Originariamente inviata da cuginosmorfio

Non c'è niente di male

Originariamente inviata da Sola4ever

Mi sento come se fossi un robot.
Maledizione!

Originariamente inviata da Lost75

L'altro giorno alla radio ho sentito un nuovo termine "intossicazione da rapporti sociali"



C'è gente intossicata che ogni tanto cerca la solitudine

Originariamente inviata da vikingo

Bravo keith osservavo l'altro giorno in centro c'erano quelli al bar a farsi l'aperitivo ma c'erano poi alcuni soli col cane in pieno centro,noi vediamo spesso inconsciamente ciò che noi vorremmo,ma vi assicuro che dalla pandemia il fenomeno hikonori ha preso campo ad ogni latitudine,solo un occhio attento non lo noterete.esce molta meno gente rispetto a prima,quelli con più soldi sopratutto.prima anche i ceti più bassa quando e se potevano uscivano ogni tanto..oggi invece abbiamo chi fa vita mondana e gli eremiti questo ha causato il covid,e dato il consumo di psicofarmaci almeno il 20 30 per cento e stata depressa in pandemia forse di più in alcune zone

Originariamente inviata da Keith

Io ne sono totalmente succube. L'unico modo per zittirlo è tenersi sempre attivi in qualche attività, ma poi viene fuori lo stesso, magari sotto forma di malattia fisica.. a questo punto preferisco affrontare il vuoto piuttosto che nasconderlo.
Bisogna avere una motivazione nella vita: possono essere i figli, il lavoro, l'attivismo politico.. io non ho trovato niente di tutto ciò.

Originariamente inviata da pokorny

Non so, in due ore e mezza in centro di roma ho visto solo gente sorridere a prescindere se fosse M/F; io credo che un certo atteggiamento verso la vita sia sicuramente comune anche al di fuori del forum ma tra gente che problemi ne ha pochi e quelli che li riescono a tenere sotto controllo, il totale sia molto più numeroso. Aggiungiamo anche quelli che vivono tutto sommato bene e la percentuale cresce ancora.

Chiaro che è un campione con forte bias, chi viene a fare turismo non medita il suicidio tutto il giorno e se il campione lo scegliessimo in una zona degradata di Calcutta i fortunati saremmo noi. Come sempre è un problema aperto perché sono veri entrambi gli scenari.

Originariamente inviata da Keith

Non lo so, io i maschi di 45-50 anni li vedo disperati, non riescono a nascondere, ma le donne di pari età le vedo più serene. Puntano sul lavoro, lo studio, l'arte, gli animali e la rete sociale.

Originariamente inviata da pokorny

Ce l'hanno, sicuramente anzi per certe cose mi sembrano dipendere da un maggior numero di elementi e cose che devono andare a posto rispetto agli uomini. O almeno ho questa impressione.

Originariamente inviata da Svalvolato

Sono sempre stato una persona in generale vuota, senza particolari interessi o passioni, nonché senza vita sociale, ma bene o male non ne soffrivo più di tanto.



Da 2-3 anni la situazione è precipitata, ogni giorno è di un grigiore pazzesco, le giornate mi sembrano tutte inutili e insignificanti, mi rimbambisco dietro serie tv e pc, con la compagnia del cibo spazzatura.



Almeno una volta facevo nuoto, adesso anche la sola idea di dover uscire di casa mi provoca fastidio. Niente mi dà soddisfazione o gioia.



Non parliamo poi del lavoro, ci andavo ancora con piacere fino a qualche anno fa, adesso tiro a campare, tanto sembra non interessi a nessuno il risultato.

Originariamente inviata da Keith

Ma le donne non li hanno questi vuoti esistenziali? Per loro è più facile, gli basta prendere dei gatti o avere l'abbonamento Netflix.