Ma è legale?
Non solo trovo tutto questo di cattivo gusto ma è anche una offesa verso chi non riesce a trovare un lavoro.
Si mette alla prova la gente attraverso il denaro? Ma che razza di messaggio vuole dare?
13-08-2011 21:20
bunker
Re: Volete lavorare?pagate
a me toccherà pagare per fare dei corsi, ecco il mio lavoro...
poi uno dice che pensa al suicidio
13-08-2011 18:23
James86
Re: Volete lavorare?pagate
Io se devo pagare una mazzetta di migliaia d'euro per un lavoro....non esiste assolutamente.....il lavoro non si paga
13-08-2011 00:23
Grande Fobia
Re: Volete lavorare?pagate
Oddio... io ci ho pensato
per un lavoro fisso e tranquillo sarei disposto a dare parecchio... so che è disgustoso...
12-08-2011 23:11
Winston_Smith
Re: Volete lavorare?pagate
Che c'entra la preparazione con il pagare? Dicesse almeno che è una trovata per rientrare nelle spese a scapito di persone rispetto alle quali lui ha il coltello dalla parte del manico...che schifo.
12-08-2011 07:29
Fallitoperenne
Volete lavorare?pagate
Dal Corriere della Sera di oggi:
Cerchi lavoro? Prima paga il colloquio
La Alessandro Proto Consulting: «è una scelta strategica per operare una prima scrematura tra i candidati»
MILANO - Formazione economica con specializzazione in ambito commerciale, età massima 30 anni, forte motivazione e 100 euro da consegnare cash al primo incontro. Il colloquio di lavoro potrebbe diventare un lusso per pochi. Se fino a poco tempo fa il must del candidato ideale era un curriculum impeccabile, accompagnato da tailleur e ottima presenza, oggi l'importante è non dimenticare il portafogli a casa.
IL CASO - Almeno per la Alessandro Proto Consulting, la società milanese di consulenza finanziaria e immobiliare, che ha lanciato la bizzarra proposta: far pagare il colloquio di lavoro agli aspiranti candidati. Una scelta che potrebbe scatenare polemiche fra i precari. "Non la metterei in questi termini, non sono contro i precari - spiega Alessandro Proto, presidente della società -. E' solo una scelta strategica per una prima scrematura mirata fra le tante proposte di collaborazione. In media ricevo 10-15 curriculum al giorno, contatto ragazzi dal profilo brillante ma che scopro poco ambiziosi durante il colloquio, per nulla intraprendenti o addirittura impreparati sulla mission della società. Così ho deciso di cambiare strada mettendo tutti alla prova fin dal primo step".