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Discussione: STORIA DI UN PRESUNTO SOCIOFOBICO qualunque ^^ Rispondi alla discussione
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06-08-2011 22:15
kappa2010
Re: STORIA DI UN PRESUNTO SOCIOFOBICO qualunque ^^


Beh!I miracoli non si fanno!
Magari quella tua amica ,ha dei disagi mica facili da risolvere.
Guarda :per esperienza personale,i piu` grandi cani Dottori ,li ho trovati nel settore privato.E due diloro ,son considerati anche di un certo prestigio tra l`altro.
E li ho pure dovuti pagare lautamente!
Invece ,gli unici chemi han dedicato tempo ,attenzione e professionalita` ,son stati i medici del settore pubblico
E non li ho nemmeno dovuti pagare!
Tieni conto che l`esperienza di uno psichiatra della ASL ,rispetto a quella di uno psichiatra del settore privato ,e`per forza di cose nettamente superiore ...Vedono un numero di pazienti ,cheun privato vedrebbe in dieci vite mi sa`!
Scegli tu ,l`importante e `che tu ci vada ,il resto ,conta poco sinceramente,se puoi permettertelo economicamente(80 euro a visita di media) ,perche` non fare cosi`?
06-08-2011 21:48
Simply
Re: STORIA DI UN PRESUNTO SOCIOFOBICO qualunque ^^

Non vorrei sembrare superficiale o uno a cui non va bene niente ma alcuni anni fa andai alla asl e non mi fece una bella impressione. La dottoressa appariva molto poco interessata. Il posto è statale. non c'è niente da fare, se non ci sta una bella parcella di mezzo non ti aiutano. Comunque chiederò in giro qualche nome di psichiatra. Ho un'amica che c'è stata e nonostante dica che l'ha aiutata a me sembra che sia ancora parecchio fuori
06-08-2011 14:52
kappa2010
Re: STORIA DI UN PRESUNTO SOCIOFOBICO qualunque ^^

Quote:
Originariamente inviata da Simply Visualizza il messaggio
Grazie per i consigli, in effetti, leggendo un po' di libri mi sembra che alla fine sia la figura dello psichiatra, rispetto a quella dello psicologo, che possa fare al caso mio. Spero di avere la forza di andarci, e non rimandare sempre, anche se il problema è sempre quello che si parte da zero e non si sa a chi rivolgersi. Cioè io non ne conosco né mi fido troppo di internet.
Vai alla tua ASL,pagheresti poco ,o forse nulla.
06-08-2011 13:38
Simply
Re: STORIA DI UN PRESUNTO SOCIOFOBICO qualunque ^^

Grazie per i consigli, in effetti, leggendo un po' di libri mi sembra che alla fine sia la figura dello psichiatra, rispetto a quella dello psicologo, che possa fare al caso mio. Spero di avere la forza di andarci, e non rimandare sempre, anche se il problema è sempre quello che si parte da zero e non si sa a chi rivolgersi. Cioè io non ne conosco né mi fido troppo di internet.
03-08-2011 20:20
kappa2010
Re: STORIA DI UN PRESUNTO SOCIOFOBICO qualunque ^^

Quote:
Originariamente inviata da Simply Visualizza il messaggio
L'iperico, che avevo fatto acquistare dalla mia ragazza nell'erboristeria, perchè forse io non ci sarei andato, rimandando sempre l'ho appena interrotto, perchè dopo una settimana mi rendeva molto nervoso. Non so, ma forse fa effetto diverso secondo chi lo assume.
Non tentare mai di autoprescriverti medicinali.
Ci son gli specialisti per quello.
Ti rendeva nervoso perche` qualunque sostanza di quel tipo ,ma anche gli SSRI posson aver un effetto di aumento anche esponenziale dei sintomi legati all`ansia.
Assolutamente MAI far da se in queste cose.
Vuoi una terapia sicura ?Vai dallo psichiatra : ti prescrivera` un solo farmaco ed eventualmente una terapia di supporto contro l`ansia .
Ecco,magari attendi fine agosto ,perche` adesso e`un periodo balordo poiche` van tutti in ferie ,e non sapresti nemmeno a chi poterti rivolgere.

P.S.: logicamente te lo prescrivera` qualora ritenesse indispensabile questo tipo di cura coi farmaci ,e il che non e` nemmeno detto lo sia in ogni caso
03-08-2011 19:39
Simply
Re: STORIA DI UN PRESUNTO SOCIOFOBICO qualunque ^^

Quote:
Originariamente inviata da kappa2010 Visualizza il messaggio

Lo psicoanalista non e` il piu` indicato per trattare il disturbo di cui soffri.

Ti consiglierei uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale.

Nessuno dei due puo` prescrivere farmaci,non essendo medici.

Per quello ti dovrai recare da uno psichiatra.

L'iperico, che avevo fatto acquistare dalla mia ragazza nell'erboristeria, perchè forse io non ci sarei andato, rimandando sempre l'ho appena interrotto, perchè dopo una settimana mi rendeva molto nervoso. Non so, ma forse fa effetto diverso secondo chi lo assume.
30-07-2011 13:46
Nemo978
Re: STORIA DI UN PRESUNTO SOCIOFOBICO qualunque ^^

Quote:
Originariamente inviata da PriccoPracco Visualizza il messaggio


Sono stato fobico secondo voi?
Diciamo che hai avuto culo
30-07-2011 13:06
kappa2010
Re: STORIA DI UN PRESUNTO SOCIOFOBICO qualunque ^^


Lo psicoanalista non e` il piu` indicato per trattare il disturbo di cui soffri.

Ti consiglierei uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale.

Nessuno dei due puo` prescrivere farmaci,non essendo medici.

Per quello ti dovrai recare da uno psichiatra.
30-07-2011 11:29
Simply
Re: STORIA DI UN PRESUNTO SOCIOFOBICO qualunque ^^

E' che proprio non ce la faccio ad andare da uno psicanalista, me lo sono detto molte volte, ma poi non lo faccio, non so perchè. Poi un giorno tira l'altro e non prendo mai la decisione. Cioè cerco di essere sincero, a chi me lo consiglia dico si, si, ma in realtà non ne ho proprio intenzione. Forse è pigrizia o imbarazzo, in verità in merito a questo argomento non ho le idee molto chiare
30-07-2011 09:51
kappa2010
Re: STORIA DI UN PRESUNTO SOCIOFOBICO qualunque ^^

Quote:
Originariamente inviata da Simply Visualizza il messaggio
Secondo me la situazione del sociofobico a volte può nascere dalla mancanza di sostanze chimiche nel cervello, che non vengono prodotte, almeno ultimamente mi sta venendo questa idea perchè le ho provate tutte ma sono sempre privo di energia.
__________________________________________________ ____________

Cioè quando si sta ad un livello basso è normale che non si vedano vie di uscita e quindi non basta la volontà. Se qualcosa ti fa migliorare e salire ad un livello superiore allora cominci a vedere qualcosa, se sei nel buio non vedi niente e basta.
Purtroppo chi sta bene o chi ce l'ha fatta può dire, provateci, bisogna lottare ma quando ci sei dentro è un'altra cosa, non vuoi provarci.
In questi giorni sto prendendo l'iperico, sostanza da erboristeria. Appena preso la prima volta invece che "migliorare il tono dell'umore" mi è venuta fuori una grandissima rabbia.
Le volte successive non è successo ma ora sto aspettando qualche effetto, sperando di evitare l'effetto placebo
Lascia proprio perdere l'Ipericum

Non otterrai (nel migliore dei casi) un bel nulla.

Ci son gli specialisti per le cure farmacologiche: rivolgiti a loro .

Col fai da te ,si fan solo danni e basta.

Poi: il fisico e`il tuo ,cosi` come la salute ,anche quella psicologica.
29-07-2011 22:43
Simply
Re: STORIA DI UN PRESUNTO SOCIOFOBICO qualunque ^^

Secondo me la situazione del sociofobico a volte può nascere dalla mancanza di sostanze chimiche nel cervello, che non vengono prodotte, almeno ultimamente mi sta venendo questa idea perchè le ho provate tutte ma sono sempre privo di energia. Cioè quando si sta ad un livello basso è normale che non si vedano vie di uscita e quindi non basta la volontà. Se qualcosa ti fa migliorare e salire ad un livello superiore allora cominci a vedere qualcosa, se sei nel buio non vedi niente e basta.
Purtroppo chi sta bene o chi ce l'ha fatta può dire, provateci, bisogna lottare ma quando ci sei dentro è un'altra cosa, non vuoi provarci.
In questi giorni sto prendendo l'iperico, sostanza da erboristeria. Appena preso la prima volta invece che "migliorare il tono dell'umore" mi è venuta fuori una grandissima rabbia.
Le volte successive non è successo ma ora sto aspettando qualche effetto, sperando di evitare l'effetto placebo
21-07-2011 00:04
Martello
Re: STORIA DI UN PRESUNTO SOCIOFOBICO qualunque ^^

Lascia stare il passato, chi ha avuto ha avuto... goditi il tuo bel presente.
20-07-2011 23:06
Macheda82
Re: STORIA DI UN PRESUNTO SOCIOFOBICO qualunque ^^

Quote:
Originariamente inviata da PriccoPracco Visualizza il messaggio
La mia storia è anche un messaggio per dire che cambiare si può, ognuno ha il suo vissuto e la sua storia personale, ciascun di voi deve trovar la propria strada, chi prima e chi dopo, l'obiettivo è quello di star bene con se stessi prima di tutto. Se non vi scoraggiate ce la potete benissimo fare.
bellissime parole, è tutto quello che penso attualmente, sulla mia condizione attuale e sul fatto di trovare la propria strada... chi si ferma è perduto... io sn 5 mesi che sn fermo, qui nella mia stanza... ma da poki giorni mi è arrivata una scossa di automotivazione, o forse è disperazione x scappare da questo stato autodistruttivo in cui mi sn cacciato volontariamente... sta di fatto che mi sto dando da fare per il futuro, a cominciare da qualke lavoretto... a poco a poco fare qualcosa x cambiare, e sperare... tanto sperare
20-07-2011 22:50
Woland12
Re: STORIA DI UN PRESUNTO SOCIOFOBICO qualunque ^^

Quote:
Originariamente inviata da PriccoPracco Visualizza il messaggio
Sono stato fobico secondo voi?
Difficile fare la diagnosi solo sulla base di questo tuo racconto.

Sicuramente sei stato sfortunato. Sono contento per te se ora le cose vanno meglio.
20-07-2011 14:49
PriccoPracco
Re: STORIA DI UN PRESUNTO SOCIOFOBICO qualunque ^^

Quote:
Originariamente inviata da phabio Visualizza il messaggio
Hai passato l'adolescenza a subire infamità, e hai risposto andando a fare il militare (scelta coraggiosa); ti sei diplomato e adesso hai un lavoro e che ti gratifica e ti ha messo in contatto con 500 persone.
Ma chi sei veramente?
Uno dei tanti,

io son convinto di non aver nulla di speciale...anzi ti dirò, qui sul forum c'è gente che reputo davvero in gamba, almeno a legger ciò che scrive e come lo scrive....ho quest'impressione.
Mi dispiace che molti si lascino scoraggiare dagli eventi e che non credano di poterne venire fuori, ecco un altro motivo per cui ho portato a testimonianza la mia storia, per dire che è possibile, che bisogna prendere in mano le redini della propria vita e che bisogna aver voglia, convinzione di uscirne. Come detto da stone in un altro thread, non è tanto il come, ma bisogna aver fede che ciò sia possibile.
20-07-2011 14:14
phabio
Re: STORIA DI UN PRESUNTO SOCIOFOBICO qualunque ^^

Hai passato l'adolescenza a subire infamità, e hai risposto andando a fare il militare (scelta coraggiosa); ti sei diplomato e adesso hai un lavoro e che ti gratifica e ti ha messo in contatto con 500 persone.
Ma chi sei veramente?
20-07-2011 13:45
JohnReds
Re: STORIA DI UN PRESUNTO SOCIOFOBICO qualunque ^^

Ciao PriccoPracco, posso chiederti che lavoro fai?
Da come l'hai descritto sembra molto interessante, giri per il mondo, fai cose, vedi gente

Te lo volevo chiedere via mp ma hai la casella piena, broccolator
20-07-2011 13:03
PriccoPracco
Re: STORIA DI UN PRESUNTO SOCIOFOBICO qualunque ^^

Quote:
Originariamente inviata da stone Visualizza il messaggio
Hai conosciuto molta gente ma hai anche fatto amicizia con loro? Lo chiedo perché, nonostante il lavoro m'abbia costretto a fare cose che avrei preferito evitare, c'è sempre una sorta di barriera tra me ed i colleghi; anche se potrebbe dipendere dalla mancanza di turn-over.

Si, probabilmente può essere la mancanza di attività fuori dall'ambiente lavorativo.


Si, direi che con il 5 % di loro ho fatto amicizia, insomma mi son trovato abbastanza, anche se finito il periodo lavorativo ci perdiamo di vista, a volte ci ritroviamo sul lavoro a distanza di tempo, ma capita poche volte, la quasi totalità dei miei colleghi abita distante dal mio paese, fuori regione, con qualcuno ci sentiam al telefono anche a distanza di anni che ci siam conosciuti, a volte ci mettiam d'accordo per fare il possibile a ritrovarci a lavorar di nuovo insieme.
Il mio ambiente lavorativo è chiuso, insomma siamo in 20 e lavoriamo, mangiamo e il tempo libero molte volte lo passiam insieme, direi rapporto a tu per tu 24 ore su 24 per mesi. Siccome cambian spesso le persone mi son reso conto di quanto anche l'ambiente che si vien a creare influisca su di me, a volte è dura...molto dura, altre volte si sta così così, altre volte si sta benissimo e tutto quello che c'è da fare sembra molto più leggero.
Tieni presente che il 60 % dei miei colleghi ha più di 40 anni, tra i 30 e i 40 saranno intorno al 20 % e più piccoli di 30 anni il restante, son tutti uomini, solo una volta mi è capitato di lavorare con una ragazza.

Mi è capitato di legare di più, dal 18enne al 60enne...insomma dipende dalla compatibilità di carattere.
A volte mi son legato molto a persone totalmente differenti da me, altre volte eran abbastanza vicini di carattere, insomma ci son tante sfumature nel carattere delle persone.

A volte è capitato di diventar subito amico con qualcuno e nel tempo il rapporto è andato a finir a schifio, altre volte ho incontrato gente che mi stava sulle palle per i modi di fare...diciamo a pelle e poi a distanza di mesi ci siam trovati benissimo.

Insomma questo mi ha aiutato a capire che la gente molte volte non è ciò che sembra...oltre che tante altre cose.
20-07-2011 12:04
barclay
Re: STORIA DI UN PRESUNTO SOCIOFOBICO qualunque ^^

Quote:
Originariamente inviata da PriccoPracco Visualizza il messaggio
Ho deciso così tardi di scrivere la mia storia (seppur un sunto estremo) perchè ultimamente mi era venuto il dubbio che io non sia mai stato fobico, volevo anche un vostro parere a riguardo.
Da quello che racconti sembri essere stato sociofobico.

Quote:
iniziai il mio lavoro attuale, un lavoro che mi ha portato a viaggiare, na ventina di persone in squadra in giro per il mondo ognuno col proprio grado e qualifica...in 8 anni avrò conosciuto più di 500 colleghi
Hai conosciuto molta gente ma hai anche fatto amicizia con loro? Lo chiedo perché, nonostante il lavoro m'abbia costretto a fare cose che avrei preferito evitare, c'è sempre una sorta di barriera tra me ed i colleghi; anche se potrebbe dipendere dalla mancanza di turn-over.
20-07-2011 02:46
PriccoPracco
Re: STORIA DI UN PRESUNTO SOCIOFOBICO qualunque ^^

La mia storia è anche un messaggio per dire che cambiare si può, ognuno ha il suo vissuto e la sua storia personale, ciascun di voi deve trovar la propria strada, chi prima e chi dopo, l'obiettivo è quello di star bene con se stessi prima di tutto. Se non vi scoraggiate ce la potete benissimo fare.

Quote:
Originariamente inviata da Macheda82 Visualizza il messaggio
ok il passato da superfobico , ma ora come va, sei guarito parrebbe dalla fine del racconto?
Si

Adesso sto bene, certo ho ancora molta strada da fare per migliorarmi ancora, per recuperare gli anni perduti, per cambiare le abitudini di anni, per rimettermi al passo.

Ho deciso così tardi di scrivere la mia storia (seppur un sunto estremo) perchè ultimamente mi era venuto il dubbio che io non sia mai stato fobico, volevo anche un vostro parere a riguardo.
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