalità e la Fobia Sociale consiste nella maggior pervasività dei timori e delle paure che caratterizza il DEP. In altre parole, entrambi i disturbi hanno un'attivazione ansiosa, associata a bassa autostima, timore delle critiche e del giudizio altrui, ma in genere si fa tende a diagnosticare la fobia sociale se tali manifestazioni sono circoscritte solo ad alcune situazioni nelle quali si osservano, in genere specifici timori (es. paura di firmare, mangiare, parlare in pubblico, ecc...), mentre si fa diagnosi di DEP se questi aspetti sono presenti in tutte (o quasi) le situazioni sociali e relazionali.

Dott. Liverani
Che le devo dire Dottò... su questo, con il massimo rispetto, io dissento. Lei in pratica equipara il Disturbo Evitante di Personalità e la fobia sociale generalizzata, e per me non è esattamente così.
04-09-2011 21:08
Dott. Liverani
Re: Differenza tra fobia sociale e disturbo evitante di personalità

Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher Visualizza il messaggio
Quello che il Dott. non capisce è che non me ne frega una cippa di essere categorizzato o etichettato...
Mi riferivo ad un processo di auto caratterizzazione. Ciò che ritengo possa avere dei risvolti negativi è l'indugiare sul descriversi attraverso etichette come "sono un fobico", dove un aspetto (negativo) dell'individuo diventa la sua caratteristica identificativa.


Ad ogni modo per rispondere al pm, la differenza sostanziale tra il Disturbo Evitante di Personalità e la Fobia Sociale consiste nella maggior pervasività dei timori e delle paure che caratterizza il DEP. In altre parole, entrambi i disturbi hanno un'attivazione ansiosa, associata a bassa autostima, timore delle critiche e del giudizio altrui, ma in genere si fa tende a diagnosticare la fobia sociale se tali manifestazioni sono circoscritte solo ad alcune situazioni nelle quali si osservano, in genere specifici timori (es. paura di firmare, mangiare, parlare in pubblico, ecc...), mentre si fa diagnosi di DEP se questi aspetti sono presenti in tutte (o quasi) le situazioni sociali e relazionali.

Dott. Liverani
31-08-2011 16:39
anonimo
Re: Differenza tra fobia sociale e disturbo evitante di personalità

Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher Visualizza il messaggio
(insomma per me se non avete provato un disagio a livello di attacco di panico o quasi attacco di panico, non è corretto che vi consideriate fobici, questo imho)
Ok, non sono fobico ..
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