06-09-2024 22:29 |
Keith |
Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
Quote:
Originariamente inviata da SoloUnaDonna
e ora lavati che puzzi
cmq concordo 
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Esatto. Per me può arrivare pure a pesare 120 kg, tanto a breve ci arriverò pure io ma la doccia tutti i giorni è condizione necessaria.
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06-09-2024 22:24 |
SoloUnaDonna |
Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
Quote:
Originariamente inviata da varykino
a parte tutta la discussione sui vizi , sul corpo , sul cibo .... etc....
a prescindere da tutto chi pretende qualcosa è già una merda .... fine delle trasmissioni 
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e ora lavati che puzzi 
cmq concordo
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06-09-2024 22:14 |
varykino |
Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
a parte tutta la discussione sui vizi , sul corpo , sul cibo .... etc....
a prescindere da tutto chi pretende qualcosa è già una merda .... fine delle trasmissioni
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06-09-2024 20:17 |
XL |
Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
"Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?" Secondo me non dovrebbe pretendere proprio un cazzo, non ti sta bene? Cercatene un altro/a, chi ti obbliga? Ma non rompere le scatole.
Se sto con una che mi piace se lei vuole farle certe cose la sosterrei, se non vuol farle andrebbe bene lo stesso.
Se non dovesse piacermi più e mi disinnamoro pace, ma non è che mi metto a dare ultimatum "se non fai così allora questo e quell'altro".
Questa cosa che uno prende la persona e se la vuole mettere a cambiare l'ho sempre trovata odiosa.
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06-09-2024 20:07 |
Purple rain |
Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
È un tema che mi lascia abbastanza titubante, forse anche a causa delle mie insicurezze (tra le mie paranoie c'è la convinzione che se fossi stata brutta non sarei stata considerata come partner).
Da un lato penso che apprezzare il lato estetico non implichi automaticamente essere superficiali e non considerare anche gli aspetti più profondi. Quindi anche fare presente al partner che lo si preferisce più magro, ad esempio, ci può stare (anche se io non lo farei, ma a me non interessa molto l'estetica).
Tuttavia al contempo rimango sconcertata perché penso che dare importanza all'estetica e allo status* non possa coesistere con la ricerca di qualcosa di più profondo. Le vedo come due cose in opposizione: se cerchi qualcosa di profondo dovresti sentire anche la spinta a trascendere le cose superficiali.
Preferisco un partner che condivida con me la tensione ad andare oltre.
*credo che in parte sia una questione legata allo status, al fatto di poter sfoggiare in giro la donna trofeo. Molti maschi, anche se raramente lo ammettono, un po' gongolano al pensiero di stare con una donna che per strada viene ammirata.
Non è un'accusa ma una semplice constatazione.
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13-07-2024 18:22 |
Keith |
Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
Quote:
Originariamente inviata da choppy
Se ti fidanzi con una persona mentre è già grassa di certo non puoi pretendere nulla anche se trovi le foto di 10 anni prima in cui pesava 40 kg in meno.
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Gli dici che prima di fidanzarsi deve dimagrire, così fa fede il peso al momento del fidanzamento
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13-07-2024 17:23 |
troll |
Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
Ieri sera ero a cena da un parente e fra il serio e il faceto mi diceva che quella famosa spasimante è piuttosto benestante di famiglia e che come sacrificio sì può anche fare. Poi per riguarda il sesso, ha aggiunto, ci sono mille stratagemmi, cioè inventarsi di restare di più a lavoro e vedersi con altre
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13-07-2024 15:56 |
Daytona |
Quote:
Originariamente inviata da Teach83
Hai scordato il sigaro cubano... ci stava dopo whisky e fondente. 😏
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Ma certo, fumavo pure quelli (ogni tanto) sennó diventava costoso far seguire un cubano a ogni cena
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13-07-2024 13:03 |
choppy |
Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
Se ti fidanzi con una persona mentre è già grassa di certo non puoi pretendere nulla anche se trovi le foto di 10 anni prima in cui pesava 40 kg in meno.
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13-07-2024 11:33 |
Teach83 |
Quote:
Originariamente inviata da Daytona
Anch'io, e dopo cena mi piaceva bere un un whisky accompagnato da un po' di fondente e panna (vabbé non ci stanno bene tutti, il JD classico si peró) e prendere un po' di sonniferi prima dell'ora a cui avrei dovuto per sentirne un po' l'effetto da sveglio. Ma é giusto un mettere in comunicazione un recettore con una sostanza. La cosa é che non dovrebbero esserci lavori che ti fanno tornare a casa stremato o nel mio caso se é di ufficio col mal di testa e tutto incriccato per le posizioni assunte. É per questa roba qui che poi si fa cope con le sostanze
Edit: o quantomeno fare meno ore di come si usi fare adesso
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Hai scordato il sigaro cubano... ci stava dopo whisky e fondente. 😏
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13-07-2024 10:01 |
anahí |
Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
Quote:
Originariamente inviata da Daytona
Piú che per edonismo puro a me sembra, per diffusione, poi non sarà cosí in senso assoluto, che i vizi (dipendenze) abbiano una funzione quasi adattogena in vite un po' miserabili e tristi. Tipo si usano sostanze per ritagliarsi momenti di piacere incastonati in momenti brutti.
Altrimenti non mi spiego i bar pieni dopo il lavoro "per staccare" o abbinare la pausa al caffé e a una sigaretta.
Ne parlano tipo psichiatri di sta funzione delle dipendenze, e in effetti sfruttando un po' sta cosa sono riuscito a smettere di fumare vivendo un po' meno di merda e dedicandomi ad altre attività che danno piacere ma che fanno bene (aka attività fisica, sesso, socialità e ste robe qui)
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Sì, l'ho visto su me stessa, il vizio è una protesta, rompo una regola per compensazione che devo sottostarne a troppe che non mi piacciono
Se posso scegliere e evito io le cose che non voglio davvero fare la voglia di robe compulsive diminuisce
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13-07-2024 07:44 |
Daytona |
Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
Quote:
Originariamente inviata da Nightlights
Dopo una giornata in fabbrica in piedi in produzione, col cazzo che ho voglia di andare a correre.
Decisamente meglio una birra ghiacciata, seduto, e qualche sigaretta.
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Anch'io, e dopo cena mi piaceva bere un un whisky accompagnato da un po' di fondente e panna (vabbé non ci stanno bene tutti, il JD classico si peró) e prendere un po' di sonniferi prima dell'ora a cui avrei dovuto per sentirne un po' l'effetto da sveglio. Ma é giusto un mettere in comunicazione un recettore con una sostanza. La cosa é che non dovrebbero esserci lavori che ti fanno tornare a casa stremato o nel mio caso se é di ufficio col mal di testa e tutto incriccato per le posizioni assunte. É per questa roba qui che poi si fa cope con le sostanze
Edit: o quantomeno fare meno ore di come si usi fare adesso
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12-07-2024 20:47 |
cuginosmorfio |
Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?

finita per il resto del forum
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12-07-2024 20:36 |
Xchénnpossoreg? |
Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
Quote:
Originariamente inviata da cuginosmorfio
Dici che questa breaking news creerà fermento nel sottobosco? 
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12-07-2024 20:22 |
cuginosmorfio |
Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
Quote:
Originariamente inviata da anahí
mi riferivo all'ambìto status di carcerato 
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Ah già 
Dici che questa breaking news creerà fermento nel sottobosco?
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12-07-2024 20:13 |
Nightlights |
Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
Dopo una giornata in fabbrica in piedi in produzione, col cazzo che ho voglia di andare a correre.
Decisamente meglio una birra ghiacciata, seduto, e qualche sigaretta.
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12-07-2024 20:07 |
Daytona |
Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
Piú che per edonismo puro a me sembra, per diffusione, poi non sarà cosí in senso assoluto, che i vizi (dipendenze) abbiano una funzione quasi adattogena in vite un po' miserabili e tristi. Tipo si usano sostanze per ritagliarsi momenti di piacere incastonati in momenti brutti.
Altrimenti non mi spiego i bar pieni dopo il lavoro "per staccare" o abbinare la pausa al caffé e a una sigaretta.
Ne parlano tipo psichiatri di sta funzione delle dipendenze, e in effetti sfruttando un po' sta cosa sono riuscito a smettere di fumare vivendo un po' meno di merda e dedicandomi ad altre attività che danno piacere ma che fanno bene (aka attività fisica, sesso, socialità e ste robe qui)
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12-07-2024 19:41 |
anahí |
Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
Invece riguardo ai vizî ci ho un rapporto ambiguo: ora ci vedo poco il senso, più che altro se te ne stai a fare solo quello che vuoi anche a costo di pigrizia assoluta ti passa proprio la voglia
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12-07-2024 19:32 |
anahí |
Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
Quote:
Originariamente inviata da cuginosmorfio
Mah...nelle mie condizioni, forse sarebbe stato meglio sfondarsi senza un domani. Nemmeno quello son riuscito a fare 
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mi riferivo all'ambìto status di carcerato
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12-07-2024 19:32 |
Daytona |
Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
Quote:
Originariamente inviata da cuginosmorfio
Perché non vai dal medico / e che ci vado a fare / non voglio mica smettere di bere e di fumare
Bere assolutamente non riesco: quando ho provato manca poco vomitavo* dal disgusto di alcol in bocca. Per fortuna la solitudine mi salva pure dai brindisi con spumante di capodanno
Fumare...mah...dovrei comprare il tabacco ed imparare a rollare le cartine. Oppure usare direttamente una pipa 
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*Bene, bene, poca spesa tanta resa, tanto è lì che ci si ferma 
Sto scherzando ovviamente, è una dipendenza proprio schifosa fumare, stacci lontano
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