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Discussione: una storia positiva Rispondi alla discussione
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20-09-2010 11:11
Winston_Smith
Re: una storia positiva

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Originariamente inviata da inquieto Visualizza il messaggio
considerato che mediamente a una donna piace più parlare che ascoltare, per sostenere una conversazione serve maggiormente domandare, ascoltare e mostrare attenzione e interesse verso ciò che lei dice, che non avere chissà quali mirabolanti argomenti da mettere in mostra: soprattutto se si tratta di parlare di se stessi, il rischio di annoiare per narcisismo diventa notevole, a prescindere dal fatto che uno sia appassionato di geologia o di paracadutismo...
e infatti anche quelli estroversi ed abituati ad attaccar bottone con qualsiasi ragazza ciò che mettono in mostra al primo approccio non è il loro interesse per la musica o lo sport o la politica, ma è solo l'interesse per la ragazza stessa con cui stanno parlando..
Sono d'accordo, però qualcosa la devi dire/proporre anche tu, non puoi essere troppo passivo o comunque sempre a rimorchio di quello che dice/fa lei. E io ho ben poco da dire/proporre (o meglio non credo di poter suscitare granché interesse in quello che ho da dire/proporre).
20-09-2010 11:09
Robedain
Re: una storia positiva

Quote:
Originariamente inviata da inquieto Visualizza il messaggio
considerato che mediamente a una donna piace più parlare che ascoltare, per sostenere una conversazione serve maggiormente domandare, ascoltare e mostrare attenzione e interesse verso ciò che lei dice, che non avere chissà quali mirabolanti argomenti da mettere in mostra: soprattutto se si tratta di parlare di se stessi, il rischio di annoiare per narcisismo diventa notevole, a prescindere dal fatto che uno sia appassionato di geologia o di paracadutismo...
e infatti anche quelli estroversi ed abituati ad attaccar bottone con qualsiasi ragazza ciò che mettono in mostra al primo approccio non è il loro interesse per la musica o lo sport o la politica, ma è solo l'interesse per la ragazza stessa con cui stanno parlando..
Hai espresso il mio esatto pensiero: se t'interessa la ragazza con cui parli, devi saperla ascoltare e parlare (e farla parlare ponendo domande) delle cose che ama della sua vita (così avrai molte più chances di risultare attraente ai suoi occhi)...
20-09-2010 09:07
inquieto
Re: una storia positiva

considerato che mediamente a una donna piace più parlare che ascoltare, per sostenere una conversazione serve maggiormente domandare, ascoltare e mostrare attenzione e interesse verso ciò che lei dice, che non avere chissà quali mirabolanti argomenti da mettere in mostra: soprattutto se si tratta di parlare di se stessi, il rischio di annoiare per narcisismo diventa notevole, a prescindere dal fatto che uno sia appassionato di geologia o di paracadutismo...
e infatti anche quelli estroversi ed abituati ad attaccar bottone con qualsiasi ragazza ciò che mettono in mostra al primo approccio non è il loro interesse per la musica o lo sport o la politica, ma è solo l'interesse per la ragazza stessa con cui stanno parlando..
19-09-2010 01:06
Rocky Balboa
Re: una storia positiva

Quote:
Originariamente inviata da Robedain Visualizza il messaggio
Come giustamente dici, non conta solo il COSA ma anche e soprattutto il COME: come parli, ti muovi, la guardi, sorridi, stabilisci un contatto fisico etc etc...
proprio cosi.
19-09-2010 00:56
Winston_Smith
Re: una storia positiva

Quote:
Originariamente inviata da Labocania Visualizza il messaggio
Dipende da come approfondisci, dallo stile.

Baricco in tv riusciva a conquistare l'attenzione anche del pubblico meno istruito parlando di letteratura; oggi Benigni fa lo stesso....
NON SONO BARICCO.

NON SONO BENIGNI.

SONO UNA PALLA UMANA.

E' la terza volta che lo scrivo, ora lo metto in firma.

P.S.: Sono contento di non essere Baricco.
19-09-2010 00:49
Labocania
Re: una storia positiva

Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith Visualizza il messaggio
Hmmm, film, musica e cultura sono armi a doppio taglio. Se si approfondisce appena appena si rischia l'abbiocco dell'interlocutrice (ma anche dell'interlocutore, eh). E poi sui film non sono così ferrato.
Dipende da come approfondisci, dallo stile.

Baricco in tv riusciva a conquistare l'attenzione anche del pubblico meno istruito parlando di letteratura; oggi Benigni fa lo stesso....
19-09-2010 00:27
muttley
Re: una storia positiva

Guardalo lì che ipostatizza
19-09-2010 00:26
Winston_Smith
Re: una storia positiva

Quote:
Originariamente inviata da muttley Visualizza il messaggio
Si può fare anche della letteratura un interesse attivo
Non ho la vocazione dello scrittore, se interessa posso fare una versione in prosa della DC

E poi basta con 'sta storia dell'attivo e passivo, te l'ho già detto, manco si trattasse di serie A e serie B. Sono passivo (no pun intended), se non va bene non posso farci niente.
19-09-2010 00:24
muttley
Re: una storia positiva

Si può fare anche della letteratura un interesse attivo
19-09-2010 00:21
Winston_Smith
Re: una storia positiva

Quote:
Originariamente inviata da muttley Visualizza il messaggio
Non lo definirei un interesse mainstream, magari in Inghilterra ma non certo in Italia dove non solo i musicisti fanno la fame e non hanno nessuna prospettiva di guadagno ma dove addirittura c'è uno dei più alti livelli di ignoranza in materia, ad esclusione di determinate nicchie sociali, ed è proprio a quelle che io faccio riferimento. E poi, visto che ti interessa la musica come interesse passivo, non ti è mai venuta la curiosità di approfondire l'argomento come interesse attivo (uso termini a voi cari )?
Non posso credere che ti interessino soltanto Dante e il calcio, né a me interessano soltanto musica e politica: ci sono talmente tante cose in cui vorrei cimentarmi.
Mah, io non mi sento e non mi vedo come musicista, non ho la passione necessaria per uno studio così impegnativo.
Non so se è un interesse mainstream in Italia, ma certo lo è rispetto a sciropparsi dei volumi di critica dantesca , e specie se si parla di musica leggera (pop/rock).
E comunque sì sono selettivo, è una colpa? Non vedo in giro gente così eclettica, per dirla tutta: la maggioranza ha solo il culo di avere interessi condivisi da molta più gente, ripeto.
Non posso farmi piacere ciò che non mi piace/interessa solo per cuccare, e poi mi sembra che letteratura, musica e politica non siano proprio pizza e fichi. Se agli altri non bastano/interessano, ci posso fare ben poco.
19-09-2010 00:20
Robedain
Re: una storia positiva

Quote:
Originariamente inviata da Robedain Visualizza il messaggio
Secondo me devi essere bravo e sveglio a saper passare con naturalezza da un argomento all'altro (se vedi che sei a un punto morto della conversazione) e devi anche SAPER ASCOLTARE e tenere ben presente ciò che lei ti dice su di sè e ciò che le piace, in modo da entrare in empatia e mostrarti interessato a parlare di ciò che lei ama... tutto questo ti renderà molto più interessante ai suoi occhi (male che vada potresti comunque guadagnarti la sua amicizia)...

Come giustamente dici, non conta solo il COSA ma anche e soprattutto il COME: come parli, ti muovi, la guardi, sorridi, stabilisci un contatto fisico etc etc...
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith Visualizza il messaggio
Allora campa cavallo, sto proprio fresco. 5 minuti e si sarà già fatta due ovaie così.
Questa dovrebbe essere la teoria nel rapportarsi a una donna: poi la pratica è un'altra cosa, e non sono certo un esperto...
19-09-2010 00:19
muttley
Re: una storia positiva

Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith Visualizza il messaggio
E qui ti voglio: perché io devo cambiare i miei interessi per far colpo su una e il musicista (per fare un esempio a te caro) no? Solo perché lui ha il culo di avere un interesse più "mainstream"? Ma non si era sempre detto che seguire un corso, un'attività, un hobby ecc. solo per trovare una ragazza era il male? Non si doveva seguire solo ciò a cui si è realmente interessati?
Non lo definirei un interesse mainstream, magari in Inghilterra ma non certo in Italia dove non solo i musicisti fanno la fame e non hanno nessuna prospettiva di guadagno ma dove addirittura c'è uno dei più alti livelli di ignoranza in materia, ad esclusione di determinate nicchie sociali, ed è proprio a quelle che io faccio riferimento. E poi, visto che ti interessa la musica come interesse passivo, non ti è mai venuta la curiosità di approfondire l'argomento come interesse attivo (uso termini a voi cari )?
Non posso credere che ti interessino soltanto Dante e il calcio, né a me interessano soltanto musica e politica: ci sono talmente tante cose in cui vorrei cimentarmi.
19-09-2010 00:02
Winston_Smith
Re: una storia positiva

Quote:
Originariamente inviata da Robedain Visualizza il messaggio
Secondo me, se si trova difficoltà a ravvivare il dialogo per mancanza d'interessi in comune, uno bravo e intraprendente passerebbe a parlare di cose semplici della vita quotidiana, cercando di condire il tutto con qualche battuta buffa e divertente, o magari raccontando un po' di sè e delle proprie esperienze di vita (ma non troppo ed evitando il monologo narcisistico)...
Quote:
Originariamente inviata da Robedain Visualizza il messaggio
Come giustamente dici, non conta solo il COSA ma anche e soprattutto il COME: come parli, ti muovi, la guardi, sorridi, stabilisci un contatto fisico etc etc...
Allora campa cavallo, sto proprio fresco. 5 minuti e si sarà già fatta due ovaie così.
18-09-2010 23:50
Robedain
Re: una storia positiva

Quote:
Originariamente inviata da JohnReds Visualizza il messaggio
Ecco bravo è questo che io intendo per "smal talk"
Non occorre essere esperti di qualcosa per parlarne in modo divertente.
La concezione per cui, per piacere, bisogni per forza avere interessi "fighi" è sbagliata, perché non è tanto il cosa ma il come (ok conta anche il cosa entro certi limiti, tipo la grammatica sumera è difficile da rendere divertente).
Io non sono bravo in questo però e non mi riesce fare esempi.
Anche perché è difficile da tradurre per iscritto, è questo il motivo per cui i consigli di molti "estroversi" non funzionano per i timidi.
Secondo me devi essere bravo e sveglio a saper passare con naturalezza da un argomento all'altro (se vedi che sei a un punto morto della conversazione) e devi anche SAPER ASCOLTARE e tenere ben presente ciò che lei ti dice su di sè e ciò che le piace, in modo da entrare in empatia e mostrarti interessato a parlare di ciò che lei ama... tutto questo ti renderà molto più interessante ai suoi occhi (male che vada potresti comunque guadagnarti la sua amicizia)...

Come giustamente dici, non conta solo il COSA ma anche e soprattutto il COME: come parli, ti muovi, la guardi, sorridi, stabilisci un contatto fisico etc etc...
18-09-2010 23:37
JohnReds
Re: una storia positiva

Quote:
Originariamente inviata da Robedain Visualizza il messaggio
Secondo me, se si trova difficoltà a ravvivare il dialogo per mancanza d'interessi in comune, uno bravo e intraprendente passerebbe a parlare di cose semplici della vita quotidiana, cercando di condire il tutto con qualche battuta buffa e divertente, o magari raccontando un po' di sè e delle proprie esperienze di vita (ma non troppo ed evitando il monologo narcisistico)...
Ecco bravo è questo che io intendo per "smal talk"
Non occorre essere esperti di qualcosa per parlarne in modo divertente.
La concezione per cui, per piacere, bisogni per forza avere interessi "fighi" è sbagliata, perché non è tanto il cosa ma il come (ok conta anche il cosa entro certi limiti, tipo la grammatica sumera è difficile da rendere divertente).
Io non sono bravo in questo però e non mi riesce fare esempi.
Anche perché è difficile da tradurre per iscritto, è questo il motivo per cui i consigli di molti "estroversi" non funzionano per i timidi.
18-09-2010 23:32
Robedain
Re: una storia positiva

Quote:
Originariamente inviata da krool Visualizza il messaggio
Ah beh, l'abbiocco c'è per tutti gli argomenti.
Dovresti cercare di mantenere alto l'interesse e non farla sembrare una lezioncina.
Più facile a dirsi che a farsi.
Secondo me, se si trova difficoltà a ravvivare il dialogo per mancanza d'interessi in comune, uno bravo e intraprendente passerebbe a parlare di cose semplici della vita quotidiana, cercando di condire il tutto con qualche battuta buffa e divertente, o magari raccontando un po' di sè e delle proprie esperienze di vita (ma non troppo ed evitando il monologo narcisistico)...
18-09-2010 23:21
krool
Re: una storia positiva

Ah beh, l'abbiocco c'è per tutti gli argomenti.
Dovresti cercare di mantenere alto l'interesse e non farla sembrare una lezioncina.
Più facile a dirsi che a farsi.
18-09-2010 23:19
Winston_Smith
Re: una storia positiva

Hmmm, film, musica e cultura sono armi a doppio taglio. Se si approfondisce appena appena si rischia l'abbiocco dell'interlocutrice (ma anche dell'interlocutore, eh). E poi sui film non sono così ferrato.
18-09-2010 23:11
JohnReds
Re: una storia positiva

Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith Visualizza il messaggio
No, non è una posa, a me è sempre piaciuto, ho cominciato a leggere i primi versi della Divina Commedia verso la fine delle elementari (lo giuro su Dio).
Non so, comunque i miei interessi ormai li conoscete, qualcuno ce l'ho anche in firma
Dimmi tu qualche interesse "cuccante" e io ti dirò se può fare per me o no
mmh..film, musica, cultura ecc. sono un bel cavallo di battaglia per te, quindi penso che non è questo il motivo per cui non piaceresti.
Questo ragionamento mi ha fatto venire un topic.
18-09-2010 23:06
Winston_Smith
Re: una storia positiva

Quote:
Originariamente inviata da JohnReds Visualizza il messaggio
A volte il pensiero oppositivo è castrante, una gabbia.
Nel senso che l'odio per il mondo che "ci obbliga ad essere come vuole lui" ci fa rigettare cose che in altre circostanze ci piacerebbero.
Anche mettendo da parte la repulsione che hai per le cose fatte "perché le impone la società", non ti viene in mente nessun potenziale interesse che potresti coltivare?
Fissarsi su cose molto anticonformiste (es dante) potrebbe essere più una reazione per diventare unico e originale che una tua natura immutabile.
No, non è una posa, a me è sempre piaciuto, ho cominciato a leggere i primi versi della Divina Commedia verso la fine delle elementari (lo giuro su Dio).
Non so, comunque i miei interessi ormai li conoscete, qualcuno ce l'ho anche in firma
Dimmi tu qualche interesse "cuccante" e io ti dirò se può fare per me o no
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