Ciao! Sono nuovo.
Vorrei raccontarvi una mia esperienza personale... non so se potrebbe far riflettere...
Come ho spieato nella mia presentazione
http://www.fobiasociale.com/ciao-21609/
ho sempre avuto la fobia sociale senza saperlo e nel 2009 un incidente stradale mi ha cambiato la vita.
Un mio ex compagno di classe si era voluto divertire girando in montagna senza frenare in curva. A un certo punto sono entrati in una curva a gomito a una grande velocità, tant'è vero che, non essendoci nessuna protezione, siamo usciti di strada e caduti per una scarpata di circa tre o 4 m. Forse ho sbattuto la testa, pur avendo avuto la cintura, rompendomi una vertebra del collo e restando così paralizzato. Ora muovo solo la testa, il collo, le spalle e alcuni muscoli delle braccia.
Ho passato il periodo peggiore della mia vita in terapia intensiva e sub intensiva. Probabilmente mi hanno riempito di calmanti e antidepressivi ma non potete immaginarvi come sono stato… Non mi sentivo più una persona… Mi sentivo forse di più un oggetto… Insomma come capitava agli ebrei deportati nei campi di concentramento... emozioni che non dovrebbero far parte della vita.
Poi stavo tutto il tempo immobilizzato sul letto guardando sempre il soffitto con tantissimi tubi attaccati al mio corpo.avevo spesso la febbre, facevo sempre fatica a respirare, non potevo parlare perché l'aria mi usciva dalla trachea piuttosto che dalle corde vocali ( per via della tracheotomia) in più ci si mettevano gli infermieri a trattarmi come immondizia.
Superato questo primo periodo di circa tre settimane ho iniziato a rinforzarmi piano piano e a vedere genitori sorella e amici più spesso.
In tutto sono rimasto ricoverato per nove mesi durante i quali la mia fidanzata ( che abita a 650 km da me, conosciuta in Internet( essendo timido xd)) è rimasta da me per sei mesi…
Premetto che anche dopo la dimissione, tra tutti i medicinali che dovevo prendere, mi davano ( senza neanche avermelo detto) l' antidepressivo Citolopram ( 20mg) però una volta tornato a casa vedevo la vita in un modo completamente diverso.
Mi sembrava di aver capito davvero che cosa vale nella vita… Pensavo che tutto quanto era davvero davvero bello… Mi sentivo maturato moltissimo non avevo più per niente complessi di inferiorità come prima.
Anche la serve una volta in pubblico era diminuita nonostante il fatto che ora sono in carrozzina.
Avevo una forza di volontà incredibile che prima non potevo neanche sognarmi. Se il mio corpo si fosse ripreso del tutto avrei potuto raggiungere tutti gli obiettivi che volevo.
Tutto questo però forse perché molti parenti mi sono stati vicino… Soprattutto i miei genitori. Mi davano molta forza e autostima.
Pensavo che i miei amici mi sarebbero stati vicino invece non vengono quasi mai a trovarmi ( a parte a due) a parte quando organizza delle serate insieme dove possono sballarsi…
i miei genitori a un certo punto sono tornati come una volta comportandosi male… Hanno dimenticato tutto quello che è successo… Hanno dimenticato che dovevamo restare uniti.
Alla fine sono tornato in depressione e pensate… Mi sembra peggiore della paralisi. Muovere un corpo non serve a nulla se non hai la forza per fare niente.
Ora sono passato a 40mg ma sembrano non bastare… Mi sento spesso depresso e resto molto tempo in camera senza far niente se non a pensare brutte cose.
Ho visto quanto è davvero bella la vita… L'ho visto molto meglio io di molte persone normodotate credo… Forse anche aver superato un'esperienza del genere con le proprie forze mi ha aiutato ad affrontare la vita con forza ... ma perché la forza me la davano gli altri…
Non arrendiamoci alla depressione... Sfruttiamo psicologi, psichiatri, psicofarmaci se serve… Ma dobbiamo riprenderci. Davvero, ho visto quanto davvero bella la vita, poter fare delle cose, raggiungere obiettivi, riuscire ad avere una propria famiglia e dei figli ( cosa che io ormai non penso di poter fare più di tanto), conoscere altre persone, lavorare aiutando anche la società, eccetera
Sarebbe davvero un peccato sprecare la vita…
PS: un modo per godersi meglio la vita sarebbe quello di liberare la nostra mente da tutte le stupidaggini che abbiamo assorbito senza accorgersene da pubblicità, moda e cattive abitudini nella società in generale... Non ridursi a provare emozioni con la musica film o videogiochi e riscoprire le emozioni della vita. Credo che per essere felici la cosa più importante è dare e ricevere amore ( a qualsiasi età) e non credere che i soldi possano dare una grande felicità ... Chi scopre il bello della vita non pensa ai soldi… Sono distrazioni che piacciono tanto alle pubblicità

. Evitare di cercare il divertimento (discoteca, ecc...) , non fanno stare bene... molto meglio cercare serenità ( amore con partner, famiglia, amici, animali) e soddisfazioni (lavoro, hobby, altruismo).