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| 24-02-2010 22:10 |
| Fabry75 |
Re: Interdizione - dove, come, quando e perchè.
mmmh anche l'ex se pija il seroquel...me sta a venì in mente una cosa...
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| 24-02-2010 20:06 |
| Nick |
Re: Interdizione - dove, come, quando e perchè.
Figurati tanto dovevo ripassare un po' di diritto civile per un concorso, anche se è improbabile che mi chiedano queste cose
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| 24-02-2010 19:38 |
| kocis666 |
Re: Interdizione - dove, come, quando e perchè.
grazieeeeeeeee Nick 
grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie 
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| 24-02-2010 16:25 |
| Nick |
Re: Interdizione - dove, come, quando e perchè.
L'interdizione scatta per effetto della sentenza di un giudice e fondamentalmente significa che torni nello condizione giuridica di un minorenne.
Non c'è necessariamente bisogno della totale incapacità d'intedere basta l'abituale capacità d'intendere ossia un'incapacità cronica ma intervallata da momenti più o meno lunghi di lucidità.
A quanto ho capito la differenza con il Tso è che quest'ultimo ha una durata temporanea poichè è un'ordinanza amministrativa (formalmente emessa dal Sindaco).
Probabilmente per mezzo dell'interdizione è possibile evitare una serie di controlli non più necessari visto che la condizione del soggetto risulta accertata da una sentenza costitutiva.
Praticamente un foglio di ricovero in bianco, ma sono solo mie supposizioni.
La sentenza una volta emessa è inappellabile dall'interdetto.
Quindi ti consiglio di accettare la terapia almeno per il momento, finchè non trovi un legale rappresentante che possa richiedere gli istituti di cautela del caso o possa almeno proporre forme di tutela meno rigidi e reversibili.
L'unica cosa che puoi fare credo sia rivolgerti a un'associazione antipsichiatrica che fornisca consulenza o aiuto legale.
Io ho trovato questa con una rapida ricerca su google, prova a telefonare.
http://www.ecn.org/antipsichiatria/a...elViolaCT.html
Sapranno sicuramente darti migliori informazioni sperando che sia ancora attivo.
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| 24-02-2010 15:55 |
| stewie |
Re: Interdizione - dove, come, quando e perchè.
Quote:
Originariamente inviata da kocis666
non dire stronzate, viene usata anche quando le benzo non fanno più effetto, io non ho alcuna psicosi !
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mi sono espresso male...
il suo principio attivo, la quietapina, è principalmente un antipsicotico
vero è che tra i suoi effetti secondari c'è un forte potere sedante (tale da renderlo ad esempio adatto ai soggetti in astinenza da droghe oppiacee), ma in ogni caso si tratta di un farmaco molto "pesante" che viene prescritto solamente in casi strettamente necessari (in quanto agisce direttamente sulle capacità cognitive): casi per i quali credo che la legge ammetta il trattamento sanitario obbligatorio... ossia l'interdizione...
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| 24-02-2010 14:59 |
| kocis666 |
Re: Interdizione - dove, come, quando e perchè.
Quote:
Originariamente inviata da stewie
visto che il Seroquel viene prescitto per il trattamento di psicosi e schizofrenie piuttosto importanti direi proprio di si... per cui ti conviene fare il bravo...
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non dire stronzate, viene usata anche quando le benzo non fanno più effetto, io non ho alcuna psicosi !
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| 24-02-2010 12:23 |
| stewie |
Re: Interdizione - dove, come, quando e perchè.
visto che il Seroquel viene prescitto per il trattamento di psicosi e schizofrenie piuttosto importanti direi proprio di si... per cui ti conviene fare il bravo...
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| 24-02-2010 09:55 |
| kocis666 |
Interdizione - dove, come, quando e perchè.
l'ho già aperto questo 3D ?
va beh.
Cari tuttologi,
vorrei sapere cosa dice la legge in proposito di interdizione.
All'ultimo incontro con la psichiatra (un paio di settimane fà , mi ha spaventato/demoralizzato, dicendomi, in pratica, che se non seguo alla lettera quello che dice lei, mi interdiscono e sono cazzi da interdetto.
Uno dei comandamenti a cui non posso ribellarmi è l'assunzione della terapia, che, deve essere, giusto giusto quella che dice lei e non posso permettermi di cambiare anche solo l'orario di assunzione dei farmaci, pena l'avvio del processo di interdizione.
Cosa è successo ?!
Ieri ho chiesto all'infermiera,se il seroquell potevo prenderlo a mezzogiorno e non lì davanti a lei alle 8 del mattino, ma da portare a casa con gli altri farmaci da prendere il pomeriggio e la sera, lei (l'infermiera) me lo ha concesso.Mà ha visto la psichiatra gli ha detto il tutto e la psi. si è incazzata dicendo che il seroquel lo devo prendere alla 8 del mattino.
Io ieri sono stato molto meglio perchè sto cazzo di seroquel l'ho preso la sera per dormire alle 10:00, cioè provate ad immaginare cosa vuol dire prendere un rincoglionente la mattina (a rilascio prolungato, quindi dura tuito il giorno l'effetto) sei abbioccato tutto il giorno.
é vero che possono interdirmi se domani mi rifiutassi di prendere il seroquel alle 8:00 ?
Devo saperlo assolutamente.
Tnx.
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