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12-09-2023 11:23
Delta80
Re: Le vostre responsabilità

Io mi sento sempre responsabile di quello che mi succede, sia di positivo che di negativo
12-09-2023 08:15
SugarPhobic
Re: Le vostre responsabilità

Anche solo credere in qualcosa che ci viene detto.
Noi SCEGLIAMO di crederci, ci assumiamo la responsabilità di muoverci in quella direzione consigliata, magari lo scegliamo perchè è in linea con ciò che vogliamo anche noi. Non ci poniamo il dubbio di dove questo ci condurrà realmente, o se quel che ci viene detto verrà mantenuto.
Si torna al concetto del potere delle parole.
11-09-2023 23:44
ocelot83
Re: Le vostre responsabilità

Tutte mie...
11-09-2023 21:43
Darby Crash
Re: Le vostre responsabilità

Quote:
Originariamente inviata da Teal Visualizza il messaggio
Non é assolutamente una critica, ma noto come la stragrande maggioranza degli utenti (me incluso) sentano di avere poche o nessuna responsabilità per la loro condizione. Quindi se di questo si parla direi che vanno attribuite alla genetica, al caso, al mondo crudele o ad altre persone. Eppure sono convinto che pochissime persone, se non quasi nessuna, sentano di avere una qualche responsabilità per la condizione di disagio in cui si trovano gli altri, anzi sarebbero pronti a controaccusare di ingratitudine (nel caso dei familiari…cose del tipo ma guarda questo dopo tutti i sacrifici che ho fatto per lui…) o infantilismo (nel caso di ex-amici o conoscenti…anche lì cose tipo ma dai per qualche presa in giro fatta nell’adolescenza sta ancora a frignare…io invece mi sono rimboccato le maniche). C’é qualquadra che non cosa, sarà questione di autopreservazione.
ma no, torna tutto. Sia per la condizione di disagio mia che di altri la responsabilità è fondamentalmente del Caso.
A uno sguardo superficiale può apparire che la responsabilità ricada direttamente su qualche persona, in realtà vediamo come sia raro che la gente voglia scientemente provocare situazioni di disagio e sofferenza. Perciò, niente responsabilità.
11-09-2023 21:24
Keith
Re: Le vostre responsabilità

qualche responsabilità ce l'ho. in alcuni casi non sono stato abbastanza tenace. ma molte cose dipendono anche dalla mia stupidità.
Dopo la laurea dovevo spingere sull'acceleratore e sfruttare il periodo fino ai 31-32 anni in cui ero ancora al top. Ma essendo appunto non molto intelligente non ho pensato che dovevo capitalizzare meglio quel tempo florido.
11-09-2023 19:50
SMS94 Io penso di avere ben poche responsabilità, se qualcosa nel corso della vita mi ha fatto soffrire dipende principalmente dal caso o dalla volontà di altre persone, che io non posso controllare.
Credo di aver sempre agito in buona fede e perché in quel momento pensavo che il mio comportamento fosse la cosa migliore da fare, se poi qualcosa è andato male io non ci posso fare nulla...
11-09-2023 14:27
edward00767
Re: Le vostre responsabilità

Dopo i 14 anni ho una grossa parte di responsabilità, l'essermi abbandonato all'isolamento, il non aver avuto le palle di cambiare scuola e ricominciare a vivere, da lì è andato tutto in crollo, senza diploma e depresso cronico, non poteva andare diversamente... La vita è fatta di scelte e io le ho sbagliate tutte.
Per il resto prima dei 14 è stata tutta colpa di chi mi ha cresciuto e di chi mi ha reso la vita un inferno con il bullismo.
11-09-2023 14:03
CamillePreakers
Re: Le vostre responsabilità

La mia responsabilità è stata non riuscire realmente ad accettare la situazione in cui vivo e quindi prendere molte decisioni sperando che semplicemente sparisse da sola, essermi fidata di persone di cui non mi sarei mai dovuta fidare, aver perso tempo in conflitti che non hanno portato niente alla mia vita e che potevano tranquillamente essere evitati, aver procrastinato troppo, aver abusato troppo di sostanze varie peggiorando la situazione, e non aver mai cercato o trovato un modo di superare il rancore e l'odio che contribuiscono a tenermi impantanata in questa sorta di fogna esistenziale che è la mia vita.
11-09-2023 13:55
Xchénnpossoreg?
Re: Le vostre responsabilità

Non credo di avere delle responsabilità ma di certo sento un peso.
Da bambina - parlo delle elementari - un'amica mi ha raccontato un episodio.
I suoi genitori erano degli accaniti fumatori e per farli smettere lei e suo fratello ne hanno combinate di ogni. Sono arrivati persino a distruggere i pacchetti di sigarette sparsi nei cassetti. Tutto questo caos alla fine ha funzionato.
Io non ho mai fatto nulla del genere.. mi pareva (e mi pare) sbagliato.
Ad ogni modo, anni dopo, uno dei miei genitori si è ammalato proprio per via del fumo e da lì è cambiata la sua vita, la mia e quella della famiglia.
So bene di non avere colpe ma ogni tanto penso a come sarebbero andate le cose se... e niente, provo un discreto magone al riguardo.
11-09-2023 12:55
vikingo
Re: Le vostre responsabilità

Ho vissuto in una bolla fino alla pandemia coccolato dai genitori poi sono rimasto a secco.e li c'era una sola strada da fare correre e ricominciare con un altro atteggiamento.ci sto provando e qualcosa sto ottenendo non so dove arriverò ma non mi posso più voltare indietro.non voglio sopratutto.ho iniziato a piacermi a 30 anni e non voglio più svegliarmi
11-09-2023 12:25
cuginosmorfio
Re: Le vostre responsabilità

Responsabilità non ne ho perché non ho chiesto io di nascere, non ho chiesto io di avere la famiglia che mi ritrovo e non ho chiesto io di avere un dna ridicolo né di essere vessato psicologicamente sin dalla tenera età.
Se però decido -ahimè- di continuare a vivere, le azioni che eseguo sono mie responsabilità.
11-09-2023 09:26
SugarPhobic
Re: Le vostre responsabilità

C'è anche da accennare al discorso che, per come siamo fatti, è spesso quando il danno diventa evidente in modo eclatante, quando siamo sul filo del rasoio e magari un po' oltre, che realmente ci rendiamo conto di esserci... essere riusciti ad arrivare dove stiamo male.
La mente umana viaggia sull'astratto, non tutti sanno calcolare con reale distacco anzi, tante volte se lo si fa si viene addirittura tacciati col marchio del "calcolatore", perchè in teoria l'essere umano dovrebbe riuscire a scivolare tra i vari contesti della vita in maniera fluida e uscirne sempre con nonchalance. Eh.
Direi di no... tante volte la bomba esplode e si arriva a pensare che si vorrebbe tornare indietro e fine, ma se lì, ormai.
Tutto questo per dire che considero umano commettere anche enormi sbagli, se poi si è in determinati contesti patologici si perdono tante delle proprie inclinazioni all'autopreservazione.
Condannarci come colpevoli quindi è corretto, ma solo a fini terapeutici, comprendendoci. Anche perchè se non lo facciamo noi non ho idea di chi altro potrebbe farlo.
11-09-2023 07:51
Maximilian74
Re: Le vostre responsabilità

Quote:
Originariamente inviata da Svalvolato Visualizza il messaggio
Sono stato sempre pigro, non ho mai trovato l'energia per fare le cose, soprattutto in ambito sociale, ma bene o male sono sempr stato così, mi ricordo quando già a 13 anni cercavo di nascondermi dai compagni che facevano il compleanno per non farmi invitare, tanto per capire il livello.

In generale ho poi sempre vissuto in una bolla di eterna giovinezza, anche se adesso ho un lavoro in realtà non ho mai programmato nulla, lasciando fondamentalmente che fosse il destino a scegliere per me. Il fatto di non avere problemi economici probabilmente ha influito su questo.
Molte persone, la maggioranza direi, ovviamente chi non ha vari problemi che conosciamo, programma di diplomarsi, trovare un lavoro fisso, trovare un fidanzato /a e sposarsi e avere figli e comprare casa, dare nipoti ai propri genitori.
Grosso modo, per chi non ha problemi, il percorso di vita è più o meno quello.
Io mi sono diplomato e ho per fortuna trovato il lavoro, ma per il resto delle cose, zero assoluto, perché per una persona che ha questi problemi, il resto delle cose sono precluse.
Ma la pigrizia bisogna vedere se deriva dal sapere che tanto non siamo adatti alla vita sociale, oppure molte cose della vita sociale non ci interessano anche se non avevamo questi problemi.
Spesso mi faccio questa domanda.
Su di me posso dire i problemi che ho mi hanno rovinato, perché vanno a inibire proprio la costruzione delle relazioni sociali. Se stai fuori fin da ragazzino da determinate situazioni come compleanni, feste, uscite, giri sociali, le prime cotte, le prime ragazzine eccetera, viene a mancare proprio la base, i normali percorsi di vita che servirebbero a far crescere la persona.
Purtroppo questi problemi vanno proprio a minare quegli aspetti, e trovarti a 40 o 50 anni senza quei percorsi, con tra l'altro i problemi ancora presenti, rende difficile, se non impossibile recuperare il tempo perduto nel vuoto
11-09-2023 07:41
XL
Re: Le vostre responsabilità

Io non so nemmeno se voglio davvero vivere nel mio incastro esistenziale.
Credo di essere orientato a monte contro certe cose e fino ad ora non.c è stato niente da fare. Non è una cosa recente o locale, è pervasiva.
Non saprei nemmeno a chi o cosa chiedere aiuto dato che spesso sento proprio di andare in conflitto con quel che vogliono fare loro.
Cosa avrei voluto davvero? Sono anni che me lo chiedo e sono arrivato alla conclusione... Essere apprezzato e amato senza dover fare chissà che.
Siccome mi sa che è questa la cosa che davvero mi manca anche la psicoterapia e simili risultano fallimentari perché vanno direttamente a monte contro questa cosa, sostengono che bisogna fare molto per essere amati e ovviamente poi il mio problema lp lasciano intatto così com è ed è anche molto probabile che poi oltre a non star bene litigo anche con loro visto che poi suppongono erroneamente che io vorrei vincere una restlistenza che in realtà vogliono vincere solo loro.
Io non mi ritengo responsabile della mia sofferenza perché in questa trappola della vita essendo quel che sono mi ci sono trovato e basta. Sarei anche abbastanza motivato ad uscirne ma non con i metodi di cui dispongo ora. La situazione ora questa è, queste sono.le mie motivazioni questo e quest altro sono disposto a fare, se all interno di questo range un genio trova qualcosa per tirarmene fuori, poi magari ne esco, ma fino ad ora non ha funzionato nulla, continuo ad avere le stesse tendenze di negazione.
Io più o meno ho capito che per ridurre una sofferenza continua bisogna superare certi picchi, io per come sono fatto non ce la faccio a superarli e il male continuo ma non elevato e intenso permane. È come il male di vivere, questo è continuo ma non intenso, siccome per tirarsene fuori bisogna o buttarsi giù o far cose simili e si rischia seriamente di dover attraversare un picco di sofferenza fisica (in genere ben peggiore di quella mentale, perché quando si sta male fisicamente la cosa prende il sopravvento su tutto il resto), anche le persone che stanno male continuano a vivere.

Immaginate un dentista che operi senza anestesia, quante persone riuscirebbero a farsi curare pur sapendo che il picco di sofferenza è momentaneo e probabilmente passerà. Molti si terrebbero il mal di denti, ma dire che vogliono star male per me è impreciso e semplicistico.

Si viene sballottati da un male all altro in questi casi, certo se si riuscisse a superare e sopportare quel picco delle cose poi dovrebbero in parte risolversi, almeno fino a quando non si ripresenterà qualcosa di analogo, perché non sono affatto sicuro che questa cosa nella vita si risolve una volta per tutte.

Se comunque si trovassero sistemi per ridurlo o annullarlo quel picco, le persone scivolerebbero dall altra parte agevolmente. Per me il mantenimento della sofferenza apparentemente paradossale, non è una cosa paradossale, anche vivere significa mantenere in piedi certe sofferenze, ma perché lo facciamo anche quando ci lamentiamo dell esistenza? Perché non riusciamo a superare quel picco che ci ostacola.

Si può sopportare il calore elevato in una stanza pur sapendo che fuori è fresco se ci sono delle braci ardenti da attraversare per poter uscire dalla stanza. Se togliete queste braci nella stanza non ci resta nessuno.

Ma comunque molto più in generale pensob.che il concetto di colpa e responsabilità è una cosa un po' vacua e viene usato qua e là per fini politici, retorici o persuasivi di oggettivo non c è nulla.
11-09-2023 07:31
Svalvolato
Re: Le vostre responsabilità

Sono stato sempre pigro, non ho mai trovato l'energia per fare le cose, soprattutto in ambito sociale, ma bene o male sono sempre stato così, mi ricordo quando già a 13 anni cercavo di nascondermi dai compagni che facevano il compleanno per non farmi invitare, tanto per capire il livello.

In generale ho poi sempre vissuto in una bolla di eterna giovinezza, anche se adesso ho un lavoro in realtà non ho mai programmato nulla, lasciando fondamentalmente che fosse il destino a scegliere per me. Il fatto di non avere problemi economici probabilmente ha influito su questo.
10-09-2023 21:52
Angus
Re: Le vostre responsabilità

Le mie responsabilità sono state molte. In primis, non essere riuscito a prendere sul serio l'idea di averne. Nel senso che dai 19 anni in poi mi sono sì preoccupato del mio futuro, ma in modo astratto, calcolante, senza sentire un vero senso di responsabilità.

Devo però anche dire che la vita che mi si prospettava mi sembrava molto, molto meschina, e questo non mi incentivava a lavorare su me stesso.
10-09-2023 19:36
Maffo
Re: Le vostre responsabilità

Zero responsabilità
10-09-2023 19:33
Eracle
Quote:
Originariamente inviata da Barracrudo Visualizza il messaggio
Le mie responsabilità sono le cose che devo fare, le faccio xké devo mica sempre xké voglio , x lo più non sono cose importanti, devi ricordarti di farle pero... Come diceva quella canzone di Bob Marley .. ce del lavoro da fare allora facciamolo poco x volta
Scusa barracrudo ma hai cannato completamente il senso del topic, leggi il primo messaggio, non si parla delle responsabilità che abbiamo nella vita inteso come le cose che tocca a noi fare
10-09-2023 19:32
Barracrudo
Re: Le vostre responsabilità

Le mie responsabilità sono le cose che devo fare, le faccio xké devo mica sempre xké voglio , x lo più non sono cose importanti, devi ricordarti di farle pero... Come diceva quella canzone di Bob Marley .. ce del lavoro da fare allora facciamolo poco x volta
10-09-2023 19:23
esteem
Re: Le vostre responsabilità

Come fai ad essere così sicura che le alternative sarebbero state meglio?
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