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Discussione: 16enne suicida... Rispondi alla discussione
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07-04-2007 19:31
calimero
Quote:
Originariamente inviata da salvo-auron
quoto al 100, aggiungendo che accade lo stesso nella vita sociale, dove vieni valutato per quello che hai e nn per quello che sei.
ma dove vivi?
07-04-2007 17:50
Rivoltato
Quote:
Originariamente inviata da Kai
Quote:
Originariamente inviata da powerlove
Io penso ke a volte il mondo schiacci le persone...e se nn si riesce a rialzarsi nn ce la fai piu...penso ke capiti un po a tutti qst situazione...per me nn e solo colpa dei genitori...forse e stato ttt l'ambiente in cui si e trovato a diventare per lui insopportabile...e quindi in un momento di scoraggiamento l'ha fatta finita...Ieri ero a Messa e il sacerdote all'omelia ha detto:"tutti abbiamo bisogno di affetto,amicizia,comprensione e AMORE..."
Penso ke se quel ragazzo avesse avuto un po piu di qst cose ttt cio nn sarebbe successo...

Mi fanno ridere quelli come te che pensano ke Dio sia amore....Dio non esiste ficcatevelo in testa....l'amore è dato dagli esseri viventi,e sta a loro donarlo e vivere donando invece di vivere per ricevere e basta....sta all'uomo non a Dio il destino delle cose che ci accadono e che ci circondano creando l'esistenza umana...la morte di sto ragazzo è venuta a colpa di uomini che erano discepoli del male e non da persone possedute dal Diavolo....mettetevi in testa che sono gli esseri viventi che sono amore...non Dio come vogliono farvi credere....!!
Che Dio non esista te lo sei ficcato solo nella tua di testa,io prego e sto cercando di rafforzare la mia fede..abbi rispetto per chi tenta di credere.
Chi sei per affermare che Dio non esiste?!,cmq.non voglio prorogare la questione,ognuno è libero di credere o meno.
07-04-2007 17:22
salvo-auron
Quote:
Originariamente inviata da mefiori
Ogni giorno in tutte le scuole del mondo avvengono fatti del genere...Poi ci sono persone sensibili e predisposte che reagiscono in questo modo e altre che se lo portano dietro tutta una vita magari...
E' facile essere rovinato dagli altri e dai loro commenti...

Quanta rabbia...Ci vorrebbe un giustiziere come nei cartoni animati giapponesi...Qualche forte personalità che difenda e protegga la gente sola e sensibile, soprattutto nelle scuole dove si formano i caratteri.



quoto al 100, aggiungendo che accade lo stesso nella vita sociale, dove vieni valutato per quello che hai e nn per quello che sei.
07-04-2007 17:06
Kai
Quote:
Originariamente inviata da powerlove
Io penso ke a volte il mondo schiacci le persone...e se nn si riesce a rialzarsi nn ce la fai piu...penso ke capiti un po a tutti qst situazione...per me nn e solo colpa dei genitori...forse e stato ttt l'ambiente in cui si e trovato a diventare per lui insopportabile...e quindi in un momento di scoraggiamento l'ha fatta finita...Ieri ero a Messa e il sacerdote all'omelia ha detto:"tutti abbiamo bisogno di affetto,amicizia,comprensione e AMORE..."
Penso ke se quel ragazzo avesse avuto un po piu di qst cose ttt cio nn sarebbe successo...

Mi fanno ridere quelli come te che pensano ke Dio sia amore....Dio non esiste ficcatevelo in testa....l'amore è dato dagli esseri viventi,e sta a loro donarlo e vivere donando invece di vivere per ricevere e basta....sta all'uomo non a Dio il destino delle cose che ci accadono e che ci circondano creando l'esistenza umana...la morte di sto ragazzo è venuta a colpa di uomini che erano discepoli del male e non da persone possedute dal Diavolo....mettetevi in testa che sono gli esseri viventi che sono amore...non Dio come vogliono farvi credere....!!
07-04-2007 15:44
Rivoltato La pressione psicologica se si è in un momento di fragilità e ci si trova soli con se stessi(cattivi consiglieri in quei momenti),puo' essere devastante.
Io capisco il ragazzo deriso,non lo giustifico,ma lo capisco perchè alla sua età ho tentato anch'io di andarmene per sempre.
Alla sera ho mandato giu' una boccetta di valeriana in compresse,la disperazione quando si è soli puo' essere cosi'estrema :cry:
Allora non sapevo che la valeriana è un innocuo calmante,tipo la camomilla.
Alla mattina al risveglio mi sono sorpreso di esserci ancora,pero' ero contento di esserci.
Ora,a distanza di 14 anni,tirando 4 somme,sono piu' sereno,pero' ho agito anch'io per colpa della pressione psicologica di una situazione che tuttavia mi porto dietro tutt'ora,pero' adesso,quando sto male,telefono al mio amico e cerco di buttar fuori piu' veleno possibile :roll:
07-04-2007 12:56
babby e.
07-04-2007 12:32
andrea870
Quote:
E' l'indifferenza il male che ci affligge. Anche l'incapacità di comprendere il disagio altrui, e la gravità di tale disagio...a quell'età tutto viene etichettato come "problemi adolescenziali transitori", con estrema superficialità
Ognuno pensa sempre a coltivare il suo orticello e quando si vede una persona in difficolta' difficilmente si tende la mano.
07-04-2007 10:55
mefiori
Quote:
Originariamente inviata da demos79
E' l'indifferenza il male che ci affligge. Anche l'incapacità di comprendere il disagio altrui, e la gravità di tale disagio...a quell'età tutto viene etichettato come "problemi adolescenziali transitori", con estrema superficialità. Io non punto il dito contro i compagni ( bastardi) ma contro l'ignoranza di chi non si è accorto della gravità del disagio, perchè avrebbe potuto adottare misure idonee in grado di sviscerare il "problema, la crisi profonda,la depressione...il desiderio di rinunciare alla vita"...c'era una va d'uscita, la si poteva trovare.
Ma il processo ex post non si può e non è corretto farlo.
Maggiore attenzione, questo è l'insegnamento...

Quoto in pieno. Era proprio quello che continuavo a sostenere ieri sera a cena in un'accesa discussione con mio padre.
07-04-2007 10:01
demos79 E' l'indifferenza il male che ci affligge. Anche l'incapacità di comprendere il disagio altrui, e la gravità di tale disagio...a quell'età tutto viene etichettato come "problemi adolescenziali transitori", con estrema superficialità. Io non punto il dito contro i compagni ( bastardi) ma contro l'ignoranza di chi non si è accorto della gravità del disagio, perchè avrebbe potuto adottare misure idonee in grado di sviscerare il "problema, la crisi profonda,la depressione...il desiderio di rinunciare alla vita"...c'era una va d'uscita, la si poteva trovare.
Ma il processo ex post non si può e non è corretto farlo.
Maggiore attenzione, questo è l'insegnamento...
07-04-2007 01:42
vegetale Vorrei tanto sapere cm si sentono adesso tutti quei COGLIONI! magari se ne fottono anche...che mondo di MERDA!!!!
06-04-2007 23:06
mirko81 Io mi auguro solo che quelle teste di caXXo sappiano cosa hanno fatto e se sapranno continuare a viverci per tutta la vita e continuare nella loro opera di sterminio...bastardi maledetti :evil: :evil: :evil: :evil: :evil:
06-04-2007 21:36
andrea870 Sono daccordo calimero,il problema è che spesso i figli si trincerano dietro scuse o fanno finta che è tutto ok per non ammettere il problema e spesso non si fanno aiutare.C'è anche questo da considerare.
06-04-2007 21:33
calimero
Quote:
Originariamente inviata da andrea870
Bisogna vedere in che modo parlava ai suoi di questo disagio.La madre ha chiesto se voleva andare da uno psicologo ma lui no ha voluto.
è quel "lui non ha voluto" che non va bene
molti scrivono qui perchè i genitori non si sono imposti nella giusta fase di crescita
ci sono cose in cui si può lasciar correre, altre dove bisogna intervenire prontamente e con quasi ogni mezzo
06-04-2007 20:39
andrea870 Bisogna vedere in che modo parlava ai suoi di questo disagio.La madre ha chiesto se voleva andare da uno psicologo ma lui no ha voluto.
06-04-2007 20:25
calimero_altri7mex
Quote:
Originariamente inviata da toad
Quote:
Originariamente inviata da calimero_altri7mex
genitori con i paraocchi o troppo impegnati, sono i primi da incolpare, perchè:
1) hanno messo al mondo una creaturina geneticamente debole
2) non l'hanno protetta abbastanza dai bruti
Proteggerlo come? Questo ragazzo non riusciva ad integrarsi, dovevano costringere i suoi compagni di scuola ad essergli amico?
Qui semmai la colpa è degli insegnanti e dei genitori dei ragazzi che lo prendevano in giro, che non hanno trasmesso loro nessun valore morale...se fossi in loro mi vergognerei a morte di avere messo al mondo degli esseri così bastardi e razzisti...
anche loro hanno colpe, ovvio
ma il dovere di un genitore è quello di proteggere il proprio figlio
i modi ci sono
uno dei quali è fargli cambiare scuola
uno è quello di denunciare alla polizia questi sopprusi, siamo in pieno periodo bullismo, ti ascoltano subito, anzi, ci fanno una nuova edizione del tg5, quindi tutti vogliono apparire smascherando casi di bullismo

c'è chi cammina con le proprie gambe e chi ha bisogno di aiuto
chi fa un figlio deve essere pronto a colmare le eventuali lacune che esso può avere, lacune che cmq molto probabilmente ha ereditato da uno dei 2 genitori, o da un mescolamento di geni
se hai un figlio con problemi, il tuo dovere è fare tutto quello che ti è possibile per aiutarlo
06-04-2007 20:16
andrea870 E' sempre la solita storia...passi per strano,diverso,non ti sai integrare e vieni isolato e deriso.
06-04-2007 19:42
calimero_altri7mex
Quote:
Originariamente inviata da Crisalide
Quote:
Originariamente inviata da calimero_altri7mex
la vita è fatta di prove, lui ne ha fallita una importante

quando moriamo? quando veniamo lasciati soli (cit.)
è tardi per piangere genitori, dovevate tenere gli occhi aperti e fare di più

Io ho sentito al tg che la madre era andata a reclamare con la preside ma niente..non credo sia giusto addossare la colpa ai genitori...piuttosto nell'ambito scolastico dovevano rendersi conto che gli scherzi al ragazzino avevano superato il limite del semplice "scherzo" e intervenire in qualche modo..
se è accaduto ciò che è accaduto significa che i genitori non hanno fatto abbastanza
perchè per fare una cosa del genere ci vogliono mesi, se non anni di sopprusi, e i genitori con i paraocchi o troppo impegnati, sono i primi da incolpare, perchè:
1) hanno messo al mondo una creaturina geneticamente debole
2) non l'hanno protetta abbastanza dai bruti
06-04-2007 19:12
mefiori Ogni giorno in tutte le scuole del mondo avvengono fatti del genere...Poi ci sono persone sensibili e predisposte che reagiscono in questo modo e altre che se lo portano dietro tutta una vita magari...
E' facile essere rovinato dagli altri e dai loro commenti...

Quanta rabbia...Ci vorrebbe un giustiziere come nei cartoni animati giapponesi...Qualche forte personalità che difenda e protegga la gente sola e sensibile, soprattutto nelle scuole dove si formano i caratteri.
06-04-2007 13:22
mezzavvoi sicuramente era un ragazzo molto solo e avrà sofferto molto per questa sua condizione, immagino come potesse sentirsi
06-04-2007 13:11
powerlove Io penso ke a volte il mondo schiacci le persone...e se nn si riesce a rialzarsi nn ce la fai piu...penso ke capiti un po a tutti qst situazione...per me nn e solo colpa dei genitori...forse e stato ttt l'ambiente in cui si e trovato a diventare per lui insopportabile...e quindi in un momento di scoraggiamento l'ha fatta finita...Ieri ero a Messa e il sacerdote all'omelia ha detto:"tutti abbiamo bisogno di affetto,amicizia,comprensione e AMORE..."
Penso ke se quel ragazzo avesse avuto un po piu di qst cose ttt cio nn sarebbe successo...
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