Io sto attraversando l'inferno perchè sto agendo, ma è l'unica, ho perso la sanità mentale per cercare di entrare nella società, spero darà i suoi frutti... Se intendi agire in quell'altro senso, beh non ti biasimo, però voglio un minimo di rivalsa in questa vita di merda, quindi rimango qua nell'inferno.
Io ci ho provato più volte ad affrontarlo sto inferno,il lavoro è il mio problema più grande, l'ansia che ho di sbagliare è estrema, paradossalmente un annetto fa avevo trovato un posto dove non stavo così male ,non mi sentivo così inetto (era una mansione semplice) ma l'ho mollato perché l'ambiente era tossico. Mi fosso fatto gli affari miei probabilmente sarei amcora li ma mi sono licenziato,ci ho messo tre mesi a trovarne un altro e dal primo giorno ho avuto un disagio estremo,compio errori su errori , mi autosaboto in continuazione,totale disagio con i colleghi,a settembre e sicuro non verrò rinnovato,ho fatto uma cazzata totale a mollare l'altro lavoro che tra l'altro durava da 8 mesi ma in un momento di boost di autostima mi sentivo un pó meglio ,non inetto....ed ora totalmente sprofondato...
22-08-2023 12:42
Chamomile
Re: Provare vergogna di se, mentire e non riuscire a dire la verità
Quote:
Originariamente inviata da Erexith
Continua a ragionare con questa mentalità da piccolo borghese.
Quando ti tradiranno stupisciti e manda in malora il rapporto. Però mi raccomando coerenza nel farlo, no che lo perdoni e realizzi il fatto che la fedeltà è nei sentimenti e non nella carne.
Io sono il primo all'antica, ma non credo più nelle favole. Si è monogami per contesto sociale affinché la prole cresca, in media un matrimonio dura 17 anni... guarda caso il tempo che serve affinché il figlio sia autonomo.
Ah però c'è gente che rimane sposata tutta la vita! Assolutamente, se pensi che non l'abbia mai tradita (anche col pensiero) stai fresca.
Menomale che non sei come me, fino ai 25 anni mi drogavo, avevo 2 relazioni tossiche e non sapevo neanche dire ciao a qualcuno che non fosse un conoscente stretto.
E pensa un po'? Mi sono trovato un lavoro all'estero (con il mio bel 60 e calcio in culo) e ho cominciato a crescere.
Avoglia a te di tempo perso appresso a pippe mentali inutili e menate varie.
La pigrizia porta il malumore, e quest'ultimo i vizi ed i disturbi mentali. È molto meglio perdersi in un problema che non esiste pur di sentire un qualcosa che non sia il vuoto dato dalla noia di una vita piatta.
Colpa, inadeguatezza... si può superare tutto se uno ha la volontà, e una propria scelta.
Anche non scegliere lo è, uno si dovrebbe prendere un minimo di responsabilità invece che ascoltare il prossimo con la sola intenzione di rispondergli. Questo è il primo problema della comunicazione, non è un gioco di ruolo a turni, uno dovrebbe quanto meno provare a capire quello che uno dice, sennò è solo una gara a chi ha ragione.
Eh ok, buon per te se hai un lavoro all'estero. Magari ti dà pure un sacco di soldi, però sei comunque uno che accetta le corna perché "forse sono inevitabili" e non provo la minima invidia per te, né penso di avere qualcosa da imparare da una persona che accetta simili compromessi.
Uno che accusa le persone di avere una "mentalità borghese" quando poi tira subito fuori il proprio lavoro se vuole far sapere che si crede migliore di qualcun altro e dà pure di "pigro" agli altri (la pigrizia, cioè il peccato peggiore che si possa commettere in questa società) è letteralmente il bue che dice cornuto all'asino.
Per me questa discussione può pure finire qui, meglio le pippe mentali, seppur "inutili", che le pippe fisiche mentre ti stanno scopando la moglie perché "tanto non si può fare altrimenti".
22-08-2023 12:25
cancellato18953
Re: Provare vergogna di se, mentire e non riuscire a dire la verità
Quote:
Originariamente inviata da Darby Crash
se non sapevi dire ciao a qualcuno che non fosse un conoscente stretto come hai fatto ad avere due relazioni e a trovare lavoro all'estero?
Volere non basta. Ad esempio ho già provato ad applicare questo suggerimento che hai dato in un altro thread "Ti consiglio di scrivere su un diario quello che hai paura di fare e farlo un poco alla volta. Come detto, piccoli obiettivi da raggiungere nel quotidiano per acquisire più sicurezza in te stesso." Ma su alcuni obiettivi la paura ha prevalso e mi sono bloccato. Eppure, non si può dire che non volessi raggiungerli.
Perché mi cercavano loro, erano contatti del liceo... si è no avrò fatto 3 mesi di presenza.
Per il lavoro stavo impazzendo e ho fatto di tutto per andare via dal nido e scoprire nuovi contesti... è stato durissimo, parlavo ma si notava che ero agitatissimo... alla fine mi avevano preso perché parlavo inglese ed italiano.
All'epoca ero molto suscettibile, non sapevo mantenere una discussione, avevo delle uscite da soggetto, una singola critica e mi crollata il mondo addosso.
Ci fai l'abitudine. Quando non credi in te stesso pensi che in automatico gli altri siano migliori di te e che ti giudicano in continuazione, ma non è vero. Anche loro sono sulla stessa barca, hanno avuto delle delusioni, dolori perdite... ma vanno avanti.
In pochi hanno il culo parato a vita, poi la maggior parte delle persone si accontenta, metti i propri sogni nel cassetto dimenticando quello che gli piace veramente fare e semplicemente fanno quello che devono, seguendo i tempi di scadenza.
Università-lavoro-prole. A molti basta così... almeno penso a chi sappia amare magari sente di meno il dolore dell'esistenza, però sempre quello è.
Non riesco a capacitarmi di queste metriche di cui scrivete, come se chi ha una fidanzata e un lavoro decente fosse dio sceso in terra oppure che vive nell'eden.
La vita è un continuo superare ostacoli e avversità per andare avanti, questa è la nostra natura, risolvere i problemi.
Se non ci fossero conflitti, sfide... che cosa rimarrebbe da fare? Quale sarebbe la nostra funzione? Anche essere impantanati e bloccati e una soluzione per quanto disfunzionale.
Ti da uno scopo... ambire ad una vita tranquilla e mediocre fatta di prole, una moglie fedele e due amichetti con cui parlare dei propri interessi e hobby. È un qualcosa che ti fa andare avanti suppongo.
22-08-2023 12:11
Darby Crash
Re: Provare vergogna di se, mentire e non riuscire a dire la verità
Quote:
Originariamente inviata da Erexith
Menomale che non sei come me, fino ai 25 anni mi drogavo, avevo 2 relazioni tossiche e non sapevo neanche dire ciao a qualcuno che non fosse un conoscente stretto.
E pensa un po'? Mi sono trovato un lavoro all'estero (con il mio bel 60 e calcio in culo) e ho cominciato a crescere.
se non sapevi dire ciao a qualcuno che non fosse un conoscente stretto come hai fatto ad avere due relazioni e a trovare lavoro all'estero?
Quote:
si può superare tutto se uno ha la volontà, e una propria scelta.
Volere non basta. Ad esempio ho già provato ad applicare questo suggerimento che hai dato in un altro thread "Ti consiglio di scrivere su un diario quello che hai paura di fare e farlo un poco alla volta. Come detto, piccoli obiettivi da raggiungere nel quotidiano per acquisire più sicurezza in te stesso." Ma su alcuni obiettivi la paura ha prevalso e mi sono bloccato. Eppure, non si può dire che non volessi raggiungerli.
22-08-2023 12:05
cancellato18953
Re: Provare vergogna di se, mentire e non riuscire a dire la verità
Continua a ragionare con questa mentalità da piccolo borghese.
Quando ti tradiranno stupisciti e manda in malora il rapporto. Però mi raccomando coerenza nel farlo, no che lo perdoni e realizzi il fatto che la fedeltà è nei sentimenti e non nella carne.
Io sono il primo all'antica, ma non credo più nelle favole. Si è monogami per contesto sociale affinché la prole cresca, in media un matrimonio dura 17 anni... guarda caso il tempo che serve affinché il figlio sia autonomo.
Ah però c'è gente che rimane sposata tutta la vita! Assolutamente, se pensi che non l'abbia mai tradita (anche col pensiero) stai fresca.
Menomale che non sei come me, fino ai 25 anni mi drogavo, avevo 2 relazioni tossiche e non sapevo neanche dire ciao a qualcuno che non fosse un conoscente stretto.
E pensa un po'? Mi sono trovato un lavoro all'estero (con il mio bel 60 e calcio in culo) e ho cominciato a crescere.
Avoglia a te di tempo perso appresso a pippe mentali inutili e menate varie.
La pigrizia porta il malumore, e quest'ultimo i vizi ed i disturbi mentali. È molto meglio perdersi in un problema che non esiste pur di sentire un qualcosa che non sia il vuoto dato dalla noia di una vita piatta.
Colpa, inadeguatezza... si può superare tutto se uno ha la volontà, e una propria scelta.
Anche non scegliere lo è, uno si dovrebbe prendere un minimo di responsabilità invece che ascoltare il prossimo con la sola intenzione di rispondergli. Questo è il primo problema della comunicazione, non è un gioco di ruolo a turni, uno dovrebbe quanto meno provare a capire quello che uno dice, sennò è solo una gara a chi ha ragione.
22-08-2023 11:49
Chamomile
Re: Provare vergogna di se, mentire e non riuscire a dire la verità
Si ma tu non sei me, né le altre persone che hanno scritto qui. Per te ha funzionato, ok, io invece non voglio rapporti basati su bugie, omissioni e tradimenti (dato che parli pure di corna nell'altro post), non vivrei bene in una situazione del genere, non mi sembra di chiedere la Luna. Questo atteggiamento da "sto meglio di te/meglio di prima quindi ho ragione io e se non mi dai ragione goditi la tua infelicità, sfigata" che hanno diversi utenti non mi convince proprio.
22-08-2023 11:39
cancellato18953
Re: Provare vergogna di se, mentire e non riuscire a dire la verità
Allora continua a crogiolarti nelle tue inadeguatezze, finché ti basta così.
Personalmente ho perso già troppo tempo appresso a comportamenti autolesionisti e vittimistici.
Ad ognuno il suo.
22-08-2023 10:56
Chamomile
Re: Provare vergogna di se, mentire e non riuscire a dire la verità
Quote:
Originariamente inviata da Erexith
La maggior parte delle persone mente. Tra sposi 7 su 10 tradiscono (ambo i sessi) e al 60% va bene così.
Quote:
Di agli altri quello che si vogliono sentire dire.
Quote:
No perché gnegnegne io non sono MAI stato felice, nessuno mi capisce sono solo.
Con questa mentalità mi stupisce che tu non sia già un socialone. Per carità, buon per te se per te funziona, a me mentire e mettere le corna "perché lo fanno tutti quindi va bene" o dire agli altri ciò che vogliono sentirsi dire continua a non sembrare una gran soluzione.
22-08-2023 09:13
Darby Crash
Re: Provare vergogna di se, mentire e non riuscire a dire la verità
Quote:
Originariamente inviata da Erexith
La maggior parte delle persone mente. Tra sposi 7 su 10 tradiscono (ambo i sessi) e al 60% va bene così.
ma mente con quale frequenza? Questo è il punto: la frequenza. Chi si vergogna della propria vita, finirebbe per mentire quasi a ogni domanda personale per evitare di raccontare cose spiacevoli. Questa continua menzogna richiede anche una non banale capacità di improvvisazione e di coerenza. Saper inventare sul momento risposte false e che siano coerenti con altre risposte false date allo stesso interlocutore in precedenza.
Quote:
Originariamente inviata da Erexith
Di agli altri quello che si vogliono sentire dire.
Certo, come no. E in questo modo che tipo di rapporti si costruiscono? Questa strategia può andare bene se si vedono gli altri soltanto come un problema da evitare, come una serie di potenziali scocciature. Se invece si vogliono rapporti di qualità, è una strategia pessima.
La soluzione ideale sarebbe andare fieri della propria vita e così non avere alcuna vergogna di parlare di sé con gli altri. Ma come arrivare a questo punto? eheh
22-08-2023 01:25
cancellato18953
Re: Provare vergogna di se, mentire e non riuscire a dire la verità
Imho farsi troppe remore dovendo provare di essere onesti a qualsiasi costo per portare avanti una crociata dove alla fine si è dei martiri di se stessi è al quanto disfunzionale.
La maggior parte delle persone mente. Tra sposi 7 su 10 tradiscono (ambo i sessi) e al 60% va bene così.
Dunque, perché dover assumere queste tonalità da perbenisti o da vittime sacrificali per avere un senso di compiacimento e gratificazione?
Tocca riflettere un po'...
Tra le tante puttanata che ho sentito c'è un barlume di ragione: Di agli altri quello che si vogliono sentire dire.
Si ha paura del giudizio altrui? Normale
Non si sa comunicare efficacemente con gli altri? Si impara, small talking e eye contact.
Si soffre di un ansia debilitante? Esiste la meditazione, l'ayurvedica, gli psico..
Non si sa perché ci hanno scaraventato in questo pianeta ove siamo destinati a dover patire sofferenze (per la maggior parte delle volte gratuite) e noia per poi vivere degli sprazzi di felicità? Benvenuto nel club.
No perché gnegnegne io non sono MAI stato felice, nessuno mi capisce sono solo. Beato te che riesci a sopportare ( e sopratutto a credere) a questo pensiero, invidio la tua pazienza
21-08-2023 23:38
L innominato
Re: Provare vergogna di se, mentire e non riuscire a dire la verità
Mi rivedo negli altri commenti fatti dagli altri utenti, dopo alcune esperienze di lavoro di breve e media durata finite male alcune per causa mia ma altre per motivi esterni alternate a momenti di disoccupazione ora lavoro da un anno, però mi vergogno a dire che lavoro part time e in più sono nelle liste protette quindi se me lo chiedono dico proprio il minimo indispensabile.
21-08-2023 20:29
edward00767
Re: Provare vergogna di se, mentire e non riuscire a dire la verità
Quote:
Originariamente inviata da Fallitodepresso
Io ho perso le speranze ,toccherà agire...
Io sto attraversando l'inferno perchè sto agendo, ma è l'unica, ho perso la sanità mentale per cercare di entrare nella società, spero darà i suoi frutti... Se intendi agire in quell'altro senso, beh non ti biasimo, però voglio un minimo di rivalsa in questa vita di merda, quindi rimango qua nell'inferno.
21-08-2023 20:10
cancellato25407
Quote:
Originariamente inviata da edward00767
Io non ho mai festeggiato un compleanno dopo gli 11 anni, letteralmente un disastro dai 12 in poi, a 18 mi sentivo già finito, ora a 26 sempre peggio, con la testa sono rimasto all'adolescenza, ma ho già un pò di capelli bianchi ora, proprio un fallito mi sento cazzo...
Però ci provo a vivere, finchè i farmaci me lo permettono.
Io ho perso le speranze ,toccherà agire...
12-08-2023 21:33
untipostrano
Re: Provare vergogna di se, mentire e non riuscire a dire la verità
anch'io mi sto isolando sempre di più per tale motivo...troppo forte è l'imbarazzo di fronte a certe domande scomode che inevitabilmente arrivano...ormai la gente ti giudica solo e soltanto in base al tuo status sociolavorativo, il resto non conta più nulla...nessuno che ti chiede più neanche come stai
12-08-2023 12:22
vikingo
Re: Provare vergogna di se, mentire e non riuscire a dire la verità
Ora ho la motivazione degli allenamenti almeno questo..a me non chiedono mai..incuto davvero soggezione.. ma non per il fisico per Laura che emano..e a me piace questa cosa..il mio essere burbero a me piace..aver fatto tutti quei viaggi mi da argomenti da raccontare..tra l'altro vedremo in un nuovo contesto
12-08-2023 11:47
Chamomile
Re: Provare vergogna di se, mentire e non riuscire a dire la verità
È uno dei principali motivi per cui evito il più possibile di avere a che fare con le persone. Comprese, ad esempio, visite mediche e simili. Se devo parlare con qualcuno lo faccio con molto imbarazzo e non ne vale mai la pena: se esiste una qualsiasi occasione che possa portarmi abbastanza benefici da compensare completamente l'umiliazione di dover sopportare di avere a che fare con qualcuno che si sente migliore di me, di sicuro nella mia vita non si è ancora verificata. Mentire non mi piace, non ne sono molto capace e in generale non mi sembra una gran soluzione.
12-08-2023 10:41
edward00767
Re: Provare vergogna di se, mentire e non riuscire a dire la verità
Quote:
Originariamente inviata da Fallitodepresso
È da quando circa ho 19/20 anni che ho iniziato a rintanarmi sempre di più, tipo l'ultimo anno di scuola non ho superato di poco il limite di assenze,poi con i continui fallimenti lavorativi ,il tempo che passa ,gli altri che vanno avanti,tu che sei sempre allo stesso punto od indietreggi pure ....insomma inizi a stare veramente male con te stesso , perdi la voglia della socialità, mi ricordo prima dei 18 anni dissi ai miei che non li avrei festeggiati perché non c'era nulla da festeggiare, sarò stato l'unico della mia cerchia a non festeggiarli.
Io non ho mai festeggiato un compleanno dopo gli 11 anni, letteralmente un disastro dai 12 in poi, a 18 mi sentivo già finito, ora a 26 sempre peggio, con la testa sono rimasto all'adolescenza, ma ho già un pò di capelli bianchi ora, proprio un fallito mi sento cazzo...
Però ci provo a vivere, finchè i farmaci me lo permettono.
12-08-2023 10:32
cancellato25407
È da quando circa ho 19/20 anni che ho iniziato a rintanarmi sempre di più, tipo l'ultimo anno di scuola non ho superato di poco il limite di assenze,poi con i continui fallimenti lavorativi ,il tempo che passa ,gli altri che vanno avanti,tu che sei sempre allo stesso punto od indietreggi pure ....insomma inizi a stare veramente male con te stesso , perdi la voglia della socialità, mi ricordo prima dei 18 anni dissi ai miei che non li avrei festeggiati perché non c'era nulla da festeggiare, sarò stato l'unico della mia cerchia a non festeggiarli.
02-12-2022 21:02
Demiurgo
Re: Provare vergogna di se, mentire e non riuscire a dire la verità
Ho un problema simile, nemmeno io vivo una vita particolarmente di successo o piena di eventi significativi positivi. Alla domanda come va la vita, io rispondo sempre:
"Mah, come al solito"
"Tutto bene, per il momento dai"
"Si tira avanti"
"Alti e bassi"
Chissà perchè mi ha creato la nomea di essere un tipo poco comunicativo.
02-12-2022 20:49
edward00767
Re: Provare vergogna di se, mentire e non riuscire a dire la verità
Io in terapia ho mentito su molte cose inizialmente, avevo la sensazione di essere a un capolinea, e che ormai la mia vita era destinata a finire, piano piano mi sono aperto però almeno con la terapeuta, anche se ancora provo molta vergogna per il mio essere e mento sempre.
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