Possibile che per molte persone una pena così dura non sia sufficiente e pretendono pure delle pene ulteriori quali i pestaggi in carcere?
Ma si, stiamo parlando di 4 esaltate femministe e di ragazzini che non solo non hanno mai visto il carcere ma neanche hanno mai avuto parenti che ci sono stati. Si parla a sproposito quando non si sanno le cose. Gli stessi se venissero arrestati inizierebbero a piangere e chiederebbero subito psicofarmaci per non impazzire
01-10-2025 12:17
Keith
Re: Filippo Turetta aggredito in carcere
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Originariamente inviata da pincopallo
Io credo però che il carcere abbia anche una indubbia funzione espiativa. Intendo dire che a parte i detenuti che sono dentro per un errore giudiziario e i delinquenti abituali e impenitenti (serial killer, mafiosi, ladri e spacciatori che entrano ed escono di galera etc), quelli che sono dentro per un singolo episodio il più delle volte sanno che devono pagare per il loro errore col carcere. Certo, non saranno contenti di essere in prigione ma sono consapevoli del fatto che è giusto che siano rinchiusi lì dentro per un certo periodo di tempo dipendente dalla gravità del reato commesso. Io stesso, se ad esempio dovessi malauguratamente causare la morte di una persona a causa di una leggerezza alla guida, troverei giusto pagare con anni di carcere per il mio errore. Ovviamente non ne sarei felice, ma mi prenderei le mie responsabilità e troverei giusto pagare per le mie colpe.
In ogni caso, il carcere va visto come un luogo in cui chiunque può finire, ma chi paga per le sue colpe va sempre rispettato. Deve pagare con la reclusione, non con la violenza gratuita.
Mi trovi pienamente d'accordo.
30-09-2025 18:57
pincopallo
Re: Filippo Turetta aggredito in carcere
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Originariamente inviata da Dimar
Si in effetti la stanno già pagando, quindi non è giusto che vengano torturati o uccisi
Nel caso di Filippo Turetta stiamo parlando poi di un ragazzo che è in carcere dall'età dei 22 anni e che deve scontare l'ergastolo. Ho l'impressione che molti non capiscano cosa significhi questa pena e quanto essa sia dura, perché se è vero che l'ergastolo non è più una condanna a vita, un ergastolano per ottenere la libertà condizionale deve aver scontato almeno 26 anni di pena. In pratica Turetta trascorrerà la sua giovinezza chiuso in cella e quando uscirà sarà sempre uno che si è fatto tanti anni di carcere, un po' alla volta perderà i contatti col mondo di fuori e quando uscirà troverà un mondo diverso da quello che aveva conosciuto in cui farà fatica a riadattarsi. Nonostante questa pena durissima Filippo Turetta ha capito che questo è il giusto prezzo da pagare per quello che ha fatto e pertanto ha accettato serenamente la condanna. Possibile che per molte persone una pena così dura non sia sufficiente e pretendono pure delle pene ulteriori quali i pestaggi in carcere?
30-09-2025 18:33
Dimar
Re: Filippo Turetta aggredito in carcere
Quote:
Originariamente inviata da pincopallo
Io credo però che il carcere abbia anche una indubbia funzione espiativa. Intendo dire che a parte i detenuti che sono dentro per un errore giudiziario e i delinquenti abituali e impenitenti (serial killer, mafiosi, ladri e spacciatori che entrano ed escono di galera etc), quelli che sono dentro per un singolo episodio il più delle volte sanno che devono pagare per il loro errore col carcere. Certo, non saranno contenti di essere in prigione ma sono consapevoli del fatto che è giusto che siano rinchiusi lì dentro per un certo periodo di tempo dipendente dalla gravità del reato commesso. Io stesso, se ad esempio dovessi malauguratamente causare la morte di una persona a causa di una leggerezza alla guida, troverei giusto pagare con anni di carcere per il mio errore. Ovviamente non ne sarei felice, ma mi prenderei le mie responsabilità e troverei giusto pagare per le mie colpe.
In ogni caso, il carcere va visto come un luogo in cui chiunque può finire, ma chi paga per le sue colpe va sempre rispettato. Deve pagare con la reclusione, non con la violenza gratuita.
Si in effetti la stanno già pagando, quindi non è giusto che vengano torturati o uccisi
30-09-2025 18:30
pincopallo
Re: Filippo Turetta aggredito in carcere
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Originariamente inviata da Keith
Esatto. Diciamo che lo scopo del carcere più che punitivo è di evitare che il colpevole faccia del male ad altre persone. Non gliene frega niente allo stato di punire, anzi lo scopo principale è che il serial killer smetta di uccidere, e il mafioso stia in isolamento per far si che non dia ordini agli affiliati. Ed i detenuti in quel periodo sono sotto la giurisdizione dello stato, come se stessero in ospedale. E quindi devono vivere in ambienti salubri e non violenti. Inoltre la nostra costituzione prevede la riabilitazione del condannato.
Io credo però che il carcere abbia anche una indubbia funzione espiativa. Intendo dire che a parte i detenuti che sono dentro per un errore giudiziario e i delinquenti abituali e impenitenti (serial killer, mafiosi, ladri e spacciatori che entrano ed escono di galera etc), quelli che sono dentro per un singolo episodio il più delle volte sanno che devono pagare per il loro errore col carcere. Certo, non saranno contenti di essere in prigione ma sono consapevoli del fatto che è giusto che siano rinchiusi lì dentro per un certo periodo di tempo dipendente dalla gravità del reato commesso. Io stesso, se ad esempio dovessi malauguratamente causare la morte di una persona a causa di una leggerezza alla guida, troverei giusto pagare con anni di carcere per il mio errore. Ovviamente non ne sarei felice, ma mi prenderei le mie responsabilità e troverei giusto pagare per le mie colpe.
In ogni caso, il carcere va visto come un luogo in cui chiunque può finire, ma chi paga per le sue colpe va sempre rispettato. Deve pagare con la reclusione, non con la violenza gratuita.
29-09-2025 22:51
Keith
Re: Filippo Turetta aggredito in carcere
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Originariamente inviata da Mollusco
Passare decenni in carcere se non la propria intera esistenza, e' una condizione talmente miserabile che in certi casi la morte riesce quasi a essere preferibile. Per questo nessuno dovrebbe rallegrarsi delle violenze perpetrate a un delinquente, che per scontare la propria colpa non ha certo bisogno di pene e dolori aggiuntivi: quelli della detenzione bastano e avanzano.
ma poi mi fanno pena questi che menano agli sfigati come turetta. Voglio vedere se si permettono a farlo con i boss della ndrangheta.
Il fatto è tutto quello che succede fuori. Se meni lo sfigato sai che quello fuori non ti farà niente. Il capo mafia ti dà in pasto ai maiali.
29-09-2025 22:41
Keith
Re: Filippo Turetta aggredito in carcere
Quote:
Originariamente inviata da pincopallo
È proprio così, finire in carcere è una cosa che può capitare a chiunque, non solo per errori giudiziari ma anche per errori dovuti a sviste o disattenzione. In ogni caso bisogna finirla con questa concezione del carcere come luogo di tortura, per soddisfare la sete di vendetta della società. Al contrario, il carcere andrebbe concepito come un'opportunità per pagare per i propri errori con la privazione della libertà per un periodo più o meno lungo a seconda della gravità del reato commesso. Chi deve scontare una pena detentiva è giusto che venga chiuso a chiave in una cella, ma non deve essere picchiato o violentato, come troppe "brave persone" vorrebbero.
Esatto. Diciamo che lo scopo del carcere più che punitivo è di evitare che il colpevole faccia del male ad altre persone. Non gliene frega niente allo stato di punire, anzi lo scopo principale è che il serial killer smetta di uccidere, e il mafioso stia in isolamento per far si che non dia ordini agli affiliati. Ed i detenuti in quel periodo sono sotto la giurisdizione dello stato, come se stessero in ospedale. E quindi devono vivere in ambienti salubri e non violenti. Inoltre la nostra costituzione prevede la riabilitazione del condannato.
29-09-2025 19:06
Mollusco
Re: Filippo Turetta aggredito in carcere
Passare decenni in carcere se non la propria intera esistenza, e' una condizione talmente miserabile che in certi casi la morte riesce quasi a essere preferibile. Per questo nessuno dovrebbe rallegrarsi delle violenze perpetrate a un delinquente, che per scontare la propria colpa non ha certo bisogno di pene e dolori aggiuntivi: quelli della detenzione bastano e avanzano.
29-09-2025 18:01
Dimar
Re: Filippo Turetta aggredito in carcere
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Originariamente inviata da Keith
Molte donne sono contente che il turetta sia stato picchiato.
Molte persone però non tengono in conto che a chiunque può capitare di andare in carcere, per un errore giudiziario (frequentissimi), per un reato stradale involontario, o per aver reagito oltremisura ad una prepotenza, e visti i tempi odierni di caccia alle streghe magari anche semplicemente per aver commentato malamente su Facebook o in un forum. Quindi qualsiasi brava persona potrebbe andare in carcere, subire soprusi o violenze, quindi attenzione a puntare il dito. I pugni in faccia possono capitare a chiunque.
Chiaramente è da aspettarsi che ognuno difende la propria categoria e molte donne saranno contente. Poi certo, in carcere ci può finire chiunque, nulla da obiettare
29-09-2025 17:59
Dimar
Re: Filippo Turetta aggredito in carcere
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Originariamente inviata da Hassell
Io non sono mai stato in carcere però ho letto degli studi di psicologia a riguardo in cui si dice che a volte i comportamenti omosessuali sono da ricondurre proprio al fatto che non essendoci donne disponibili, si tende a avere rapporti tra uomini per soddisfare il bisogno fisico sessuale. Non tutti ovviamente, la maggior parte si "arrangia", ma chi lo fa è per quello.
PS idem per le donne, ovviamente.
Di sicuro la mancanza di possibilità di fare una vita normale, può pervertire le persone
29-09-2025 14:54
pincopallo
Re: Filippo Turetta aggredito in carcere
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Originariamente inviata da Keith
Sono tutte persone che con i procedimenti giudiziari non hanno ancora mai avuto mai niente a che fare. Ma non sanno che è possibilissimo andare in carcere, per un omonimia, per un'errore, perché un tuo parente ha fatto una cosa, perché provochi un'incidente in macchina o al lavoro.. poi li voglio vedere questi giustizieri da tastiera quanto faranno gli eroi fra le sbarre.
È proprio così, finire in carcere è una cosa che può capitare a chiunque, non solo per errori giudiziari ma anche per errori dovuti a sviste o disattenzione. In ogni caso bisogna finirla con questa concezione del carcere come luogo di tortura, per soddisfare la sete di vendetta della società. Al contrario, il carcere andrebbe concepito come un'opportunità per pagare per i propri errori con la privazione della libertà per un periodo più o meno lungo a seconda della gravità del reato commesso. Chi deve scontare una pena detentiva è giusto che venga chiuso a chiave in una cella, ma non deve essere picchiato o violentato, come troppe "brave persone" vorrebbero.
29-09-2025 00:09
Keith
Re: Filippo Turetta aggredito in carcere
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Originariamente inviata da pincopallo
ciò che però trovo irritante è che vi siano tante "brave persone" che, fuori dal carcere, si dichiarano contente perché Filippo Turetta è stato aggredito in carcere.
Sono tutte persone che con i procedimenti giudiziari non hanno ancora mai avuto mai niente a che fare. Ma non sanno che è possibilissimo andare in carcere, per un omonimia, per un'errore, perché un tuo parente ha fatto una cosa, perché provochi un'incidente in macchina o al lavoro.. poi li voglio vedere questi giustizieri da tastiera quanto faranno gli eroi fra le sbarre.
28-09-2025 20:51
pincopallo
Re: Filippo Turetta aggredito in carcere
Le aggressioni ai detenuti condannati per reati ritenuti infamanti da parte di altri detenuti che si ritengono migliorii (anche se magari sono essi stessi degli assassini o comunque persone che hanno fatto molto male agli altri), sono un fenomeno reale. Possiamo discutere sul fatto che costituiscano un fenomeno frequente oppure un'eccezione, ciò che però trovo irritante è che vi siano tante "brave persone" che, fuori dal carcere, si dichiarano contente perché Filippo Turetta è stato aggredito in carcere. Questo è inaccettabile, perché Filippo Turetta ha comunque accettato la sua condanna, ha capito che deve pagare per quello che ha fatto con tanti anni dietro le sbarre e quindi ha il diritto di scontare la sua pena senza essere aggredito. L'ergastolo si sconta stando chiusi in un carcere, i pestaggi però non fanno parte della pena.
21-09-2025 17:26
Hassell
Quote:
Originariamente inviata da idk
Mi concentro sul Cecchettin, un uomo che non ha saputo difendere la figlia da un mentecatto che le ronzava morbosamente intorno.
Privo di testosterone, alieno a ogni eccesso e sregolatezza, arrendevole e ultra-moderato nella decenza.
Uno così non poteva difendere la figlia, educarla al pericolo, salvaguardarla - compiti troppo patriarcali.
Ora predica morigeratezza nei confronti del Turetta.
Sembra un personaggio irreale, creato in vitro nei laboratori della Anti-toxic masculinity.
E in questi tempi deliranti non stupisce che venga elevato a buon esempio genitoriale.
Che emerita stronzata!
21-09-2025 17:10
claire
Re: Filippo Turetta aggredito in carcere
Quote:
Originariamente inviata da idk
Mi concentro sul Cecchettin, un uomo che non ha saputo difendere la figlia da un mentecatto che le ronzava morbosamente intorno.
Privo di testosterone, alieno a ogni eccesso e sregolatezza, arrendevole e ultra-moderato nella decenza.
Uno così non poteva difendere la figlia, educarla al pericolo, salvaguardarla - compiti troppo patriarcali.
Ora predica morigeratezza nei confronti del Turetta.
Sembra un personaggio irreale, creato in vitro nei laboratori della Anti-toxic masculinity.
E in questi tempi deliranti non stupisce che venga elevato a buon esempio genitoriale.
Ennesima "opinione legittima" che passerà in sordina.
21-09-2025 16:36
idk
Re: Filippo Turetta aggredito in carcere
Mi concentro sul Cecchettin, un uomo che non ha saputo difendere la figlia da un mentecatto che le ronzava morbosamente intorno.
Privo di testosterone, alieno a ogni eccesso e sregolatezza, arrendevole e ultra-moderato nella decenza.
Uno così non poteva difendere la figlia, educarla al pericolo, salvaguardarla - compiti troppo patriarcali.
Ora predica morigeratezza nei confronti del Turetta.
Sembra un personaggio irreale, creato in vitro nei laboratori della Anti-toxic masculinity.
E in questi tempi deliranti non stupisce che venga elevato a buon esempio genitoriale.
21-09-2025 16:04
Michael Noir
Re: Filippo Turetta aggredito in carcere
Quote:
Originariamente inviata da varykino
si si su questo so d accordo che nn è la norma per il fatto che si perdono privilegi e tutto quello che hai spiegato , però nn si puo dire che se capita eventualmente è perchè uno improvvisamente diventa gay
Guarda che stiamo dicendo la stessa cosa...
Si adesso avevo quotato te ma mi riferivo ad altri (e sono tanti) che si pensano che in carcere si giochi a incularella perchè si.... Perchè dopo tanti anni figurati se riescono a resistere e qua e la...
Che negli USA sia usanza comune per stabilire gerarchie di potere è vero, ma qui semplicemente non funziona così, non abbiamo la stessa "cultura" (e meno male aggiungerei) e il sistema carcerario è diverso...
Del resto ci sono varie interviste (molte anonime) ad ex detenuti che a domanda diretta sul fatto rispondono come me, se qualcuno non ci credesse
Qui si va avanti a onanismo a oltranza con i cari vecchi giornaletti porno, che penso stampino ancora solo per la popolazione carceraria e che che diventano, col tempo, merce rara e preziosa e vengono tramandati di generazione in generazione come reliquie
Ho visto anche un detenuto palesemente gay e con movenze effemminate e tutti stavano alla larga, se poi di notte in cella col concellino capitasse qualcosa non lo so, ma non credo anche perchè il tipo sarà stato almeno 150kg di grasso flaccido e penso che nemmeno un omosessuale convinto sarebbe riuscito a combinarci qualcosa (senza contare che le guardie passano ogni ora a controllare ogni singola cella dallo spioncino con le torce.. ma vabbè questo è il meno, con un po' di attenzione si potrebbe fare).
21-09-2025 12:15
varykino
Re: Filippo Turetta aggredito in carcere
Quote:
Originariamente inviata da Michael Noir
è una roba che si usa nelle carceri americane, da li e dai film deriva la credenza, qua non esiste..
al massimo ti prendono a botte, ma è molto raro per i motivi sopraccitati.. in 4 anni è successo solo una volta che uno abbia tirato un pugno (di nascosto, sennò son cazzi); in compenso fuori in un posto di lavoro in cui son stato due anni ho visto gente venire alle mani un paio di volte 😅
in ogni caso mai visto ne sentito... anche perché ripeto se si venisse a sapere (e si viene a sapere immediatamente) si perderebbero tutti i benefici e si verrebbe trasferiti di carcere (cosa che avviene in un battito di ciglio, non gliene frega niente, sei un pacco postale per loro), e nessuno lo vuole.
Ma non esiste manco potere qua e potere la... tutti contano una sega di niente in carcere, dal camorrista ergastolano (ma anche loro sono messi in sezioni separate in genere, alta sorveglianza) al ladro di mele che si deve far due mesi.. l unica cosa che fa un minimo di differenza è quanti soldi hai sul libretto.
Ho visto un italiano che aveva ammazzato la moglie albanese in sezione con gli albanesi e nessuno gli ha detto o fatto mai niente, e così via.. uno aveva picchiato la compagna, uscito ai domiciliari dopo un mese col braccialetto... ha rotto il braccialetto ed è andato a pestarla di nuovo (un genio) e l abbiam visto tornare dopo una settimana... nessuno gli ha detto niente (si era già fatto 6-7 anni prima per tentato omicidio, tra l altro).. e così via, potrei portare decine di aneddoti e casi.. e infatti li mettevano in sezione coi comuni perché non c è nessun codice carcerario ormai
si si su questo so d accordo che nn è la norma per il fatto che si perdono privilegi e tutto quello che hai spiegato , però nn si puo dire che se capita eventualmente è perchè uno improvvisamente diventa gay
21-09-2025 10:36
Michael Noir
Quote:
Originariamente inviata da varykino
prendendo per buono quello che hai detto visto che sei stato 4 anni per carceri , ci sta tutto quello che dici ..... ma anche se fossero inesistenti gli inculamenti da carcere o fossero all ordine del giorno , la motivazione che hai detto nn ha molto senso , nn è che si inculano perchè diventano gay o robe del genere , l inculata eventuale da carcere è una dimostrazione di potere , dovresti saperla come cosa , poi che nn si verifica o si verifica raramente è un altro discorso .... anche fosse solo un invenzione per i film , nei film stessi è dipinta in quel modo , cioè come una dimostrazione di potere sull altra persona .... non uomini che diventano gay in carcere di punto in bianco
è una roba che si usa nelle carceri americane, da li e dai film deriva la credenza, qua non esiste..
al massimo ti prendono a botte, ma è molto raro per i motivi sopraccitati.. in 4 anni è successo solo una volta che uno abbia tirato un pugno (di nascosto, sennò son cazzi); in compenso fuori in un posto di lavoro in cui son stato due anni ho visto gente venire alle mani un paio di volte 😅
in ogni caso mai visto ne sentito... anche perché ripeto se si venisse a sapere (e si viene a sapere immediatamente) si perderebbero tutti i benefici e si verrebbe trasferiti di carcere (cosa che avviene in un battito di ciglio, non gliene frega niente, sei un pacco postale per loro), e nessuno lo vuole.
Ma non esiste manco potere qua e potere la... tutti contano una sega di niente in carcere, dal camorrista ergastolano (ma anche loro sono messi in sezioni separate in genere, alta sorveglianza) al ladro di mele che si deve far due mesi.. l unica cosa che fa un minimo di differenza è quanti soldi hai sul libretto.
Ho visto un italiano che aveva ammazzato la moglie albanese in sezione con gli albanesi e nessuno gli ha detto o fatto mai niente, e così via.. uno aveva picchiato la compagna, uscito ai domiciliari dopo un mese col braccialetto... ha rotto il braccialetto ed è andato a pestarla di nuovo (un genio) e l abbiam visto tornare dopo una settimana... nessuno gli ha detto niente (si era già fatto 6-7 anni prima per tentato omicidio, tra l altro).. e così via, potrei portare decine di aneddoti e casi.. e infatti li mettevano in sezione coi comuni perché non c è nessun codice carcerario ormai
21-09-2025 08:52
varykino
Re: Filippo Turetta aggredito in carcere
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Originariamente inviata da Keith
ve la dovete piantare di vedere i film americani. Al giorno d'oggi nessuno viene abusato sessualmente in carcere.
si ma come ho scritto nn sono interessato al fatto che esiste sta cosa o no . io ero interessato alla stronzata che ha sparato dopo , sul fatto che lui si domanda " ma che i detenuti diventano gay di punto in bianco?" ...... perchè quando leggi che è stato 4 anni per carceri parti tutto interessato a leggere che dici " finalmente qualcuno che parla non per sentito dire" e di punto in bianco leggo una stronzata del genere e allora ci rimani male , se nn sai che stupri eventuali in carcere avvengono per affermare il proprio potere sull altro detenuto , come umiliazione etc.... , non mi interessa la frequenza con cui avvengono , se avvengono o se non avvengono , vorrei capire da dove uno riesce a partorire il fatto che sti stupri non avvengono solo per il fatto che i detenuti sono etero
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