11-02-2025 23:00 |
Miky |
Re: Cambio lavoro: cosa fareste?
Quote:
Originariamente inviata da trademarko
Vedo che in questo forum di fobia sociale, parlate di cambio lavoro come se niente fosse. Per me sarebbe difficile pensarci: gente nuova, lavoro nuovo, posto nuovo mi spaventerebbero. Per il lavoro che faccio, una volta ogni tanto, capita di dover rimpiazzare un collega in un altro ufficio cosa che faccio avendo mille paure ed assumendo xanax. Ma è il forum di fobia sociale oppure ho sbagliato?
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Ed è proprio perchè sul lavoro non ho mai legato particolarmente coi colleghi, che mi rende più facile il cambiamento. Se avessi legato con i colleghi, se fossero diventati amici, mi renderebbe più difficile cambiare
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11-02-2025 15:49 |
trademarko |
Re: Cambio lavoro: cosa fareste?
Quote:
Originariamente inviata da Teach83
Io ho la fottuta fobia dei colloqui... però il sito non è mai stato ad uso eslcusivo dei fobici, pur chiamandoso fobiasociale.com
Basta leggere le varie sezioni per accorgersene: Ansia, Depressione, Autismo ecc....
Magari sarebbe stato meglio un bel "Disagiati.com" 😂
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Hai perfettamente ragione. Non stavo pensando a questo effettivamente.
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09-02-2025 22:16 |
rogues |
Re: Cambio lavoro: cosa fareste?
Quote:
Originariamente inviata da Daytona
Ma pure chi ha avuto qualche facilitazione iniziale dato dal titolo o robe del genere e vuole ambire a crescere deve farne
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Infatti spero quantomeno sia questa la condizione dell'utente opener del thread, piuttosto che quella da me poc'anzi descritta
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09-02-2025 22:14 |
rogues |
Re: Cambio lavoro: cosa fareste?
Quote:
Originariamente inviata da Daytona
Ma pure chi ha avuto qualche facilitazione iniziale dato dal titolo o robe del genere e vuole ambire a crescere deve farne. Anche parecchi, perdendoci un sacco di tempo.
Ci può essere il colpo di fortuna ma la probabilità che sia subito match tra le esigenze di chi assume e di chi offre il proprio lavoro è bassa
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L'ho scritto perchè in questa sede si taccia chi deve sostenere i colloqui di essere un "estroversone" o etichette simili, siamo alla follia
Con tutto il rispetto, a quanto pare è il paradosso di chi il fondo non l'ha raschiato mai davvero: va a ribasso ma non sa di che parla
Purtroppo non funziona così, il titolo fornisce quantomeno una prospettiva di finestre temporali e garanzie (seppur basse) contrattuali, mentre chi non ha neanche quello per svariati motivi è comunque un giovane adulto esistente e con necessità, deve puntare sulla quantità di risposte e sulla celerità di reazione verso l'annuncio pubblicato
Già che ci sono potrei anche spiegare che a me il lavoro lo presero sempre italiani con titolo freschi di stage, altro che immigrati. Sempre sostituito da gente impomatata
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09-02-2025 19:23 |
Daytona |
Re: Cambio lavoro: cosa fareste?
Quote:
Originariamente inviata da rogues
Chi ha ansie sociali ma è in una posizione senza tutele e corsie preferenziali o accademiche è costretto a fare colloqui standard
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Ma pure chi ha avuto qualche facilitazione iniziale dato dal titolo o robe del genere e vuole ambire a crescere deve farne. Anche parecchi, perdendoci un sacco di tempo.
Ci può essere il colpo di fortuna ma la probabilità che sia subito match tra le esigenze di chi assume e di chi offre il proprio lavoro è bassa
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09-02-2025 18:34 |
rogues |
Re: Cambio lavoro: cosa fareste?
Chi ha ansie sociali ma è in una posizione senza tutele e corsie preferenziali o accademiche è costretto a fare colloqui standard
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09-02-2025 17:29 |
Teach83 |
Io ho la fottuta fobia dei colloqui... però il sito non è mai stato ad uso eslcusivo dei fobici, pur chiamandoso fobiasociale.com
Basta leggere le varie sezioni per accorgersene: Ansia, Depressione, Autismo ecc....
Magari sarebbe stato meglio un bel "Disagiati.com" 😂
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09-02-2025 17:09 |
Michael Noir |
Re: Cambio lavoro: cosa fareste?
Quote:
Originariamente inviata da Stasüdedòs
... darei dimissioni immediate e definitive  .. a parte quello, anche io cambierei poco o nulla come stile di vita, mi basta e avanza la tranquillità di avere le spalle ampiamente coperte a livello economico.
Infatti l'assenza di vita sociale e di altre spese direttamente o indirettamente collegate, mi ha consentito di avere sempre una elevata capacità di risparmio che molti invidierebbero, NONOSTANTE stipendi ricevuti tutt'altro che esaltanti e anzi spesso pure sotto la media (operaio in produzione). Motivo percui non me ne sono mai lamentato eccessivamente.
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Eh ma a che pro? Non è vita, è mera sopravvivenza
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08-02-2025 20:27 |
Stasüdedòs |
Re: Cambio lavoro: cosa fareste?
Quote:
Originariamente inviata da Michael Noir
Specialmente se uno non ha chissà quale vita sociale al di fuori del lavoro... Che te ne fai di "stipendio elevato a caso" se poi manco sai come spendere i soldi visto che non hai nulla oltre al lavoro?
personalmente diventassi milionario domani non mi cambierebbe di una virgola nulla
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... darei dimissioni immediate e definitive .. a parte quello, anche io cambierei poco o nulla come stile di vita, mi basta e avanza la tranquillità di avere le spalle ampiamente coperte a livello economico.
Infatti l'assenza di vita sociale e di altre spese direttamente o indirettamente collegate, mi ha consentito di avere sempre una elevata capacità di risparmio che molti invidierebbero, NONOSTANTE stipendi ricevuti tutt'altro che esaltanti e anzi spesso pure sotto la media (operaio in produzione). Motivo percui non me ne sono mai lamentato eccessivamente.
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08-02-2025 20:26 |
Syd90 |
Re: Cambio lavoro: cosa fareste?
Ho fatto candidature online ma non é la stessa cosa, vorrei andare personalmente e avere i miei 10 min dove posso recitare la parte del dipendente perfetto ma l influenza mi blocca
Passo da barista a manovale, fornaio, magazziniere, scaricatore, traslocatore
Mi sono rotto il cazzo di lavorare nel turismo
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08-02-2025 20:03 |
Tedyuryk |
Re: Cambio lavoro: cosa fareste?
Quote:
Originariamente inviata da Miky
ehh ormai il mondo si è ribaltato. Ora ai colloquio sono i datori di lavoro che devono fare bella figura e i candidati sono quelli che devono giudicare e scieglere.
PEr esempio l'ultimo colloquio che ho fatto, il datore di lavoro mi ha detto che dovrei lavorare su un pc, scollegato da internet, perchè ha paura dei virus, certamente non mi ha fatto una bella impressione. Altro che virus...vecchio taccagno! Quello aveva paura della finanza che gli beccasse i programmio craccati! E quindi ovvio che un'azienda coi programmi craccati non è una ditta seria e poi internet, per il mio lavoro, è uno strumento fondamentale, irrinunciabile. Il fatto di avere il pc sconnesso da interntet...per i virus, come diceva il pollo, mi impedirebbe di svolgere in maniera efficiacie il mio compito. E poi se fosse anche vero che abbia paura dei virus è un cretino due volte, visto che un pc connesso alla rete aziendale, ma sconnesso da internet, non riceve gli aggiornamenti sulla sicurezza di windows e quindi, in caso di attacco informatico, è il primo ad essere infettato.
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Di che lavoro si trattata? certi programmi effettivamente comunicano con Internet, ma è una cosa risolvibile, oppure avresti potuto portartene uno tuo per connetterlo, usando al contempo quello loro.
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08-02-2025 19:53 |
rogues |
Re: Cambio lavoro: cosa fareste?
Quote:
Originariamente inviata da Keith
Si, è comprensibile.
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Mistero risolto
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08-02-2025 19:41 |
Keith |
Re: Cambio lavoro: cosa fareste?
Quote:
Originariamente inviata da rogues
Se non si hanno le spalle coperte dal titolo universitario, nel privato si è costretti ad aumentare la frequenza dei colloqui per forza dato che le condizioni di vita sono più precarie in generale
Chi è passato dalla formazione all'impiego in una sola assunzione, questa difficoltà non la può capire
Non serve essere estroversi per fare i colloqui, succede a chi deve grattare il fondo
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Si, è comprensibile.
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08-02-2025 19:37 |
rogues |
Re: Cambio lavoro: cosa fareste?
Quote:
Originariamente inviata da Keith
Pure io quando sento di persone che fanno mille colloqui e cambiano mille lavori
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Se non si hanno le spalle coperte dal titolo universitario, nel privato si è costretti ad aumentare la frequenza dei colloqui per forza dato che le condizioni di vita sono più precarie in generale
Chi è passato dalla formazione all'impiego in una sola assunzione, questa difficoltà non la può capire
Non serve essere estroversi per fare i colloqui, succede a chi deve grattare il fondo
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08-02-2025 16:25 |
Keith |
Re: Cambio lavoro: cosa fareste?
Quote:
Originariamente inviata da trademarko
Con questo non voglio dire che state facendo male a fare mille colloqui. Dico solo che uno che ha la fobia sociale dovrebbe avere la fobia dei colloqui ( a meno che non li si affronti da impasticcati).
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Pure io quando sento di persone che fanno mille colloqui e cambiano mille lavori mi vengono forti dubbi, però il forum mi ha insegnato che ogni caso è a se, e quindi.. bisogna accettarlo.
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08-02-2025 16:00 |
Michael Noir |
Re: Cambio lavoro: cosa fareste?
Quote:
Originariamente inviata da Gufetto
Un operaio come il sottoscritto passa a lavoro 5 giorni su 7, 8 ore dal lunedì al venerdì, sono 40 ore a settimana che vanno ad intaccare la maggior parte della vita, tolte le ore di sonno (esci alle 18.00 e che fai?). Quindi uno dovrebbe pensare a starci bene..lo stipendio è relativo...
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Specialmente se uno non ha chissà quale vita sociale al di fuori del lavoro... Che te ne fai di "stipendio elevato a caso" se poi manco sai come spendere i soldi visto che non hai nulla oltre al lavoro?
personalmente diventassi milionario domani non mi cambierebbe di una virgola nulla
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08-02-2025 14:56 |
Gufetto |
Re: Cambio lavoro: cosa fareste?
Un operaio come il sottoscritto passa a lavoro 5 giorni su 7, 8 ore dal lunedì al venerdì, sono 40 ore a settimana che vanno ad intaccare la maggior parte della vita, tolte le ore di sonno (esci alle 18.00 e che fai?). Quindi uno dovrebbe pensare a starci bene..lo stipendio è relativo...
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08-02-2025 11:51 |
adamello |
Re: Cambio lavoro: cosa fareste?
Cambiare lavoro è sempre stressante e come si dice: chi lascia la strada vecchia per la nuova sa quello che lascia ma non sa quello che trova, ma se non cambi mai rimani fermo.
Quando vai al colloquio presta attenzione ai tuoi futuri potenziali colleghi, se li potrai vedere. il loro stato può rivalare molto di come funzionano le cose la dentro.
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07-02-2025 01:14 |
Oda Nobunaga |
Re: Cambio lavoro: cosa fareste?
Quote:
Originariamente inviata da trademarko
Dico solo che uno che ha la fobia sociale dovrebbe avere la fobia dei colloqui ( a meno che non li si affronti da impasticcati).
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chi ti ha detto che non ce l'ha
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06-02-2025 23:44 |
varykino |
Re: Cambio lavoro: cosa fareste?
per me è molto piu stressante , logorante , al limite dell impossibile quando uno cambia lavoro , l atto di cercarlo proprio è 3000 volte peggio del lavoro stesso ....... ma io per andare a lavorare ho bisogno di una dittatura coi fucili puntati quindi nn faccio tanto testo
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