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| 07-01-2024 18:50 |
| AvolteRitorno |
Re: La mia giovinezza non vissuta
Zivago come potrei dire che non ti capisco... anche io con le date sono un pasticcio, non le ricordo mai e hanno poca importanza per me, forse perché il mio modo di ragionare è tipo: "passato uno scoglio inizio subito a pensare al prossimo" e quelli superati impallidiscono rispetto a quelli che ho dinnanzi.
Leggendoti mi è venuta alla mente una metafora sulla vita, non mia, letta da qualche parte che non ricordo, ma che mi è rimasta molto impressa nella mente.
A braccio, per come l'ho interpretata io: la vita è come un sacchetto di dolciumi, quando sei giovane e il sacchetto è pieno, ti riempi la pancia senza pensare troppo a quanti te ne rimangono. E' solo crescendo e vedendo i dolciumi diminuire che ti rendi conto che quelli che hai già mangiato non li hai assaporati abbastanza, allora, se te ne rimangono, ognuno di quelli rimasti cerchi di farlo durare, di assaporarlo il più possibile, rimpiangendo di non averlo fatto da giovane.
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| 07-01-2024 16:23 |
| Miky |
Re: La mia giovinezza non vissuta
ohhh finalmente una liberazione! Ti sei finalmente liberato di tutti quelli stereotipi sulla giovinezza, sulla locomitiva di amici, che oa si chiama "branco". Un motivo ci sarà se viene chiamato in quel modo. Lo comitiva di (pseudo)amici, dove discriminazione, ingiustizie, inimicizie, gelosie, antipatie e rancori crescono e prosperano. E quelle stupide date da divertimento ad ogni costo? Yipo il 31 dicembre, le vacanze di agosto, la festa degli ex compagni di classe?...finalmente dopo i 40 non sentirai più il dovere di partecipare a questi avvenimenti. Io preferirei pagare due rate del mutuo il 31 dicembre, piuttosto che passare capodanno in piazza a tutti i costi, rischiando di prendermi un malanno stagionale, nella migliore delle ipotesi, o un proiettile vacante in testa, come va di moda oggi.
Mom ti senti più libero da tutti quegli impegni mondani, che vengono imposti a quelli definiti "giovini"?
Una decina di anni fa forse avrei condiviso il tuo raigonamento, ma ora ho compiotu 50 anni e finalmente possono fregarmene altamente di tutto. PEr esempio il 31 dicembre sono andato a letto alle 21, anche perchè avevo un leggero raffreddore, eh bhe che volete...comincio ad essere vecchietto e non ho più 30 anni e enssuno deve rompermi i coglioni se vado a letto presto.
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| 07-01-2024 15:29 |
| Elpocho123 |
Re: La mia giovinezza non vissuta
Quote:
Originariamente inviata da Svalvolato
Beh qualche esperienza comunque l'hai fatta, chiaramente buona per gli standard di questo forum.
Detto questo è naturale arrivare a 30-40-50 anni e fare il bilancio della propria vita, quello che poteva essere e non è stato per vari motivi. Diciamo che sei passato dal non avere quasi nessuna esperienza con l'altro sesso a diventare marito e padre. Ti sei perso tutta la parte intermedia di esperienze che quasi tutti i nostri coetanei hanno fatto.
Penso che comunque alla fine quasi tutti rimugino su qualcosa della propria vita, dovuta magari a qualche insoddisfazione personale presente, sia essa legata all'ambito affettivo, a quello lavorativo o altro.
Ma alla fine quello che è stato (o che non è stato) è stato, bisogna cercare di guardare avanti, il passato non tornerà e non potrà cambiare.
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Se potessi scegliere tra diventare ricco o tornare indietro nel tempo all'etá di 4 anni, sceglierei la seconda opzione. Mi farei una lista di tutte le vincite che ci sarebbero nel futuro alle lotterie per vincere tanti soldi, dopodiché mi iscriverei a corsi di boxe e spaccherei le facce di merda che mi prendevano per il culo.
Mi auguro che in futuro venga creata questa intelligenza.
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| 07-01-2024 11:40 |
| XL |
Re: La mia giovinezza non vissuta
Io un po' lo capisco quello che dice dottorzivago, può capitare che uno abbia una relazione a 40 anni, ma resta il fatto che averla vissuta a 20 avrebbe assunto tutt'altro sapore, è inutile dirsi che non è così, a quell'età hai gli ormoni a mille, c'è maggiore voglia, è come se uno riuscisse ad ottenere dei biscotti quando è ormai quasi sdentato, certo meglio averli avuti ora che niente, però quella mancanza resta.
C'è un po' questa cosa, io la percepisco, il passato è una cosa che non passa mai davvero, ritorna sempre nel presente, e ritorna, e ritorna... E non te ne puoi liberare mai davvero, a meno che non ti danno una botta in testa o ti inseriscono ricordi fasulli a forza nel cervello a tua insaputa, come in certi film di fantascienza.
Io all'elaborazione del lutto delle perdite, non ci ho mai creduto, non si risolvono mai definitivamente, un po' uno non ci pensa e se le dimentica e così si sopporta presente e futuro, ma ogni tanto riaffiorano certi pensieri, si guada un film, si osserva qualcosa e si riattiva quel percorso mnemonico... E quando riaffiorano queste cose si sta comunque sempre male, si ha a che fare con quello che si è perduto per sempre, non si è vissuto e non si potrà mai più vivere.
I lutti poi diventano proprio concreti, si perdono delle persone in carne ed ossa che non si potranno mai più vedere.
Questi vortici ondosi sono là e noi sopravviviamo girandoci intorno voltati dall'altra pare, ma ogni tanto per forza di cose uno poi va a guardare di nuovo in quella direzione là e ritorna tutto a galla, dai vortici si vedono emergere i frammenti delle cose perdute per sempre e ormai lontane da noi.
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| 07-01-2024 10:36 |
| Svalvolato |
Re: La mia giovinezza non vissuta
Beh qualche esperienza comunque l'hai fatta, chiaramente buona per gli standard di questo forum.
Detto questo è naturale arrivare a 30-40-50 anni e fare il bilancio della propria vita, quello che poteva essere e non è stato per vari motivi. Diciamo che sei passato dal non avere quasi nessuna esperienza con l'altro sesso a diventare marito e padre. Ti sei perso tutta la parte intermedia di esperienze che quasi tutti i nostri coetanei hanno fatto.
Penso che comunque alla fine quasi tutti rimugino su qualcosa della propria vita, dovuta magari a qualche insoddisfazione personale presente, sia essa legata all'ambito affettivo, a quello lavorativo o altro.
Ma alla fine quello che è stato (o che non è stato) è stato, bisogna cercare di guardare avanti, il passato non tornerà e non potrà cambiare.
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| 07-01-2024 00:57 |
| Keith |
Re: La mia giovinezza non vissuta
Quote:
Originariamente inviata da Non registrato
Mah...io dico solo che se non avessi pagato, mi sarei trovato ancora vergine e senza aver mai baciato (alla veneranda età di 40 anni).
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questo è un'altro dei grossi problemi del nostro paese e di quelli simili.. le società civili e sviluppate.. che tristezza.
Quote:
Originariamente inviata da Elpocho123
Accettiamo per quello che siamo e basta... delle merde.
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| 06-01-2024 23:54 |
| Elpocho123 |
Re: La mia giovinezza non vissuta
Se non hai carattere sin dalle elementari e se non ti fai rispettare prima, tutti quanti finiamo in questa situazione. Se non hai mai avuto relazioni, scordati di sposarti e simila, oltre che avere figli (come se ne fossi interessato poi, lel). Se non uscivi di casa sin dai 13 anni (e anche prima) e non avevi comitive, scordati di avere una comitiva di amici. Poi l'amicizia vera esiste? Tutti si fanno i cavoli loro una volta che si accoppiano o si sposano. Accettiamo per quello che siamo e basta... delle merde.
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| 06-01-2024 19:35 |
| Non registrato |
Re: La mia giovinezza non vissuta
Mah...io dico solo che se non avessi pagato, mi sarei trovato ancora vergine e senza aver mai baciato (alla veneranda età di 40 anni).
C'è gente messa molto peggio di te fidati.
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| 06-01-2024 19:32 |
| Keith |
Re: La mia giovinezza non vissuta
Alla fine nella vita tutti abbiamo dei rimpianti per ciò che potevamo fare e non abbiamo fatto, chi per fobia, chi per situazioni familiari, chi per pochi soldi, qualcuno per i guai con la giustizia..ma non è colpa nostra, la vita è un percorso penoso e tortuoso e dobbiamo avere anche un po' di clemenza verso noi stessi, farci una carezza.. d'altronde la società è dura, a molti li esclude e marginalizza. Sono pochi quelli che riescono a vivere una vita piena e realizzata.
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| 06-01-2024 19:09 |
| un_lettore |
Re: La mia giovinezza non vissuta
Ciao a tutti ...
Capisco (come quasi sempre) il senso delle parole di Keith, ma allo stesso tempo comprendo come il passato possa ancora bruciare quando uno ci pensa, soprattutto se ci ha donato tanta amarezza, delusioni, ansie, paure.
Voglio dire, uno può aver svoltato, e bisogna vedere in che misura e con quale intensità, ma se ci si guarda alle spalle si ricorda ancora tutto il male e il negativo che c'è stato, e quella amarezza torna a farsi sentire.
Ad esempio, anni fa facevo un altro lavoro. Non mi trovavo bene per tutta una serie di motivi, oppure l'anno di servizio militare: in entrambi i casi, un condensato di cattivi ricordi. Sono passati anni, ma se ci ripenso, quando cioé la mia mente torn a quelle immagini, a quei luoghi, difficilmente non percepisco un retrogusto amaro, una sorta di dolore, un rifiuto.
Estraneo
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| 06-01-2024 18:47 |
| Keith |
Re: La mia giovinezza non vissuta
Quote:
Originariamente inviata da Nightlights
Dimostrazione che avere la tipa non ti fa guarire dalle paranoie e dal malessere, o almeno non vale per tutti
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Indubbiamente. I miracoli non esistono, però esistono i miglioramenti.
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| 06-01-2024 18:41 |
| dottorzivago |
Re: La mia giovinezza non vissuta
Certo, una spalla accanto ti aiuta tantissimo. Dalle paranoie sono guarito? Si,ma ero gia guarito prima. Mi definisco un ex fobico.
La mia vita ora si può dire che vada bene ma non vedo per cui debba cancellare e dimenticare un decennio di vita. Anzi penso la cosa mi permetta di soffermarmi di più a rifletterci,non ho più la smania di dover fare qualcosa per il futuro,lo vivo serenamente senza mete da raggiungere
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| 06-01-2024 18:23 |
| Fallitodepresso |
Quote:
Originariamente inviata da Nightlights
Dimostrazione che avere la tipa non ti fa guarire dalle paranoie e dal malessere, o almeno non vale per tutti
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Si ma sicuramente un pó più a posto con te stesso ci stai
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| 06-01-2024 17:44 |
| Nightlights |
Re: La mia giovinezza non vissuta
Quote:
Originariamente inviata da Keith
Ma perché stai ancora a pensare a queste cose? Ora hai una moglie no? Hai anche un bambino. Pensa al futuro con loro, il passato è passato .
Io invece ho avuto una giovinezza tutto sommato accettabile, ma ora il secondo tempo della mia vita si presenta molto cupo, in solitaria e in declino. Onestamente preferirei la condizione tua.
Hai sprecato un po' di tempo, però non hai mai mollato, hai sempre fatto palestra, hai sempre avuto la speranza, ti pare poco? Non è poco per niente
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Dimostrazione che avere la tipa non ti fa guarire dalle paranoie e dal malessere, o almeno non vale per tutti
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| 06-01-2024 17:40 |
| Keith |
Re: La mia giovinezza non vissuta
Ma perché stai ancora a pensare a queste cose? Ora hai una moglie no? Hai anche un bambino. Pensa al futuro con loro, il passato è passato .
Io invece ho avuto una giovinezza tutto sommato accettabile, ma ora il secondo tempo della mia vita si presenta molto cupo, in solitaria e in declino. Onestamente preferirei la condizione tua.
Hai sprecato un po' di tempo, però non hai mai mollato, hai sempre fatto palestra, hai sempre avuto la speranza, ti pare poco? Non è poco per niente
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| 06-01-2024 16:15 |
| Alieno_ |
Re: La mia giovinezza non vissuta
Capisco benissimo il discorso. Io ho fatto anche peggio, molte meno esperienze.
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| 06-01-2024 15:55 |
| SugarPhobic |
Re: La mia giovinezza non vissuta
Interessante come le storie a distanza siano capaci di pervadere la mente, alimentando l'idealizzazione con la canonica rottura dopo tipo due anni.
Vogliamo essere abbracciati, eppure in questo abbraccio cade l'infatuazione, cede il passo all'innamoramento, momento delicatissimo che vede l'intera relazione sul filo del rasoio.
Pertanto prima di desiderare un abbraccio completo, bene rendere partecipe l'altra/o di chi si è veramente. ...anche se si è fobici. Tanto alla fine salta sempre fuori.
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| 06-01-2024 15:46 |
| Robert_Plant 89 |
Re: La mia giovinezza non vissuta
Il mio cammino è simile al tuo. Ti capisco
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| 06-01-2024 15:40 |
| sparatemi |
Re: La mia giovinezza non vissuta
l'importante è averci provato, purtroppo sono mancate persone compatibili da incontrare lungo il tuo cammino
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| 06-01-2024 15:31 |
| Ezp97 |
Tu hai fatto qualcosa almeno. Io non ho fatto un cazzo di tutto ciò. Lo zero assoluto.
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