Re: Non ho piu voglia di lavorare...cosa ne pensate?
com'è andato il colloqui ricky?
31-08-2011 10:20
Rickyno
Re: Non ho piu voglia di lavorare...cosa ne pensate?
Io non credo di aver voglia di lavorare.
E perchè mai dovrei averla ???
La gente lavora perchè ha degli obiettivi, ha degli amici con cui uscire e spendere, una ragazza, una famiglia che ci tiene a lui, degli interessi e degli hobby da mantenere che costano... O semplicemente vuole vivere. Oppure, se non tutte queste cose, ha almeno una o + di queste che lo fanno andare avanti.
Io non ho nulla di tutto questo e quindi non trovo il senso nel lavorare... (a parte che anche cercandolo non lo trovo).
Stimo molto chi è nella mia stessa condizione e trova la voglia e le energie necessarie per farlo, io non riesco. Anche a causa di questo ho perso qualche lavoro credo (anche se mi ci impegnavo come potevo).
Detto questo: ora vado a fare un colloquio
31-08-2011 07:48
LatrinLover
Re: Non ho piu voglia di lavorare...cosa ne pensate?
oggi lavorare non ha più senso, essere contribuente di un governo ladro e mafioso che ti toglie tutto, adesso hanno abolito il riscatto degli anni del militare e dell'università, c'è gente che ha pagato un botto di soldi e adesso si ritrova col nulla in mano uahahauahauauahah, come godo!!!!! Io non ho mai lavorato in 31 anni di vita e in questo paese non ho proprio voglia di farlo sapendo che vado a gettare salute per far sì che i politici possano andare a mignotte e sniffare cocaina, italiani che poveri coglionazzi!!!!
31-08-2011 04:14
Martello
Re: Non ho piu voglia di lavorare...cosa ne pensate?
Hai detto no allo sfruttamento, significa che sei del tutto sano e lucido, altrochè.
31-08-2011 02:02
Winston_Smith
Re: Non ho piu voglia di lavorare...cosa ne pensate?
Quote:
Originariamente inviata da Nemo978
Il XXVI canto dell'Inferno, caro Win, e l'art. 41 della Costituzione sono le cose più belle che siano state scritte nella nostra lingua.
Mi sa che siamo un pò OT
Il XXVI se la gioca col XXXIII. Quoto fortissimo il 41 bis...ehm no, cioè anche quello ^^
Fine OT, ho aperto un topic su talento vs tecnica in Off-topic, per chi fosse interessato
31-08-2011 01:58
Nemo978
Re: Non ho piu voglia di lavorare...cosa ne pensate?
Il XXVI canto dell'Inferno, caro Win, e l'art. 41 della Costituzione sono le cose più belle che siano state scritte nella nostra lingua.
Mi sa che siamo un pò OT
31-08-2011 01:04
muttley
Re: Non ho piu voglia di lavorare...cosa ne pensate?
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Basta aver sentito o visto certe cose per sapere che non potranno essere eguagliate. Dopo il XXXIII canto del Paradiso, dopo Maradona e dopo i Pink Floyd non c'è null'altro. Non si può raggiungere la perfezione per due volte nello stesso ambito
Messaggio a voi new entry che per la prima volta vi affacciata al sito: non è vero niente
31-08-2011 00:45
Winston_Smith
Re: Non ho piu voglia di lavorare...cosa ne pensate?
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Secondo me bisogna ascoltare di tutto, e più si ascolta più ci si forma un'idea vasta e variegata di che cosa sia il mondo musicale
Basta aver sentito o visto certe cose per sapere che non potranno essere eguagliate. Dopo il XXXIII canto del Paradiso, dopo Maradona e dopo i Pink Floyd non c'è null'altro. Non si può raggiungere la perfezione per due volte nello stesso ambito
Quote:
Originariamente inviata da Nemo978
Esistono solo due generi musicali: la buona musica e la cattiva musica. Quella buona è solo quella che ascolto io.
Esattamente
30-08-2011 23:57
Nemo978
Re: Non ho piu voglia di lavorare...cosa ne pensate?
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Secondo me bisogna ascoltare di tutto, e più si ascolta più ci si forma un'idea vasta e variegata di che cosa sia il mondo musicale
Esistono solo due generi musicali: la buona musica e la cattiva musica. Quella buona è solo quella che ascolto io.
30-08-2011 23:54
muttley
Re: Non ho piu voglia di lavorare...cosa ne pensate?
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Non mi pronuncio sul cinema, ma viste certe affermazioni in campo musicale, secondo me ti converrebbe dedicarti di più alla politica
Secondo me bisogna ascoltare di tutto, e più si ascolta più ci si forma un'idea vasta e variegata di che cosa sia il mondo musicale
30-08-2011 23:45
Winston_Smith
Re: Non ho piu voglia di lavorare...cosa ne pensate?
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Musica e cinema sono però i miei interessi principali
Non mi pronuncio sul cinema, ma viste certe affermazioni in campo musicale, secondo me ti converrebbe dedicarti di più alla politica
30-08-2011 23:28
muttley
Re: Non ho piu voglia di lavorare...cosa ne pensate?
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
(il cane parlante non ne sbaglia una, se si limita a parlare di politica )
Musica e cinema sono però i miei interessi principali
30-08-2011 22:55
Winston_Smith
Re: Non ho piu voglia di lavorare...cosa ne pensate?
Quoto gli ultimi post di Nemo e Muttley (il cane parlante non ne sbaglia una, se si limita a parlare di politica ) e soprattutto questa parte:
Quote:
Originariamente inviata da Nemo978
in autobus è il solo posto dove mi sento tranquillo: mi metto gli auricolari, Pink Floyd o Dire Straits, brontolio basso del motore e paesaggio che scorre.
30-08-2011 22:47
Nemo978
Re: Non ho piu voglia di lavorare...cosa ne pensate?
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Il neoliberismo ha i giorni contati (cit.)
Non siamo mai andati tanto d'accordo, ma questa frase è per me come un'ipotetica alba, vorrei che si avverasse, te la quoto.
30-08-2011 22:44
Nemo978
Re: Non ho piu voglia di lavorare...cosa ne pensate?
Bel post, c'hai la narrativa nel sangue.
In tutto il resto dell'europa civile, il datore di lavoro e il committente sono direttamente chiamati in causa nel caso si verifichi un incidente durante il trasporto. Ovviamente, se nel corso delle indagini emerge che il conducente aveva superato il numero di ore di guida, per i suddetti sono previsti processi penali e multe salatissime. Stessa cosa se il conducente ha fatto abuso di alcol o droga.
In Italia non va così: la responsabilità è solo del datore di lavoro, e le pene con relative sanzioni sono minime, i controlli sono scarsi (inoltre i cronotachigrafi vengono manomessi) e i committenti, del tutto tagliati fuori da ogni responsabilità, possono pretendere che gli venga consegnato un carico da Taranto a Bologna in 10 ore; se la ditta dice che è troppo poco tempo perde un cliente, perchè ci sarà sempre qualcuno disposto a farlo. Se ci fossero le stesse leggi in itaglia, nessuno credo assumerebbe una ditta rumena con gli autisti alcolizzati e che hanno preso la patente grazie alle mazzette, e se ci fossero più controlli avremmo file di tir dell'est parcheggiati ai bordi delle strade in attesa di rimozione.
Finita la filippica passo direttamente nel merito.
Io credo che anche un cosiddetto normalone avrebbe serie difficoltà a lavorare così, inoltre non vale la pena di rischiare la pellaccia per via della stanchezza, hai fatto bene a mollare e non c'entra la mancanza di voglia, si tratta di non farsi del male.
Personalmente preferirei guidare gli autobus (quelli che vanno in autostrada), sono comodi, silenziosi, puliti e la gente non rompe troppo le scatole. Dico questo da passeggero, non so quanto possa essere valido, ma in autobus è il solo posto dove mi sento tranquillo: mi metto gli auricolari, Pink Floyd o Dire Straits, brontolio basso del motore e paesaggio che scorre.
30-08-2011 22:28
muttley
Re: Non ho piu voglia di lavorare...cosa ne pensate?
Quote:
Originariamente inviata da Rose
@shady non è un attacco agli extra, però minchia io lavoravo anche 15 anni fa guarda caso ora gli stipendi sono molto più bassi, tutti pretendono che tu faccia straordinari e non te li pagano ed è pieno di stranieri....
Mi sembra ipocrita dire che il loro avvento non abbia cambiato nulla e cmq a parte la rumena stronza sono sempre andata d'accordo con tutti.
Non è un po' troppo facile prendersela sempre coi più deboli?
30-08-2011 22:25
muttley
Re: Non ho piu voglia di lavorare...cosa ne pensate?
Io in passato ho fatto il lavoro ideale per il classico sociofobico ma credo che mai e poi mai ritornerei su quei passi, anche perché in fondo io un minimo di vita sociale voglia averla e quel lavoro, coi suoi orari, mi impediva di fare altro se non lavorare.
Il neoliberismo ha i giorni contati (cit.)
30-08-2011 22:13
Winston_Smith
Re: Non ho piu voglia di lavorare...cosa ne pensate?
"Non ho piu voglia di lavorare...cosa ne pensate?"
Penso che se vado avanti così e non mi dò una scossa, passerà del tutto anche a me.
30-08-2011 22:09
alien33
Re: Non ho piu voglia di lavorare...cosa ne pensate?
anche io ho fatto l'autista pat.C per 5 mesi e trasportavo carta per generi alimentari agli ipermercati, supermercati e piccole macellerie ma poi un brutto giorno ho fatto un incidente e quasi ne secco uno anche se han dato la colpa ad entrambi del 50%(patente sospesa per 15 giorni)
poi non me la sono sentita piu di guidare e me ne sono andato.. poco dopo pero mi sono pentito e avrei voluto tornare ma ormai mi avevano gia rimpiazzato e da allora ho sempre lavorato chiuso dentro 4 mura e ormai sono quasi 15 anni che lavoro e penso seriamente che in futuro tornero a fare l'autista, sempre ammesso che mi riesca di trovare un altro posto
30-08-2011 21:28
Gabriele79
Re: Non ho piu voglia di lavorare...cosa ne pensate?
Quote:
Originariamente inviata da SonoFelicissimo
la settimana scorsa, dopo circa 8 9 mesi di disoccupazione, mi capita un occasione di lavoro. Premetto che la mia professione, sembrerà strano visto che faccio abuso di psico-farmaci, è l'autista (non mi denunciate eh). Un lavoro direi pesante, stressante già per una persona senza particolari patologie, sopratutto psicologiche. Comunque per quindici anni boni...ho sempre fatto questo lavoro, e altro non riesco a fare. All'inizio, i primi due anni, mi piaceva: io ventenne poco piu, sempre chiuso in camera a fantasticare a mangiarmi il fegato, un bel giorno pensai, devo trovare un lavoro che mi costringa ad uscire di casa, un lavoro da fare da solo, senza nessuno intorno, che mi dica cosa devo fare, e sopratutto senza avere vicino altre persone, o colleghi...punto. Allora mi presi tutte le patenti...e tra alti e mooooolti bassi...ho iniziato a girare tutta italia e parte dell'estero su un tir. Negli ultimi due anni ho fatto l'autista di pullman (na tragedia) però almeno le ore di guida erano poche, tutti i giorni rientravo a casa il lavoro non mi stressava, forse avevo molta piu ansia, dovuta ai passeggeri. Perchè trasportare merce avrà molti difetti, ma almeno la merce non pensa, non giudica e sopratutto non parla. E niente eccomi qua, torniamo ad una settimana fa. Mi chiama una ditta di trasporti, di un altra regione, ben lontana dalla mia, dunque oltre a riprendere a guidare un tir, e dunque ritornar a fare quella vita da zingaro, dovevo anche trasferirmi (questa è stata principalmente il motivo che mi ha spinto ad accettare l'offerta). Carico la macchina, bagagli (tv, pc, stampante, Inpianto hi-fi...insomma pensavo che mi trasferivo per lungo tempo), ho salutato i miei, son gia abituati a vedere questa mia scena, che sto sempre a casa, non mi skioda nessuno dalla mia camera nemmeno uno szunami, e tuttauntratto..."beh IO PARTO"!!!!!!!!!
La mia famiglia non mi chiede piu...."ma 'ndo vai????".
Lunedi 2 maggio: primo giorno di lavoro, mi presento, e mi fan il contratto subito di 6 mesi, di cui 4 di prova, dunque in qualsiasi momento entro questi 4 mesi potevo essere licenziato, oppure dimettermi io. Bene...firmo il contratto e via. Il lavoro consisteva a trasportare merce su un bilico dall'italia alla fraNCIA del sud, dunque la zona di marsiglia, al massimo su a lione. Non piu su.Bene, mi affiancano ad un altro autista e via in toscana a caricare. Questo autista alto grosso, classica faccia da camionista, non ho capito manco che accento avesse sembrava cmq del sud, mi dice dai su..."andiamo a caricare". Mi fa salire su un vecchio volvo, dentro oltretutto era sporchissimo, e mi dice "questo abbiamo", io pensai che una pulitina gliela potevano dare visto che qui dentro ci devo dormire. Eh cosa credevate che i camionisti dormissero in albergo????? Comunque agganciamo un rimorchio e partiamo, all'inizio sembrava volesse fare tutto lui. Lui ha fatto l'operazione di aggancio e lui ha guidato fino alla zona di carico, mi ha detto "no no non fare niente" Anche quando siamo arrivati alla zona di carico lui ha fatto la manovra di retromarcia per mettersi sulla rampa di carico. Io assistevo, pensavo "ma non è che questo invece che prendermi per autista mi aveva preso per una valigia, sembravo inutile, allora fumavo siga, qualche tranquillante, dosi minime, e guardavo.
Nel tardo pomeriggio...finito di caricare...l'autista s'avvicina a me, mi consegna i documenti, le bolle ecc...e mi dice devi scaricare ad Avignon. All'inizio ho capito a Vignola, ero un po...moooolto frastornato. Quando realizzai che dovevo andare in francia e perlopiù da solo...dissi e tu non vieni? "NOOOOOOOOOOO"!!!! oddio all'improvviso mi assale l'ansia, sembrava il primo giorno che ho iniziato a far l'autista, avevo una sensazione di rincoglionimento, non riuscivo neanche a cercare sull atlante avignon, a mala pena riuscivo a programmare il navigatore, che avevo portato da casa. Lui mi guardava, non parlava, aspettava che fossi pronto a partire. Poi ricordai una frase, "i migliori autisti sono quelli che riescono a chiedere aiuto", vinsi l imbaraZZO E LA VERGOGNA DI SEMBRARE UN DILETTANE anche se non lo ero e le chiesi, "ma da qua, che strada devo fare" pensavo che si mettesse a ridere invece serio mi risponde "passa da sotto, da ventimiglia cosi non paghi niente". Volevo gia mollare, dirle "no senti scusa non me la sento" ma mi vergognavo terribilmente di fare anche la figura del vigliacco e dello scansafatiche. Ma questo pensiero si incrocciava maledettamente al pensiero di ritornare a casa dopo due giorni, insomma sarebbe stata la classica partenza da leone e ritorno da coglione. Boh...mi presi coraggio e partìììì, tra l'altro con me avevo solo il cellulare il portafoglio e i documenti, niente roba di ricambio, tutto lasciato in macchina mia. Quando partii, all'ansia, a tutti i pensieri negativi e pessimisti che avevo, erano stati sostituiti dalla concentrazione della guida, il bilico è lungo circa 17 metri e alto 4, dunque il rischio di buttare giu qualche statua al centro di unarotatoria, o magari incastrare il rimorchio sotto un ponte basso. Comunque in qualche modo, imbocco la super strada fi-pi-li, e via destinasionnn franseeee. Ah...conosco solo qualche pAROLA IN FRANCESE eh...dunque se mi perdevo, erano cazzi, anzi cazzèèèè. meno male che mi guidava quella voce da troiona del navigatore (ah altra cosa che non avevo dimenticato in macchina mia, per fortuna). Comunque mai fidarsi dei navigatori, quelli mica considerano la lunghezza e l'altezza del mezzo, i navigatori son capaci di farti passare per piccole stradine dove passano solo i trattori agricoli con il fieno dietro, o dentro al centro storico dei paesini. Dunque prima di affidarsi ad un navigatore, avere una cartina, o almeno un idea dov è la destinazione. Arrivo a Livorno, poi la spezia, genova e direzione ventimiglia....tutto bene. Dopo 4 ore di guida mi fermo per fare una sosta...caffè e basta...anche se era ora di cenare, ma avevo lo stomaco chiuso, mal di testa, e sopratutto quell'ora di sosta, in un parcheggio dell'autogrill iniziavo ad essere gia stanco, avevo paura di addormentarmi, finchè non mi squilla il cell. Era diciamo il capo, mi chiama e mi dice :"tutto bene" io ho risp "ehh si si"
"per lo scarico devi essere domattina lle 8 ad avignon". Non sapevo piu o meno dove era avignon, ma avendo dato un occhiata prima di partire, mi sorge il dubbio e le rispondo "ma ce la faccio con le ore????" per le ore intendo dire le ore di guida, che in un giorno lavorativo non devono superare le 9, a volte 10. Ma lui risponde subito secco... "SI". Oddio mi assale l'ansia di essere li alle 8, e sopratutto sapevo ormai che dovevo tirare per tutta la notte, dunque uscire dalle ore regolamentari di guida, ma sopratutto, sopportare gia la stanchezza che avevo. Guido altre ore, ormai è buio, anzi è notte inoltrata, non c è bisogno di guardare l'orologio, perchè l'autostrada è ormai libera dalle macchine, si incrociano solo camion. In tutto da quando ero partito son passate piu di dieci ore, faccio qualche sosta e basta. Supero le ore disponibili di guida ma voglio riuscire ad arrivare all'uscita 23 che porta dritto ad avignon. Verso le 3 del mattino mi fermo in prossimità dell'uscita, alla destinazione. Ma non lascio l'autostrada, aspetto solo la luce per uscire per avignon perchè al buio avrei perso ulteriori ore se avessi sbagliato strada. Poi ero fatto, non ce la facevo più. Messo la sveglia alle 6, e mi son buttaTo sulla branda. Le ore di sosta per legge sono minimo 10. Ma ho capito che regole non esistevano, se li mi beccavano la polizia, anzi i gendarmi, mi facevano tornare in italia in treno senza patente. Vabbè....accorciamo, ho scaricato puntuale ad avignon (ho perso 3 ore a scaricare) il capo mi fa ricaricare per l 'italia, non mi viene il posto, comunque a pochi chilometri da Marsiglia. All'una carico riparto, esausto, mangiato pochissimo, un panino qui e la, molti caffè, vabbè in francia chiamarlo caffè è un po esagerato, fumavo moltissimo, evitavo il lorazepam. Ho caricato per l'italia, scarico alle 8 del mattino di mercoledi....senza rispettare ormai niente, riprendo a guidare, avevo sempre piu voglia di mollare il camion in mezzo l'autostrada e andarmene. Pensavo anche speriamo mi fermi la polizia cosi mi mandano a casa. Forse potevo finire la settimana lavorativa, in coma, quasi morto, ma l'avrei finita. Ma avevo deciso di terminare questo lavoro, dopo aver scaricato a Perugia. Con questo pensiero viaggiavo un po piu tranquillo. Non arrivai mercoledi alle 8 allo scarico, me ne fregai...arrivai alle 13. Mi presi le voci dei magazzinieri, che mi rimproveravano il fatto che loro erano li dalle 7 del mattino, volevano andare a mangiare. Io con gli occhi rossi dal sonno, dimagrito di un paio di kg, la testa che girava rispondevo "si si vabbè". Tanto sapevo che questo era l'ultimo giorno. L'annuncio al mio capo...ex capo gliel'ho dato quando mi ha chiamato verso le 9 per dirmi "ma dove sei???? a perugia t aspettano. dai che poi devi caricare e devi partire per..." boh non capì il nome della città, ma era un nome francese...tornai in sede, mollai tutto e con la coda tra le gambe me ne tornai a casa.
Sei un grande, ti stimo... Anche io ho provato tante volte queste sensazioni, ne parlerò più diffusamente in una discussione ad hoc... nel frattempo hai trovato qualche altro lavoro?
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