Originariamente inviata da Stan Kezza

Guarda quando lavoravo al bar a un certo punto abbiamo messo una telecamera fissa sulla cassa proprio per evitare questi problemi. Non puoi capire quante cose abbiamo scoperto rivedendo i filmati. Il metodo è quello di preparare il resto e consegnarlo prima di mettere la banconota nel cassetto, così non si sbaglia mai.
Comunque, se proprio devi fare sta cosa fallo nei grandi locali che guadagnano tanto, perché i piccoli commercianti a volte stanno a galla a stento e sarebbe ingiusto sfilargli pure i soldi con questi stratagemmi.

Originariamente inviata da Syd90

Quando il lavoro mi stanca troppo per liberarmi mentalmente fantastico su un modo di racimolare soldi senza fatica e questo è quello che penso maggiormente

Mi è venuta l idea quando una signora che stava pagando disse di aver dato una banconota da 20 anzichè da 5, non so se lo avesse fatto volontariamente, credo di no perchè c era poca gente e l attenzione della cassiera era notevole

Io farei un giro il giorno prima in 4/5 locali diversi, mi siederei il più vicino alla cassa per controllare chi si occupa dei pagamenti, stando attento ai ritmi del locale in questione per capire quali sono i momenti caldi dove cè più confusione, andrei a pagare scambiando qualche parola con il cassiere per capire più o meno se è distratto o insicuro e facendo in modo che si ricordi di me o che mi veda comunque in modo positivo

Il giorno dopo rifarei la stessa cosa, entro, aspetto il momento in cui la confusione aumenta e andrei a pagare, gli darei la banconota da 5 euro continuando a parlargli facendo in modo che non si concentri troppo sulla banconota, una volta che ricevo il resto, continuo a parlagli tenendolo in mano ma senza controllarlo, poi sorridendo ma con voce decisa gli direi:" ma non me lo dai il resto🤣? Guarda che ti ho dato 20"

Ho fatto caso che il titolare quando succedono queste cose per 15 euro lascia andare maggiorparte delle volte per non creare litigi o per non disturbare altri clienti

Originariamente inviata da Varano

io invece all'md dove mi rifornisco di birra ho notato che ormai si ruba quasi indisturbati, ho visto diverse volte ragazzine uscire mentre suonava l'antitaccheggio con fare furtivo. mi chiedo cosa rubino, non penso cibo forse superalcolici

Originariamente inviata da Varano

io invece all'md dove mi rifornisco di birra ho notato che ormai si ruba quasi indisturbati, ho visto diverse volte ragazzine uscire mentre suonava l'antitaccheggio con fare furtivo. mi chiedo cosa rubino, non penso cibo forse superalcolici

Originariamente inviata da edward00767

Quando è forte non sono mai riuscito a calmarla, ma se è di lieve entità ho imparato che rallentare qualsiasi cosa io faccia e concentrarmi sul presente, non riesco a concentrarmi sul respiro però, anche se le respirazioni diaframmatiche le applico.

Originariamente inviata da edward00767

Quando è forte non sono mai riuscito a calmarla, ma se è di lieve entità ho imparato che rallentare qualsiasi cosa io faccia e concentrarmi sul presente, non riesco a concentrarmi sul respiro però, anche se le respirazioni diaframmatiche le applico.

Originariamente inviata da spezzata

Solitamente non ne ho. Ne vengo totalmente sopraffatta.

A volte cerco di distrarmi facendo qualcosa con le mani, qualcosa di ripetitivo e/o meccanico. Pulisco qualcosa, giocherello con le mani, magari con un oggetto come un cubo di Rubik, ecc.. Spesso, se posso, mi metto le cuffie e ascolto musica a tutto volume o ascolto qualcosa su YouTube o altro dissociandomi dal mondo circostante.
Mi ritrovo a voler fare qualcosa con le mani perché a volte mi tremano o mi diventano "fredde" e sento il bisogno di muoverle e/o di "giochicchiare" con le maniche della maglia/felpa fino a nasconderci le mani dentro. Se non ho nulla tra le mani finisco anche per autolesionarmi tirando le pellicine delle dita, a volte fino a farle saguinare.
Se (e solo se) il caso è grave, oltre al tremore delle mani, il ritmo cardiaco aumenta in modo esponenziale fino a sentirlo nelle orecchie e mi tremano le ginocchia. Probabilmente le labbra assumeranno lo stesso colore delle unghie: viola o bianche. Se mi viene richiesto di parlare, posso avere delle difficoltà.

Originariamente inviata da Lunacrescente80

Ah sì quello pure per me è sicuro! Con "sole" intendevo dire che non piove insomma! Il sole per quanto sia vitale non lo sopporto più! Ho già iniziato a sedermi all'ombra fuori dai bar adesso che siamo ancora a marzo perché il sole scotta da morire!

Rimpiango i tanti anni vissuti a Londra!

Originariamente inviata da dystopia

Leggendo e guardando video di psicologia ho scoperto una tecnica che si chiama "grounding", che indica il mettersi in contatto con la natura. È un termine ampio che include più esercizi, per esempio concentrarsi sugli elementi concreti intorno a te, in modo che il cervello riceva nuovi stimoli. Infatti anche il tuo sogno ricorda questo concetto, perché parli di correre nella natura, di odori e suoni. Poi facendo esercizi ho scoperto che è molto rilassante stare stesi sul tappetino, perché ti senti schiacciato dalla gravità ed è molto rilassante.

Originariamente inviata da Syd90

Yoga mi ha sempre incuriosito, io vado al contrario, se è brutto tempo fuori, sole dentro, madò lo odio, fosse per me andrei a vivere in irlanda

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Originariamente inviata da Fiore Di Loto

Madò quante ne ho provate



In generale : immergersi almeno per un po' nella natura/in un parco (se si può), lavorare di visualizzazioni (sa positive che negative), cercare di dominare il proprio dialogo interno spezzando i rimuginii, concentrarsi su dei dettagli fuori di sè (tipo quelli della stanza), respirare usando varie tecniche, darsi pizzicotti, giocherellare con le mani, far saltellare velocemente le gambe (da seduti), distendersi immaginando di sciogliersi come un liquido, annusare un profumo, coccolare un animale da compagnia.



In ogni caso se si riesce a far lavorare il lobo frontale in genere si riesce a ridurre l'ansia, perchè si sposta il focus (e quindi probabilmente sia il sangue che l'attività elettrica cerebrale) dall'area rettile/amigdala a quella deputata - tra le altre cose - alla manualità fine. Quindi "usare le mani" per qualche tipo di attività (cucire, bricolage, cucinare, aggiustare qualcosa, giocoleria) mi sembra possa essere molto utile.

Originariamente inviata da Crepuscolo

Evitamento, non esco mai dalla comfort zone.
E quando sono stato costretto ad uscirci ho creato nuove comfort zone. Sempre gli stessi schemi, le stesse abitudini...