24-03-2010 01:57 |
FobicJoe |
Re: Reagire in tempo reale (reazionofobia)
io vorrei vedere caged incacchiato :p
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24-03-2010 01:10 |
paccello |
Re: Reagire in tempo reale (reazionofobia)
Quote:
Originariamente inviata da Tronista_in_Ferrari
Diciamo che sento molto anche l'inferiorità fisica,che so non rendere credibili le mie reazioni rabbiose o comunque "forti",ed anche questo mi blocca...
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Ho un problema simile con le reazioni, nel senso: avendo l'immagine di persona tranquilla ed innocua, se mi capita di sbroccare o alzare un pò la voce passa per una cosa strana, sembra che uno abbia torto cmq perchè sta uscendo dalla sua "strada". O almeno questo è quel che temo e che talora percepisco.
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24-03-2010 00:12 |
Labocania |
Re: Reagire in tempo reale (reazionofobia)
Quote:
Originariamente inviata da Tronista_in_Ferrari
No,non ho mai avuto la risposta pronta.Se so che dovrò affrontare una determinata situazione in cui corro certi rischi,mi preparo da prima e forse qualcosa tiro fuori...ma davanti agli imprevisti resto sempre inebetito,e solo fuori tempo massimo mi viene in mente qualcosa di decente...ma ormai è inutile...
Diciamo che sento molto anche l'inferiorità fisica,che so non rendere credibili le mie reazioni rabbiose o comunque "forti",ed anche questo mi blocca...
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Stessa cosa anche per me. Se mi sento a mio agio posso apparire disinvolto, in caso contrario divento catatonico.
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23-03-2010 22:26 |
Ezdra |
Re: Reagire in tempo reale (reazionofobia)
dipende dalla persona che hai di fronte. Più t mette ansia più ti inibisce, e a quel punto nn riesci a spiccicare una sillaba. TIpo: quando il mio terapeuta inizia a farmi 3000 battute al secondo per vedere la mia reazione, io vado in ipnosi e stacco la spina, sembro in catalessi
1 perché nn so che cavolo dire
2 perché tutto quello spirito mi mette complessi, del tipo: lui è figo e scherza mentre io sn uno sfigato sempre giù d morale
Però poi alla fine nn è che sia questo fondamentale. Quando trovi un giusto feeling, un'armonia con il tuo interlocutore, in teoria nn dovresti più nemmeno preoccuparti delle tue reazioni xké sarai spontaneo.
Con grande umilta, poiché è solo una mia misera opinione
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23-03-2010 22:16 |
FobicJoe |
Re: Reagire in tempo reale (reazionofobia)
oggi ho reagito in tempo reale, non ero sotto attacco però :p
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23-03-2010 12:06 |
IperBo |
Re: Reagire in tempo reale (reazionofobia)
io noto che quando son sicuro, son reattivo e rispondo anche immediatamente, e mi sorprendo della mia capacità di ribattere e anche di far ridere con battute dirette.
quando invece mi sento "inferiore", e purtroppo mi capita spesso, ecco che mi blocco, sto zitto anche quando avrei mille cose da dire e ribattere.... come se il cervello non fosse collegato con la bocca!
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23-03-2010 02:02 |
Wren |
Re: Reagire in tempo reale (reazionofobia)
Cancellazione messaggi
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20-02-2010 16:39 |
perla nera |
Re: Reagire in tempo reale (reazionofobia)
a me la battuta viene sempre mezz'ora dopo,e mi mangerei le mani ogni volta
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20-02-2010 14:32 |
calispero |
Re: Reagire in tempo reale (reazionofobia)
più che paura insicurezza, mi sa
molte volte il fobico sa, ma non dice
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20-02-2010 14:31 |
CodaDiLupo |
Re: Reagire in tempo reale (reazionofobia)
ma il problema a volte è dato proprio dalla paura.
è la paura della situazione sociale che non ci fa ragionare al 100% e che ci fa rispondere/reagire in ritardo. Mi sono giocato qualche esame così.
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20-02-2010 14:29 |
AnonimoDoc |
Re: Reagire in tempo reale (reazionofobia)
Quote:
Originariamente inviata da calispero
infatti hai risposto al topic dopo 1 mese 
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che pignolo
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20-02-2010 13:49 |
calispero |
Re: Reagire in tempo reale (reazionofobia)
infatti hai risposto al topic dopo 1 mese
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20-02-2010 04:44 |
AnonimoDoc |
Re: Reagire in tempo reale (reazionofobia)
Quote:
Originariamente inviata da calicocomero
spesso al timido manca la reazione in tempo reale quando si sta davanti agli estroversoni
che sia solo per dire una battuta alla giova o per far valere la propria, spesso ad azione finita si ripensa "cavoli potevo dire o fare così!"
è per questo che molti estroversoni se ne approfittano dei vf
chi è reazionofobico? 
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presente
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26-01-2010 21:53 |
FobicMan |
Re: Reagire in tempo reale (reazionofobia)
non sono interessato ad interagire con chi si fa fregare dai paroloni
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26-01-2010 21:47 |
Vento-del-Sud |
Re: Reagire in tempo reale (reazionofobia)
Quote:
Originariamente inviata da calicocomero
che sia solo per dire una battuta alla giova o per far valere la propria, spesso ad azione finita si ripensa "cavoli potevo dire o fare così!"
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Cali, questo stato d'animo può essere definito in maniera colta come "L'esprit de l'escalier", ricordalo: potrebbe fare colpo sulle ragazze e compensare la reazionofobia
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26-01-2010 20:51 |
FobicMan |
Re: Reagire in tempo reale (reazionofobia)
Quote:
Originariamente inviata da Caged
ti facevo un tipo secco, asciutto e pungente 
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si, ma dipende da chi ho davanti, più è estroverso e più mi inibisce
anche se ogni tanto non so in quali condizioni riesco ad aprire in 2 anche il più estroversone degli estroversoni
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26-01-2010 19:43 |
BadDream |
Re: Reagire in tempo reale (reazionofobia)
Il tempo di reazione è proprio uno dei sistemi che uso per testare il mio livello di esposizione sociale (che è tutta una questione di allenamento) e se sono "in vena" oppure no, lo capisco specialmente da questo...
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26-01-2010 18:27 |
Superman |
Re: Reagire in tempo reale (reazionofobia)
Quote:
Originariamente inviata da shady74
Io sicuramente, a volte rimango senza parole e subisco la battuta o peggio l'offesa, poi ci penso a freddo e saprei l'atteggiamento da tenere... ma ormai è troppo tardi. 
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Mi succede la stessa cosa....
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26-01-2010 04:12 |
CodaDiLupo |
Re: Reagire in tempo reale (reazionofobia)
Stessa cosa... non ho quasi mai le parole o le reazioni pronte grrrrrrrrrr... è una cosa alquanto fastidiosa. Tuttavia negli ultimi anni sto facendo qualche progresso
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26-01-2010 02:24 |
Winston_Smith |
Re: Reagire in tempo reale (reazionofobia)
Quote:
Originariamente inviata da Nick
E' l'ansia che ti porta a pensare a tutte le possibili conseguenze delle tue azioni, a valutare eccessivamente i rischi e di conseguenza si ha una lucidità minore e un maggiore tempo di reazione.
E ancora peggio può capitare che mentre stai facendo qualcosa ti rendi conto che per i problemi suddetti ci stai mettendo troppo e così sei preso dalla fretta e fai la scelta sbagliata.
Non solo, ma poi al danno si aggiunge la beffa perchè subentra l'angoscia per quanto detto o fatto, "ho fatto bene ho fatto male ho fatto una figuraccia?"...ecc..ecc
Decisamente ho questo problema.
La soluzione è nel Bushido "prendi una decisione nell'arco di 7 respiri"...e aggiungerei sii preparato a fottertene delle conseguenze.
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Quoto, purtroppo spesso mi capita esattamente la stessa cosa. Purtroppo, altrettanto spesso, la decisione presa d'istinto non è la migliore, almeno è ciò che mi succede. "La risposta è dentro di te, ed è quella sbagliata" (Quèlo cit.).
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