Originariamente inviata da krool

Infatti si vede che razza di gente mettono al mondo i genitori di oggi. Meglio non farli, i figli, che farli e non saperli crescere.

Originariamente inviata da Dekker83

Ma dove le vedi tutte ste persone che viaggiano in giro per il mondo con lavori vari e stage?

Originariamente inviata da Mock Turtle

A me, invece, frega... avere un figlio è una responsabilità enorme, e certa gente può permettersi di accollarsi anche quella responsabilità (perché è diventata responsabile)... e io no... e... "Perché io no?" (cit.)

Originariamente inviata da Mock Turtle

A me, invece, frega... avere un figlio è una responsabilità enorme, e certa gente può permettersi di accollarsi anche quella responsabilità (perché è diventata responsabile)... e io no... e... "Perché io no?" (cit.)

(P.S.: a me comunque, frega anche il fatto che qualcun altro viaggi da una parte all'altra del globo per stage e lavori vari... insomma, sono fregato due volte... )

Originariamente inviata da NightVision

di quello non mi frega niente
ma vedere gente che alla mia età vive a Los Angeles...ma come fanno?

Originariamente inviata da NightVision

Anche io sono fortemente geloso,più che invidioso,della vita felice e dei successi altrui
io ,essendo inferiore,penso che non potrò mai riuscire ad eguagliarli
e questo mi rode dentro in una maniera indicibile...

mi guardo attorno e vedo che tutti si laureano,che tutti si fidanzano o comunque ricevono apprezzamenti femminili come bere un bicchier d'acqua,viaggiano all'estero per progetti post laurea vari...pure in America..

come se fossero le cose più facili del mondo...boh
mi sento l'ultimo delle nullità e i miei genitori non si meritano questo,mi viene un magone fortissimo a pensare a loro e al fallito che si ritrovano..non è giusto

non è giusto per niente...

ma sembra proprio che alcune cose per me siano irraggiungibili o quasi
sembra che mi sia marcito il cervello da dopo il liceo

Originariamente inviata da sbobbo

invidia buona cos'è?

Originariamente inviata da sbobbo

Non voglio che i successi altrui decadano, provo più gelosia, ma c'è differenza dall'invidia? Non ci avevo mai pensato.
Piuttosto che pensare all'infelicità degli altri mi autorecludo e abbandono l'amicizia.E mi capita spesso.
Vorrei non provare questo forte sentimento negativo ma concentrarmi solo sul miglioramento di me stesso.Un pò ci può stare ma non è normale rinunciare ai rapporti per questo..

Originariamente inviata da Mock Turtle

Sbobbo, ma l'invidia che provi è quella propriamente detta (cioè il sentimento di odio vero e proprio, magari accompagnato dal desiderio di vedere crollare la felicità ed i successi altrui) o quella impropria (cioè la semplice gelosia, il desiderio di possedere le "cose" degli altri, sentimento ben diverso dalla vera invidia, quasi antitetico)?

Originariamente inviata da sbobbo

Confesso che a volte,data la stranezza dei miei comportamenti rispetto ai comuni estroversi, mi sento un pò speciale.Raramente, ma capita, mi sembra che i miei continui fallimenti e la mia profonda tristezza, il mio essere passivo e forse troppo sensibile siano il segno di unicità, di qualcosa di più grande che sta dentro di me che ancora non ho intuito e espresso a pieno.
Una delle cose che però mi fa cadere subito dal pero è la mia INVIDIA verso le persone a me vicine.
Non è da molto che provo questo sentimento,è un pò una novità.
Mi colpisce sia a livello materiale, soprattutto quando vedo che le persone riescono a poco a poco a costruirsi una certa autonomia anche economica e riescono a dare sicurezza alle persone a cui tengono, ma soprattutto verso chi riesce ad amare e ad essere amato con un rapporto fisico di convivenza e condivisione.Questo mi provoca immensa invidia e dolore.Per il dolore ok, ma l'invidia è un sentimento così sbagliato e deprecabile..