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Discussione: Liberarsi dai preconcetti,essere coraggiosi e non avidi,ricordarsi che si muore Rispondi alla discussione
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24-01-2011 02:35
PriccoPracco
Re: Liberarsi dai preconcetti,essere coraggiosi e non avidi,ricordarsi che si muore

Fare in modo che certi ideali...alla lunga...non mi facciano "vivere"....

....dobbiamo tener conto della natura umana....perchè dannarsi a sperare e cercare il collasso del sistema? Primo o poi, tutti questi "principi" negativi, faranno in modo che tutto imploderà su se stesso...per poi avere un nuovo inizio...e così via....purtroppo noi ci troviamo in una fase di declino e degrado sociale inesorabile...

....questa vita io vorrei cercare di viverla...nel bene o nel male...magari ci riuscissi
24-01-2011 00:52
Kos90
Re: Liberarsi dai preconcetti,essere coraggiosi e non avidi,ricordarsi che si muore

Gran bel topic, non dico altro. Anche solo il titolo la dice lunga, sopratutto ricordarsi che si muore ed essere liberi da preconcetti e simili.
Bisogna essere come alieni che per la prima volta arrivano sulla terra, e guardare il mondo per quello che è, ascoltando solo il proprio buonsenso.
"Non credere a nulla, non importa dove l'hai letta o chi l'ha detto, neppure se l'ho detto io, a meno che non sia affine alla tua ragione e al tuo buon senso." (cit.)
24-01-2011 00:47
stuntmanmike
Re: Liberarsi dai preconcetti,essere coraggiosi e non avidi,ricordarsi che si muore

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Originariamente inviata da netcrusher Visualizza il messaggio
da notare come la mignotta è compiaciuta di toccare quel ben di Dio.......che troie ste femmine
sisi proprio troie...ho scoperto da poco che la mia ex va con i negri...
20-01-2011 22:54
Leo
Re: Liberarsi dai preconcetti,essere coraggiosi e non avidi,ricordarsi che si muore

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Originariamente inviata da netcrusher Visualizza il messaggio
per essere coraggiosi quando parlo di menare le mani intendo non essere dei violenti e villani ma difendersi piuttosto che prenderle, se qualcuno vuole farti del male fisico non bisogna permetterglielo ma rispondere colpo su colpo, poi se il colpo è di pistola è un pò più difficile....ehehehehehe
ok capito. ma se comunque qualcuno arriva alle mani con me evidentemente prima è successo qualcosa tra me e quella persona, amenoche non mi trovi davanti un ubriaco incapace di intendereevolere. Io ogni volta che posso evito sempre di arrivare a simili situazioni, fondamentalmente perchè non sono una persona capace di essere fisicamente violenta, ma anche perchè spesso ho altre cose per la testa che pensare alle stronzate che girano nella testa degli altri.
20-01-2011 15:12
PERSO
Re: Liberarsi dai preconcetti,essere coraggiosi e non avidi,ricordarsi che si muore

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Originariamente inviata da Nói Visualizza il messaggio
Ricordati fratello che devi morire
si si ... mmmò me lo segno .....
19-01-2011 18:57
LatrinLover
Re: Liberarsi dai preconcetti,essere coraggiosi e non avidi,ricordarsi che si muore

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Originariamente inviata da Leo Visualizza il messaggio
sono perfettamente d'accordo con ciò che hai scritto ma non con il punto "essere coraggiosi". A mio avviso ogni volta che subiamo un'ingiustizia, grossa o piccola che sia, non si dovrebbe mai dare troppo peso alla cosa nè alla persona, perchè questo a mio parere indica da una parte che diamo molta importanza a quella persona e inoltre l'aggressività certamente non aiuta i rapporti sociali. Forse dopo aver urlato e sbraitato contro qualcuno ci sentiamo meglio perchè ci diciamo che ci siamo fatti rispettare (proprio un bel modo di farsi rispettare, Hitler ne era maestro...) ma certamente ci siamo inimicati quella persona per sempre, e ciò non porta mai vantaggi, secondo me.
per essere coraggiosi quando parlo di menare le mani intendo non essere dei violenti e villani ma difendersi piuttosto che prenderle, se qualcuno vuole farti del male fisico non bisogna permetterglielo ma rispondere colpo su colpo, poi se il colpo è di pistola è un pò più difficile....ehehehehehe
19-01-2011 18:53
Leo
Re: Liberarsi dai preconcetti,essere coraggiosi e non avidi,ricordarsi che si muore

Quote:
Originariamente inviata da netcrusher Visualizza il messaggio
Queste sono le direttive che metto in campo per combattere il mal di vivere e la depressione, e ci sto riuscendo, questo topic vuole mettere in campo quelle che sono le doti che davvero posso aiutarci a capire i nostri limiti e la nostra natura finita, i miei personali li ho elencati all'inizio nel titolo
sono perfettamente d'accordo con ciò che hai scritto ma non con il punto "essere coraggiosi". A mio avviso ogni volta che subiamo un'ingiustizia, grossa o piccola che sia, non si dovrebbe mai dare troppo peso alla cosa nè alla persona, perchè questo a mio parere indica da una parte che diamo molta importanza a quella persona e inoltre l'aggressività certamente non aiuta i rapporti sociali. Forse dopo aver urlato e sbraitato contro qualcuno ci sentiamo meglio perchè ci diciamo che ci siamo fatti rispettare (proprio un bel modo di farsi rispettare, Hitler ne era maestro...) ma certamente ci siamo inimicati quella persona per sempre, e ciò non porta mai vantaggi, secondo me.
19-01-2011 18:13
LatrinLover
Re: Liberarsi dai preconcetti,essere coraggiosi e non avidi,ricordarsi che si muore

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Originariamente inviata da Dekker83 Visualizza il messaggio
Tutti questi ragionamenti li faccio quando vado al cimitero, mi accorgo quindi che non serve a nulla affannarsi e competere per diventare ricchi, tanto alla fine in una scatola di legno finiremo
In natura gli animali combattono per procurarsi il minimo insispensabile per vivere, e cioè cibo e acqua, noi invece, in qualità di umani, ci siamo spinti troppo oltre.....la felicità non consiste nel possedere dieci appartementi, una ferrari.....ecc....solo che purtroppo oggi giorno questa è la visione della vita....per cui gelosia, invidia, avidità....tutti i sentimenti più ripugnanti la fanno da padrone.
Purtroppo l'avidità e l'invidia sono mali più distruttivi di un tumore, è davvero difficile per questa società sradicarli, l'unica possibilità è il collasso totale dei valori superficiali che essa si è posta, in primis quello economico, per questo ogni giorno incrocio le dita che perdano il lavoro tutti, non è cattiveria o invidia sia chiaro ma un passo obbligato per riappianare un pò il tutto, senza tabula rasa non si può ricominciare......
19-01-2011 18:08
Noctis
Re: Liberarsi dai preconcetti,essere coraggiosi e non avidi,ricordarsi che si muore

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Originariamente inviata da shady74 Visualizza il messaggio
La tua firma è il riassunto schematico di cosa è un VERO uomo...
Purtroppo di VERI uomini ce ne sono pochi al mondo, io devo lavorare ancora tanto su di me per diventarlo.
19-01-2011 18:01
Noctis
Re: Liberarsi dai preconcetti,essere coraggiosi e non avidi,ricordarsi che si muore

Dice tutto la mia firma, anche se le trovo molto difficili da seguire, ci sto provando.
19-01-2011 17:50
Dekker83
Re: Liberarsi dai preconcetti,essere coraggiosi e non avidi,ricordarsi che si muore

Tutti questi ragionamenti li faccio quando vado al cimitero, mi accorgo quindi che non serve a nulla affannarsi e competere per diventare ricchi, tanto alla fine in una scatola di legno finiremo
In natura gli animali combattono per procurarsi il minimo insispensabile per vivere, e cioè cibo e acqua, noi invece, in qualità di umani, ci siamo spinti troppo oltre.....la felicità non consiste nel possedere dieci appartementi, una ferrari.....ecc....solo che purtroppo oggi giorno questa è la visione della vita....per cui gelosia, invidia, avidità....tutti i sentimenti più ripugnanti la fanno da padrone.
19-01-2011 15:48
cerbero87
Re: Liberarsi dai preconcetti,essere coraggiosi e non avidi,ricordarsi che si muore

Mi pongo i tuoi stessi presupposti , con alcune variazioni , ma molte volte quando sto male cerco di pensare a qualcosa che mi emozioni , bhe bisogna pensare in positivo .
19-01-2011 15:43
LatrinLover
Liberarsi dai preconcetti,essere coraggiosi e non avidi,ricordarsi che si muore

Queste sono le direttive che metto in campo per combattere il mal di vivere e la depressione, e ci sto riuscendo, questo topic vuole mettere in campo quelle che sono le doti che davvero posso aiutarci a capire i nostri limiti e la nostra natura finita, i miei personali li ho elencati all'inizio nel titolo:
Liberarsi dai preconcetti
Se si è vittima delle classificazioni sociali si è ben lungi dal poter raggiungere la tanto agoniata serenità interiore, perchè il morale sarà sempre fluttuante tra lo stato di angoscia e quello della disperazione

Essere coraggiosi
Cacciare fuori lo spirito combattivo e soprattutto non chinare il capo di fronte alle ingiustizie che si subiscono perchè personalmente posso dire che tolgono tantissimo morale, in molti casi la voglia di vivere..........mai farsi sottomettere e se c'è bisogno di farsi valere pure giungendo alle mani ben venga!

Non essere avidi
Il desiderio di avere avere avere è il motore di questa fottuta società, bè molti come me non hanno manco il caxxo però ciononostante si fanno l'esame di coscienza ogni giorno, l'avidità è un male e chi ci naviga dentro e mio nemico


Ricordarsi che si muore
Ogni tanto è buona prassi pensare che tutto quello che facciamo o non facciamo alla fine è fine a se stesso poichè la vita finisce, quindi essere più decisi sulle proprie ambizioni ma non farsi soffocare da esse e dai beni materiali e una condizione che dovrebbe essere comune all'intero genere umano, tuttavia quest'ultimo concetto e ben lungi dall'essere messo in atto da molti, compreso me naturalmente in determinate situazioni


ed i vostri???
Ciao.



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