Si purtroppo è sempre la solita storia, non si viene mai a capo di niente e non ti puoi fidare di nessuno.
17-08-2023 15:29
Nannerl
Re: Delusioni continue
Quote:
Originariamente inviata da XL
...
No non l'accetto, soprattutto pensando che potevo evitarlo solo attenzionando più quello che mi sarebbe piaciuto fare anziché quello che era più conveniente in quel momento. Ho rifatto lo stesso errore ed è un incubo sentirsi perseguitati dall'esistenza, dover ogni volta limitare i danni, nell'imbarazzo della situazione, ogni volta che puoi svoltare in realtà resti allo stesso punto, e non hai nessuno di fidato con cui sfogarti, a cui appoggiarti stando tranquillo che quel qualcuno vuole solo autenticamente il tuo bene ed è autenticamente interessato a te.
17-08-2023 10:29
Aaren
Re: Delusioni continue
Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun
Non siamo nati e cresciuti per venire incontro solo ai nostri bisogni, per volerci bene infischiandocene di tutti. Lo possiamo fare? Certo ma sarà una vita di merda, i bisogni vanno condivisi, il bene va condivisio, quando non possiamo condividere queste cose e viviamo chiusi nella nostra bolla sta covando la follia. Un autoconvincimento che non ha niente di lucido ma è un (dis)adattamento a quello che non possiamo modificare e che continua a fare male e farà male sempre fino alla fine dei nostri giorni. Tutti dovrebbero fare affidamento sugli altri, far parte di qualcosa di un qualche contesto, quando si è del tutto alienati si finisce per esplodere. "Sto bene da solo" è solo un qualcosa di transitorio, quei momenti in cui ci si senti delusi e amareggiati dai rapporti umani finiti male, ma non può durare tutta la vita senza conseguenze drammatiche.
Hai ragione e chi dice che sta bene da solo non dice la verità e nemmeno è completamente solo.
17-08-2023 08:20
Black_Hole_Sun
Re: Delusioni continue
Non siamo nati e cresciuti per venire incontro solo ai nostri bisogni, per volerci bene infischiandocene di tutti. Lo possiamo fare? Certo ma sarà una vita di merda, i bisogni vanno condivisi, il bene va condivisio, quando non possiamo condividere queste cose e viviamo chiusi nella nostra bolla sta covando la follia. Un autoconvincimento che non ha niente di lucido ma è un (dis)adattamento a quello che non possiamo modificare e che continua a fare male e farà male sempre fino alla fine dei nostri giorni. Tutti dovrebbero fare affidamento sugli altri, far parte di qualcosa di un qualche contesto, quando si è del tutto alienati si finisce per esplodere. "Sto bene da solo" è solo un qualcosa di transitorio, quei momenti in cui ci si senti delusi e amareggiati dai rapporti umani finiti male, ma non può durare tutta la vita senza conseguenze drammatiche.
16-08-2023 19:46
dystopia
Re: Delusioni continue
Quote:
Originariamente inviata da Aaren
... se in generale non si trovano i giusti equilibri può essere che ti troverai sempre male.
Grazie l'esempio del vino mi sembra adeguato, non sei obbligato a bere l'intera bottiglia, puoi bere solo un bicchiere, oppure anche meno, se a te sta bene così. Se una volta esageri, questo non significa necessariamente dover rinunciare del tutto. Cioè trovare un equilibrio che funziona per te. I poli sarebbero in questo caso Esagerare / Privazione totale.
Il ragionamento polarizzato in molti casi viene spontaneo perché semplifica il ragionamento ma ha il difetto di annullare le tante sfumature intermedie, che però nella realtà esistono.
16-08-2023 19:28
Aaren
Re: Delusioni continue
Quote:
Originariamente inviata da dystopia
Mi sembra che tu stia ragionando in modo molto polarizzato, stai prendendo in esame due realtà che consideri opposte (Bastare a se stessi VS Stare con le altre persone, Solitudine VS Diventare matti appresso agli altri) ma senza tenere conto delle tante realtà intermedie possibili.
Esistono varie gradazioni di solitudine o di contatto con gli altri, ognuno può calibrare le cose come può/vuole.
Forse la tua disperazione deriva da questo, dal non trovare un tuo "posto", hai capito di non far parte né di una casella, né dell'altra. Forse saresti più a tuo agio in una condizione intermedia. Non è obbligatorio stare ad un polo oppure al polo opposto, ci sono molte opzioni nel mezzo.
Questo ragionamento lo puoi applicare a qualunque cosa, ti può aiutare a ragionare in modo più concreto, credo che immaginare sempre due poli opposti possa facilmente portare alla frustrazione, proprio perché non è detto che siano le opzioni migliori per noi.
Esempio: se io sono asociale non posso già da domani diventare l'anima della festa (che sarebbero i poli opposti), faccio le cose per gradi e sicuramente non vado a stravolgere il mio essere.
La signora ha ragione, non si può passare da un opposto all'altro, perché esistono varie vie di mezzo e vale per tutte le cose. È come chi beve una bottiglia di vino, si ubriaca e rigetta e poi dice: da oggi in poi non bevo più. Ma se tu ne avresti bevuto una metà sarebbe stato meglio, era buono e non ti sentivi male.
Poi per carità, se ti senti sempre male in mezzo agli altri allora puoi provare anche soluzioni drastiche ma non per forza dire: ho deciso in assoluto che non parlerò mai più con nessuno perché umanamente parlando, la solitudine totale non è possibile, ognuno ha bisogno di altri, anche soltanto per perdere tempo e sfogarsi nonostante non siano amicizie vere e soddisfacenti.
Perciò se in generale non si trovano i giusti equilibri può essere che ti troverai sempre male.
16-08-2023 19:01
dystopia
Re: Delusioni continue
Mi sembra che tu stia ragionando in modo molto polarizzato, stai prendendo in esame due realtà che consideri opposte (Bastare a se stessi VS Stare con le altre persone, Solitudine VS Diventare matti appresso agli altri) ma senza tenere conto delle tante realtà intermedie possibili.
Esistono varie gradazioni di solitudine o di contatto con gli altri, ognuno può calibrare le cose come può/vuole.
Forse la tua disperazione deriva da questo, dal non trovare un tuo "posto", hai capito di non far parte né di una casella, né dell'altra. Forse saresti più a tuo agio in una condizione intermedia. Non è obbligatorio stare ad un polo oppure al polo opposto, ci sono molte opzioni nel mezzo.
Questo ragionamento lo puoi applicare a qualunque cosa, ti può aiutare a ragionare in modo più concreto, credo che immaginare sempre due poli opposti possa facilmente portare alla frustrazione, proprio perché non è detto che siano le opzioni migliori per noi.
Esempio: se io sono asociale non posso già da domani diventare l'anima della festa (che sarebbero i poli opposti), faccio le cose per gradi e sicuramente non vado a stravolgere il mio essere.
16-08-2023 18:46
Aaren
Re: Delusioni continue
Si infatti sono tutti perfetti con la vita degli altri e la fanno facile senza nemmeno aver provato certe cose.
16-08-2023 18:32
vikingo
Re: Delusioni continue
Io sono signore com chi merita..sono maturato non mi fregano più.. forse mi sarei lasciato andare come l'amico del padre di gatta..condoglianze dimenticavo..tra alcool psicofarmaci e depressioni..ma quando ho percepito dell astio intorno ho trovato delle motivazioni enormi..resettare e facile per chi non ha grossi traumi..chi ha sofferti traumi malattie..non resetti un cacchio..le solite frasi di circostanza che dio..ipocrisia solo ipocrisia.. a cui in certi ambienti mi son dovuto piegare anche io..con la protesi nuova ho pure il sorriso di circostanza.
Chi ha una moglie un suv un entrata sicura al mese e facile dispensare consigli..
16-08-2023 16:47
pokorny
Quote:
Originariamente inviata da Aaren
Non è che uno dovrebbe diventare cattivo o mancanza di signorilità, bisognerebbe prendere atto che le persone in generale sono tutte cattive e quindi è giusto non fare del bene a nessuno. La colpa è soltanto loro che non ti permettono di praticare la bontà anche perché ognuno ha bisogno dell'altro e non è bello rimanere sempre solo nel momento del bisogno.
Perciò le persone in generale sono tutti balordi e vanno evitati.
penso che alla fine della fiera le cose stiano proprio così.
16-08-2023 16:21
Nightlights
Re: Delusioni continue
si resettare...so io la fatica che ho dovuto fare per rifarmi una rete sociale, seppur piccola, da 0...gli sforzi li ho già fatti ma non sono superman
16-08-2023 11:59
Aaren
Re: Delusioni continue
Non è che uno dovrebbe diventare cattivo o mancanza di signorilità, bisognerebbe prendere atto che le persone in generale sono tutte cattive e quindi è giusto non fare del bene a nessuno. La colpa è soltanto loro che non ti permettono di praticare la bontà anche perché ognuno ha bisogno dell'altro e non è bello rimanere sempre solo nel momento del bisogno.
Perciò le persone in generale sono tutti balordi e vanno evitati.
16-08-2023 11:54
cancellato18953
Re: Delusioni continue
Come diceva de Andre: Si sa che la gente da buoni consigli come li dava Gesù nel tempio, si sa che la gente da buoni consigli sennò non può più dare il cattivo esempio.
L'ipocrisia è la prima cosa da accettare. C'è voluto un sacco di tempo ma alla fine l'ho accettata. Ho speso anni a fare il 'signore' e quello giusto. E cosa ho ottenuto? Niente. Certo, tra l'essere uno stronzo patentato e un gentiluomo preferisco di gran lunga la seconda, imho come al solito è una questione di equilibrio... alla fine dipende tutto dalla situazione.
16-08-2023 11:03
Aaren
Re: Delusioni continue
Ha ragione sia Claire che la persona che ha quotato. Ormai le persone hanno perso il cervello, parlano come se fossero robot, per il resto chi da facilmente consigli di sicuro non se ne frega niente degli altri, magari avrà provato anche lui le stesse cose ma da persona scorretta la fa facile sugli altri.
16-08-2023 09:00
claire
Re: Delusioni continue
Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
Quelli che dicono che bisogna resettare, sono quelli che magari non hanno niente di importante o pesante sul groppone, magari da anni, che ti logora.
Resettare cosa poi, il cervello non è un computer o un telefono che lo puoi riportare alle condizioni di fabbrica con un reset, magari fosse così.
Già. O hanno un presente decente e un futuro non tragico. Insomma l'hanno sfangata, magari senza eccessivo sforzo, insomma la volta che si sono decisi a muoversi gli è andata di culo. E magari si sentono detentori di grandi verità da diffondere.
Non mi riferisco all'op, considerazione generale.
16-08-2023 08:52
Maximilian74
Re: Delusioni continue
Quelli che dicono che bisogna resettare, sono quelli che magari non hanno niente di importante o pesante sul groppone, magari da anni, che ti logora.
Resettare cosa poi, il cervello non è un computer o un telefono che lo puoi riportare alle condizioni di fabbrica con un reset, magari fosse così.
16-08-2023 08:20
vikingo
Re: Delusioni continue
Il problema è rimuginare.. io non riesco ad accettare certi cose..problemi di salute..si uno cerca di distrarsi ma la mente prima o poi torna..la fanno facile resettare..comunq bisogna guardare il futuro con i traguardi alla portata..chiaramente
16-08-2023 06:53
XL
Re: Delusioni continue
Quote:
Originariamente inviata da Nannerl
Il punto è che se non ti stanno bene questi "vincoli" vuol dire che non hai scelto volendoti bene. E se non hai scelto così è o perché si continua ad essere condizionati da un certo ambiente (e non parlo solo di famigliari), o perché ci si sminuisce avendo paura di sbagliare (paradossalmente, che è quello che sistematicamente faccio io) e si pensa magari più ad avere le migliori condizioni possibili temendo che qualcuno ci fotta piuttosto che scegliere cosa ci farebbe stare bene pur con qualche rischio
Ma mettiamo caso che il rischio si realizzi, tu come reagisci o reagiresti?
Io in genere mi innervosisco, ma mi innervosisco perché in fondo non accettavo davvero la situazione, sapevo che c era questo rischio e la mia scelta mi esponeva a questa cosa, ma era a me che disturbava tutta la situazione.
Non capisco cosa c entri il volersi bene.
Se è equivalente ad accettare l'esistenza e tutti i suoi vincoli così com è diciamo la stessa cosa.
Ora togliamo di mezzo il passato, la nostra realtà attuale ed esistenziale è un'altra. Avrei potuto fare questo e quell altro cancelliamoli, non contano nulla ora, i vincoli attuali nella nostra esistenza sono altri. Se vivi sotto a un ponte la realtà è questa e quello che puoi o non puoi fare son solo certe altre cose, il mondo è fatto così c è anche il vincolo che quel che è fatto è fatto e non si può cambiare. Anche il fatto che tu sia stato un coglione in passato è un vincolo e basta adesso, puoi per caso cambiare la tua coglioneria passata che ti ha portato in questa situazione? No, è un vincolo esistenziale che si accetta o non accetta e secondo me molti di noi non lo accettano, se no certi discorsi non si ripeterebbero all infinito.
Adesso tu accetti la situazione in cui ti trovi?
Questa è l unica domanda rilevante. La risposta affermativa o negativa a questa domanda determina la differenza tra chi accetta davvero l'esistenza così com è, e chi invece non l'accetta.
Io tornando indietro con la memoria credo di non aver accettato mai davvero alcun presente esistenziale con i suoi vincoli. E ora mi trovo in una situazione analoga alle precedenti.
Anche questo tornare indietro a pensare che cosa si sarebbe potuto fare è un forte sintomo di non accettazione.
Il passato è passato, non si può cambiare, è un vincolo fisso attualmente sul quale non si ha alcun potere e molti di noi continuano comunque ad andarci contro.
Ora questa negazione non so se si può sempre curare e mettere a posto, io credo di no, alcuni arrivano ad accettare tutti i vincoli altri in parte, altri ci restano in guerra e in opposizione a tal punto che la cosa può sfociare in un suicidio o altro.
16-08-2023 00:19
Sheev Palpatine
Re: Delusioni continue
Alla base di questa discussione dobbiamo stabilire cosa vogliamo realmente e cosa ci viene fatto desiderare perchè imposto dall'esterno.
Ad esempio, desiderare un particolare tipo di smarthone, particolari vestiti firmati o altre cose di questo tipo è frutto di pubblicità, campagne di marketing varie che hanno come principale scopo quello di "farti sentire figo" attorno agli altri. E' chiaro che di queste cose, volendo, è più che possibile fregarsene e forse è anche consigliabile.
Per cose come il bisogno di compagnia, di amicizie, di relazioni sentimentali e sessuali, allora questo rientra nella natura umana. Alla base della sofferenza per la solitudine c'è proprio l'emotività, dato che l'essere umano è un animale sociale. Non serve per forza essere circondati da migliaia di persone o avere cerchie sociali immense, ma qualcosa ci vuole. E a tal proposito purtroppo non riesco ad intravedere soluzioni
15-08-2023 21:35
cancellato18953
Re: Delusioni continue
Quote:
Originariamente inviata da Levin
Nessuno può bastare a se stesso, non siamo fatti così.
Può essere il minore dei mali ma è sempre un male.
Se vogliamo sperare in un po' di felicità l'idea di bastare a se stessi non è una cosa buona, è semplicemente contro la nostra natura.
Quello che intendo con questa frase è il non dover sempre compiacere gli altri.
Alla fine ci sarà sempre qualcuno che soffre, è la dura verità. L'utopia di vedere tutti felici e soddisfatti è appunto, solo una fantasia.
So di aver deluso anch'io, e non voglia fare il vittimista... ma credimi quando ti dico che certe persone è meglio perderle che trovarle e preferisco di gran lunga la compagnia di un animale domestico e di un buon libro invece che dovermi subire dei contesti sociali fatti solo di rabbia, invidia e dolore.
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