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Discussione: Rapporto con Dio Rispondi alla discussione
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01-03-2011 22:32
LostInNowhere
Re: Rapporto con Dio

Interessante la tua spiegazione, io sono sicuramente agnostico, pero' se proprio mi devo pronunciare in merito sono decisamente ateo.
In ogni caso concordo anch'io pienamente con la celeberrima frase "la religione e' l' oppio dei popoli", un concetto che puo' essere condiviso da chiunque indipendentemente da chi l'ha enunciato.
01-03-2011 14:27
EdgarAllanPoe
Re: Rapporto con Dio

Quote:
Originariamente inviata da LostInNowhere Visualizza il messaggio
Ho sempre pensato che dio (e la religione) siano una costruzione mentale per rendere l' esistenza piu' sopportabile, ora grazie a Cippa e Viridian scopro che lo diceva gia' Feuerbach
Io sono agnostico, ossia ritengo che la nostra mente, finita e limitata, non possa rispondere a una questione come l' esistenza di dio, ma personalmente non credo che dio esista. Certo che se esiste mi piacerebbe proprio chiedergli conto di tutta la sofferenza che c'e' nel mondo...



non ho capito se sei agnostico o ateo o entrambi.

Ateismo e teismo sono una fede, cioè si crede in qualcosa mentre l'agnosticimo non è un credo però lascia cmq pensare al mistero e a ciò che non si conosce e in questo senso è pure una fede.

La scienza, la ragione e l'ateismo si occupano di cio che c'è, pertanto negano l'esistenza della divinità; la fede invece si occupa di ciò che non esiste nel mondo reale e inventa la divintà, l'agnosticismo non nega e non afferma l'esistenza del divino, però nel momento in cui si lasciano aperte le porte del mistero, rimane cmq una fede in qualcosa che non è dimostrabile e pertanto non si può conoscere. La vita la conosciamo, la morte è un mistero. Nella vita che conosciamo Dio non c'è, la vita prima e dopo la morte è ciò che non conosciamo, il mistero e il sacro. E noi chiamiamo Dio tutto ciò che non conosciamo. Io sono Ateo. Illuminista. Marxista. E dico per l'ennesima volta che la religione è l'oppio dei popoli.
01-03-2011 13:15
LordDrachen
Re: Rapporto con Dio

Quote:
Originariamente inviata da missim Visualizza il messaggio
se Dio esistesse e non interviene è perchè esiste libero arbitrio
no, è perché i miei fedeli cultisti non hanno ancora completato il rituale.
Fhtagn!
01-03-2011 13:07
missim
Re: Rapporto con Dio

Quote:
Originariamente inviata da LostInNowhere Visualizza il messaggio
Certo che se esiste mi piacerebbe proprio chiedergli conto di tutta la sofferenza che c'e' nel mondo...
se Dio esistesse e non interviene è perchè esiste libero arbitrio
01-03-2011 12:08
LordDrachen
Re: Rapporto con Dio

eccomi, ti rispondo subito, citando un saggio:
se Dio c'è, ha i tentacoli.

c'è tanta sofferenza nel mondo perché sono stronzo e credo che l'umanità abbia bisogno di un po' di legnate così cresce più in fretta.

hai altre domande? ^^
28-02-2011 21:55
LostInNowhere
Re: Rapporto con Dio

Ho sempre pensato che dio (e la religione) siano una costruzione mentale per rendere l' esistenza piu' sopportabile, ora grazie a Cippa e Viridian scopro che lo diceva gia' Feuerbach
Io sono agnostico, ossia ritengo che la nostra mente, finita e limitata, non possa rispondere a una questione come l' esistenza di dio, ma personalmente non credo che dio esista. Certo che se esiste mi piacerebbe proprio chiedergli conto di tutta la sofferenza che c'e' nel mondo...
28-02-2011 20:43
Kos90
Re: Rapporto con Dio

Il mio dio è l'Universo e ciò che c'è oltre ad esso, esistenza compresa e mentalità umana esclusa....più o meno.
28-02-2011 20:05
Leopard
Re: Rapporto con Dio

Sicuramente l'uomo ha creato/inventato Dio.Molte persone hanno bisogno di credere in un entità superiore.
28-02-2011 18:06
LordDrachen
Re: Rapporto con Dio

Quote:
Originariamente inviata da cippa Visualizza il messaggio
non sei tu la proiezione ma dio!
a meno che tu non sia dio...
e chi altri dovrei essere?
ma guarda te....
28-02-2011 17:57
Inosservato
Re: Rapporto con Dio

Quote:
Originariamente inviata da Mangetsu69 Visualizza il messaggio
Pensare che un "essere superiore" qualcosa di non definibile, abbia creato tutto questo, non so ma mi risulta difficile da credere, perchè alla fine è tutta questione di crederci o no, visto le migliaia di lacune che ancora abbiamo.
Poi ognuno può dare un significato diverso a dio, poco importa.
Razionalmente a me risulta impossibile credere il contrario....non c'è proprio un'altra alternativa all'esistenza di Dio se non quella del "boh non lo so non ci penso"....
28-02-2011 16:37
LordDrachen
Re: Rapporto con Dio

io non sono la proiezione di nessuno, e a voi non vi conosco.
28-02-2011 14:38
Lost
Re: Rapporto con Dio

[quote=cippa;492668]
Quote:
Originariamente inviata da Viridian Visualizza il messaggio
Anche per me è una proiezione dell'uomo (cit. Feuerbach).

esatto viri, io condivido pienamente la teoria di feuerbach, che tra l'altro sta alla base di un'altra (per me validissima) teoria, quella di marx "la religione è l'oppio dei popoli"
Può essere così, come è anche vero che marx è l'oppio dei comunisti
27-02-2011 22:26
Yesman
Re: Rapporto con Dio

Nessun rapporto. Figuriamoci poi con il dio dei cattolici...
27-02-2011 21:32
Woland12
Re: Rapporto con Dio

Il mio rapporto con Dio? Io non credo nell'esistenza di Dio ma nemmneo sono certo che non esista. Sono un agnostico puro e sono pienamente d'accordo con le parole di Kant: "Dio non si può dimostrare e non si può negare".

In passato credevo in Dio solo per attaccarmi a qualcosa in seguito ad un periodo particolarmente buio che stavo vivendo. Ma mi rendevo conto di quanto fosse artificiale la cosa. Col tempo approfondendo l'argomento e cercando di tenere da parte l'aspetto emotivo ho raggiunto l'agnosticismo. C'è poco da fare, per credere in Dio bisogna sentirselo, bisogna provare delle emozioni. Solo con la via razionale (quella che seguo io) puoi essere solamente agnostico o al massimo ateo (ma secondo me l'ateismo è una deviazione della ragione).
27-02-2011 20:22
Entropico
Re: Rapporto con Dio

E' triste pensare che esistiamo per pura casualità..
27-02-2011 05:23
Noctis
Re: Rapporto con Dio

Non ci ho mai creduto, il massimo a cui sono arrivato era credere nell'esistenza di Gesù Cristo, ma per un tempo relativamente breve.
Ho smesso di considerare le religioni, per quanto mi riguarda sono solo un mucchio di favole, buone per rendere ciechi gli esseri umani e per controllarli meglio.
Anche se alcune sono meglio di altre, perchè spingono molto di più alla ricerca di quella consapevolezza che agli uomini farebbe estremo bisogno.

Detto ciò io credo che per adesso l'uomo non riuscirà mai e poi mai a scoprire il "segreto" dietro all'esistenza, dio è un concetto inventato proprio per spiegare in parte tutto ciò.

Pensare che un "essere superiore" qualcosa di non definibile, abbia creato tutto questo, non so ma mi risulta difficile da credere, perchè alla fine è tutta questione di crederci o no, visto le migliaia di lacune che ancora abbiamo.
Poi ognuno può dare un significato diverso a dio, poco importa.
27-02-2011 04:53
RobRock
Re: Rapporto con Dio

Quote:
Originariamente inviata da Stasüdedòs Visualizza il messaggio
Se Dio è l'origine del Tutto, non può avere un "prima", quindi non può avere a sua volta un creatore.

Perchè? Spazio e Tempo sono creazioni di Dio, quindi Dio esiste a prescindere da essi, non ne è limitato... allora Dio esiste in assenza di spazio e in assenza di tempo... per questo non può esistere un prima e un dopo, un passato e un futuro, o un Dio "precedente"... esiste e basta. (eternamente, che non va inteso come da tempo infinito, ma in assenza di tempo).

La nostra mente è figlia dello spazio-tempo, funziona in modo spazio-temporale, e quindi non riusciremo mai a capire esattamente come sia possibile questo tipo di esistenza.
ma sipiegato in altre parole è come dire,
"l'esistenza è fine a se stessa"

non ha senso collegare l'esistenza alla creazione, è un concetto che nasce da se e il comprenderlo è impossibile per ovvi motivi, si può solo accettare.
27-02-2011 04:48
RobRock
Re: Rapporto con Dio

Quote:
Originariamente inviata da qwerty Visualizza il messaggio
non e' Dio la causa dei mali che ci sono nel mondo, ma la disubidienza a lui della umanita'..
secondo me esprimersi così crea solo confuzione. infatti non parlo mai di dio, e quando mi chiedono se ci credo dico no ma credo in qualcos'altro.

quello che secondo me ha dato origine a questa entità che tutti chiamano Dio è qualcosa di così astratto che non ha bisogno di essere definito, è al di la del bene e del male , della causa ed effetto e del linguaggio della parola. può solo essere percepito ma non espresso e definito in alcun modo. sti discorsi non portano a niente!
27-02-2011 04:42
RobRock
Re: Rapporto con Dio

io lo vedo nel rapporto con la natura e quando percepisco di far parte dell'universo, e di essere un tutt'uno con esso. quindi non ci parlo, ma lo sento quanto percepisco di far parte di un disegno senza nessun scopo se non quello di esistere.
26-02-2011 21:54
Qwerty
Re: Rapporto con Dio

Quote:
Originariamente inviata da Lost Visualizza il messaggio
Si ci credo, così almeno ho qualcuno con cui prendermela per le magagne che mi ritrovo
non e' Dio la causa dei mali che ci sono nel mondo, ma la disubidienza a lui della umanita'..
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