| 25-09-2010 15:03 |
| notime |
Re: Homo pavidus, un nuovo salto nell'evoluzione?
"Voglio dire che la riproduzione può funzionare anche senza contatto fisico tra due individui di sesso diverso"
come no. Stè robe si vedono in film come GATTACA o libri come 1984.
"Quanto ai presunti difetti la vita è intelligente in quanto elabora costantemente raffinate strategie per bypassare eventuali ostacoli ed impedimenti e la sofferenza può diventare il motore propulsore"
Ma di che parli? quale sarebbe il risultato di questa "strategia evolutiva"?
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| 25-09-2010 12:07 |
| Gregor Samsa |
Re: Homo pavidus, un nuovo salto nell'evoluzione?
Quote:
Originariamente inviata da notime
we sarò scemo io però non ho capito cos'è che volete dire.
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Vorrei dire che forse non siamo messi così male come pensiamo 
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| 25-09-2010 12:06 |
| Gregor Samsa |
Re: Homo pavidus, un nuovo salto nell'evoluzione?
Quote:
Originariamente inviata da Mock Turtle
Già, e poi se gli individui "evoluti" ricevono dei benefici dalla loro "evoluzione" allora si riproducono, gettando quindi le basi per una diffuzione più o meno rapida della nuova specie.. ma se dalla loro "evoluzione" questi individui ottengono solo difetti e problemi, la nuova specie sarà destinata al fallimento precoce..  |
C'è sicuramente a prima vista un fallimento relazionale nell'individuo sociofobico, ma leggo spesso su questo forum che ci sono altri vantaggi come una maggiore accuratezza e profondità di pensiero che teoricamente porterebbe a fare meno passi falsi. Quanto ai presunti difetti la vita è intelligente in quanto elabora costantemente raffinate strategie per bypassare eventuali ostacoli ed impedimenti e la sofferenza può diventare il motore propulsore.
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| 25-09-2010 12:02 |
| Gregor Samsa |
Re: Homo pavidus, un nuovo salto nell'evoluzione?
Quote:
Originariamente inviata da notime
"Potrebbe conseguire che i nostri comportamenti siano il primo timido approccio ad una nuova strategia evolutiva?"
E di che tipo? Se lo scopo della vita biologica è la riproduzione, direi che in linea di massima siamo messi male |
Mai sentito parlare di inseminazioni artificiali e gravidanze extrauterine? Il contatto non è necessario al giorno d'oggi per concepire figli. Voglio dire che la riproduzione può funzionare anche senza contatto fisico tra due individui di sesso diverso. Forse confondi la relazionalità con la biologicità....
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| 25-09-2010 09:51 |
| notime |
Re: Homo pavidus, un nuovo salto nell'evoluzione?
we sarò scemo io però non ho capito cos'è che volete dire.
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| 25-09-2010 01:53 |
| Winston_Smith |
Re: Homo pavidus, un nuovo salto nell'evoluzione?
Quote:
Originariamente inviata da notime
"Potrebbe conseguire che i nostri comportamenti siano il primo timido approccio ad una nuova strategia evolutiva?"
E di che tipo? Se lo scopo della vita biologica è la riproduzione, direi che in linea di massima siamo messi male |
Strategia evolutiva che in quanto tale dovrebbe coinvolgere anche l'altro sesso, obviously...
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| 25-09-2010 01:36 |
| Mock Turtle |
Re: Homo pavidus, un nuovo salto nell'evoluzione?
Già, e poi se gli individui "evoluti" ricevono dei benefici dalla loro "evoluzione" allora si riproducono, gettando quindi le basi per una diffuzione più o meno rapida della nuova specie.. ma se dalla loro "evoluzione" questi individui ottengono solo difetti e problemi, la nuova specie sarà destinata al fallimento precoce..
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| 25-09-2010 01:21 |
| notime |
Re: Homo pavidus, un nuovo salto nell'evoluzione?
"Potrebbe conseguire che i nostri comportamenti siano il primo timido approccio ad una nuova strategia evolutiva?"
E di che tipo? Se lo scopo della vita biologica è la riproduzione, direi che in linea di massima siamo messi male
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| 25-09-2010 00:59 |
| Mock Turtle |
Re: Homo pavidus, un nuovo salto nell'evoluzione?
Anche i primi esemplari di Homo sapiens sapiens erano una minoranza rispetto ai semplici sapiens!! Però, questa storia della tecnologia mi sembra un po' simile a quella delle giraffe lamarckiane.. 
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| 24-09-2010 22:43 |
| Gregor Samsa |
Homo pavidus, un nuovo salto nell'evoluzione?
Apro questo topic per illustrare un pensiero della sera.
Prendendo per vero che:
1) il tipo di disturbi di cui tratta questo forum sia in aumento nelle società industrializzate
2) le società industrializzate si stanno avviando sempre più verso un utilizzo massiccio e ampio della tecnologia in ogni campo della vita umana
3) l'evoluzionismo sia un qualcosa di esistente
Potrebbe conseguire che i nostri comportamenti siano il primo timido approccio ad una nuova strategia evolutiva? O che forse le tecnologie influenzino e forse favoriscano comportamenti non esclusivamente mirati alla socialità? Scusate se la butto giù in maniera così confusionaria ma è giusto per dare una traccia.....
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