Sì, sono d'accordo. Penso che sia anche una questione di sicurezza.
Per me non è solo una questione di sicurezza (che resta una questione importante), ma è anche una questione estetica. Il velo islamico è davvero bruttissimo.
Facendo qualche ricerca, emerge che ad esempio nel mondo antico, presso i greci e i romani le donne portavano il velo. Serviva per consentire loro di uscire di casa ogni tanto. Però il velo portato nell'antica grecia e nell'antica roma era esteticamente gradevole, di solito copriva i capelli solo in parte e lasciava il collo scoperto. D'accordo la modestia è lecito che una donna possa voler essere modesta, ci sono anche i cappucci in generale. Ma scegliere un velo che corpe il collo e/o tutto il resto della faccia non è modestia significa proprio scegliere la bruttezza.
E no, non è una frivolezza, parlare di estetica. In quest'epoca tutto ruota intorno all'estetica. Anche la problematica dei tanti incel è generalmente una questione estetica, quindi anche qui va considerata la cosa
Oggi 13:55
Gufetto
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Infatti ho scritto "generalmente" chiuse in casa, poi escono per faccende domestiche o esigenze personali. Chiuse in casa nel senso fuori dalla vita sociale. Poi si spera che le nuove generazioni magari siano più progressiste, sennò si sentirà ancora di gente presa a sassate perché vestiva all'occidentale...
Io so solo che i marocchini che lavorano nella mia ditta le donne le fanno stare a casa, poi non mi inoltro nelle loro faccende perché è gente particolare e non mi va di litigarci addentrandomi nelle loro usanze come è successo altre volte. Ho saputo anche che il dottore lo hanno voluto donna per non farle guardare da un uomo..roba così...
Gli albanesi sono musulmani ma sostanzialmente sono menefreghisti o probabilmente la cultura vicina all'occidente gli permette di mantenere una civiltà e moralità. Evidentemente quella teocrazia causa più danni nei paesi più arretrati e primitivi, africa, medio oriente, pakistan ecc...
Il pakistan è al 98% musulmano ma sempre nella ditta dove sto c'è un gruppetto cristiano con tanto di parente prete..qualche sera estiva andavo a mangiare da loro che facevano tipo una festa, gente normale...
Comunque sempre generalmente nelle menti di quelli la donna è poco più che un soprammobile. Da non mostrare, da non parlarci, da non prenderci ordini...
In arabia saudita solo da pochi anni le donne possono guidare auto https://it.euronews.com/2018/06/24/a...med-bin-salman
E intanto la sharia è arrivata in europa, austria, inghilterra...
Oggi 12:35
Sikerhoof
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Quote:
Originariamente inviata da Wrong
Hai ragione. Non sono contraria al velo o al burkini, in testa ti puoi mettere anche un fenicottero o la tuta da sub per andare in piscina ma il velo integrale mi fa rabbrividire. Non so come si possa difenderlo. Se lo indossi per una liturgia o una celebrazione ok ma se lo metti tutti i santi giorni per uscire di casa no.
Sì, sono d'accordo. Penso che sia anche una questione di sicurezza.
Oggi 12:18
Mollusco
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Quote:
Originariamente inviata da Gufetto
L'altro giorno c'è stato un terremoto in afghanistan, molte donne erano sotto le macerie, non potevano neanche essere toccate da qualcuno di diverso dalla propria famiglia e quindi soccorse e così sono morte.
L'Afghanistan e' amministrato da un regime estremo e fanatico che non viene spesso neppure riconosciuto legittimo dallo stesso mondo islamico.
Il mondo islamico e' vario e include anche paesi dove non vige la Shariah, come in genere quelli del nord Africa, dove si possono vedere anche donne senza velo e dove si produce anche del vino che si vende nei loro ristoranti.
Senza contare che nella stessa Europa ci sono paesi con percentuali di musulmani altissime (in Albania sono la meta' della popolazione) e non mi risulta che pratiche estreme come quelle talebane siano in vigore.
Oggi 10:57
zoe666
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Quote:
Originariamente inviata da Gufetto
L'altro giorno c'è stato un terremoto in afghanistan, molte donne erano sotto le macerie, non potevano neanche essere toccate da qualcuno di diverso dalla propria famiglia e quindi soccorse e così sono morte. https://www.ilpost.it/2025/09/05/ter...eguenze-donne/
.
in afghanistan ci sono i talebani, nello stesso articolo che hai postato è specificato che questa cosa è accaduta perchè i talebani interpretano in maniera molto estrema quanto dice il corano. Non è la normalità.
E' come se tu dessi contro la religione cristiana facendo riferimento ai testimoni di geova che impediscono le trasfusioni.
Quote:
Originariamente inviata da Hassell
Qui in Italia le donne di fede musulmana che lavorano sono tantissime, con e senza hijab.
ma infatti, qui a bologna vedo continuamente donne col velo in giro per strada, in bus, al telefono, a fare cose.
Tutte ste donne chiuse in casa che non possono uscire non ha alcun senso come dichiarazione, altrimenti non si vedrebbero in giro.
Oggi 00:57
Hassell
Qui in Italia le donne di fede musulmana che lavorano sono tantissime, con e senza hijab.
Ieri 23:53
Nightlights
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Un altro problema è che la cultura nostra è diversa, le usanze i costumi (non inteso come vestiti ) sono diversi.
Vedendo la cosa da un altra prospettiva una persona che (ad esempio) entra in un posto e non è riconoscibile in volto perché è tutta coperta potrebbe essere vista come una persona che ha intenzioni strane (magari vuole fare una rapina).
Da qui può nascere il sospetto.
(So che sembro io il paranoico adesso invece non è così, è che provo a mettermi nei panni di chi può vedere questa cosa da un altra prospettiva)
Ieri 23:48
Gufetto
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Il velo serve perché la donna non deve mostrarsi fuori casa a qualcuno di diverso dal proprio padr..ehm, compagno. Una donna scoperta è haram, causa tentazione. Generalmente le donne devono stare chiuse in casa a fare faccende domestiche e figliare, non devono neanche lavorare, questo per tutti quelli di quella teocrazia fascista, pure per i "moderati" (che non esistono). lavoro con dei marocchini e so che le loro donne non lavorano e stanno chiuse in casa, escono forse giusto per la spesa.
L'altro giorno c'è stato un terremoto in afghanistan, molte donne erano sotto le macerie, non potevano neanche essere toccate da qualcuno di diverso dalla propria famiglia e quindi soccorse e così sono morte. https://www.ilpost.it/2025/09/05/ter...eguenze-donne/
Poi se uno chiama questo quantitativo biologico per quel che è viene bannato..il giorno che vi svegliate e capite che razza sono questi che stanno invadendo l'italia sarà sampre un giorno troppo lontano.
Ieri 22:19
Wrong
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Quote:
Originariamente inviata da Sikerhoof
È curioso, però, come la critica alla cultura cristiana passata fosse netta e totale, mentre oggi si tende a distinguere tra pratiche culturali e valori universali come diritti e libertà, applicando quindi due pesi e due misure senza rendersene conto.
Hai ragione. Non sono contraria al velo o al burkini, in testa ti puoi mettere anche un fenicottero o la tuta da sub per andare in piscina ma il velo integrale mi fa rabbrividire. Non so come si possa difenderlo. Se lo indossi per una liturgia o una celebrazione ok ma se lo metti tutti i santi giorni per uscire di casa no.
Le suore fanno parte di un ordine religioso.
Ci arrivi a capire la differenze con la massa di musulmane convinte di andare all'inferno perché c'è scritto nel corano, o perché altrimenti ecciterebbero gli uomini o causerebbero pensieri impuri in chiunque non sia il marito?
No, temo di no...
quindi le suore indossano il velo in segno di sottomissione e per evitare ogni vanità liberamente, mentre tu sai che ogni musulmana lo fa per i motivi sbagliati.
Già che pensi che sia indicato nel corano di portare il velo denota la tua ignoranza in materia, in quanto non è specificato.
Così come le motivazioni per cui si indossa, che possono variare tantissimo a seconda del luogo di provenienza e da altri fattori.
Ti lascio alla tua tracotanza fondata, come sempre, solo da tanta paura del diverso da te
Ieri 19:17
Sikerhoof
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Quote:
Originariamente inviata da hypnos688
Evidentemente non cogli il problema.
Il radicalismosono proprio le porcherie medioevali e oppressivo che a te sembrano irrilevanti.
Veli, burkini, burqa e affini non devono esistere.
Men che meno in occidente.
Una religione e una cultura che OBBLIGHI o faccia il lavaggio del cervello ai fedeli e soprattutto alle donne affinché debbano coprirsi, e ancora peggio quando la copertura sia totale, è un gravissimo problema.
Non è un nemico Immaginario
.
È un medioevo, oscurantista, misogine e oppressivo redivivo che pretende di imporsi in occidente e di cancellare secoli di progresso.
Ma a te che t'importa se loro vogliono coprirsi? Ne parli come se fossero incapaci di decidere con la propria testa. Certo, ci saranno abusi, ma non mi sembra una buona ragione per cacciare tutti i musulmani dall’Italia.
Senza offesa, ma le vostre sono solo paranoie. La maggior parte dei musulmani vogliono solo fare la loro vita, e non sono minimamente interessati a imporre proprio un bel niente.
Ieri 18:42
Sikerhoof
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Quote:
Originariamente inviata da hypnos688
Le percentuali in questione sono suffragata dai dati.
Ossia sulle percentuali dei reati compiuti da stranieri e immigrati.
Non è complicato da capire.
Se in una tipologia di reato i responsabili di quel determinato crimine è per il 50-60-70% composto da immigrati/clandestini...beh, è facile intuire che togliendo dal computo totale il numero dei criminali stranieri, il numero dei reati e conseguentemente delle vittime si ridurrebbe in modo schiacciante.
Blaterare di devianza, marginalità o povertà è solo inutile retorica. È una foglia di fico per non ammettere lil vero problema.
La presenza indesiderata e indebita di centinaia di migliaia di individui di cui nessuno ha richiesto la presenza nel nostro paese. O in europa.
L'immigrato che se ne rimane al suo paesello, o nel continente africano per quanto riguarda la clandestinita, o le tratte del mediterraneo, inopinatamente in italia non stupra, non rapina, non occupa le carceri, non mena i poliziotti, non delinque
Non crea vittime, e nemmeno un qualsivoglia pericolo per la società e i cittadini.
È un concetto piuttosto semplice e lapalissiano.
1. Citare percentuali di reati commessi da stranieri e concludere che "togliendo loro la criminalità crollerebbe" è una fallacia logica. Anche se il 50-70% di un certo reato fosse commesso da stranieri in una determinata statistica, la maggior parte dei reati complessivi è comunque commessa da cittadini italiani. La tua conclusione non regge.
2. Dire che "se stessero nei loro paesi non ci sarebbero crimini" è una tautologia: ovvio che chi non è presente non commette reati lì, ma questo non spiega nulla né giustifica generalizzazioni.
3. Parlare di presenza indesiderata o indebita di centinaia di migliaia di individui ignora che molti immigrati vivono regolarmente, lavorano, pagano tasse e contribuiscono alla società. Non è la presenza in sé a creare problemi, ma singoli comportamenti criminali, che vanno perseguiti caso per caso.
In sostanza, trasformare percentuali parziali in un giudizio universale su tutti gli immigrati è una fallacia logica che alimenta solo paura e stereotipi. Ma continuate pure a vedere il nemico dove non c'è.
quindi anche alle suore viene fatto il lavaggio del cervello obbligandole a coprirsi si?
Le suore fanno parte di un ordine religioso.
Ci arrivi a capire la differenze con la massa di musulmane convinte di andare all'inferno perché c'è scritto nel corano, o perché altrimenti ecciterebbero gli uomini o causerebbero pensieri impuri in chiunque non sia il marito?
No, temo di no...
Ieri 17:52
hypnos688
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Quote:
Originariamente inviata da Sikerhoof
Le tue stime sul dimezzamento o sulla riduzione del 60-70% della criminalità senza stranieri non hanno alcun fondamento. Sono supposizioni emotive, non dati. Ignorare il contesto socio-economico significa vedere solo il colore della pelle o la nazionalità e non le vere cause della devianza.
La povertà e la marginalità non sono giustificazioni, ma spiegazioni: chi ignora queste cause ignora la realtà. Trattare gli stranieri come un blocco uniforme, significa ignorare le differenze individuali che caratterizzano tutte le comunità umane.
Se vuoi davvero ridurre la criminalità, la soluzione non è creare nemici immaginari o espellere persone, ma intervenire su integrazione, lavoro, istruzione e servizi sociali. È lì che si riducono davvero i reati, non sparando percentuali a caso.
Le percentuali in questione sono suffragata dai dati.
Ossia sulle percentuali dei reati compiuti da stranieri e immigrati.
Non è complicato da capire.
Se in una tipologia di reato i responsabili di quel determinato crimine è per il 50-60-70% composto da immigrati/clandestini...beh, è facile intuire che togliendo dal computo totale il numero dei criminali stranieri, il numero dei reati e conseguentemente delle vittime si ridurrebbe in modo schiacciante.
Blaterare di devianza, marginalità o povertà è solo inutile retorica. È una foglia di fico per non ammettere lil vero problema.
La presenza indesiderata e indebita di centinaia di migliaia di individui di cui nessuno ha richiesto la presenza nel nostro paese. O in europa.
L'immigrato che se ne rimane al suo paesello, o nel continente africano per quanto riguarda la clandestinita, o le tratte del mediterraneo, inopinatamente in italia non stupra, non rapina, non occupa le carceri, non mena i poliziotti, non delinque
Non crea vittime, e nemmeno un qualsivoglia pericolo per la società e i cittadini.
È un concetto piuttosto semplice e lapalissiano.
Ieri 17:51
Sasuke
Re: Conflitto Israelo-palestinese
No le suore fanno una libera scelta e se non si vestono secondo il canone al massimo vengono espulse dalla congrega mentre se lo fanno in Iran gli aprono la testa a mazzate anche se lo mettono storto il velo, e le suore sono una percentuale minima della società, ricordo libera scelta da una parte, costrizione con galera e anche omicidio dall'altra parte, quisquilie insomma
Ieri 17:47
zoe666
Re: Conflitto Israelo-palestinese
[QUOTE=hypnos688;3050159
Una religione e una cultura che OBBLIGHI o faccia il lavaggio del cervello ai fedeli e soprattutto alle donne affinché debbano coprirsi, e ancora peggio quando la copertura sia totale, è un gravissimo problema.
Non è un nemico Immaginario
.
È un medioevo, oscurantista, misogine e oppressivo redivivo che pretende di imporsi in occidente e di cancellare secoli di progresso.[/QUOTE]
quindi anche alle suore viene fatto il lavaggio del cervello obbligandole a coprirsi si?
Ieri 17:46
Sasuke
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Le femministe magari pure lesbiche che difendono gli islamici sono come agnellini che spingono per entrare al mattatoio, sappiate che state figuratamente sputando in faccia a tutte quelle donne che vorrebbero essere libere come voi, come lo sono le donne in Israele e in Italia, altro che woke lgbt++ là quelle come voi le lapidano, state facendo le finte liberali con la pelle di gente rischia ogni giorno il collo, vergogna.
Ieri 17:41
hypnos688
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Quote:
Originariamente inviata da Sikerhoof
Il tuo discorso è costruito su generalizzazioni e paure amplificate, non sui dati. La maggior parte dei musulmani vive pacificamente e rispetta le regole, come chiunque altro. Confondere pochi casi di radicalizzazione con l’intera comunità è come giudicare tutti gli italiani per le azioni di pochi criminali.
Il velo, il burqa o il burkini non sono automaticamente simboli di oppressione. Molte donne li indossano liberamente. Evidenziare solo i casi di coercizione è comodo, ma non rappresenta tutta la realtà. E se pensi che siano tutte indottrinate, allora dovresti ammettere che anche noi siamo stati in parte indottrinati dalla cultura in cui siamo nati e cresciuti.
Quanto a criminalità e immigrazione, il tuo nesso diretto ignora il contesto socio-economico. Povertà ed esclusione sociale aumentano i reati, non la religione. L"Eurabia" e l'invasione culturale esiste solo nella vostra mente paranoica.
In parole povere, vi siete creati dei nemici immaginari.
Evidentemente non cogli il problema.
Il radicalismosono proprio le porcherie medioevali e oppressivo che a te sembrano irrilevanti.
Veli, burkini, burqa e affini non devono esistere.
Men che meno in occidente.
Una religione e una cultura che OBBLIGHI o faccia il lavaggio del cervello ai fedeli e soprattutto alle donne affinché debbano coprirsi, e ancora peggio quando la copertura sia totale, è un gravissimo problema.
Non è un nemico Immaginario
.
È un medioevo, oscurantista, misogine e oppressivo redivivo che pretende di imporsi in occidente e di cancellare secoli di progresso.
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