| 04-05-2024 15:32 |
| fallen_poser |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Per quanto mi riguarda il discorso richiede una dose di onestà che a volte non si mette sul tavolo
Io sono una persona che durante i vent'anni trovava inconcepibile che alcuni miei amici di lunga data continuassero a stare insieme anche litigando e insofferenti (ma andando avanti) e quando ero là affermavo di non invidiarli, e in tutta sincerità la singletudine mi faceva comodo. Ero un bel narcisista che stava a swappare su Tinder, non ho mai tradito ma ho conosciuto gente in una situazione simile alla mia che aveva il coraggio di lamentarsi della singletudine e poi in realtà portava avanti multi-frequentazioni su siti di incontri e aveva una certa inclinazione a non essere trasparente nella relazione. Questo parecchi, sia maschi che femmine
Ho incontrato parecchi uomini e donne trenta-quarantenni single che non la raccontano giusta su questo discorso, che vorrebbero essere compatiti anche se le persone intorno non lo fanno perchè sanno che la storia non è proprio come la raccontano
Fino a qualche anno fa ero ancora in gioco, poi c'è stata la pandemia e ho rallentato, ma la solitudine attuale me la son cercata col lanternino e francamente lo dico senza piangermi addosso
Ho chiuso coi siti d'incontri avendo provato una certa sofferenza quando gli altri mettevano su famiglia. Preciso non sono un prolife, ma ho dovuto ammettere che molti miei coetanei il futuro di coppia se lo son costruiti rimanendo fedeli nel rapporto e facendosi carico di varie responsabilità a suo tempo
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| 02-05-2024 19:55 |
| claire |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Quote:
Originariamente inviata da Barracrudo
Lo ho scritto io x primo.. e nn fare la furba nn si parla di relazioni o matrimoni... Qua si parla di solitudine.. e quindi anche frequentazioni e sono io che lo ho scritto prima e cosa lo riscrivi tu... Ci sono condizioni x cui si rimane soli x sempre...
Se sei una donna xke ti isoli..
Se sei un uomo xke ti isoli oppure sei brutti
Rimanere soli x sempre significa da età relativamente giovane fino alla vecchiaia.. nel senso si parla di solitudine di 20-30-40 anni robe così... No la vedova che rimane sola x sempre xké ha perso il marito o xké si finisce tetraplegico... E cmq ci sono persone tetraplegiche fidanzate idem persone Down... O con malattie mentali gravissime... Assassini.. psicopatici.. ritardati ecc... Che riescono cmq ad avere frequentazioni
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Io non ho detto che non si possa riuscirci, ho detto che può succedere di non riuscirci.
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| 02-05-2024 19:25 |
| claire |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Quote:
Originariamente inviata da Darby Crash
che ci siano situazioni in cui di fatto non si riesce ad avere relazioni, è palese. Ma io credo che sia sempre possibile, in ogni situazione. C'è pure gente che si fidanza a distanza senza ancora avere incontrato il proprio partner. Quindi anche per un disabile grave o per chi non può uscire di casa la possibilità c'è.
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Idealmente si ed è sacrosanto, di fatto le situazioni di impossibilità esistono, nel senso che si verificano, e per vari motivi alla persona non è possibile ottenere. É come dire tutti possono avere un lavoro. Sì certo, poi però i disoccupati esistono. Mica si può pensare che lo siano tutti per scelta.
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| 02-05-2024 18:56 |
| Darby Crash |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Quote:
Originariamente inviata da claire
Non ho detto questo tipo di persone siano condannate per forza a non avere relazioni.
Dico che le situazioni in cui poi di fatto non si riesce, esistono.
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che ci siano situazioni in cui di fatto non si riesce ad avere relazioni, è palese. Ma io credo che sia sempre possibile, in ogni situazione. C'è pure gente che si fidanza a distanza senza ancora avere incontrato il proprio partner. Quindi anche per un disabile grave o per chi non può uscire di casa la possibilità c'è.
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| 02-05-2024 17:56 |
| Barracrudo |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Lo ho scritto io x primo.. e nn fare la furba nn si parla di relazioni o matrimoni... Qua si parla di solitudine.. e quindi anche frequentazioni e sono io che lo ho scritto prima e cosa lo riscrivi tu... Ci sono condizioni x cui si rimane soli x sempre...
Se sei una donna xke ti isoli..
Se sei un uomo xke ti isoli oppure sei brutti
Rimanere soli x sempre significa da età relativamente giovane fino alla vecchiaia.. nel senso si parla di solitudine di 20-30-40 anni robe così... No la vedova che rimane sola x sempre xké ha perso il marito o xké si finisce tetraplegico... E cmq ci sono persone tetraplegiche fidanzate idem persone Down... O con malattie mentali gravissime... Assassini.. psicopatici.. ritardati ecc... Che riescono cmq ad avere frequentazioni
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| 02-05-2024 17:45 |
| claire |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Quote:
Originariamente inviata da Darby Crash
puoi fare qualche esempio di casi in cui sarebbe fattualmente impossibile?
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Ma davvero è necessario? Qui?
Ci sono uomini che non riescono a cuccare tutta la vita se non a pagamento, io lo devo dire? Pazzesco 
Una persona che é sempre a letto con una malattia, dove lo incontra il tindero, al capezzale? Una persona che ha problemi psichici gravi, che non esce di casa e/o é assistita e accompagnata tutto il giorno per la gestione quotidiana della sua vita, é inverosimile che non abbia opportunità? Chi deve dedicare la sua vita ad assistere un figlio disabile H24, é così strano che non possa avere tempo e spazio per relazioni e debba rinunciarci? Sono persone anche queste.
Attenzione a non scambiarlo per un discorso abilista, per carità.
Non ho detto questo tipo di persone siano condannate per forza a non avere relazioni , potenzialmente TUTTI ne hanno il diritto e devono averlo, ci mancherebbe.
Dico che le situazioni in cui poi di fatto non si riesce, esistono.
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| 02-05-2024 17:45 |
| Nightlights |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
C'è chi è più evitante in una cosa rispetto che in un altra.
Io sono più evitante nelle relazioni amorose piuttosto che nelle amicizie, mi rendo conto di questa cosa.
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| 02-05-2024 17:38 |
| Warlordmaniac |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Quote:
Originariamente inviata da Barracrudo
A si e cosa fai una vita di sesso occasionale o pagamento. .. oppure ancora peggio una vita di astinenza sessuale ..
Ripeto xké mi sono spiegato male .. rimani solo .. solamente se sei brutto o meglio cioè nn piaci ... Oppure se eviti e ti isoli ... Mentre se sei donna se ti isoli e eviti...
Nn e che uno rimane solo a vita xké e antipatico, nn ha la macchina, ha un genitore anziano da badare.. ha debiti ecc.. nn e questione di pensiero limitato ma fattuale ... Con internet in teoria puoi trovare chiunque... In pratica ha alzato l asticella di molto...
Facciamo i seri uno mica rimane solo a vita xké nn ha la patente, ha genitori da badare H24, non gli piace il suo lavoro, ha un tumore, e qualsiasi altra cosa che vuoi tu... Queste sono cose pesano molto nello svilupparsi della relazione ... Nella frequentazione spesso neanche vengono fuori cose così serie... Il topic parlando di rimanere soli x sempre intende no relazioni e no frequentazioni leggi bene
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Ma perché uno si isola? Anche perché brutto e antipatico.
Uno che non vuole giocare a calcio è perché da piccolo ha avuto degli insuccessi e sa di essere scarso. Non giocando sarà sempre più scarso e sarà sempre più difficile trovare qualcuno che riconoscerà un talento inesistente, oppure sarà sempre più difficile battere la squadra avversaria.
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| 02-05-2024 17:34 |
| Darby Crash |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Quote:
Originariamente inviata da claire
Se non capisci il mio pensiero e neghi che esistano situazioni in cui le relazioni non si possano proprio instaurare fattualmente, non so cosa farci. Esistono quelle situazioni, eccome, non tutti possono.
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puoi fare qualche esempio di casi in cui sarebbe fattualmente impossibile?
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| 02-05-2024 17:31 |
| claire |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Se non capisci il mio pensiero e neghi che esistano situazioni in cui le relazioni non si possano proprio instaurare fattualmente, non so cosa farci. Esistono quelle situazioni, eccome, non tutti possono.
Infatti esistono persone che restano vergini a vita,non per scelta. Da nessuna parte ho scritto che è bello e giusto e auspicabile.
Poi, il pensiero che sia meglio evitare relazioni se non si è adatti per varie ragioni, è una mia opinione di semplice buonsenso, lì si può ritenere diversamente che tutti siano adatti, ma io non la penso così. Di certo non sta a me mettermi sul pulpito a dire chi è adatto e chi no, al massimo potrei consigliare una persona cara che vedo esposta ad un grosso rischio che lui non vede, ma poi sono valutazioni personali e ognuno ha tutto il diritto di fare come ritiene, ci mancherebbe. Penso solamente che avere le giuste consapevolezze in merito sia utile ad evitare potenziali disastri annunciati.
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| 02-05-2024 17:22 |
| Nightlights |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
A me già diverse volte le donne che ho conosciuto mi hanno detto che non ho proprio niente che non va, né fisicamente né caratterialmente.
Eppure fondamentalmente sono io che evito moltissime potenziali occasioni, perché sono io per primo che ho l'idea radicata in testa di non essere adatto x stare in coppia. Oltre a essere di base abbastanza sul timido ovviamente.
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| 02-05-2024 17:20 |
| Barracrudo |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
A si e cosa fai una vita di sesso occasionale o pagamento. .. oppure ancora peggio una vita di astinenza sessuale ..
Ripeto xké mi sono spiegato male .. rimani solo .. solamente se sei brutto o meglio cioè nn piaci ... Oppure se eviti e ti isoli ... Mentre se sei donna se ti isoli e eviti...
Nn e che uno rimane solo a vita xké e antipatico, nn ha la macchina, ha un genitore anziano da badare.. ha debiti ecc.. nn e questione di pensiero limitato ma fattuale ... Con internet in teoria puoi trovare chiunque... In pratica ha alzato l asticella di molto...
Facciamo i seri uno mica rimane solo a vita xké nn ha la patente, ha genitori da badare H24, non gli piace il suo lavoro, ha un tumore, e qualsiasi altra cosa che vuoi tu... Queste sono cose pesano molto nello svilupparsi della relazione ... Nella frequentazione spesso neanche vengono fuori cose così serie... Il topic parlando di rimanere soli x sempre intende no relazioni e no frequentazioni leggi bene
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| 02-05-2024 17:16 |
| Nightlights |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Quote:
Originariamente inviata da claire
" se tanto non sono adatto, che me ne frega a me che nessuno/a mi vuole? "
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Infatti questo è il tipo di ragionamento che faccio quasi sempre in automatico
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| 02-05-2024 17:12 |
| claire |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Ah sì beh sono considerazioni soggettive e caso per caso, la consapevolezza può essere carente sia in un senso che nell'altro.
Può essere che qualcuno non si senta adeguato per convinzioni errate, può essere che qualcuno si senta
adeguato ma non lo è , per scarsa consapevolezza. Le consapevolezze aiutano a non farsi e fare danno, in entrambi i casi.
Nel caso in cui una persona non abbia né le fattuali possibilità di avere relazioni, né sia adatto a sostenerle, questa seconda consapevolezza può aiutare a sopportare meglio la prima e ad evitare inutili rancori, per semplificare:" se tanto non sono adatto, che me ne frega a me che nessuno/a mi vuole? "
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| 02-05-2024 17:08 |
| Nightlights |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Bisogna anche vedere se effettivamente non si è in grado di sostenere una relazione o è una cosa che ci siamo messi in testa noi, magari a seguito di esperienze negative.
Personalmente penso che sia un buon 70% una mia convinzione e il 30% inesperienza
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| 02-05-2024 17:04 |
| claire |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Nei "problemi personali" non rientrano solo i problemi psicologici e l'essere brutti , bisogna avere un pensiero molto limitato per pensare che esistano solo quelli.
Comunque, quale che sia la natura dei problemi, anche se fattualmente rendono possibile incontrarsi con qualcuno (e ripeto, non è sempre possibile), se sono cose che espongono a un grosso rischio di avere dalle relazioni più danno che beneficio, è bene evitarle. Non ha senso farsi danno. Come uno che non sa nuotare eviterà di tuffarsi dove non tocca, per buonsenso, chi non é nelle condizioni di affrontare e sostenere le relazioni e tutto quello che comportano é meglio che se ne astenga. Per il suo bene. E quello altrui.
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| 02-05-2024 16:54 |
| Barracrudo |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Quote:
Originariamente inviata da claire
Avere dei problemi personali che non sono risolvibili e che impediscono la relazionalità non è una colpa  |
Non esiste nessun problema che non ti permette di avere frequentazioni brevi con l altro sesso...
Solo se ci si emargina o si e brutti e nn si piace si viene scartati.. mentre x le tipe solo se si emarginano
Nn e che nn hai possibilità di conoscere persone xké hai una malattia mentale o più di una o una malattia fisica.. Quelle cose andranno ad influire negativamente poco più avanti nella frequentazione..
Si rimane soli x asocialità e quindi emarginazione x le tipe oppure x bruttezza o asocialità x i tipi
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| 02-05-2024 15:18 |
| AvolteRitorno |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Io e claire quando ci accoppiamo, dopo al massimo le canto "Fix You" mentre fumiamo la sigaretta, ma poi ognuno a casa sua
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| 02-05-2024 15:03 |
| claire |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Trovarsi un partner può (ripeto può e sottolineo può)rivelarsi più dannoso che benefico. Se il rischio del danno è molto elevato, il buon senso suggerisce di evitare. Poi se nessuno ti vuole è un altro paio di maniche, a che serve dispiacersi o peggio, rancoreggiare l'altro sesso infame, se tanto si è di per se stessi inadatti alla cosa perché ti potrebbe solo guai, e a stare peggio ? É inutile, meglio emanciparsi e apprezzare altre cose benefiche che la vita offre, se si ha la fortuna di averle o poterle perseguire.
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| 02-05-2024 14:53 |
| AvolteRitorno |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Qui credo che il "solo" lo intendiamo un po' tutti in maniera differente.
Il solo che intendo io è solo anche in compagnia degli altri, è solo anche quando esce, non è una condizione di vicinanza fisica ad altri "animali", è una condizione mentale che non si risolve trovando un partner.
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