Anch'io tendo a psicosomatizzare: a me viene la nausea se sono sotto stress... devo dire che da qualche tempo a questa parte sono migliorato, ma quando sale l'ansia sale anche il disturbo psicosomatico...
Anche io nausea,poco appetito....è ora vivo uno di questi momenti!
10-11-2010 02:18
Feint
Re: Comportamenti, fobie e sintomi invalidanti
Quote:
Originariamente inviata da Woland12
Però... sei un interessante e raro caso clinico di patologia psico-somatica, la gioia di ogni medico
Scherzi a parte, visto che in effetti di patologia si tratta, ti consiglio davvero di rivolgerti da uno psichiatra (se non l'hai ancora fatto) che possa darti un aiuto valido. In certi casi un piccolo supporto può evitarti molte rinunce...
Dici anche che ti sei chiuso in una sorta di "nichilismo e menefreghismo" allo scopo, mi è parso di capire, di apparire davanti agli altri come una persona fredda e distaccata, quando in realtà la tua era solo paura... Interpreto bene? Se è così tranquillo, che se seguirai il mio stesso percorso, dal voler recitare in apparenza la parte della persona fredda e insensibile, col tempo, a forza di privazioni, lo diventerai davvero. Inizio a darti il benvenuto nel club
Si la gioia per i portafogli di ogni psicologo e psicoterapeuta , si per non fare trapelare i miei problemi mi rifugio in un disinteressamento cinico e lapidario su tutto. Nel club mi sa che ci sono già, solo la mia timidezza e aria da bravo ragazzo mi aiutano a mitigare il menefreghismo che ormai mi contraddistingue.
10-11-2010 00:40
Woland12
Re: Comportamenti, fobie e sintomi invalidanti
Quote:
Originariamente inviata da Feint
Ciao a tutti, ho già scritto qua e la qualcosa su di me e sulla mia storia che cmq riassumo in breve.
Da 12 anni soffro di sindrome ansiogene attacchi e di panico che sfociano in una somatizzazione imbararazzante che colpisce il il mio sistema gastrointestinale, insomma per ogni cosa che mi mette ansia, e sono davvero tante il mio intestino si ribella e devo rifugiarmi in bagno con scariche di diarrea
Tutto questo mi rende la vita una sopravvivenza quotidiana contro gli altri cosidetti ''normali''.
Devo andare al lavoro, fare colloqui uscire anche con i miei più cari amici o peggio occasioni di conoscere ragazze?
Ecco li che l'ansia prende il sopravvento e non mi molla per molte ore, sapeste a quante cose ho dovuto rinunciare (lavoro, ragazze, viaggi) trincerandomi dietro il finto nichilismo e menefreghismo mentre dentro di me avrei voluto dire (che caxxo ne sapete voi, è inutile non ce la farò mai).
Bene mi sono sfogato un po'!
Però... sei un interessante e raro caso clinico di patologia psico-somatica, la gioia di ogni medico
Scherzi a parte, visto che in effetti di patologia si tratta, ti consiglio davvero di rivolgerti da uno psichiatra (se non l'hai ancora fatto) che possa darti un aiuto valido. In certi casi un piccolo supporto può evitarti molte rinunce...
Dici anche che ti sei chiuso in una sorta di "nichilismo e menefreghismo" allo scopo, mi è parso di capire, di apparire davanti agli altri come una persona fredda e distaccata, quando in realtà la tua era solo paura... Interpreto bene? Se è così tranquillo, che se seguirai il mio stesso percorso, dal voler recitare in apparenza la parte della persona fredda e insensibile, col tempo, a forza di privazioni, lo diventerai davvero. Inizio a darti il benvenuto nel club
10-11-2010 00:02
Feint
Comportamenti, fobie e sintomi invalidanti
Ciao a tutti, ho già scritto qua e la qualcosa su di me e sulla mia storia che cmq riassumo in breve.
Da 12 anni soffro di sindrome ansiogene attacchi e di panico che sfociano in una somatizzazione imbararazzante che colpisce il il mio sistema gastrointestinale, insomma per ogni cosa che mi mette ansia, e sono davvero tante il mio intestino si ribella e devo rifugiarmi in bagno con scariche di diarrea
Tutto questo mi rende la vita una sopravvivenza quotidiana contro gli altri cosidetti ''normali''.
Devo andare al lavoro, fare colloqui uscire anche con i miei più cari amici o peggio occasioni di conoscere ragazze?
Ecco li che l'ansia prende il sopravvento e non mi molla per molte ore, sapeste a quante cose ho dovuto rinunciare (lavoro, ragazze, viaggi) trincerandomi dietro il finto nichilismo e menefreghismo mentre dentro di me avrei voluto dire (che caxxo ne sapete voi, è inutile non ce la farò mai).
Bene mi sono sfogato un po'!