Siti simili si possono trovare con un motore di ricerca ed usando le giuste parole chiave soprattutto focalizzandosi su una zona ben precisa. E' molto facile (o almeno questo è stato il mio caso) trovare una lista di psicologi che operano in zona (magari non per tutte le varie città e cosi)...hanno il massimo interesse infatti a farsi diciamo pubblicità.
Pare strano ma il mio l'ho trovato proprio dopo una breve ricerca in rete dato che non solo era comodo come zona ma nella lista erano anche evidenziate le aree di competenza per cui era facile andare già presso quello "giusto".
Insomma una buona idea e usare bene google o altro.
26-03-2010 00:33
FobicJoe
Re: cercare lo psicologo online
una mia friend si faceva far le sedute via mail
secondo me così serve a poco
infatti dopo un po' la psy ha insistito x vederla e ha iniziato una terapia dal vivo
con ottimi risultati direi
23-11-2008 19:17
Poison2
16-11-2008 01:10
zerocool
Sono il gestore del sito http://www.ansia-panico.net/ poiché ho creato il sito proprio perché sia utile e d'aiuto a chi ne ha bisogno inserirò gratuitamente fino al 31/12/2008 gli specialisti che al momento dell'iscrizione indicheranno di aver raggiunto il sito su indicazione di un loro paziente o tramite www.fobiasociale.com.
purtroppo l'inserimento degli psicologi è a pagamento (40 euro all'anno)
altrimenti chiederei a chi di voi è già in terapia di far iscrivere il suo specialista... perché penso che avere un punto di partenza online per cercare il nostro terapista sia molto più utile di quel che sembra.
Se conoscete siti simili con più iscritti li segnalate qui?
estratto dalla sezione "disturbi d'ansia":
Quote:
“In ogni occasione sociale, provavo paura. Ero ansioso prima ancora di uscire di casa e questa sensazione si intensificava all'avvicinarsi di una lezione all'università, una festa, o qualunque altra cosa. Stavo male di stomaco quasi avessi l'influenza. Il mio cuore palpitava, i palmi delle mani diventavano sudati e avevo questa sensazione di distacco da me stesso e da tutti gli altri.„
“Quando camminavo in una stanza piena di gente, diventavo rosso e mi sentivo come se avessi gli occhi di tutti su di me. Mi sentivo in imbarazzo a stare in piedi in un angolo da solo ma non riuscivo a pensare a qualcosa da dire a qualcuno. Era umiliante. Mi sentivo così impacciato da non veder l'ora di andarmene.„
La fobia sociale, denominata anche disturbo d'ansia sociale, è diagnosticata quando la persona diventa esageratamente ansiosa ed eccessivamente affettata nelle situazioni sociali quotidiane. La persona con fobia sociale ha un timore intenso, persistente e cronico di essere guardato e giudicato dagli altri e di fare cose che la imbarazzerebbero. Può preoccuparsi per giorni o settimane prima di una situazione temuta. Questo timore può diventare così forte che interferisce con il lavoro, la scuola ed altre attività ordinarie e può rendere difficile fare e mantenere amici.
Benché molte persone con la fobia sociale si rendano conto che i loro timori sullo stare con la gente siano eccessivi o irragionevoli, non riescono a superarli. Anche se riescono ad affrontare le loro paure ed a stare isieme agli altri, sono solitamente molto ansiosi nell'attesa, assolutamente a disagio durante l'incontro e in seguito si preoccupano per ore per come possono essere stati giudicati.
La fobia sociale può essere limitata ad una situazione (come parlare in pubblico, mangiare o bere o scrivere su una lavagna davanti agli altri) o può essere così estesa (come nel caso della fobia sociale generalizzata) che la persona avverte ansia in presenza di chiunque ad eccezione dei familiari.
I sintomi fisici che accompagnano spesso la fobia sociale includono sudorazione diffusa, tremori, nausea, arrossimento e difficoltà a parlare. Quando questi sintomi si presentano la persona con la fobia sociale si sente come se avesse gli occhi di tutti su di se.
La fobia sociale interessa oltre un milione di italiani e uomini e donne hanno le stesse probabilità di sviluppare il disturbo che comincia solitamente nell'infanzia o nell'adolescenza. C'è una certa evidenza che tra i fattori coinvolti ci siano anche origini genetiche. La fobia sociale è accompagnata spesso da altri disturbi d'ansia o depressione, l'abuso di sostanze si può sviluppare se la persona prova ad auto medicare la propria ansia. La fobia sociale può essere trattata con successo con alcuni generi di psicoterapia o di farmaci.
