Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
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Originariamente inviata da Da'at
Io vorrei capire però qual è questo paese in cui basta trasferirsi, senza competenze, senza un visto per lavoro, dove si trova un lavoro umile in poco tempo che paga 3600 euro al mese lavorando meno di 40h a settimana e permette di metterne 3000 da parte.
No perché ci vado subito. Se è vero (ma sono scettico).
So che in Norvegia ci sono lavori stagionali dove si guadagna molto però appunto durano poco.
Oggi 11:37
bukowskiii
Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
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Originariamente inviata da gaucho
Hunger Games credo sia il film distopico che più si avvicina al futuro che ci attende
Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
Io vorrei capire però qual è questo paese in cui basta trasferirsi, senza competenze, senza un visto per lavoro, dove si trova un lavoro umile in poco tempo che paga 3600 euro al mese lavorando meno di 40h a settimana e permette di metterne 3000 da parte.
No perché ci vado subito. Se è vero (ma sono scettico).
Oggi 09:20
gaucho
Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
Hunger Games credo sia il film distopico che più si avvicina al futuro che ci attende
Oggi 08:06
Svalvolato
Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
Sicuramente l'Italia sarà destinata se non al fallimento ad un costante e lento declino.
Anche se non sembra il tutto parte dalla seconda guerra mondiale, quando l'Europa perse la leadership mondiale. Ci fu un boom economico subito dopo sfruttando il fatto che si doveva ricostruire tutto, ma da allora si tira perlopiù a campare.
Oggi si sopravvive in molti casi grazie all'enorme capacità di risparmio dei nostri genitori e nonni, con figli e nipoti (spesso unici vista la denatalità) che si ritrovano un bel gruzzoletto in mano che li permette quantomeno di mettere ancora insieme il pranzo con la cena.
Sicuramente ci saranno nuovi Paesi che conteranno di più in futuro (e già oggi) ma non è che sia tutto oro quel che luccica; in Cina per esempio non è che siano tutti ricchi con case hi-tech, il robot umanoide che li fa da colf e l'auto elettrica da 50k. India poi altro player importante, ma la maggior parte della popolazione vive in mezzo a mucche e topi.
Da questo punto di vista lo standard europeo (e italiano) è ancora più alto di quello della stragrande maggior parte dei Paesi mondiali.
Detto questo non si può pensare che tutto duri per sempre, l'Europa è stato il punto di riferimento culturale, sociale e scientifico per secoli, era chiaro che prima o poi sarebbe cambiato. E' crollato l'impero romano, crolleremo anche noi, o ci spegneremo comunque lentamente. Anche un continente che va verso i 50 anni di media non può pensare di contare qualcosa (e non può pensare comunque di farlo importando gente a caso anche se giovane).
Anche il fatto di essere in ritardo sulle innovazioni tecnologiche in atto è la dimostrazione che si tratta oramai di un continente vecchio e spento. In ogni caso attenzione perché robotica, ia ecc... cambieranno completamente il quadro economico, non solo tra Paesi, ma anche all'interno degli stessi.
Più che gli Stati sarà chi controllerà le nuove tecnologie ad avere il comando, non mi stupirei di un futuro in cui ci sarà un proliferare di governi tecnocratici. Anche l'intero sistema ecomico (lavoro-stipendio-acquisto beni-pensione) dovrà essere ripensato, visto che la maggior parte delle persone non servirà più a nulla nella catena lavorativa.
Oggi 03:28
Michael Noir
Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
Quote:
Originariamente inviata da Locharb
Ciao a tutti, mi scuso per aver aperto gia' due thread nel giro di poco, non e' da me.
Quello che voglio chiedervi in questa discussione e' (cercando di non far sfociare la discussione nelle classiche lamentele sterili anche se sara' difficile) sappiamo che in Italia ci sono tante tasse, gli stipendi sono bassi, i politici sono corrotti e i servizi non funzionano, ma vorrei solo discutere insieme a voi, in toni pacati e con "dati alla mano", in maniera piu' imparziale possibile, della situazione del nostro paese, ovvero: siamo veramente una nazione che subira' un inesorabile declino?
Patiamo dal presupposto che un po' tutto il mondo, anche le nazioni considerate "paradisi in terra" come il nord europa, o le regioni scandinave stanno subendo un lento declino, detto questo pero', cio' che mi preoccupa dell'Italia e' questo:
- La politica (senza distinzioni di partito ed orientamento) mi sembra ferma da anni, come se fossimo sotto controllo di potenze piu' grandi di noi, voglio dire, negli ultimi 20 anni ci sono forse state riforme sostanziali che hanno migliorato concretamente la situazione di questo paese? non mi pare. Questo mi sta portando a perdere quella poca fiducia nella politica, poiche' vedo solo promesse fatte in campagna elettorale e mai mantenute.
- Penso che la mafia e corruzione politica siano radicati nel ns bel paese, tutte le tasse che paghiamo non portano ad alcun servizio, con sanita' in caduta libera, infrastrutture fatiscenti e chi piu' ne ha piu' ne metta.
- Non c'e' crescita e innovazione, le industrie non decollano, gli stipendi non aumentano, siamo l'unico paese OCSE in cui gli stipendi non si sono mai adeguati all'inflazione. Inoltre la concorrenza globale non aiuta.
- La popolazione sta invecchiando, guardando i grafici ci si chiede, gia' nel 2050, come faremo a pagare le pensioni (impossibile).
- Lasciamo stare il mercato immobiliare, che poi personalmente io sono amante della campagna quindi potrei pure comprare casa in una zona piu' economica ma seppur non avendo la palla di cristallo, i paesi andranno spopolandosi in favore delle citta' il che portera' il valore dell'immobile comprato in queste zone prossimo allo zero.
D accordo su tutto, la pensavo così già 20 anni fa e i fatti col tempo mi han dato ragione...
E' così ed è innegabile per chiunque abbia un po' di onestà intellettuale e si sia tenuto informato su fatti di natura politica, economica e sociale negli ultimi decenni...
L unico punto su cui forse potranno mettere una pezza è il declino e l invecchiamento della popolazione, semplicemente facendo entrare ancora più immigrati, cosa che peraltro sta già facendo in italia pure l estrema destra (anche se la popolazione già diminuisce nonostante il massiccio afflusso di immigrati degli ultimi 30 anni, segno che è diventato un paese meno vivibile pure per loro, il che è tutto dire, abbiamo perso 1 milione di abitanti negli ultimi 5 anni nonostante l immigrazione, giusto pochi giorni fa leggevo che quest anno non riapriranno a settembre 5 scuole materne nel capoluogo della mia regione per mancanza di iscritti causa denatalità).
Dopo qualche deduzione penso che quasi sicuramente il paese di cui parli fosse l australia mi sa, è abbastanza difficile restarvi a lungo però e non so come facessi a viverci con 600€ al mese dato che è piuttosto costosa (ma probabilmente coabitavi con altre persone o avevi altre agevolazioni.. 600€ comunque mi paiono piuttosto poche in ogni caso)
Detto ciò per rispondere alle tue domande finali no non ha molto senso restare qui, difatti 100-150k italiani emigrano ogni anno (come hai fatto tu e ho visto personalmente fare a decine e decine di persone solo dalle mie parti negli ultimi 20 anni), pare di essere tornati agli inizi del 900
Per quanto mi riguarda un posto vale l altro, per cui me ne resto qui, anche perchè ormai ho 39 anni e spero vivamente di non arrivare ai 45, la mia situazione sociale non migliorerebbe di una virgola (magari quella economica si, ma dei soldi me ne faccio una sega senza la socialità) e poi mi preoccupa di più e fa molto più schifo il declino socioculturale che interessa tutto l occidente rispetto a quello economico (che pure è in atto, ma pare meno rapido).
Oggi 02:52
Keith
Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
Hanno creato una società solo per ricchi.
Il messaggio che viene trasmesso è che il povero deve solo lavorare, vivere tutta la vita da single in una stanza in affitto o a casa dei genitori, consolandosi con delle insulse serie TV e le partite.
La vita bella è solo per i ricchi. Se vai al mare le spiagge sono tutte chiuse e devi andare agli stabilimenti a pagamento, parcheggiare a pagamento. Gli Hotel non ne parliamo neanche.
Le automobili sono solo per i ricchi.
I ristoranti solo per i ricchi. Se proprio vuoi andare ci sono i menù fisso a 25-30 euro a persona, che comunque non è poco, e ti prendono anche per pulciaro se inviti qualcuno.
Una casa che si possa definire tale, e quindi non una baracca in un borgo sperduto, ovviamento è solo per ricchi o ereditieri. Prima chiunque poteva comprare un bilocale di 70 mq.
Non che prima i poveri se la spassavano, però potevano organizzarsi con altri poveri, fare la scampagnata o andare alla spiaggia libera. Non era una vergogna essere poveri, quantomeno non come adesso. Si faceva rete sociale. Era una vita un po' duro, ma avevi i tuoi momenti di svago.
Oggi se sei povero veramente muori, ancora non di fame, ma muori di inedia, rancore, mancanza di qualsiasi opportunità, solitudine.
Ieri 22:23
muttley
Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
Il declino economico dell'Italia è dovuto all'emergere di altri soggetti nell'agone economico mondiale, quali Cina, India e più in generale i Brics.
Il declino culturale è in parte conseguenza del declino economico e in parte conseguenza dell'uso scorretto e compulsivo delle nuove tecnologie.
Il declino demografico segue come diretta emanazione degli altri declini.
In termini generali ravviso un declino complessivo dell'essere umano senza distinzioni di nazionalità e/o cultura. Abbiamo semplicemente raggiunto il plateau, quel punto di stallo in cui non è più possibile sperare di progredire con lo stesso scatto in cui fu possibile nei due secoli precedenti. Le risorse sono limitate, e la crescita infinita in un mondo finito non è possibile se non nella mente degli economisti. La curva del progresso si appiattisce e ci aspetta un avvenire di "autisticizzazione" del genere umano: sparirà progressivamente il senso di comunità che ha caratterizzato la storia passata, lasciando il posto ad un individuo convoluto, ripiegato su se stesso e sulla sua interiorità, grazie alle enormi possibilità che verranno messe in campo dall'ai e dal deepfake. Così è come intravedo il futuro, senza voler attribuirgli a tutti i costi una connotazione negativa, anche perché non è detto che a tutti piaccia per forza vivere in una società di relazioni e interscambi continui anzi è proprio su un forum come questo che un certo tipo di prospettiva dovrebbe piacere.
Potremmo osservare il Giappone attuale: una vera e propria low-desire society dove si lavora, si guadagna poco (i loro salari sono forse ancora più stagnanti dei nostri), ci si accontenta del minimo indispensabile, si rinuncia ai grandi progetti e si vive in universi fittizi creati dalla propria immaginazione.
Ieri 21:40
Sasuke
Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
l'Italia è data per spacciata dagli anni novanta, e invece niente, aveva ragione Berlusconi, e lo diceva nel periodo di maggiore crisi economica della Repubblica, i ristoranti sono pieni(ed è un segnale importante in quanto in Italia tantissime persone sanno cucinare e lo sanno fare molto bene) e c'è benessere ovunque, per motivi di cui non sono responsabile da quest'anno guadagno circa il 20%100 in meno, dovrei prendermela? No, o cambio lavoro e acquisisco ulteriori qualifiche o riduco il mio tenore di vita, che non vuol dire necessariamente peggiorarlo, quante persone spendono in sigarette o gratta e vinci? O smartphone che potrebbero pagare un quarto? Il fatto che la situazione non sia gradita non esime nessun individuo sano dalle sue responsabilità e dal poterla cambiare, troppo facile dire in Svizzera un pari occupato guadagna il triplo, chi vi vieta di andarci?
Ieri 21:22
Gufetto
Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
Quote:
Originariamente inviata da Mollusco
Mi spieghi dove starebbe la differenza con gli altri paesi europei?
La differenza è che questo paese è stato quello che ha subìto il peggioramento più drastico. Già negli anni '90 si capiva che era un paese immobile, stagnante, impestato di mafie e a crescita zero..negli ultimi 15/20 anni è ulteriormente peggiorato su ogni punto di vista, probabilmente di peggio in europa non ce ne sta, forse la romania. Fra 10 anni sarà un paese centrafricano o a livello del bolivia/colombia.
Solo una cosa potrebbe salvare questo paese: il crollo della democrazia e l'instauramento di uno pseudoregime, meglio se di destra. Serve gente con le palle, no seghe da social. Rimettere ordine, valori, dignita. Sapere che allo stato c'è qualcuno e non pavidi e chiacchieroni fantocci, vedere azioni concrete, non fuffa. Restituire strade e città alla gente, no ai maranza e bastardelli vari liberi di fare ciò che vogliono. La destra che c'è ora è la sinistra di 15 anni fa. Lo stiamo vedendo che nel mondo le democrazie non contano più nulla, ora conta chi fa la voce grossa, bulli, tiranni alla putin, gig ping, l'america di trump si sta avvicinando al fascismo...in europa c'è una serva che va a fare accordi di strozzinaggio con l'america e sorride stringendo la mano contenta...ma dove si vuole andare
Ieri 21:13
juan
Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
Speriamo di sì
Ieri 21:10
gaucho
(No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
Sì il costante declino economico, culturale, etnico non penso sia più evitabile
Ieri 20:54
bukowskiii
Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
La società è destinata al fallimento come tutti gli imperi senza etica delle epoche passate.
L'agenda 2030 del WEF parla chiaro ma la cosa più inquietante è che nessuno ne parli...
Ieri 19:43
Mollusco
Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
Quote:
Originariamente inviata da Gufetto
Più che al fallimento è un paese destinato a sparire del tutto, tramite invasioni esterne incontrollabili (o meglio che non li si vuole controllare)
Negli ultimi giorni leggevo la crisi dei lidi che si aggiunge a tante altre crisi. Le aziende vengono sbolognate una ad una, ho letto che iveco è stata sbolognata agli indiani, fra poco non c'è quasi più nulla, non ci sono imprenditori, i cinesi si arraffano tutto e poco altro viene venduto come fosse un peso morto. https://www.instagram.com/p/DNA4AhZtBFM/
I giovani sono perlopiù dei rincoglioniti, con un tasso di analfabetismo fra i più alti d'europa dove si vuole andare. Bastano due balletti su tiktok, qualche puntata di temptescionailand, qualche aperitivo e rizzati. Io ho mollato la scuola da più di 20 anni, non so cosa studiano adesso, almeno ai miei tempi letteratura, educazione civica...
E' un paese dove si vive male, neanche il clima sarà vivibile, praticamente ogni anno alluvioni ovunque e clima sempre più caldo. Una volta almeno c'era il clima tipico mediterraneo, ora manco quello.
A giro c'è odio e ignoranza, non c'è senso dello stato, menefreghismo. Ai tempi dell'unità di italia fu detto che adesso dovevano essere fatti gli italiani, nel 2025 alla fine non ci sono ancora stati. Vai a chiedere nel sud di garibaldi e di come ritornerebbero al regno delle due sicilie, di come il nord li ha depredati.. La politica è una perenne campagna elettorale, non legifera più nessuno, sono tutti sui social o nei salotti televisivi a fare eterna propaganda, leggi non ne fa più nessuno. Buoni a fare "al lupo, al lupo" ma nessuno fa nulla. Da una parte cacciano fascisti e ballano sui carri del gay pride, dall'altra fanno la caccia agli invasori ma solo sui social. Non c'è visuale di un futuro, tutto dall'oggi al domani, cazzate per accalappiare gonzi..
E' un paese della cuccagna, esposto ad ogni tipo di sciagura, demografia in calo, invasioni di subumani che vogliono solo depredare e che con l'italia nulla c'entrano, eventi atmosferici sempre più instabili, industria e imprenditoria inesistente, cultura allineanta all'occidente e quindi capitalismo, lussuria, accidia....assenza di valori comuni che possono unire un popolo, tutto nel menefreghismo di chi di dovere.
Non so cosa potrei salvare....qu è peggio di un fallimento.
Mi spieghi dove starebbe la differenza con gli altri paesi europei?
Ieri 19:29
Gufetto
Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
Più che al fallimento è un paese destinato a sparire del tutto, tramite invasioni esterne incontrollabili (o meglio che non li si vuole controllare)
Negli ultimi giorni leggevo la crisi dei lidi che si aggiunge a tante altre crisi. Le aziende vengono sbolognate una ad una, ho letto che iveco è stata sbolognata agli indiani, fra poco non c'è quasi più nulla, non ci sono imprenditori, i cinesi si arraffano tutto e poco altro viene venduto come fosse un peso morto. https://www.instagram.com/p/DNA4AhZtBFM/
I giovani sono perlopiù dei rincoglioniti, con un tasso di analfabetismo fra i più alti d'europa dove si vuole andare. Bastano due balletti su tiktok, qualche puntata di temptescionailand, qualche aperitivo e rizzati. Io ho mollato la scuola da più di 20 anni, non so cosa studiano adesso, almeno ai miei tempi letteratura, educazione civica...
E' un paese dove si vive male, neanche il clima sarà vivibile, praticamente ogni anno alluvioni ovunque e clima sempre più caldo. Una volta almeno c'era il clima tipico mediterraneo, ora manco quello.
A giro c'è odio e ignoranza, non c'è senso dello stato, menefreghismo. Ai tempi dell'unità di italia fu detto che adesso dovevano essere fatti gli italiani, nel 2025 alla fine non ci sono ancora stati. Vai a chiedere nel sud di garibaldi e di come ritornerebbero al regno delle due sicilie, di come il nord li ha depredati..
La politica è una perenne campagna elettorale, non legifera più nessuno, sono tutti sui social o nei salotti televisivi a fare eterna propaganda, leggi non ne fa più nessuno. Buoni a fare "al lupo, al lupo" ma nessuno fa nulla. Da una parte cacciano fascisti e ballano sui carri del gay pride, dall'altra fanno la caccia agli invasori ma solo sui social. Non c'è visuale di un futuro, tutto dall'oggi al domani, cazzate per accalappiare gonzi..
E' un paese della cuccagna, esposto ad ogni tipo di sciagura, demografia in calo, invasioni di subumani che vogliono solo depredare e che con l'italia nulla c'entrano, eventi atmosferici sempre più instabili, industria e imprenditoria inesistente, cultura allineanta all'occidente e quindi capitalismo, lussuria, accidia....assenza di valori comuni che possono unire un popolo, tutto nel menefreghismo di chi di dovere.
Non so cosa potrei salvare....qu è peggio di un fallimento.
Ieri 19:10
idk
Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
Il quadro economico è fosco, basti pensare che l'ultima politica industriale (seria) si è attuata negli anni '70, da lì in poi un tirare a campare alla buona.
Abbiamo settori ad alto potenziale come il farmaceutico, il manifatturiero che possono difendersi bene nel contesto globalizzato, ma senza innovazione è questione di un decennio e saremo sostituibili.
Cosa diventeremo dunque? Quello che già in parte siamo, un paese di venditori di cotechini e caciotte, degli affittacamere ai turisti. Un grandissimo ospizio.
Ieri 18:43
Sasuke
Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
Stipendi alla fame poi è assolutamente falso lo stipendio medio in Italia gira intorno ai ventimila euro all'anno che bastano e avanzano per vivere dignitosamente, certo ci sono anomalie per esempio la paga oraria per gli insegnanti è uno sproposito.
Ieri 18:39
Mollusco
Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
Sono le stesse cose che si dicevano decenni fa.
Mi ricordo che gia' nei primi anni '90 molti prefiguravano per l'Italia un futuro di fallimento come per l'Argentina, mentre nulla di questo e' successo.
La risposta te la sei data da solo: l'Italia e' un paese in declino, all'interno di un declino occidentale che sara' inesorabile.
Ieri 18:37
Sasuke
Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
Assolutamente no, non vedo nessun declino anzi vedo un migliorare progressivo del tenore di vita,
per quanto riguarda la politica siamo alleati con UE e USA, i paesi più liberi e democratici, che ci coprono anche con le loro armi nucleari,
per quanto riguarda la mafia proprio due giorni fa hanno arrestato un trafficante internazionale calabrese, coi mezzi tecnologici investigativi che abbiamo la criminalità viene sempre più repressa, e la sanità è in netto e continuo miglioramento, anche come servizi gratuiti,
gli stipendi non seguono il passo con la inflazione ma sono comunque più alti rispetto al 90%100 del mondo e siamo super tassati, io dovrei essere uno dei tanti a dolermene, per esempio questo mese ho più del mio stipendio medio di trattenute, ma sono cosciente che quei soldi servono per il welfare per aiutare la comunità,
la popolazione sta invecchiando ma la storia che fallisce l'INPS è una mega stronzata le tasse aumentano anche per quello,
la questione del mercato immobiliare è dovuta a un fattore culturale, l'italiano in genere ritiene la casa un bene rifugio e il mercato è viziato da questo, in verità in Italia ci sono dieci milioni di case sfitte.
Il problema maggiore secondo me è l'immigrazione irregolare e il riscaldamento climatico, e i due eventi non dipendono direttamente da chi ci governa, almeno, non può l'Italia applicare provvedimenti che non siano in linea con l'unione europea.
Ieri 18:37
Keith
Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
Il paese è già in declino, da tanti anni.
Ma oltre all'economia mi preoccupa anche il declino sociale, che forse è anche più grave.
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