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| 25-11-2010 18:57 |
| Chained to dust |
Re: Mancanza di lucidità nell'agire
Un classico, se in una situazione devi decidere cosa fare in fretta finisce che vai in confusione e non fai un caz.o di niente, a parte una figura barbina.
Mi succede un casino di volte a lavoro.
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| 25-11-2010 17:13 |
| bellick |
Re: Mancanza di lucidità nell'agire
Quote:
Originariamente inviata da TerzaCagna
Bellick sei campano vero? 
Cmq non devi farti delle inutili ruminazioni mentali, hai agito bene, le hai pure bussato ( ) e non eri neppure solo in macchina, cos'altro avresti dovuto fare? inoltre avevi pure fatto il proposito di evitarla. Quindi non stare lì a pensarci e ad avvelenarti, hai agito bene!  |
eh sì 
beh sì è come se l'avessi evitata...
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| 25-11-2010 16:59 |
| TerzaCagna |
Re: Mancanza di lucidità nell'agire
Quote:
Originariamente inviata da bellick
allora mi sono voltato addirittura per guardarla e le ho bussato...
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Bellick sei campano vero?
Cmq non devi farti delle inutili ruminazioni mentali, hai agito bene, le hai pure bussato () e non eri neppure solo in macchina, cos'altro avresti dovuto fare? inoltre avevi pure fatto il proposito di evitarla. Quindi non stare lì a pensarci e ad avvelenarti, hai agito bene!
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| 25-11-2010 16:52 |
| Decadent |
Re: Mancanza di lucidità nell'agire
Quote:
Originariamente inviata da bellick
Spesso mi capita di andnare letteralmente in confusione e di agire in modo strano, avventato, inappropriato; di fare le cose per metà.
Esempio:
Premessa, una ragazza che conobbi in chat e che abita qui vicino, mi piaceva molto, ma io non le interessavo, l'ho lasciata un po' perdere perchè per lei in pratica non esistevo (anche se, forse per salvare le apparenze, mi rispondeva sempre quando la contattavo).
Sono in macchina, la vedo da lontano, spero che attraversi la strada prima che arrivi io, invece, molto prudentemente, aspetta, quindi passo, passo talmente vicino che mi viene in mente che l'ultima volta che l'ho vista la contattai e scherzando, le dissi che non doveva nascondersi quando mi vedeva; insomma, non lo so, forse non volevo fingere di non averla vista, non mi sono ricordato che ormai mi ero detto di non considerarla più minimamente, allora mi sono voltato addirittura per guardarla e le ho bussato...ma ero in macchina e non l'ho più vista, cioè non so se mi abbia visto, sicuramente non mi ha salutato perchè le sono passato molto velocemente davanti...
Insomma, il classico caso in cui uno non sa che fare, e fa le cose per metà, cioè, non ho fatto finta di non vederla ma non l'ho neanche salutata a dovere... Ho fatto metà di questo e metà di quello... Quando mi capitano ste cose ci rimango male, a me di lei non importa nulla, dispiace solo per me, mi sono pentito, a sto punto avrei preferito fare finta di nulla.
Insomma un altro al posto mio si sarebbe fermato, l'avrebbe fatta passare e l'avrebbe salutata dal finestrino. Forse se ero da solo in macchina l'avrei fatto chissà...Ma resta il fatto che avevo deciso di non considerarla più perchè mi stava un po' sul .... ultimamente.
Quante seghe mentali...mi sto fissato su una cavolata...
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la definizione esatta è che noi siamo sempre "fuori tempo"(o in aticipo o in ritardo)
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| 25-11-2010 16:49 |
| bellick |
Mancanza di lucidità nell'agire
Spesso mi capita di andnare letteralmente in confusione e di agire in modo strano, avventato, inappropriato; di fare le cose per metà.
Esempio:
Premessa, una ragazza che conobbi in chat e che abita qui vicino, mi piaceva molto, ma io non le interessavo, l'ho lasciata un po' perdere perchè per lei in pratica non esistevo (anche se, forse per salvare le apparenze, mi rispondeva sempre quando la contattavo).
Sono in macchina, la vedo da lontano, spero che attraversi la strada prima che arrivi io, invece, molto prudentemente, aspetta, quindi passo, passo talmente vicino che mi viene in mente che l'ultima volta che l'ho vista la contattai e scherzando, le dissi che non doveva nascondersi quando mi vedeva; insomma, non lo so, forse non volevo fingere di non averla vista, non mi sono ricordato che ormai mi ero detto di non considerarla più minimamente, allora mi sono voltato addirittura per guardarla e le ho bussato...ma ero in macchina e non l'ho più vista, cioè non so se mi abbia visto, sicuramente non mi ha salutato perchè le sono passato molto velocemente davanti...
Insomma, il classico caso in cui uno non sa che fare, e fa le cose per metà, cioè, non ho fatto finta di non vederla ma non l'ho neanche salutata a dovere... Ho fatto metà di questo e metà di quello... Quando mi capitano ste cose ci rimango male, a me di lei non importa nulla, dispiace solo per me, mi sono pentito, a sto punto avrei preferito fare finta di nulla.
Insomma un altro al posto mio si sarebbe fermato, l'avrebbe fatta passare e l'avrebbe salutata dal finestrino. Forse se ero da solo in macchina l'avrei fatto chissà...Ma resta il fatto che avevo deciso di non considerarla più perchè mi stava un po' sul .... ultimamente.
Quante seghe mentali...mi sto fissato su una cavolata...
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