Originariamente inviata da Pablo Escoalbar

mi spiace se interpreti la situazione così. Il mio intento non è di sputare giudizi indiretti, ma spunti di riflessione. Mi sembra che molti tuoi post a riguardo del tema femminismo abbiano l'obiettivo di sentenziare ciò che è giusto e ciò che è sbagliato a partire dagli assiomi di un'ideologia, piuttosto che aprire spazi di dialogo, e te l'ho fatto notare. Ti ho anche fatto notare che questo atteggiamento attira inevitabilmente scontri, piuttosto che incontri. Infine ti ho detto che se critichi l'uso della parola "femmina" e poi due frasi dopo usi la parola "maschio" è ovvio che ti si fa notare la contraddizione implicita. Evidentemente non ci troviamo sulla stessa lunghezza d'onda. Mi dispiace, sarà per la prossima. Ciao flora

Originariamente inviata da Flora

Il dialogo è bello quando è fatto in buona fede.... Quello che ho scritto è chiaro, se tu estrapoli frasi dal contesto e capisci solo quello che ti fa comodo, questo significa non essere interessati a un dialogo costruttivo ma enunciare già quello che si pensava in precedenza senza tener conto del contesto....
Hai solo sputato veleno tramite giudizi indiretti che un realtà identifica chi li fa e non chi li riceve..... Dai siamo onesti almeno una volta l'anno..... Hai detto quello che più ti piaceva.... Io ne prendo atto e il discorso con te finisce qua....

Originariamente inviata da Pablo Escoalbar

nono, ho detto chiaramente che talvolta chi ti fa notare le evidenti contraddizioni interne di alcuni tuoi ragionamenti o esternazioni meriterebbe quantomeno di essere preso in considerazione, invece che trincerarsi da parte tua in un atteggiamento difensivo ed ideologico che rende impossibile ciò a cui tu stessa aneli, ovvero il dialogo. O forse non ti interessa dialogo alcuno, ma solo di sputare benzina sul fuoco?

Originariamente inviata da Pablo Escoalbar

Non significa necessariamente che il dialogo non interessa. Consiste semplicemente nel farti notare le evidenti contraddizioni di certi tuoi ragionamenti e le distorsioni cognitive che metti in atto, come l'ipergeneralizzazione, il vedere in bianco e nero, le variabili globali. Detto questo, non ho nulla contro l'assegnare pari diritti e doveri a tutti gli esseri umani senza differenza alcuna. Ma l'ideologia di solito sfocia nella miopia.

E' normale che se critichi l'utilizzo del sostantivo femmina in quanto lesivo della dignità femminile, e due periodi dopo utilizzi il sostantivo maschio, ti viene fatta notare la contraddizione evidente...

Originariamente inviata da Flora

Se a ogni cosa praticate la critica facendo la copia di quello che scrivono gli altri per tornarlo indietro con l'interesse significa che il dialogo non vi interessa e che vi appigliate a qualunque cosa soltanto per poter prevalere sulle altre.... L'ho già detto, prevale la cultura del patriarcato e questo commento lo mette in evidenza...

Originariamente inviata da Flora

E secondo te un ubriaco sta bene?😂

Originariamente inviata da Warlordmaniac

Quindi apri i thread per cercare allegria? Ci sono altri forum più adatti di questo. Magari c'è il forum degli ubriachi, oppure il forum dei vincitori di lotterie.

Originariamente inviata da barclay

Dai racconti dei miei genitori, sembra che il femminismo originale (quello di chi si definiva "femminista" fino agli anni '80) fosse ben diverso da quello odierno: il primo era effettivamente l'idea che uomini e donne dovessero essere uguali, ora sembra che le femministe vogliano invertire i ruoli, cioè ottenere il maschio sottomesso alla donna.

Originariamente inviata da Flora

Si ma almeno non sarà un pessimista che si piange addosso e che non scarica tutta la colpa dei propri fallimenti sulle donne....

Originariamente inviata da Mollusco

A sessi invertiti, è la migliore descrizione del femminismo di oggi.

PS: vale anche per la redpill ma ovviamente il peso mediatico è diverso.

Originariamente inviata da barclay

le femministe

Originariamente inviata da barclay

Dai racconti dei miei genitori, sembra che il femminismo originale (quello di chi si definiva "femminista" fino agli anni '80) fosse ben diverso da quello odierno: il primo era effettivamente l'idea che uomini e donne dovessero essere uguali, ora sembra che le femministe vogliano invertire i ruoli, cioè ottenere il maschio sottomesso alla donna.

Originariamente inviata da Flora

Si ma almeno non sarà un pessimista che si piange addosso e che non scarica tutta la colpa dei propri fallimenti sulle donne....

Originariamente inviata da Patatrac!

Io sono del parere che pregiudizi superficialità e chiusura mentale non hanno sesso. Io credo che le femministe che stanno sempre a polemizzare, se fossero nate maschi sarebbero redpillati e se ne starebbero sempre a puntare il dito sui vantaggi femminili. Stessa cosa per i redpillati, se fossero nati femmina starebbero sempre a propagandare il femminismo e gli svantaggi delle femmine rispetto ai maschi

Originariamente inviata da Warlordmaniac

La normalità è proprio parlare in base alle proprie esperienze.
Anche un uomo sposato, innamoratissimo di sua moglie e in piena luna di miele sarà influenzato dalla propriamente esperienza.

Originariamente inviata da Warlordmaniac

Scusa Daytona, come può un termine come "femminista" essere positivo perché promuove la parità? La parola stessa già nomina una delle due parti in causa e non l' altra.