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Discussione: a volte finisce che ti senti, come dire, ostile Rispondi alla discussione
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30-03-2023 16:26
insiemealvento
Re: a volte finisce che ti senti, come dire, ostile

grazie per aver letto e risposto, spesso faccio fatica a interagire con voi ma sappiate che leggo sempre e apprezzo anche quando non lo dico

ci tenevo a dirlo anche se in ritardo
12-03-2023 21:03
Syd90
Re: a volte finisce che ti senti, come dire, ostile

Quote:
Originariamente inviata da insiemealvento Visualizza il messaggio
fanculo

ai gesti calcolati brillanti proiettili corazzati per fare breccia in una fiducia ingenua stuprata sventrata milite ignoto nella terra di nessuno
alla svenevoli pose da artisti maledetti riprodotte in serie a denti digrignati
alle pubblicità che usano poeti e musicisti per vendere altra merda
ai viscidi bigattini che ostentano gentilezza e buone maniere per insinuarsi in una ficaculoboccaposizionedivantaggioqualsiasi
alle candide anime designate vittime seriali che urlano fino a quando non trovano un carnefice che le faccia sentire migliori
agli intellettuali ingessati in completi di fiero sdegno che pisciano soldi dalle loro torri d'avorio
a chi ti vuole sempre all'altezza delle sue aspettative
a chi ti dice di sporcarti le mani ma le sue sono lisce e lucide come casse da morto
a chi suona il clacson solo perché altri coglioni suonano il clacson
a chi agisce in branco per sopraffare chi è solo
a chi ti vuole sempre buono sempre docile sempre degno di stima come un pezzo messo all'asta
a chi sente il bisogno di sventolare il proprio certificato di persona seria come un distintivo imperiale sul quale piscio
a chi pensa di possedere la verità come possiede la carne comprata e poi rivenduta in qualche mercato di schiavi esistenziali
alla dialettica dei poli opposti aizzati come cani da combattimento in un'arena di edonismo onanistico
alla porno grafia anal fabeta acchiappa like untori sociali peste influencer
alla inesauribile-ossessiva-competizione-che-alimenta-le-continue-classifiche-meritocratiche-dell'umana-operosità-senza-esclusone-di-colpi-se-non-ti-approfitti-delle-debolezze-altrui-sei-un-cojone-incessante-logorante-moto-perpetuo-dell'offro-qualcosa-solo-se-ricevo-qualcosa-di-vantaggioso-in-cambio

e fanculo anche al mucchio di parole che ho vomitato per sentirmi meglio
Dai l hai presa bene, mi piace la tua abilità di farti scivolare le cose addosso
12-03-2023 20:58
Stan Kezza
Re: a volte finisce che ti senti, come dire, ostile

12-03-2023 20:43
Crepuscolo
Re: a volte finisce che ti senti, come dire, ostile

Pensavo che collegando le parole in grassetto sarebbe uscita un'altra parola "Aiaglialleaiachiachi..."

Mi sa che mi sbagliavo...
12-03-2023 20:37
David Brent
Re: a volte finisce che ti senti, come dire, ostile

12-03-2023 20:21
cuginosmorfio
Re: a volte finisce che ti senti, come dire, ostile

12-03-2023 20:19
insiemealvento
a volte finisce che ti senti, come dire, ostile

fanculo

ai gesti calcolati brillanti proiettili corazzati per fare breccia in una fiducia ingenua stuprata sventrata milite ignoto nella terra di nessuno
alla svenevoli pose da artisti maledetti riprodotte in serie a denti digrignati
alle pubblicità che usano poeti e musicisti per vendere altra merda
ai viscidi bigattini che ostentano gentilezza e buone maniere per insinuarsi in una ficaculoboccaposizionedivantaggioqualsiasi
alle candide anime designate vittime seriali che urlano fino a quando non trovano un carnefice che le faccia sentire migliori
agli intellettuali ingessati in completi di fiero sdegno che pisciano soldi dalle loro torri d'avorio
a chi ti vuole sempre all'altezza delle sue aspettative
a chi ti dice di sporcarti le mani ma le sue sono lisce e lucide come casse da morto
a chi suona il clacson solo perché altri coglioni suonano il clacson
a chi agisce in branco per sopraffare chi è solo
a chi ti vuole sempre buono sempre docile sempre degno di stima come un pezzo messo all'asta
a chi sente il bisogno di sventolare il proprio certificato di persona seria come un distintivo imperiale sul quale piscio
a chi pensa di possedere la verità come possiede la carne comprata e poi rivenduta in qualche mercato di schiavi esistenziali
alla dialettica dei poli opposti aizzati come cani da combattimento in un'arena di edonismo onanistico
alla porno grafia anal fabeta acchiappa like untori sociali peste influencer
alla inesauribile-ossessiva-competizione-che-alimenta-le-continue-classifiche-meritocratiche-dell'umana-operosità-senza-esclusone-di-colpi-se-non-ti-approfitti-delle-debolezze-altrui-sei-un-cojone-incessante-logorante-moto-perpetuo-dell'offro-qualcosa-solo-se-ricevo-qualcosa-di-vantaggioso-in-cambio

e fanculo anche al mucchio di parole che ho vomitato per sentirmi meglio



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