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| 02-02-2011 02:31 |
| Martello |
Re: posso rialzarmi da sola?
Quote:
Originariamente inviata da rayuela
Non sono mai stata miss-allegria-campionessa-di-ottimismo, ma da un paio d'anni a questa parte la situazione è andata peggiorando fino a raggiungere gli abissi umorali nei quali ora mi trovo impantanata. piango spesso (la mattina, prima di alzarmi dal letto), ma ultimamente mi scappa da piangere anche fuori casa.. per ora sono sempre riuscita a trattenermi nei contesti pubblici, non so se ci riuscirò in futuro. Non ho più stimoli, ho perso interesse per qualsiasi cosa, anche per ciò che un tempo mi dava un minimo di piacere. desiderio sessuale tendente al frigidaire assoluto e autodeterminazione assente. Non riesco a immaginare alcun futuro per me e penso quotidianamente al suicidio.
So che è sbagliato autodiagnosticarsi i malanni, ma suppongo trattasi di depressione.
La domanda che vi pongo è la seguente: posso risollevarmi da sola o devo rivolgermi a un grullaio?
Qualcuno tra voi è riuscito a migliorare da solo la propria situazione? Come? Io ho provato a pianificare la settimana imponendomi di fare alcune cose, ma ho lasciato perdere subito (autodeterminazione assente). I motivi e gli ostacoli che mi portano a scartare l'ipotesi di rivolgermi a un grullaio sono:
1. ho pochi soldi. fare una terapia potrebbe essere un investimento, ma anche uno spreco che non posso permettermi
2. a chi mi rivolgo? a tal proposito ho letto altre discussioni in questo forum, ma il dubbio resta..
3. mi vergogno.. se potessi teletrasportarmi direttamente nello studio sarebbe più facile, ma con i mezzi di locomozione che l'attuale tecnologia mi permette (bicicletta/auto) il rischio di incontrare qualcuno che conosco appena metto il naso fuori casa è troppo alto. e se poi incontro qualche conoscente in sala d'aspetto?
4. se non riesco a impormi nulla, come posso impormi di seguire un percorso terapeutico? che mezzi usano per farti fare le cose?
5. dato che mi faccio schifo, fatico a parlare di me, anzi in genere non lo faccio (per questo motivo evito la gente). temo quindi che anche dinnanzi al grullaio ometterei particolari della mia vile esistenza vanificando quindi ogni tentativo di trovare una soluzione.
Tra le persone che conosco, nessuno si rende conto dello stato in cui mi trovo, sono sola. posso farcela da sola? come faccio?
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Si probabilmente è depressione dovresti andare da uno specialista. Risposte:
1)la terapia farmacologica la puoi fare all'asl dove abiti è gratuita c'è lo psichiatra dell'ospedale e gli antidepressivi la maggior parte sono ricettabili quindi gratuiti o costano pochi euri, gli ansiolitici invece sono tutti a pagamento.
2)psichiatra x iniziare, telefoni all'ospedale e fissi un appuntamento con lo psichiatra dell'ospedale,se puoi permettertelo economicamente prendi le pagine gialle e trova 1 psichiatra che riceve privatamente nella tua zona.
3)vai da uno psichiatra dalla parte opposta della tua città, se hai 1 città vicina di dimensioni ragionevoli vai da uno psichiatra della città vicina, fai presente questa tua paura allo psichiatra, sono abituati, di solito fissano appuntamenti quando gli altri pazienti sono già andati via da qualche minuto, specie quelli privati, il rischio che incontri qualcuno che conosci in questo modo si riduce di molto.
4)nessuno può importi nulla, sei te che devi convincerti che fa bene alla tua testa e alla tua psiche, se la vivi come un' imposizione prima o poi ti boicotterai consciamente o inconsciamente, smettendo la cura, la cura la inizi quando ammetti a te stessa che hai bisogno di aiuto e nn ce la fai da sola allora trai piacere dall'aiuto dei medici e ti senti sollevata e questo ti incentiva a continuare.
5)è una tua scelta, ma se non spieghi la tua situazione, il grullaio come lo chiami non può darti una terapia farmacologica tarata su di te, xkè i farmaci serotoninergici agiscono in maniera molto selettiva e individuale, ovverosia hanno effetti diversi su persone diverse a parità di dosaggio, è necessario che il tuo specialista provi diversi farmaci probabilmente prima di trovare la medicina il cui principio attivo abbia maggior effetto x te e che abbia su di te i minori effetti collaterali. Ciò può avvenire solo spiegando precisamente cosa senti dentro di te, i sintomi sia nel senso fisico sia psicologico. Fallo x te, vogliti un pò bene.
Non è escluso che puoi farcela da sola, ma conosco tanti fobici che hanno fatto l'errore di pensare di farcela da soli passando anni di isolamento, e parlo a iniziare da me che ho sbagliato ad aspettare, spesso si ha bisogno dell'aiuto degli altri in questi casi.
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| 01-02-2011 22:48 |
| viene.y.va |
Re: posso rialzarmi da sola?
ciao, magari prova immediatamente a parlarne col tuo medico di famiglia, che se è molto umano (di solito lo sono) saprà ben consigliarti e cercare lui stesso qualche contatto con l'usl, privati............
te lo dico in modo veramente sincero e preoccupato: non perdere tempo!! muoviti!
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| 01-02-2011 16:20 |
| Blackrose |
Re: posso rialzarmi da sola?
Quote:
Originariamente inviata da rayuela
Non sono mai stata miss-allegria-campionessa-di-ottimismo, ma da un paio d'anni a questa parte la situazione è andata peggiorando fino a raggiungere gli abissi umorali nei quali ora mi trovo impantanata. piango spesso (la mattina, prima di alzarmi dal letto), ma ultimamente mi scappa da piangere anche fuori casa.. per ora sono sempre riuscita a trattenermi nei contesti pubblici, non so se ci riuscirò in futuro. Non ho più stimoli, ho perso interesse per qualsiasi cosa, anche per ciò che un tempo mi dava un minimo di piacere. desiderio sessuale tendente al frigidaire assoluto e autodeterminazione assente. Non riesco a immaginare alcun futuro per me e penso quotidianamente al suicidio.
So che è sbagliato autodiagnosticarsi i malanni, ma suppongo trattasi di depressione.
La domanda che vi pongo è la seguente: posso risollevarmi da sola o devo rivolgermi a un grullaio?
Qualcuno tra voi è riuscito a migliorare da solo la propria situazione? Come? Io ho provato a pianificare la settimana imponendomi di fare alcune cose, ma ho lasciato perdere subito (autodeterminazione assente). I motivi e gli ostacoli che mi portano a scartare l'ipotesi di rivolgermi a un grullaio sono:
1. ho pochi soldi. fare una terapia potrebbe essere un investimento, ma anche uno spreco che non posso permettermi
2. a chi mi rivolgo? a tal proposito ho letto altre discussioni in questo forum, ma il dubbio resta..
3. mi vergogno.. se potessi teletrasportarmi direttamente nello studio sarebbe più facile, ma con i mezzi di locomozione che l'attuale tecnologia mi permette (bicicletta/auto) il rischio di incontrare qualcuno che conosco appena metto il naso fuori casa è troppo alto. e se poi incontro qualche conoscente in sala d'aspetto?
4. se non riesco a impormi nulla, come posso impormi di seguire un percorso terapeutico? che mezzi usano per farti fare le cose?
5. dato che mi faccio schifo, fatico a parlare di me, anzi in genere non lo faccio (per questo motivo evito la gente). temo quindi che anche dinnanzi al grullaio ometterei particolari della mia vile esistenza vanificando quindi ogni tentativo di trovare una soluzione.
Tra le persone che conosco, nessuno si rende conto dello stato in cui mi trovo, sono sola. posso farcela da sola? come faccio?
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anche io non vado dallo psicologo x questi motivi... come ti capisco
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| 01-02-2011 15:28 |
| virginio |
Re: posso rialzarmi da sola?
Quote:
Originariamente inviata da rayuela
GRAZIE a TUTTI per le risposte.
Uso il termine "grullaio" per sdrammatizzare, anche se la situazione è cupa. grazie per il link, ma non sono toscana. (difficile farsi passare la vergogna). Qualcuno sa dirmi come accedere ai DSM delle ASL? Ci vuole l'impegnativa del proprio medico?
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No non serve, sei libera di andarci quando vuoi.
Quote:
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Mi spaventa l'eventualità di dover assumere dei farmaci, ho paura di trasformarmi in un automa, anche se è meglio essere un automa che una larva quale attualmente sono. Posso chiederti se prendi ancora farmaci o sei riuscito a farne a meno? Quando hai cominciato a prenderli e hai capito che ti facevano più male che bene, ne hai parlato con chi te li prescriveva? Non potevi interrompere il trattamento? Scusa se ti faccio il terzo grado, libero di non rispondermi.
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No no niente automi caricati a molla, anzi! Puoi anche farti passare la paura, quando ho iniziato a prenderli (Sereupin) l'unico fastidio che ho avuto è stato un lieve sensazione di tremore (moolto lieve) che è durata una decina di giorni e niente altro, poi, sempre lentamente hanno cominciato a fare effetto e finalmente ho visto il mondo sotto un'altra luce e non ero per niente un'automa, anzi devo aggiungere che per un mesetto ha avuto un effetto anche attivante, avevo molto voglia di fare cose, poi è calata anche questa cosa ma sono sempre stato bene.
Certo i pensieri e le preoccupazioni mi erano rimasti abbastanza (e su questo sono stato aiutato con la psicoterapia), ma non ero totalmente disperato come prima di prenderli. Ho fatto il trattamento 2 volte, la prima per 6/8 mesi, la seconda per poco più di un anno, con due anni di pausa tra una a l'altra, ora non ne prendo più e sto piuttosto bene, ho i miei alti e bassi ma credo di essere nella norma.
Ero molto, molto peggio prima.
Un consiglio che mi sento di darti e che quando lascerai la terapia farmacologica (se te la daranno) e di farlo molto gradualmente in due/tre mesi calando la dose, può darsi che ti torni un pò di tremarella ma niente di grave, poi passa, non interrompere mai la terapia di colpo perchè ti ritorna molto peggio.
Comunque come ha scritto Stone gli effetti variano da persona a persona, ma per quanto ne so io e da altri che ne hanno presi, niente di grave, se proprio non ti troverai bene con quello che potrebbero darti, te ne daranno altri, e devi essere sopratutto paziente.... 
Mi sa che ho già perso troppo tempo...[/QUOTE]
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| 01-02-2011 14:29 |
| barclay |
Re: posso rialzarmi da sola?
Quote:
Originariamente inviata da rayuela
Mi spaventa l'eventualità di dover assumere dei farmaci, ho paura di trasformarmi in un automa, anche se è meglio essere un automa che una larva quale attualmente sono
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I farmaci che trasformano il paziente in un'automa sono gli antipsicotici ed è più probabile che ti prescrivano degli antidepressivi. Lasciando momentaneamente da parte gli effetti collaterali, che sono transitori e variano da persona a persona (nel mio caso non sono mai andato oltre un lieve ma costante malditesta, della durata di alcuni giorni), l'unico problema che danno gli AD è che possono non funzionare o che, una volta interrotta la cura (scalando la dose giornaliera), stai esattamente come prima.
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| 01-02-2011 13:52 |
| The Chosen One |
Re: posso rialzarmi da sola?
Per esperienza personale ti dico che hai già perso troppo tempo.Lotta con te,fatti violenza e vacci.Almeno agisci in qualche modo..
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| 01-02-2011 13:39 |
| stuntmanmike |
Re: posso rialzarmi da sola?
Quote:
Originariamente inviata da rayuela
Mi spaventa l'eventualità di dover assumere dei farmaci, ho paura di trasformarmi in un automa, anche se è meglio essere un automa che una larva quale attualmente sono. Posso chiederti se prendi ancora farmaci o sei riuscito a farne a meno? Quando hai cominciato a prenderli e hai capito che ti facevano più male che bene, ne hai parlato con chi te li prescriveva? Non potevi interrompere il trattamento? Scusa se ti faccio il terzo grado, libero di non rispondermi.
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ne ho provati 2 tipi il primo era acqua fresca il secondo sembrava che i primi tempi mi dasse miglioramento...in realtà ti dà l'illusione di stare bene...se dimentichi di prendere una pasticca ti dà dei sintomi di astinenza bestiali e ti tocca correre a casa a prenderlo...lho smesso a settembre di mia iniziativa scalando le dosi dopo 3 anni senza andare da quella merda di psichiatra da 150 euro a visita...e sono una larva...anche col farmaco ero una larva solo che ero 10 chili di piu, avevo la pressione altissima e fumavo come una ciminiera...sicuramente alla visita ti diranno che puoi prenderli anche tutta la vita perchè guadagnano dalle case farmaceutiche...ma ci sono anche persone che si sono trovate bene...cerca un pò di esperienze in internet così per farti un idea...poi decidi tu cosa fare...
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| 01-02-2011 11:51 |
| Neogrigio |
Re: posso rialzarmi da sola?
Fatti aiutare, e lo dico da "amico", in queste situazioni è difficilissimo uscirne da soli, pensa solo al fatto che il tuo diturbo te lo crei da sola, come faresti a toglirtelo da sola??? Cmq se nn vuoi andare da un "grullaio" ci sono tanti libri di auto-aiuto, posso consigliarti " Puoi guarire la tua vita" di Louise Hay, è molto bello e almeno x me è stato utilissmo, se anche questo metodo non funziona allora ti consiglio vivamente di andare da un buon psicoterapeuta. Un abbraccio
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| 01-02-2011 11:42 |
| rayuela |
Re: posso rialzarmi da sola?
GRAZIE a TUTTI per le risposte.
Quote:
Originariamente inviata da virginio
No, non puoi farcela da sola, devi andare da un "grullaio" come lo chiami tu (ma già chiamandolo così parti con il piede sbagliato), e se ti prescrive anche dei farmaci, prendili. Se ha pochi soldi puoi rivolgerti ai DSM (Dipartimento di Salute mentale) che ci sono in ogni ASL. Visto che parli di "grullaio" deduco che tu sia toscana, quindi, prova a vedere quì:
http://www.regione.toscana.it/region...898828171.html
Sopratutto cerca di farti passare la vergogna, ci sono moltissime persone con questi problemi, più di quanto non si immagini....  (E NON SIAMO MATTI!!!) |
Uso il termine "grullaio" per sdrammatizzare, anche se la situazione è cupa. grazie per il link, ma non sono toscana. (difficile farsi passare la vergogna). Qualcuno sa dirmi come accedere ai DSM delle ASL? Ci vuole l'impegnativa del proprio medico?
Quote:
Originariamente inviata da stuntmanmike
se vuoi prova ma ti imbottiscono di farmaci che non fanno un cazzo e ti arrecano solo danni e dipendenza ed entri in un circolo vizioso in cui diventerai paziente a vita...se non 6 proprio nella merda prova a darti uno scossone da sola...lo dico per esperienza personale...
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Mi spaventa l'eventualità di dover assumere dei farmaci, ho paura di trasformarmi in un automa, anche se è meglio essere un automa che una larva quale attualmente sono. Posso chiederti se prendi ancora farmaci o sei riuscito a farne a meno? Quando hai cominciato a prenderli e hai capito che ti facevano più male che bene, ne hai parlato con chi te li prescriveva? Non potevi interrompere il trattamento? Scusa se ti faccio il terzo grado, libero di non rispondermi.
Quote:
Originariamente inviata da PriccoPracco
Quindi vedi un pò tu, se hai visto che da sola non ce la fai, non perder troppo tempo e fatti aiutare.
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Mi sa che ho già perso troppo tempo...
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| 01-02-2011 03:38 |
| PriccoPracco |
Re: posso rialzarmi da sola?
Io dalla mia fobia sociale ne son uscito quasi completamente fuori da solo senza l'aiuto di nessuno e senza farmaci, ci ho perso un sacco di anni x trovare un sistema, il mio sistema. L'unico problema è che tutto questo mi ha arrecato un pò di depressione e per quella mi son convinto a prendere un antidepressivo e devo dire che gli effetti da 3 mesi dall'assunzione incominciano a farsi vedere, soprattutto sugli sbalzi di umore, diciamo che adesso mi sento una persona un pò più equilibrata.
Quindi vedi un pò tu, se hai visto che da sola non ce la fai, non perder troppo tempo e fatti aiutare.
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| 01-02-2011 00:50 |
| Woland12 |
Re: posso rialzarmi da sola?
Quote:
Originariamente inviata da virginio
No, non puoi farcela da sola, devi andare da un "grullaio" come lo chiami tu (ma già chiamandolo così parti con il piede sbagliato), e se ti prescrive anche dei farmaci, prendili. Se ha pochi soldi puoi rivolgerti ai DSM (Dipartimento di Salute mentale) che ci sono in ogni ASL. Visto che parli di "grullaio" deduco che tu sia toscana, quindi, prova a vedere quì:
http://www.regione.toscana.it/region...898828171.html
Sopratutto cerca di farti passare la vergogna, ci sono moltissime persone con questi problemi, più di quanto non si immagini.... (E NON SIAMO MATTI!!!) |
Quoto. E' sbagliato vedere gli psicofarmaci come droghe in assoluto. Hanno aiutato moltissime persone. Se da sola credi di non farcela sforzati di chiedere aiuto. Meglio che non rimanere inerme nella situazione in cui ti trovi...
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| 01-02-2011 00:26 |
| lizbon |
Re: posso rialzarmi da sola?
Io stavo come te, poi se tu sei in questo stato senza che una particolare causa esterna l'abbia determinato direi che sei sicuramente depressa.
Considerato poi che stai così da un paio d'anni secondo me da sola è difficile che tu ce la possa fare.
Rivolgiti alla Asl della tua città. Ti fanno pagare solo il ticket.
Secondo me non incontrerai nessuno che conosci, se capita inventa una scusa oppure se vuoi essere ancora più sicura di non fare incontri indesiderati vai a una Asl che non stia proprio sotto casa tua. In base a come ti vedono valuteranno loro che tipo di percorso farti fare, se hai bisogno di una cura farmacologica, di una psicoterapia o di entrambe le cose.
Per evitare di omettere i tuoi problemi è importante che trovi uno specialista con cui riesci ad instaurare un rapporto di fiducia.
Quest' ultimo punto secondo me è il più difficile in quanto nel pubblico non te lo puoi scegliere ma te lo assegnano loro e se non ti ci trovi bene te lo devi tenere lo stesso. Cmq puoi provare lo stesso magari hai un colpo di fortuna
e trovi uno bravo con cui riesci a instaurare un buon rapporto.
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| 01-02-2011 00:19 |
| Fidelio |
Re: posso rialzarmi da sola?
ciao Rayuela, mi ritrovo molto nel tuo racconto ("Non ho più stimoli, ho perso interesse per qualsiasi cosa, anche per ciò che un tempo mi dava un minimo di piacere") e secondo la mia esperienza ti sconsiglio di rivolgerti a psicologi/psicoterapeuti. A me non son serviti a nulla, anzi. La mia vita è immobile ormai da cinque anni: accidia, indolenza, tristezza, melanconia, sono tra gli stati d'animo che mi caratterizzano di più. Ho 25 anni e non sono ricchissimo di famiglia, quindi prima o poi dovrò, in qualche modo, inserirmi nel tessuto produttivo di questo disastrato Paese, anche se non so da dove cominciare e non ho nessuna intenzione di uscire di casa. Molti dicono che dobbiamo farcela da soli, ma se non riusciamo a focalizzarci su nessun obiettivo diventa impossibile spendere le nostre forze in modo produttivo. Sono molto preoccupato e penso che contatterò uno psichiatra, almeno per acquisire anche il parere di una figura professionale che non ho ancora consultato, visto che ormai con gli psicoterapeuti sono a quota tre. Tu quanti anni hai? Questo dato secondo me non è secondario per una corretta analisi delle tue problematiche.
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| 31-01-2011 21:30 |
| maralgiu |
Re: posso rialzarmi da sola?
Se non riesci a importi nulla figurati se da sola puoi fare qualcosa. Da quello che hai detto ho l'impressione che tu abbia una comorbilità cioè due disturbi associati, la depressione e una qualche forma di ansia sociale, e forse quest'ultima ha indotto la comparsa della depre.
Ti serve l'aiuto di un psicologo, puoi vedere all'asl, ma accertati di non finire nelle mani di un psichiatra, quelli fanno danni e sanno solo prescrivere farmaci che come ha giustamente osservato RainWillEnd, reprimono i sintomi ma non curano il disturbo: nelle malattie solo fisiche, attaccare i sintomi significa attaccare anche la malattia, ma nei disturbi psicologici, la malattia (termine improprio, ma al momento non me ne viene un altro) sta nella mente, non nel corpo, quindi con i farmaci non risolvi un tubo.
Aggiungo che non hai conoscenze sufficienti per fare da te, inoltre quelle che tu considereresti cause del tuo malessere potrebbero invece essere "depistaggi cognitivi" (cose frequenti) e quindi rischieresti di dirigere le tue azioni terapeutiche in una direzione sbagliata.
Non hai idea di quanta gente si rivolge ai psicologi, anche per problemi banali, alcuni lo fanno per lo stress, altri per prevenzione, e tu ti poni il problema che gli altri possano vederti?
Ami te stessa o la sola idea di te?
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| 31-01-2011 20:47 |
| Neogrigio |
Re: posso rialzarmi da sola?
prova a leggere "Puoi guarire la tua vita" di Louise L. Hay vedrai che ti sarà d'aiuto
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| 31-01-2011 20:47 |
| barclay |
Re: posso rialzarmi da sola?
Quote:
Originariamente inviata da rayuela
posso farcela da sola? come faccio?
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Nessuno ce la fa da solo: tutte le persone che, IRL, ho sentito dire di esserci riuscite senza aiuto mentivano a se stesse (e questo non era solo il mio parere). Quanto ai suggerimenti, quoto le risposte degli altri.
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| 31-01-2011 19:57 |
| stuntmanmike |
Re: posso rialzarmi da sola?
come si fà ad aprire un sondaggio per sapere a quanti i farmaci sono utili...?
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| 31-01-2011 19:56 |
| ASPIRANTErocker |
Re: posso rialzarmi da sola?
no credo sia il caso di farti aiutare.....fai un passo alla volta,per prima cosa cerca uno psichiatra poi penserai a come andarci e a cosa dirgli....
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| 31-01-2011 19:34 |
| RainWillEnd |
Re: posso rialzarmi da sola?
Gli psicofarmaci risolvono il sintomo (depressione, ansia) ti sedano se ti agiti troppo, ti mettono della roba per tirarti su se stai troppo giù... ma la causa non la guarisce
Prima della depressione, dell'ansia e così via c'è sempre qualcosa che ti provoca un malessere che poi degenera e aappunto provoca depressione, ansia, fobie ecc...
Per me è stato sempre un pò pià difficile (credo) perchè tutti notavano la mia sofferenza.
Però un consiglio posso dartelo... passa un tot di tempo al giorno o a volte, o siediti intensivamente a...pensare a storielle inventate da raccontare per poter proteggere la tua privacy...
Però...
Anche chattare anonimamente chiedendo alle persone le loro paure, le loro ansie, il loro stato sociale, le loro frustrazioni può aiutare, come puà aiutare a capire quali scuse inventare, quali soo le scuse più sicure da dire ecc...
Io Andai in un convitto a Lovorottondo alle superiori partendo dal terzo, me ne preparai di c..... da dire... mi preparai argomenti e... ti garantisco... aiuta tantissimo...ma non basta.
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| 31-01-2011 18:59 |
| Milo |
Re: posso rialzarmi da sola?
A me i framaci in un momento difficile hanno aiutato tantissimo a volte sono quella spinta necessaria per iniziare un circolo virtuoso di guarigione,non ascoltare chi non si cura probabilmente è perchè stà bene così.
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