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| 16-05-2011 23:36 |
| Moonwatcher |
Re: Fobia sociale e libido
Per la cronaca cmq in mancanza di una via di mezzo tra la prima e la seconda opzione (una mezza ossessione), io ho messo la prima. 
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| 16-05-2011 18:50 |
| barclay |
Re: Fobia sociale e libido
Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
Mah... Vedi, per me le cose come "fobia sociale" "disturbo evitante" ecc non sono malattie.
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Sarà colpa dei miei studi giuridici ma io ragiono così: se qualcosa è nell'ICD allora è una malattia, quindi mi considero malato. È ovvio poi che ci sono malattie più gravi…
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| 16-05-2011 17:29 |
| Moonwatcher |
Re: Fobia sociale e libido
Who guarda che ho detto "si intende qualcosa di molto più ampio" non "si intende una malattia".
Che sia una malattia o no non lo so, come dici giustamente è opinabile e comunque non mi interessa (personalmente mi piace pensare il "mio disturbo" come situato in un limbo tra stile evitante e disturbo evitante di personalità, una zona d'ombra tra sano e patologico, così non ci penso più  ).
Era solo per dire che con "affetto da disturbo evitante di personalità" non si intende semplicemente "evitare le situazioni", ma la presenza di n altri aspetti sia cognitivi che comportamentali, come avevo letto da qualche parte sarebbe forse più appropriato chiamarlo "disturbo nella percezione dell’intimità e della comunanza con l’altro".
(mi mangio sempre le mani di non aver risposto a una psicologa che voleva convincermi che non ho il disturbo evitante chiedendomi quali situazioni evito: in effetti quasi nessuna in toto, ma avrei dovuto dirle che la sua concezione era assai semplicistica )
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| 16-05-2011 17:00 |
| Who_by_fire |
Re: Fobia sociale e libido
Quote:
Originariamente inviata da moonwatcher
Che è anche giusta se quando si dice "evitante" si intende "colui che mette in atto strategie di evitamento". Quando invece si parla di "evitante" in quanto "affetto da disturbo evitante di personalità", allora si intende qualcosa di molto più ampio, benché il nome scelto dal DSM sia fuorviante.
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Mah... Vedi, per me le cose come "fobia sociale" "disturbo evitante" ecc non sono malattie. Sono situazioni disfunzionali (chiamali "disturbi di personalità" se vuoi, purché non sia inteso in modo troppo rigido), certo, ma non vere e proprie malattie.
Il disturbo schizoide, la sindrome di Asperger, l'autismo sono malattie.
Comunque il concetto di malattia mentale (o di "disturbo di personalità"), se non ha aspetti organici, secondo me è fortemente dipendente dalla società e dal periodo storico. All'inizio del 900 c'era l' "isteria"; oggi l'isteria non "esiste" più. Chi ti dice che il fatto che l'estrema introversione (e le sue conseguenze) non sia riconosciuta come "disturbo di personalità" solo perché viviamo in una società fortemente estro-centrica?
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| 16-05-2011 16:29 |
| Moonwatcher |
Re: Fobia sociale e libido
Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
Invece rimango della mia opinione.  |
Che è anche giusta se quando si dice "evitante" si intende "colui che mette in atto strategie di evitamento". Quando invece si parla di "evitante" in quanto "affetto da disturbo evitante di personalità", allora si intende qualcosa di molto più ampio, benché il nome scelto dal DSM sia fuorviante.
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| 16-05-2011 16:19 |
| Who_by_fire |
Re: Fobia sociale e libido
Quote:
Originariamente inviata da moonwatcher
Quoto grosso modo Enemy, invece Who si è soffermato erroneamente sul significato letterale dei due termini che in questo caso è fuorviante. |
Invece rimango della mia opinione.
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| 16-05-2011 15:47 |
| Carboxide |
Re: Fobia sociale e libido
Quote:
Originariamente inviata da Rose
E' esattamente quello che intendevo.
Ma poi anche quando smetti di essere vergine, diciamocelo,è il caso di rispondere a certe domande poste da certa gente poi?
Sono affari loro? No.
Io o faccio la scema e rispondo con palesi balle, tipo questa, così lascio intendere che non racconterò i cazzi miei ma non per chissà che motivo ma solo perchè non mi va oppure resto sul vago e/o dico che non sono cose di cui mi va di parlare.
Perchè non è che una volta persa la verginità il problema è risolto, la gente (per fortuna non tutti ma alcuni si  ) è inopportuna e si allarga, poi ti chiederanno quanto duri, cosa fai a letto, se ti piace il sesso anale  No, ma dico, ma come si fa???? Direi che è proprio il caso di rimetterli al loro posto. |
Proprio l'altro giorno io e una mia amica ci siamo messi a parlare liberamente di questi argomenti. Fino a qualche anno fa sarei morto di vergogna solo a sentire la parola sesso, oggi non mi crea alcun problema. Anche dire che sono vergine, anzi dirlo per me è come una liberazione:"se le ragazze sbavano dietro a gente banale e priva di problemi non è colpa mia, andassero tutti/e a quel tal paese"
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| 16-05-2011 15:27 |
| Moonwatcher |
Re: Fobia sociale e libido
Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
Vorrei puntualizzare che "evitante" è un comportamento, "fobico" è uno stato psicologico.
Ed "evitante" non significa "che ti piace evitare", anzi: un evitante vorrebbe avere rapporti sociali (magari con una certa moderazione, se è introverso) ma è impedito in questo dal fatto che si trova a disagio nelle situazioni sociali per cui sfugge al disagio evitandole.
"Schizoide" invece è un disturbo mentale, quindi tutt'altra cosa.
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Quote:
Originariamente inviata da enemyofthesun
Non mi ritrovo in toto nelle tue precisazioni. Ma non mi voglio dilungare troppo su questioni così secondarie.
Il disturbo di personalità evitante è ciò che hai detto tu. Ma non ho mai detto "a un evitante piace evitare". Tra l'altro io sono evitante. E' un disturbo di personalità e non d'ansia e presuppone quindi un certo radicamento comportamentale nell'individuo.
Cioè, se ho ben capito (ma le interpretazioni sono piuttosto sottili e controverse, magari io stesso fraintendo) è qualcosa di più sistematico, automatico e meno cosciente nell'individuo. Questo a mio modo di vedere le cose lo rende più radicato e più affine al disturbo di personalità schizoide. Che è un disturbo mentale, sì, ma alla pari dei precedenti (non confondiamolo con la schizofrenia!). Ed è quello che ho cercato di spiegare tra parentesi.
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Quoto grosso modo Enemy, invece Who si è soffermato erroneamente sul significato letterale dei due termini che in questo caso è fuorviante.
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| 16-05-2011 15:03 |
| Cristal |
Re: Fobia sociale e libido
Quote:
Originariamente inviata da PriccoPracco
Bè in effetti è la stessa cosa che faccio anchio, tipo se uno o una mi chiedessero se sono vergine gli risponderei : no!...sono uno sventrapassere seriale!
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E' esattamente quello che intendevo.
Ma poi anche quando smetti di essere vergine, diciamocelo,è il caso di rispondere a certe domande poste da certa gente poi?
Sono affari loro? No.
Io o faccio la scema e rispondo con palesi balle, tipo questa, così lascio intendere che non racconterò i cazzi miei ma non per chissà che motivo ma solo perchè non mi va oppure resto sul vago e/o dico che non sono cose di cui mi va di parlare.
Perchè non è che una volta persa la verginità il problema è risolto, la gente (per fortuna non tutti ma alcuni si ) è inopportuna e si allarga, poi ti chiederanno quanto duri, cosa fai a letto, se ti piace il sesso anale No, ma dico, ma come si fa???? Direi che è proprio il caso di rimetterli al loro posto.
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| 16-05-2011 13:07 |
| PriccoPracco |
Re: Fobia sociale e libido
Quote:
Originariamente inviata da Rose
E raccontare delle palle?
Volutamente gonfiate ed esagerate?
Io faccio così, non mi metto di certo a raccontare i cazzi miei nel dettaglio, tranne se sono in vena di confidenze con amici..
Mi sembra la cosa migliore da fare....
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Bè in effetti è la stessa cosa che faccio anchio, tipo se uno o una mi chiedessero se sono vergine gli risponderei : no!...sono uno sventrapassere seriale!
Una persona che ti chiede in mezzo a tante persone e con la faccia da cazzo certe cose private secondo me vuole prendere x il culo e cerca argomentazioni x arrivare allo scopo...e cosa buona e giusta ricambiare con la stessa moneta.
Se te lo chiede a tu x tu certe cose invece vuol dire che vuole schernirti.
Inzomma, in un modo o nell'altro sta persona ti ha sul cazzo!
Poi molto dipende da chi te lo chiede e da come te lo chiede.
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| 16-05-2011 12:23 |
| Cristal |
Re: Fobia sociale e libido
Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
Si,infatti non vedo come possano essere argomenti interessanti per gli altri...
a me non va di parlarne e non ne vedo il motivo
poi bisogna proprio avere sfortuna nell'incontrare chi ti chiede queste cose
le ragazze poi dovrebbero ancora di più non toccare questi tasti per pudore ecc..
poi se uno va a beccare la bimbaminkia dlla situazione...condoglianze.
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E raccontare delle palle?
Volutamente gonfiate ed esagerate?
Io faccio così, non mi metto di certo a raccontare i cazzi miei nel dettaglio, tranne se sono in vena di confidenze con amici..
Mi sembra la cosa migliore da fare....
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| 16-05-2011 12:06 |
| maury25 |
Re: Fobia sociale e libido
Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
Il mondo sta andando veramente a puttane, ragazzi! (non dico a te, nullo, eh) |
Su queso siam tutti d'accordo.
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| 16-05-2011 00:07 |
| nullo |
Re: Fobia sociale e libido
Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
Argomentare la propria verginità? 
Il mondo sta andando veramente a puttane, ragazzi! (non dico a te, nullo, eh) |
Per non essere perculati davanti agli altri bisogna dirle in un certo modo le cose, in un modo che si adatti al contesto, quindi all'interlocutore, in sostanza.
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| 16-05-2011 00:01 |
| Who_by_fire |
Re: Fobia sociale e libido
Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
..sembra che si stia parlando di nascondere un omicidio o una truffa..
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Qualche truffetta non fa altro che renderti sexy
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| 16-05-2011 00:00 |
| Winston_Smith |
Re: Fobia sociale e libido
Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
Ma infatti..siamo all'assurdo
siamo arrivati al punto di dover trovare mille possibile scorciatoie dialettiche e argomentative manco fossimo Cicerone per giustificare una condizione normale..sembra che si stia parlando di nascondere un omicidio o una truffa..
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Ci vorrebbe una legge ad fobicum
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| 15-05-2011 23:44 |
| Who_by_fire |
Re: Fobia sociale e libido
Quote:
Originariamente inviata da nullo
ed essere pronto ad eventuali argomentazioni.
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Argomentare la propria verginità?
Il mondo sta andando veramente a puttane, ragazzi! (non dico a te, nullo, eh)
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| 15-05-2011 23:42 |
| nullo |
Re: Fobia sociale e libido
Quote:
Originariamente inviata da maury25
L'importante è non dare l'impressione del remissivo. Tocca riuscire a capovolgere un potenziale difetto in una situazione a nostro favore.
Tocca riuscire a far capire a chi abbiamo di fronte che il problema è suo e non nostro...Lo so, non è facile, ma è l'unico atteggiamento dignitoso che conosco.
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quoto, quello che hai detto è molto sensato, veramente. Bisogna essere persuasivi e saperlo dire, per far rimanere interdetto l'interlocutore.
Perchè se lo si dice da incazzati il famoso linguaggio paraverbale fotte e così traspare che la verginità è un problema per "noi".
Bisogna saperlo dire in modo "fermo", tranquillo, ed essere pronto ad eventuali argomentazioni.
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| 15-05-2011 23:29 |
| Cristal |
Re: Fobia sociale e libido
Ma rispondere con un bel non mi va di parlare di queste cose???
Boh ma io non lo so, se la gente non deve farsi mai i cazzi propri...
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| 15-05-2011 23:05 |
| maury25 |
Re: Fobia sociale e libido
L'importante è non dare l'impressione del remissivo. Tocca riuscire a capovolgere un potenziale difetto in una situazione a nostro favore.
Tocca riuscire a far capire a chi abbiamo di fronte che il problema è suo e non nostro...Lo so, non è facile, ma è l'unico atteggiamento dignitoso che conosco.
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| 15-05-2011 22:55 |
| krool |
Re: Fobia sociale e libido
Quote:
Originariamente inviata da paccello
Cattive cose entrambe. Forse funziona di più l'ironia o il fingere nonchalance. A quel punto, se ti vogliono lo stesso bollare/sfottere ecc., amen.
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Sì, dire con tono pacato "sì, e allora?" dovrebbe essere la cosa migliore (o mentire, dipende da chi ti trovi davanti).
Agitarsi espone troppo.
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