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| Ieri 20:03 |
| Mollusco |
Re: Situazione strana a lavoro
Quote:
Originariamente inviata da Escluso
Credo sia proprio così, probabilmente alla base di tutto c'è una mia inesperienza all'interno di certe dinamiche e una visione del mondo piuttosto ingenua. Ma riconosco che è una mia mancanza...dovrò farci il callo.
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Una mancanza molto diffusa qui dentro...
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| Ieri 19:05 |
| Escluso |
Re: Situazione strana a lavoro
Quote:
Originariamente inviata da Balto
Nessuna situazione strana, lei semplicemente è una persona socievole, tu no. Quando sta con te essendo socievole parla con te o con nessuno, quando ci sono altri, evidentemente meno introversi di te, ci va a nozze con il loro essere espansivi e di conseguenza finisce per "ignorarti". In palestra ti cerca perché ci sta che al momento conoscendo solo te le viene d'istinto. Dalle il tempo di ambientarsi e vedrai che il pattern che c'è al lavoro si farà strada anche lì dentro.
Tu stai scambiando il suo modo di essere come un interesse da parte sua, pensando ci sia dell'affinità.
Come la gestisci? Semplice, siete colleghi di lavoro e nient'altro, ti comporti con lei come con altri indipendentemente dal sesso d'appartenenza direi.
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Credo sia proprio così, probabilmente alla base di tutto c'è una mia inesperienza all'interno di certe dinamiche e una visione del mondo piuttosto ingenua. Ma riconosco che è una mia mancanza...dovrò farci il callo.
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| Ieri 14:26 |
| Mollusco |
Re: Situazione strana a lavoro
Quote:
Originariamente inviata da Balto
Nessuna situazione strana, lei semplicemente è una persona socievole, tu no. Quando sta con te essendo socievole parla con te o con nessuno, quando ci sono altri, evidentemente meno introversi di te, ci va a nozze con il loro essere espansivi e di conseguenza finisce per "ignorarti". In palestra ti cerca perché ci sta che al momento conoscendo solo te le viene d'istinto. Dalle il tempo di ambientarsi e vedrai che il pattern che c'è al lavoro si farà strada anche lì dentro.
Tu stai scambiando il suo modo di essere come un interesse da parte sua, pensando ci sia dell'affinità.
Come la gestisci? Semplice, siete colleghi di lavoro e nient'altro, ti comporti con lei come con altri indipendentemente dal sesso d'appartenenza direi.
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Concordo su tutto (finito i ringrazia).
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| Ieri 14:20 |
| Hassell |
Immagina se accadesse l'inverso: frotte di donne si interessano a te, fanno battute, gesti, sguardi, tengono sempre accesa la conversazione. Cosa faresti? Le scacceresti, le eviteresti? 😉
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| Ieri 12:43 |
| Balto |
Re: Situazione strana a lavoro
Nessuna situazione strana, lei semplicemente è una persona socievole, tu no. Quando sta con te essendo socievole parla con te o con nessuno, quando ci sono altri, evidentemente meno introversi di te, ci va a nozze con il loro essere espansivi e di conseguenza finisce per "ignorarti". In palestra ti cerca perché ci sta che al momento conoscendo solo te le viene d'istinto. Dalle il tempo di ambientarsi e vedrai che il pattern che c'è al lavoro si farà strada anche lì dentro.
Tu stai scambiando il suo modo di essere come un interesse da parte sua, pensando ci sia dell'affinità.
Come la gestisci? Semplice, siete colleghi di lavoro e nient'altro, ti comporti con lei come con altri indipendentemente dal sesso d'appartenenza direi.
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| Ieri 12:30 |
| Milo |
Re: Situazione strana a lavoro
Ma sai almeno se è single, fidanzata o sposata?
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| Ieri 12:22 |
| SugarPhobic |
Re: Situazione strana a lavoro
Quote:
Originariamente inviata da Escluso
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A volte in ufficio sembra che mi cerchi mentre altre volte non mi considera, appare troppo "presa" dalla "massa urlante".
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Immagine interessante. Anche nobilitante verso il genere maschile.
Cosa farei io?
Aspetterei. Se l'interesse è genuino i segnali diventato quasi sempre non confondibili con altro, e direi molto velocemente, intanto goditi quella che comunque sembra al momento essere una specie di intesa, no?
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| Ieri 11:30 |
| Escluso |
Situazione strana a lavoro
Ciao a tutti,
Volevo condividere con voi una situazione che mi sta creando un po' di disagio al lavoro.
Da qualche mese è stata assunta una nuova collega, l'unica donna dell'ufficio. Inizialmente ho avuto buone conversazioni con lei; sembrava una persona tranquilla e pensavo che tra di noi ci fosse un buon feeling..
Tuttavia, ho notato che, con il suo arrivo, alcuni colleghi chiassosi che non mi stanno per niente simpatici hanno cominciato a mettersi in mostra ancora di più. La situazione è diventata fastidiosa, perché cercano sempre di attirare la sua attenzione con battute stupide e comportamenti da “galletti”.
Lei non si sottrae a questo circolo, anzi sembra apprezzare la loro attenzione e si unisce apparentemente volentieri in queste dinamiche, finendo per ignorarmi.
Per caso si è iscritta anche nella mia stessa palestra e a volte ci troviamo lì dopolavoro. Quando ci troviamo mi cerca spesso, è lei che viene da me tra una serie e l'altra per fare conversazione, lì sembra che ci sia una sorta di complicità tra noi. In quei momenti mi sembra di vedere un'affinità genuina: sorrisi, sguardi, e la sensazione che la pensiamo in modo simile su molte cose.
Ma poi, il giorno dopo a lavoro, lei torna a unirsi al gruppo chiassoso, a inserirsi in determinate dinamiche e io finisco per passare inosservato.
A volte in ufficio sembra che mi cerchi mentre altre volte non mi considera, appare troppo "presa" dalla "massa urlante".
Questa situazione mi destabilizza. Forse la cosa migliore sarebbe prendere le distanze da lei, ma non posso, visto che sono costretto a interagirci per motivi di lavoro. Ogni giorno assisto a queste dinamiche che mi risultano fastidiose e che rendono tutto più difficile per me, come introverso.
Voi come gestireste la situazione?
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