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Discussione: Aspettativa di vita Rispondi alla discussione
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25-01-2011 18:06
krool
Re: Aspettativa di vita

Quote:
Originariamente inviata da Inosservato Visualizza il messaggio
questo non credo sia vero...
quale fglio può pensare che i propri genitori si sentano sollevati da un suo suicidio? Suicidandoti li condanni per la vita...
Se uno pensasse di fare un favore agli altri è perchè chiaramente non sarebbe lucido...
Anche questo è possibile. Ho scritto "pensa" non a caso.
25-01-2011 18:04
Inosservato
Re: Aspettativa di vita

Quote:
Originariamente inviata da krool Visualizza il messaggio
Uno si toglie di mezzo perché sta troppo male e pensa di fare un favore a tutti e deve pure passare per egoista?
questo non credo sia vero...
quale fglio può pensare che i propri genitori si sentano sollevati da un suo suicidio? Suicidandoti li condanni per la vita...
Se uno pensasse di fare un favore agli altri è perchè chiaramente non sarebbe lucido...
25-01-2011 17:39
krool
Re: Aspettativa di vita

Quote:
Originariamente inviata da labelva Visualizza il messaggio
la mia non è una battuta da bar, ho espresso solo un mio pensiero, che non è assoluto, ma non mi va che arrivano persone che mi dicono te lo potevi risparmiare ecc ecc.
a dirla breve ho solamente detto che secondo me è una ingiutizia che uno decide di suicidarsi per cose che si possono curare o semplicemente alcune imparando a viverci insieme, visto che la vità è un bene prezioso (x me è cosi), che ha tante persone viene strappata in modi atroci, quindi bisogna pensarci bene prima di farlo.
ma come detto sopra questo è solo un mio pensiero, non è una legge che devono approvare tutti!
Appunto. Io infatti non sono d'accordo.

E chi si suicida evidentemente non si consola pensando a chi sta peggio, oppure che potrebbe convivere con i suoi problemi. Uno si toglie di mezzo perché sta troppo male e pensa di fare un favore a tutti e deve pure passare per egoista?
25-01-2011 02:30
labelva
Re: Aspettativa di vita

Quote:
Originariamente inviata da krool Visualizza il messaggio
Sì sì, una gran fortuna... Tanto che c'è chi si suicida, per problemi del genere.
come volevasi dimostrare non capite il senso delle mie parole.....
25-01-2011 02:04
guaranim
Re: Aspettativa di vita

è dura la vita così ,però vale la pena di viverla fino in fondo sperando sempre che cambi in meglio
24-01-2011 23:33
Noctis
Re: Aspettativa di vita

Quote:
Originariamente inviata da Nocturno83 Visualizza il messaggio
Sulla base della vostra eventuale depressione e su quanto spesso questa vi abbia indotto a pensare al suicidio, vi attribuite un'aspettativa di vita alta, media o bassa?

Io direi medio-bassa, mi basti aggiungere che proprio oggi ci sono riandato vicino, ho tirato fuori dal comodino il mio coltello retrattile, sarebbe bastata una spintarella in + x aprire la lama e tentare almeno di forarmi il collo
Ho sempre avuto quella strana sensazione di dover morire prima del dovuto, fin da bambino, e forse solo adesso comincio a capire il perchè.

Comunque penso che la lunghezza della mia vita, si deciderà solo in base a come affronterò gli eventi che si susseguiranno nei prossimi anni.
23-01-2011 23:38
Leo
Re: Aspettativa di vita

Quote:
Originariamente inviata da Nocturno83 Visualizza il messaggio
Sulla base della vostra eventuale depressione e su quanto spesso questa vi abbia indotto a pensare al suicidio, vi attribuite un'aspettativa di vita alta, media o bassa?
io punto almeno sui 100, ma probabilmente divento completamente pazzo molto prima
23-01-2011 23:15
rayuela
Re: Aspettativa di vita

penso ogni giorno al suicidio... questo mi impedisce di pensare al futuro e pormi degli obiettivi di vita... quindi spreco le giornate senza concretizzare nulla... questo alimenta i miei pensieri suicidi... sono socia di un circolo vizioso.

Quote:
Originariamente inviata da Triplalien Visualizza il messaggio
io invece penso sempre ad uccidere qualcuno
mi offro volontaria.
23-01-2011 14:08
maury25
Re: Aspettativa di vita

Quote:
Originariamente inviata da Tristezza Visualizza il messaggio
Scusa ma non capisco questo intervento. La mia paura di vivere a lungo è legata al fatto che sono sola, non mi farò una famiglia e il lavoro è quello che è. Mi immagino vecchia, sola, malata, in qualche ospizio lager di quelli che fanno vedere in tv: non posso avere questa paura?
No, io non ce l'ho.
Ma solo perchè non mi capita mai di pensare alla vecchiaia.
So che, prima o poi, mi toccherà. Sarà un passo inevitabile.
Ma pensarci prima del tempo non è un pochino controproducente?
Io adesso penso al presente, e sarà così anche a 30-40 anni. Non perchè voglio che sia così, ma perchè sono fatto così.

la tua paura, comunque, è ahimè del tutto comprensibile.
23-01-2011 12:41
krool
Re: Aspettativa di vita

Quote:
Originariamente inviata da labelva Visualizza il messaggio
questi sono sempre i soliti discorsi, chi ha la fortuna di avere la salute e stare bene vuole farla finita per dei problemi che si possono anche risolvere o abituarsi a viverci insieme, invece tanta povera gente questa è costretta a andarsene per malattie atroci o altro senza che ne abbiano colpa, quindi come detto anche altre volte questa è una cosa ingiusta anche solo pensarla, anche nei confronti di tante pesone che non hanno scelta.
Sì sì, una gran fortuna... Tanto che c'è chi si suicida, per problemi del genere.
23-01-2011 03:50
Kos90
Re: Aspettativa di vita

Quote:
Originariamente inviata da Coventrizzato Visualizza il messaggio
@Kos90 e Smeraldina:
Guardate che chi ha scritto quelle righe (io) è campione mondiale di misantropia.
Questo per dire che certamente non sono stati gli alberi e i fiumi a ridurci così.
Ma, pur non conoscendo nulla di voi, penso che dovreste stare attenti a distinguere tra colpa e dolo...
Triste a dirsi, ma in questo mondo "chi pecora si fa (o ci nasce) il lupo se la mangia.
E' l'ordine naturale delle cose, pretendere comprensione è pura utopia.
Insomma, voi, siete qui perchè ridotti "male" da altri.
Sicuri che questi "altri" non siano così perchè, diciamo, "condizionati dall'ambiente" che gli ha formati?
Chiedo questo perchè è una domanda che mi assilla da un decennio.
Noi (dopo aver sterminato la razza umana) pretenderemmo almeno le attenuanti generiche perchè "indotti" dalla cattiveria degli altri...
Ma gli altri, non potrebbero chiedere le stesse attenuanti per essere stai indotti a comportarsi "male" dall'ambiente e dalla società nella quale sono cresciuti?
P.S.
Io vengo da più di vent'anni di droga (di tutti i tipi), per procurarmi la quale sono stato costretto a vivere a stretto contatto con "i peggio tipacci", gente che normalmente non avrei nemmeno considerato, ritenendolo dei bifolchi delinquenti e insensibili.
Ma quando li conosci meglio, ti accorgi che sono così per lo più a causa dei calci che hanno preso dalla vita, e si sono dovuti improvvisare lupi per non essere divorati.
Sicuri che coloro che ritenete responsabili dei vostri guai non possano beneficiare almeno delle suddette attenuanti?

Capisco cosa vuoi dire, e tutt'oggi anche io mi faccio queste domande....esprimo le mie conclusioni in maniera spero sintetica, frutto di una lunghissima analisi:

L'essere umano, come razza animale, è geneticamente o psicologicamente predisposto ad avere un comportamento correlato da tutti quei difetti che fondamentalmente danneggiano il prossimo.

Come per esempio le zanzare che pungono, provocano prurito e magari trasmettono malattie; sono degli animali nati per infastidire e provocare danni agli altri esseri viventi e lo fanno a pieno regime durante tutta la loro relativamente breve vita, è il loro scopo. Esse però non possono scegliere di cambiare, non possono vivere senza fare ciò che fanno, morirebbero, è una necessità indispensabile per la loro sopravvivenza.

A differenza delle zanzare e di qualsiasi altro animale, l'essere umano possiede la capacità di intendere e di volere e tutto ciò che essa comporta (personalità, ricordi,...). Ammenochè una persona non abbia malauguratamene qualche handicap mentale, tutti abbiamo la facoltà di scegliere come comportarci, tutti sanno che picchiare una persona è sbagliato, così come lo sono insultare od offendere o, generalmente, farsi troppo gli affari altrui (che comporta anche conformismo, razzismo, guerre,...).
Anche io avrei tanta voglia di far del male a certe persone, ma non lo faccio, non faccio agli altri ciò che non voglio venga fatto a me, è molto semplice come concetto ed è abbastanza ovvio.

Anche la storia dovrebbe insegnare che è solo questione di scelte, e insegna anche che l'uomo è predisposto a sbagliare, e tutto ciò presuppone che un giorno ci sia una qualche evoluzione da parte dell'umanità, non importa se è utopia, l'utopia originariamente non era sinonimo di impossibile ma era un "progetto o la sua realizzazione (prevista o attuale), quando questi si propongano come idealisticamente desiderabili e dotati di valore", in questo caso quindi sarebbe l'idea di come dovrebbe essere il mondo; poi con il tempo la parola utopia è stata associata al concetto "impossibile" per il semplice fatto che l'utopia maggiore (un mondo migliore) non è mai stata raggiunta (ed è ancora molto lontana).
Quindi questa "utopia" è realizzabile, e dato che l'uomo ha la capacità di intendere-volere-scegliere-agire, è il solo e unico responsabile delle proprie azioni.
Se, per ipotesi, mi trovassi davanti una persona che vuole uccidermi mi difenderei anche a costo di ammazzarla, ma questo non significa che poi divento come lui: un conto è attaccare chi ci vuole attaccarti, un conto è attaccare chi non ti sta attaccando. L'attacco e la difesa (sia fisica che psicologica) consistono PRATICAMENTE delle stesse azioni, ciò che le differenzia totalmente è la morale, la difesa è un'azione presa contro un'attacco, l'attacco è un'azione presa di sana pianta; attacco=causa e difesa=effetto e i problemi sono le cause e le cause sono provocate dagli "altri", la loro non è una difesa ma un'attacco.

Ognuno è responsabile delle proprie azioni e chi le compie deve accettare di prendersi tale responsabilità, e nell'argomento trattato finora queste non sono scelte obbligate.
Se la maggior parte dell'umanità non è ingrado di fare ciò, allora è semplicemente possibile che quasi tutte le persone del mondo siano insane e non mi sembra poi un'ipotesi così impossibile (mi sembra anzi molto plausibile e credo che sia così).
E' difficile accettarlo solo perchè stiamo parlando della stragrande maggioranza delle persone; se fossimo noi la maggioranza, nessuno avrebbe dubbi che effettivamente sono gli "altri" a creare i problemi, dato che essi sarebbero la minoranza.
E quando parliamo di persone è d'obbligo parlare di umanità, perchè anche gli stati, le nazioni, le fazioni in generale hanno gli stessi difetti di questi "altri", è tutto collegato.

Anche io ne ho presi di calci nella vita così come anche voi e come alcuni qui che hanno presso calci ben più grandi, ma non diventiamo come loro (IO non diventerei come loro neanche se potessi) e chi lo fa SCEGLIE di farlo (anche se in cuor suo sà che è sbagliato) e solitamente usano la scusa delle - condizioni che li hanno costretti ad agire in quel modo - come se un dio li controllasse...e poi anche se sanno di aver sbagliato è molto difficile che ammettino di aver sbagliato.

Essere un martire è un'esagerazione, ma morire conservando la propria (paradossalmente) "umanità" è molto meglio che vivere vendendoci l'anima...usando i tuoi simboli, preferisco morire da pecora piuttosto che diventare un lupo.....credo "lupi" per definire gli "altri" sia troppo esagerato, li avrei definiti "pulci" e noi "gatti", quindi verrebbe: preferirei morire da gatto piuttosto che unirmi alle pulci.

E' sabato....mi sono allargato un pò, ne vale la pena.
23-01-2011 01:04
labelva
Re: Aspettativa di vita

questi sono sempre i soliti discorsi, chi ha la fortuna di avere la salute e stare bene vuole farla finita per dei problemi che si possono anche risolvere o abituarsi a viverci insieme, invece tanta povera gente questa è costretta a andarsene per malattie atroci o altro senza che ne abbiano colpa, quindi come detto anche altre volte questa è una cosa ingiusta anche solo pensarla, anche nei confronti di tante pesone che non hanno scelta.
22-01-2011 22:15
stuntmanmike
Re: Aspettativa di vita

mi ammazzo entro l'anno
22-01-2011 21:54
Wrong
Re: Aspettativa di vita

Quote:
Originariamente inviata da Coventrizzato Visualizza il messaggio
Un altro/a per il quale organizzare la famosa visita al reparto pediatrico dell'ospedale oncologico...
Vediamo se, una volta che gli occhioni del bambino morente si poseranno su di te, la penserai ancora così...
Scusa ma non capisco questo intervento. La mia paura di vivere a lungo è legata al fatto che sono sola, non mi farò una famiglia e il lavoro è quello che è. Mi immagino vecchia, sola, malata, in qualche ospizio lager di quelli che fanno vedere in tv: non posso avere questa paura?
22-01-2011 11:18
Coventrizzato
Re: Aspettativa di vita

@Kos90 e Smeraldina:
Guardate che chi ha scritto quelle righe (io) è campione mondiale di misantropia.
Questo per dire che certamente non sono stati gli alberi e i fiumi a ridurci così.
Ma, pur non conoscendo nulla di voi, penso che dovreste stare attenti a distinguere tra colpa e dolo...
Triste a dirsi, ma in questo mondo "chi pecora si fa (o ci nasce) il lupo se la mangia.
E' l'ordine naturale delle cose, pretendere comprensione è pura utopia.
Insomma, voi, siete qui perchè ridotti "male" da altri.
Sicuri che questi "altri" non siano così perchè, diciamo, "condizionati dall'ambiente" che gli ha formati?
Chiedo questo perchè è una domanda che mi assilla da un decennio.
Noi (dopo aver sterminato la razza umana) pretenderemmo almeno le attenuanti generiche perchè "indotti" dalla cattiveria degli altri...
Ma gli altri, non potrebbero chiedere le stesse attenuanti per essere stai indotti a comportarsi "male" dall'ambiente e dalla società nella quale sono cresciuti?
P.S.
Io vengo da più di vent'anni di droga (di tutti i tipi), per procurarmi la quale sono stato costretto a vivere a stretto contatto con "i peggio tipacci", gente che normalmente non avrei nemmeno considerato, ritenendolo dei bifolchi delinquenti e insensibili.
Ma quando li conosci meglio, ti accorgi che sono così per lo più a causa dei calci che hanno preso dalla vita, e si sono dovuti improvvisare lupi per non essere divorati.
Sicuri che coloro che ritenete responsabili dei vostri guai non possano beneficiare almeno delle suddette attenuanti?
22-01-2011 01:01
Kos90
Re: Aspettativa di vita

Quote:
Originariamente inviata da Coventrizzato Visualizza il messaggio
Ma ad averci messo in queste condizioni è la vita stessa, più che prendercela con lei non possiamo fare...
E ti dirò, il fatto che persino 1.000.000.000 di persone possano tirare le cuoia prima di me, non mi consola affatto...
Riguardo a questo e i messaggi precedenti....per me è il contrario e questa volta mi trovo sorprendentemente d'accordo con MaAncheNo.

Prima di arrivare a togliermi la vita la toglierei a qualcun'altro "con mucho gusto".....tu dici che non è colpa degli altri se siamo nella nostra situazione, per me invece è così e se fosse per me sterminerei tutta la razza umana, a quel punto non avrei più motivo di toglermi la vita, anzi....avrei solo da festeggiare per il resto della mia vita.

La vita non porta problemi, la vita è vita, la vita è semplicemente essere vivi, la vita ci mette le condizioni, ma le uniche condizioni che ci fanno sentire male sono le altre persone (le cose e gli animali non ci fanno stare male), quindi non bisogna incolpare la vita, il problema è solo nelle persone.

Comunque sono punti di vista, e non la penso così basandomi sui miei problemi, la penso così basandomi su tutto.
21-01-2011 23:13
maury25
Re: Aspettativa di vita

Quote:
Originariamente inviata da PERSO Visualizza il messaggio
Grazie anche a te.
.
Mi piacerebbe, però, sapere la motivazione "di cotanta stima".
.
In fondo dico semplicemente quello che penso; racconto quello che sono... senza tanti edulcoramenti.
Beh, molti hanno "timore" a raccontarsi completamente, qui o da altre parti.
Se ti dico che ti stimo come persone è perchè, in fondo, un pò invidio il tuo stile di vita.

E poi, mi piace come scrivi e ti esprimi, sono un cultore per queste cose.

Tutto qui, non ricercare strani messaggi in una semplice stima.

Non hai paura di come sei, ti accetti per quello che sei, portando avanti i tuoi ideali. Questo è un grande esempio per me.
21-01-2011 22:20
Smeraldina
Re: Aspettativa di vita

Ultimamente passo le mie giornate nella più totale depressione,proprio non arrivo a capire
se questa che faccio si può definire vita,sto bene soltanto durante le ore di sonno perchè
mentre sto dormendo non soffro,a parte quando ho gli incubi.
Si a volte ho anche pensato al suicidio,ma vigliaccamente non lo faccio mai,ho troppa paura di morire,e anche perchè in fondo penso sempre che finchè vivo c'è sempre una vaga speranza che cambi qualcosa,quindi conviene armarsi di coraggio e continuare a lottare e anche se in realtà non cambierà mai nulla posso sempre dire:almeno ci ho provato.
21-01-2011 21:46
lizbon
Re: Aspettativa di vita

io non c'ho mai pensato ma, se non mi suicido prima, non credo di morire giovane, anche perchè non faccio nulla di spericolato poi non si sa mai nella vita.
21-01-2011 20:56
Nocturno83
Re: Aspettativa di vita

Quote:
Originariamente inviata da Inosservato Visualizza il messaggio
nocturno ma perchè devi avere un coltello nel comodino?
ho tante cose nel comodino potresti ripetermi la stessa domanda x ciascuna di esse
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