Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Originariamente inviata da matrix_y
Secondo il me la questione è più complicata.
Apparentemente non frega nulla, ma la vera ragione potrebbe essere un'altra. Molte persone si sentono inferiori a chi è intellettualmente al TOP, per cui fanno vedere che sono strafottenti verso quel tipo di persona.
Ogni persona, per quanto possa essere superficiale e frivola, deve possedere almeno una particella di "buon senso" se così lo vogliamo chiamare. In altre parole, non si può di certo passare una vita intera dietro la superficialità e l'apparenza.
Per alcuni può essere così, ma tanto il risultato finale non cambia: i "secchioni" sono sempre in minoranza, la strafottenza verso la cultura ormai è stata sdoganata e quasi esaltata, quindi anche chi si sente inferiore culturalmente può sentirsi spalleggiato dal "gruppo". Resta emarginato chi teme anche solo di infilare due congiuntivi corretti di seguito per paura di sentirsi dare dello snob o del noioso pedante.
Quanto al non poter trascorrere una vita intera dietro la superficialità e l'apparenza, io vedo che certi ci riescono benissimo, basta accendere per un po' la TV (ma anche solo guardarsi un po' intorno).
15-05-2011 11:59
matrix_y
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Originariamente inviata da Winston_Smith
Alla maggior parte della gente fregancazzo se un ragazzo insicuro e taciturno ha una gran cultura, letteralmente. Anzi scappano inorriditi peggio di Fantozzi con la corazzata Potemkin, se lo sentono parlare di queste cose. Esperienza personale.
Secondo il me la questione è più complicata.
Apparentemente non frega nulla, ma la vera ragione potrebbe essere un'altra. Molte persone si sentono inferiori a chi è intellettualmente al TOP, per cui fanno vedere che sono strafottenti verso quel tipo di persona.
Ogni persona, per quanto possa essere superficiale e frivola, deve possedere almeno una particella di "buon senso" se così lo vogliamo chiamare. In altre parole, non si può di certo passare una vita intera dietro la superficialità e l'apparenza.
10-05-2011 01:15
Who_by_fire
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Originariamente inviata da Labocania
Gli scienziati che non disprezzano i poeti e la filosofia e sanno esprimersi con un linguaggio vario, lussureggiante ed efficace li trovo meritevoli di lode, lo stile nella comunicazione lo trovo essenziale qualsiasi sia il suo ambito.
E meno male!
Quote:
Non mi fiderò mai degli scienziati che invece relegano nel campo delle mere astrazioni tutto ciò che non è rigore logico, m'inquietano i tecnicismi così disumanizzanti...
D'accordo.
Però quando parli di "tecnicismi" dai luogo ad un fraintendimento: sembra che i tecnicismi ci siano solo in campo scientifico. Invece non è affatto così: certe questioni specifiche, chessò, di filologia classica non sono forse dei tecnicismi?
Non pensare che chi si occupa (per davvero, non come passione della domenica) di questioni umanistiche -diciamo a livello accademico- non sia letteralmente obbligato a sorbirsi centinaia di dettagli particolaristici di natura storiografica, biografica o filologica (a seconda della sua disciplina), cioè appunto dei "tecnicismi"!
Edit: Ops! Avevo detto che non sarei più intervenuto su queste questioni! Non mi sono saputo trattenere!
10-05-2011 01:15
Winston_Smith
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Originariamente inviata da JohnReds
La cultura da sola è completamente inutile per il successo sociale, anzi talvolta è persino dannosa
Però se uno usa bene la fama di colto, anzi di Esperto, combinandola con le capacità sociali, può avere un successo strepitoso (sgarbi docet)
Per cortesia, non riesco a reggere le parole "cultura" e "Sgarbi" nello stesso post
10-05-2011 01:12
Winston_Smith
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Originariamente inviata da sway
Sapere benissimo qualcosa non ci fa avere l'affetto degli altri.
Purtroppo.
In più la maggior parte delle persone considera più antipatico uno che mostra la sua cultura rispetto al classico figobullo di cui si parla sul forum, che almeno è "divertente".
10-05-2011 00:44
Moonwatcher
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
Ah Labo, già che ti trovi, che non m'avevi risposto... grazie.
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Originariamente inviata da moonwatcher
Questa non l'ho capita francamente: vuoi dire che t'inquietano gli scienziati che considerano astratte produzioni del pensiero come le poesie perché non supportate da rigore logico? Ma un componimento può essere più o meno astratto secondo ciò di cui parla, un teorema matematico è certamente astratto perché lavora su oggetti astratti. Quello che non capisco assolutamente è perché l'astrazione la consideri una cosa negativa e cosa abbia a che vedere con la tecnica.
01-05-2011 17:11
JohnReds
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
Quote:
Originariamente inviata da sway
Me lo sto chiedendo perché un ragazzo che conosco è molto timido, un po' balbetta, è insicuro, non sorride molto.
Ma quando parla dice cose incredibili e ha una cultura stratosferica.
bah, avere una cultura stratosferica ti garantisce qualche fugace momento di gloria, ci son situazioni dove puoi stupire gli altri, ma sono solo attimi che la gente si scorda in fretta
La cultura da sola è completamente inutile per il successo sociale, anzi talvolta è persino dannosa
Però se uno usa bene la fama di colto, anzi di Esperto, combinandola con le capacità sociali, può avere un successo strepitoso (sgarbi docet)
01-05-2011 15:51
Myway
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Originariamente inviata da Architeuthis
io penso di non essere ignorante
però sono molto in soggezione nei confronti delle persone colte..
mi fanno sentire stupido e patisco il confronto...non so se succeda anche a voi.
Allora..in genere dinanzi alle persone che si atteggiano a colte,si lodano e si imbrodano, ho un moto di compatimento, magari gli dico pure"mamma mia quante cose sai", quando magari su quell'argomento conosco infinite cose più di loro.
Davanti alle persone davvero colte, che non si atteggiano, che cercano anzi di trasmettere sul serio qualcosa , taccio, ascolto e ringrazio il cielo contento.
01-05-2011 14:25
Myway
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Originariamente inviata da Mr.Hyde
chi ha studiato tantissimo, o chi è molto colto non credo abbia miglioramenti d'autostima, anzi, può succedere il contrario: prende coscienza di quanto sia vasto il sapere, e di quanto lui sia ancora ignorante.
.......
01-05-2011 13:44
Mr.Hyde
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
chi ha studiato tantissimo, o chi è molto colto non credo abbia miglioramenti d'autostima, anzi, può succedere il contrario: prende coscienza di quanto sia vasto il sapere, e di quanto lui sia ancora ignorante.
01-05-2011 13:42
desperados
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
Quote:
Originariamente inviata da sway
Me lo sto chiedendo perché un ragazzo che conosco è molto timido, un po' balbetta, è insicuro, non sorride molto.
Ma quando parla dice cose incredibili e ha una cultura stratosferica.
Solo persone come noi potrebbero capire un ragazzo così oppure anche i cosiddetti "normaloni" lo apprezzerebbero?
PS: io vorrei farmi una grande cultura, il problema è che la mia testa è piena zeppa di paranoie, per cui faccio fatica a concentrarmi su altro. Ma mi piacerebbe riuscire a leggere tante cose interessanti.
Ci vuole un genio per comprendere un genio, e un cojone per comprendere un cojone..se metti un genio nella terra dei dementi è chiaro che i dementi diranno che l'unico fesso è proprio il genio
01-05-2011 13:00
iNetto
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Originariamente inviata da moonwatcher
La scienza ha un proprio linguaggio specifico Labo, e il linguaggio della matematica E' poetico.
Non più delle parole che usiamo tutti i giorni. Il problema è che si insegna la matematica SOLO come linguaggio, come strumento. E' un po' come insegnare poesia e letteratura solo attraverso la grammatica e la metrica.
01-05-2011 12:52
very90
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Originariamente inviata da krool
E se ti parlerebbe del congiuntivo?
Maledetti congiuntivi!
01-05-2011 12:46
PriccoPracco
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
Quote:
Originariamente inviata da krool
E se ti parlerebbe del congiuntivo?
In effetti in italiano sono sempre stato un ciuccio proprio perchè non me ne fregava un cavolo
01-05-2011 12:41
krool
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Originariamente inviata da PriccoPracco
C'è molto da imparare, ma se manca l'interesse è ovvio che rimaranno dei campi in cui non sapremo nulla.
Se una persona si metterebbe a parlare con me di letteratura o di matematica a me non fregherebbe un cazzo, perchè non è un argomento che ritengo interessante, non mi stimola, nisma! Mentre se mi parlerebbe di scienza, di psicologia, di natura, di agricoltura, di meccanica, potrei stare a parlarci x ore.
Lo sò che ignoro certe cose, ma perchè mi dovrei sforzare di avere interesse per cose che non mi piacciono?
E se ti parlerebbe del congiuntivo?
01-05-2011 12:37
PriccoPracco
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
Quote:
Originariamente inviata da sway
Me lo sto chiedendo perché un ragazzo che conosco è molto timido, un po' balbetta, è insicuro, non sorride molto.
Ma quando parla dice cose incredibili e ha una cultura stratosferica.
Solo persone come noi potrebbero capire un ragazzo così oppure anche i cosiddetti "normaloni" lo apprezzerebbero?
PS: io vorrei farmi una grande cultura, il problema è che la mia testa è piena zeppa di paranoie, per cui faccio fatica a concentrarmi su altro. Ma mi piacerebbe riuscire a leggere tante cose interessanti.
Bè, anche a me piacciono molto le persone umili e modeste.
01-05-2011 12:30
PriccoPracco
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Originariamente inviata da Miky
mha...qui state andado sullo spocchioso snob...
cultura no nè solo quella dei libri, cultura è anche il sapere di un vecchio contandino analfabeta, che però sa molte cose sulla natura, conosce storie, canzoni, persone, poesie, riti, sconosicuti totalmente ai giovani laureati, che magari sa fare delle cose, dei mestieri che nessuno sa fare più.
C'è molto da imparare, ma se manca l'interesse è ovvio che rimaranno dei campi in cui non sapremo nulla.
Se una persona si metterebbe a parlare con me di letteratura o di matematica a me non fregherebbe un cazzo, perchè non è un argomento che ritengo interessante, non mi stimola, nisma! Mentre se mi parlerebbe di scienza, di psicologia, di natura, di agricoltura, di meccanica, potrei stare a parlarci x ore.
Lo sò che ignoro certe cose, ma perchè mi dovrei sforzare di avere interesse per cose che non mi piacciono?
01-05-2011 11:53
Moonwatcher
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
Quote:
Originariamente inviata da Labocania
Non mi fiderò mai degli scienziati che invece relegano nel campo delle mere astrazioni tutto ciò che non è rigore logico, m'inquietano i tecnicismi così disumanizzanti...
Questa non l'ho capita francamente: vuoi dire che t'inquietano gli scienziati che considerano astratte produzioni del pensiero come le poesie perché non supportate da rigore logico? Ma un componimento può essere più o meno astratto secondo ciò di cui parla, un teorema matematico è certamente astratto perché lavora su oggetti astratti. Quello che non capisco assolutamente è perché l'astrazione la consideri una cosa negativa e cosa abbia a che vedere con la tecnica.
01-05-2011 11:40
April
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
Sto riflettendo proprio in queste ore sulla differenza tra stima e affetto. Forse io dopo tanti rifiuti per la mia diversità da ragazzina, ho puntato sull'affetto e mi è stato negato.
Allora poi ho puntato sulla stima.
Però sono due cose separate. Il mio dottore dice che una persona ci piace e ci è simpatica perché è gentile, affettuosa, ci mostra affetto, vicinanza. Non perché sa benissimo qualcosa. Sapere benissimo qualcosa non ci fa avere l'affetto degli altri.
01-05-2011 11:09
barclay
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Originariamente inviata da Miky
cultura no nè solo quella dei libri, cultura è anche il sapere di un vecchio contandino analfabeta, che però sa molte cose sulla natura, conosce storie, canzoni, persone, poesie, riti, sconosicuti totalmente ai giovani laureati, che magari sa fare delle cose, dei mestieri che nessuno sa fare più.
Hai ragione: anche quella è cultura. Ma che ne pensi di quello che ho scritto prima?
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l'elogio dell'ignoranza e l'assoluta mancanza di curiosità intellettuale […] incapaci di parlare d'altro che non sia la spesa, i figli, l'auto nuova, le bollette, la TV-spazzatura, l'ultimo film dei Vanzina, il sesso (in versione umoristica), il cibo, ecc.
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