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Discussione: Che categorie di uomini ci sono oggi in giro Rispondi alla discussione
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13-10-2010 16:44
Black Moon
Re: Che categorie di uomini ci sono oggi in giro

Quote:
Originariamente inviata da Labocania Visualizza il messaggio
Esagerato!

Io sono d'accordo con loro, purtroppo. E' vero, non siamo i compagni ideali per la maggioranza delle donne, è vero siamo problemi annosi e irrisolvibili.
ma perchè vi buttate così giù.. santo Dio.... io manco sono una compagnia ideale ma ci provo... so paranoica al 100%
09-10-2010 13:37
vikingo
Re: Che categorie di uomini ci sono oggi in giro

ci sono uomini che hanno la faccia tosta sempre,e uomini che si creano i problemi pure a chiedere un passagio ad uno con cui non sono molto in confidenza...
07-10-2010 09:41
vikingo
Re: Che categorie di uomini ci sono oggi in giro

comunq seocndo me sio sono pure evitante,perche ho troppe paranoie che mi portano a sfuggire a certe situazioni...
07-10-2010 09:36
vikingo
Re: Che categorie di uomini ci sono oggi in giro

tanto disagio no insicurezza con le donne si..
07-10-2010 09:04
Nói
Re: Che categorie di uomini ci sono oggi in giro

Quote:
Originariamente inviata da vikingo Visualizza il messaggio
volevo andarci ma mia madre non vuole dice che mi sballa la costituzione...
Mi sembra un'affermazione senza alcun fondamento medico-scientifico...se l'essere sottopeso ti crea tanto disagio a stare con gli altri varrebbe la pena tentare qualcosa!
06-10-2010 21:35
LordJim
Re: Che categorie di uomini ci sono oggi in giro

Quote:
Originariamente inviata da LordDrachen Visualizza il messaggio

Una società razionalizzante, materialista non può che essere svantaggiosa per
chi è abituato all'introspezione, alla teorizzazione, che tende ai mondi possibili più che al mondo presente.


gli introversi sono più idealisti e sognatori, e le donne li considerano infantili, assolutizzando un giudizio che fa a capo ad un pragmatismo
in parte giusto, ma in parte (oggi) schizofrenico.
senza introversi non ci sarebbe gran parte della cultura
Questo è ben detto. Mi ricordava un passo di Italo Calvino che oggi sono riuscito a ritrovare e che qui riporto (tratto dalle "Lezioni americane"):

..."Certo la letteratura non sarebbe mai esistita se una parte degli esseri umani non fosse stata incline a una forte introversione, a una scontentezza per il mondo com'è, a un dimenticarsi delle ore e dei giorni fissando lo sguardo sull'immobilità delle parole mute."...
06-10-2010 19:23
vikingo
Re: Che categorie di uomini ci sono oggi in giro

comunq se vedveo qualcuno che sta male mi dispiaccio ma deve essere unc omportamento eslpicito,in questa societa' portiamo tutti delle maschere come si fa ad essere empatici,cioe se uno non e' inc onfidenza mica cerchera' di capire uno sconosciuto..
06-10-2010 19:20
vikingo
Re: Che categorie di uomini ci sono oggi in giro

ho fatto il test dell'empatia mi da qusto risultato...
Hai qualche difficoltà a percepire e discriminare i tuoi sentimenti e le tue emozioni. Spesso ti sembra di non riuscire a distinguere ciò che provi e sovente è per te un'impresa raccontare ad altri ciò che senti. Può essere, ad esempio, che descrivi con dovizia di particolari ciò che ti succede, ma sarà molto difficile sentirti parlare delle emozioni che hai provato di fronte ad un particolare avvenimento.e

EMPATIA (La capacità di comprendere le proprie e altrui emozioni)
Sei poco attento/a ciò che prova chi ti circonda. A meno che non te lo dicano in modo esplicito, difficilmente ti accorgi se qualche amico o familiare sta vivendo un momento particolarmente intenso di emozioni. E' raro che qualcuno si confidi con te o che ti cerchi quando ha bisogno di essere sostenuto emotivamente.

effetivamente non parlo mai delle mie emozioni,ed effetivamente qualcunoc he sic onfida con me non ce mai salvoq aulke caso sporadico....
si puo' sempre cmabiare e migliorare comunque
06-10-2010 19:01
LordDrachen
Re: Che categorie di uomini ci sono oggi in giro

Quote:
Originariamente inviata da Nick Visualizza il messaggio
Vabbè questa è una perla. Il delirio è empatico non si può proprio leggere, scusa eh?
senti Nick, non leggermi allora.
fai solo della dialettica, cercando non so se volutamente o no di capire
il senso delle parole:

Quote:
Nel delirio l'altro non esiste proprio, chi delira è scollegato dalla realtà esterna
l'interiorità è tanto reale quanto l'esteriorità.
cos'è la realtà?
Quote:
l'irrazionalità a configurare la figura patologica del delirio, delira chiunque, ogni giorno, quando pregano, quando fanno gesti apotropaici, ecc...
intanto ho usato il virgolettato ne "il delirio" e magari avresti dovuto intendere
che qualsiasi manifestazione emotivizzata non può essere considerata come Shining, ma sicuramente è un abbassamento della parte razionale a scapito di quella emotiva che prende il sopravvento.
con questo non dico che sia una cosa negativa. semplicemente si passa da estremi di razionalizzazione a estremi emotivi per un'incapacità derivante da un'educazione del cavolo.
le due facce della medaglie dovrebbero avere un maggiore equilibrio

detto questo la dicotomia non è tra ragione e sentimento ma tra empatia e autorità e non vedo come portare sempre i ragionamenti su lidi INUTILI sia produttivo alla discussione.

Quote:
Ti dirò di più nei deliri paranoici c'è una logica di ferro, quasi impossibile da smontare, tant'è che spesso è pervasiva.
per questo usavo il virgolettato. tu hai descritto un delirio di tipo violento ed emotivo, non una paranoia. ma riesci a seguire il filo?
oppure sei troppo preso dalla tua ironia?

Quote:
Lo chiamerei marketing non empatia
il marketing è una materia intellettuale.
l'empatia è uno degli strumenti che quella materia usa nella sua applicazione.
non ci credi? fai un corso di marketing.

Quote:
Per comprenderli invece bisogna presupporre che te ne freghi qualcosa, il che esclude che te ne voglia approfittare.
comprendere non significa AFFATTO che te ne freghi qualcosa.
Nelle scienze umane, l'empatia designa un atteggiamento verso gli altri caratterizzato da uno sforzo di comprensione intellettuale dell'altro, escludendo ogni attitudine affettiva personale (simpatia, antipatia) e ogni giudizio morale.
neghiamo anche le definizioni adesso?
l'autorità che manca poggia proprio sul giudizio morale che non appartiene all'empatia .
qui stiamo veramente sfiorando il bastiancontrarismo di professione.
tu parti da una parola che ti "suona male", non ne capisci il senso, parti in 4a con considerazioni e quando ricevi spiegazioni ti riattacchi ad un altra parola.

Quote:
Mah insomma, da quello che leggo sembra che tu agogni ad una società cristallizzata... e non importa quale!
questo dimostra che non capisci i miei post. ma neanche un po'.
agogno una società più in linea col wu-wei taoista, al limite.
vorrei una società più vicina al mondo naturale e con una tecnologia meno invasiva. dove non vi siano squilibri così evidenti anche di natura psicologica.
tu che mondo vorresti invece? quello dove le idee vanno bene solo se non infastidiscono il quieto vivere dei bamboccioni?

Quote:
E che ti devo dire? per forza la butto sull'ironia.
se ironia vogliamo fare, forse preferisci la corrente di pensiero nota come
il "paraculismo". cioè quella corrente che origina le idee sulla base del proprio
vissuto per autoassolverlo. se questa non è cristallizzazione.... ^_^

Quote:
E' il rifiuto di ogni rischio esistenziale, quindi della vita stessa.
è l'esatto contrario. una società permeata di empatia e conciliazione elimina ogni rischio e crea gabbie di bambagia.
se non c'è un'autorità, non si riuscirà mai a comprendere come e quando è il caso di ribellarsi ad un'autorità.
l'autorità ti trasmette la disciplina, la regola, che ti aiuta ad affrontare i pericoli della vita, ti da un metro morale che puoi accettare e puoi rifiutare e creartene uno tu.
se invece c'è uno sbilanciamento verso l'empatia, manca una morale, e quindi
si sfocia nel nichilismo.
l'equilibrio è sempre auspicabile in questo caso.

secondo me dovresti volare MOLTO più basso o almeno riflettere due secondi
sul senso delle parole di chi ti scrive.
non credo nemmeno che tu abbia letto il link che ho messo.
boh. contento tu. io chiudo qui.
06-10-2010 18:45
vikingo
Re: Che categorie di uomini ci sono oggi in giro

volevo andarci ma mia madre non vuole dice che mi sballa la costituzione...
06-10-2010 18:38
vikingo
Re: Che categorie di uomini ci sono oggi in giro

pero' forse fino a quando staro' ad analizzare tutti questi dettagli,a questo a quell'altro non faro' mai dei miglioramenti importanti,mi devo liberare di questi fantasmi mentali...
06-10-2010 18:35
Nói
Re: Che categorie di uomini ci sono oggi in giro

Probabilmente ci avrai già provato, ma sei andato da un dietologo? Io degli integratori che circolano in palestra non mi fiderei...un ragazzo che conoscevo faceva una dieta per aumentare di peso (era magrissimo di costituzione), ma era seguito da un medico.
06-10-2010 18:28
vikingo
Re: Che categorie di uomini ci sono oggi in giro

sembro un ragazzino di 17 anni non av bene,mi e stato consigliato di prendere integratore in palestra ma sono scettico...
06-10-2010 18:25
vikingo
Re: Che categorie di uomini ci sono oggi in giro

si ma 62 kili per 187 cm fa un certo effetto...
06-10-2010 18:13
Nói
Re: Che categorie di uomini ci sono oggi in giro

Quote:
Originariamente inviata da vikingo Visualizza il messaggio
il consiglio di pensare che se fossi molto graso avrei meno chances e molto utile grazie...
Beh, oggi come oggi il mondo è dei magri!
06-10-2010 17:53
vikingo
Re: Che categorie di uomini ci sono oggi in giro

il consiglio di pensare che se fossi molto graso avrei meno chances e molto utile grazie...
06-10-2010 17:53
vikingo
Re: Che categorie di uomini ci sono oggi in giro

ma se non ho un minimo di confidenza non riesco neanche a guardarla nelgi occhi una donna...fare un complimento,non ne faccio mai perhc epoi penso che la lei penserebe che ci sto provando....
a me piacciono le donne ma i meccanismi mentali della mai testa mi portano a sfugire da loro....
a volte ho provato avedere se ero gay invece niente,l'imbarazzo che ho in certe circostanze dimostra che mi piacciono le donne...
i gay sono a loro agio con el donne...
06-10-2010 17:41
Nói
Re: Che categorie di uomini ci sono oggi in giro

Quote:
Originariamente inviata da vikingo Visualizza il messaggio
comunq i cosidetti maschi alfa se a 20 25 anni fossero stati vergini voglio vedere se sarebbero stati cosi brillanti,e normale piu uno ah riscontri con el donne piu si gasa....
Ma non è che erano così brillanti perché non erano vergini, bensì il contrario: hanno cessato di essere vergini perché erano brillanti! Probabilmente prima delllo "sverginamento" erano anche loro un po' insicuri, ma hanno finto di esserlo per darsi un tono!

Quote:
poi nel testi dice che mi raporto in amniera paritaria neutrale senza seduzione e cortggaimento,effetivamente non ricordo di aver mai fatto un complimento ad una donna...causa timidezza....
Magari se provi a farglieli capiscono che gli piaci e reagiscono (si spera positivamente). Tentar non nuoce...o quasi...

Quote:
poi nella maggior parte dei contesti sociali sono sempre il piu magro a me sta cosa non mi rende sicuro...pesare meno di una donna non aiuta...in genere a meno che non sia molto magra naturlamente...
Prova a pensare che avresti molte meno chance se anziché troppo magro fossi troppo grasso!
06-10-2010 17:34
Rocky Balboa
Re: Che categorie di uomini ci sono oggi in giro

Quote:
Originariamente inviata da Itachi Visualizza il messaggio
la timidezza crea insicurezza..ed io mi stò riferendo solo nel far colpo ad una donna..un ragazzo può essere profondo, calmo, riservato senza essere timido e questo può andare bene per il sesso femminile..ma anche le ragazze timide (in un contesto generale) rifiuterebbero un ragazzo timido


Concordo con te sul fatto che esistano vari gradi della timidezza come ogni cosa del resto però come ho detto prima essere riservati non è come essere timidi perchè l'ultima è dettada dalla paura e quindi da un uso emozionale anche inutile
certo, sono d'accordo sul confronto Riservato-Timido... un tipo calmo e riservato può anche essere diverso dal timido, il timido ha paura di sbagliare ed è terrorizzato dal giudizio delle persone, si tratta di una persona insicura fondamentalmente, perchè appunto la timidezza crea di conseguenza insicurezza, il tipo calmo e riservato invece, può certamente anche non essere timido, anzi... può anche avere una certa sicurezza... qualità principale apprezzata dalle donne, ed anche dalla società in generale.

alcune persone timide (io quando parlo di persone timide intendo coloro che hanno un livello medio-alto di timidezza) che sono riuscite a migliorare, sono diventate persone riservate, acquistando sicurezza in loro stessi, ma mantenendo comunque la riservatezza del timido.
06-10-2010 17:30
vikingo
Re: Che categorie di uomini ci sono oggi in giro

ma io non sono calmo di carattere,io sono un introverso a tratti nevrotico,lunatco,timido solo negli approcci con le donne....
se vedessi una donna 10 volte l'ansia calerebbe,perche quando sono in confidenza sono un altra persona....come se fossi 2 persone diverse per glis conosciuti senza confidenza minima e per i conosicuti meglio con confidenza....
senza l'ansia non credo sarei stato timido ma non saprei dirlo,forse si....
comunq ho fatto il test dell'imbranatezz con el donne mi da il 57 per cento,pensavo peggio...mi ha detto questo il responso..

In genere riesci a stabilire un rapporto con le donne, ma non senza fatica e con qualche incomprensione. Non ti mette paura affrontarle, ma cerchi con loro un rapporto paritario, del tutto avulso ad ogni forma di seduzione e corteggiamento. Sei in genere considerato un buon amico, anche se spesso polemico e qualche volta un po’ 'pesante'. Vorresti essere più brillante, ma ti senti un po’ stupido quando provi ad esserlo. Hai sicuramente avuto molte amiche, ma poche fidanzate....
corrisponde solo che amiche non hoa vute poche,e la timidezza varia in base alla bellezza di una ragazza....ma ci sono altri fattori....
quando parli con uan donna devi trovare immediatamente un punto in comune senza lasciar morire le conversazioni,e io non lo so ancora fare a volte mi si annebbia il cervello con la'nsia,altre volte non avendo una vita sociale strapiena di esperienze nons o proprio di che parlare...sono tanti fattori ahime' che mic ondizionano,poi ce la paura di balbettare visto che da bambino balbettavo....
comunq i cosidetti maschi alfa se a 20 25 anni fossero stati vergini voglio vedere se sarebbero stati cosi brillanti,e normale piu uno ah riscontri con el donne piu si gasa....
poi nel testi dice che mi raporto in amniera paritaria neutrale senza seduzione e cortggaimento,effetivamente non ricordo di aver mai fatto un complimento ad una donna...causa timidezza....
poi nella maggior parte dei contesti sociali sono sempre il piu magro a me sta cosa non mi rende sicuro...pesare meno di una donna non aiuta...in genere a meno che non sia molto magra naturlamente...
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