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Discussione: La mia storia, parte due. Rispondi alla discussione
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25-02-2023 12:59
dystopia
Re: La mia storia, parte due.

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Originariamente inviata da Marcellino1991 Visualizza il messaggio
Saresti così gentile da spiegarmi come si fa?
Vai nella sezione "diari privati" e seleziona "apri discussione", così apri il tuo diario. Te l'aveva già suggerito un'altra utente, proprio perché così avresti tutte le informazioni nello stesso posto e sarebbe meno dispersivo
25-02-2023 11:15
Marcellino1991
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Originariamente inviata da Varano Visualizza il messaggio
scrivi anche bene, purtroppo non c'è soluzione ai problemi che esponi ma descrivi molto bene un tipico contesto italiano. mi hai evocato delle immagini come quella dello psichiatra che si fa i cavoli suoi sul cell e i bulli che ti hanno preso in giro, sono proprio persone reali da come li descrivi.
la chirurgia plastica è forse una soluzione estrema e non risolutiva, però non credo a quelli che ti dicono è tutto nella mente. con accorgimenti mirati e non invasivi si può svoltare, altroché
Non per vantarmi, ma in italiano sono sempre andato bene: ai tempi prendevo voti compresi tra il 6 e il 7, e alla prova di italiano della maturità ho preso 14/15. Anche il mio psichiatra, che mi fa anche psicoterapia e con il quale mi vedo ogni 15 gg, mi dice che sono troppo dipendente dagli altri.
25-02-2023 11:12
Marcellino1991
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Originariamente inviata da dystopia Visualizza il messaggio
@Marcellino1991

Leggendo i tuoi post, mi sembra che tu dia troppa importanza alle critiche di persone a caso. Ci sono persone che prendono in giro perché colgono l'insicurezza dell'altro, non perché ci siano reali motivi. Comunque anch'io ti consiglio di aprire un diario personale, come ti hanno già suggerito, perché così sarebbe più ordinato e avresti tutto in un'unica discussione
Saresti così gentile da spiegarmi come si fa?
24-02-2023 22:58
Varano
Re: La mia storia, parte due.

scrivi anche bene, purtroppo non c'è soluzione ai problemi che esponi ma descrivi molto bene un tipico contesto italiano. mi hai evocato delle immagini come quella dello psichiatra che si fa i cavoli suoi sul cell e i bulli che ti hanno preso in giro, sono proprio persone reali da come li descrivi.
la chirurgia plastica è forse una soluzione estrema e non risolutiva, però non credo a quelli che ti dicono è tutto nella mente. con accorgimenti mirati e non invasivi si può svoltare, altroché
24-02-2023 22:48
dystopia
Re: La mia storia, parte due.

@Marcellino1991

Leggendo i tuoi post, mi sembra che tu dia troppa importanza alle critiche di persone a caso. Ci sono persone che prendono in giro perché colgono l'insicurezza dell'altro, non perché ci siano reali motivi. Comunque anch'io ti consiglio di aprire un diario personale, come ti hanno già suggerito, perché così sarebbe più ordinato e avresti tutto in un'unica discussione
24-02-2023 18:09
Marcellino1991
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Originariamente inviata da Black_Hole_Sun Visualizza il messaggio
Non giudico la tua persona ma faccio un'analisi dei tuoi post su questo forum che è una cosa diversa. Anche a me hanno detto queste cose ma so benissimo che non sono vere (per quanto mi riguarda). Dietro un "sei troppo buono e gentile" si nasconde sempre un sottointeso "sei un povero coglione che si fa mettere i piedi in testa da chiunque". Dopo tanti piedi in testa l'ho capito sulla mia pelle ma era troppo tardi, ormai le impronte delle scarpe erano profonde e penetrate nella corteccia celebrale, la vita va avanti e tutte le parole vuote e le bugie chiedono vendetta. Quando un bel giorno ti svegli e capisci non c'è mai stata nessuna speranza forse e dico forse troverai la libertà di accettare che è andata esattamente come doveva andare, e nessuno poteva farci un bel niente.
Capisco 🙂
24-02-2023 17:52
Black_Hole_Sun
Re: La mia storia, parte due.

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Originariamente inviata da Marcellino1991 Visualizza il messaggio
Sarei anche privo di empatia, ma tutte le persone che dal vivo mi conoscono mi reputano una persona intelligente, educata, per bene, dolce e gentile. Alcuni mi hanno anche detto che io sono simpatico.
Non giudico la tua persona ma faccio un'analisi dei tuoi post su questo forum che è una cosa diversa. Anche a me hanno detto queste cose ma so benissimo che non sono vere (per quanto mi riguarda). Dietro un "sei troppo buono e gentile" si nasconde sempre un sottointeso "sei un povero coglione che si fa mettere i piedi in testa da chiunque". Dopo tanti piedi in testa l'ho capito sulla mia pelle ma era troppo tardi, ormai le impronte delle scarpe erano profonde e penetrate nella corteccia celebrale, la vita va avanti e tutte le parole vuote e le bugie chiedono vendetta. Quando un bel giorno ti svegli e capisci non c'è mai stata nessuna speranza forse e dico forse troverai la libertà di accettare che è andata esattamente come doveva andare, e nessuno poteva farci un bel niente.
24-02-2023 17:06
Marcellino1991
Quote:
Originariamente inviata da edward00767 Visualizza il messaggio
Anche a me hanno sempre detto che ero brutto, quando ero grasso ero inguardabile, ora che ho perso abbastanza peso sono più guardabile, anche se mi sento una rana, ho il collo in avanti e gli occhi gonfi tipo, poi se mangio troppi carboidrati mi gonfio comunque, quindi tendo a rimanere in un regime low carb e proteine alte per provare a rimanere in energia, appena perdo energie mi gonfio e mi affloscio ovunque.
Mi dispiace che ti abbiano offeso in passato. Io invece mangio molti carboidrati, ma anche proteine.
24-02-2023 17:05
Marcellino1991
Quote:
Originariamente inviata da edward00767 Visualizza il messaggio
Di solito quando reputano tutte cose positive è per nascondere qualcosa, anche a me dicevano tutti "sei così buono e tranquillo", avrei preferito che mi dicessero che sono un accontentatore degli altri senza assertività.
Preferirei essere definito egoista che angioletto, paradossalmente chi è bonaccione ma senza autostima viene ripudiato nelle relazioni sociali, sopratutto da adulti.
Molto meglio essere buoni, fidati.
24-02-2023 16:54
edward00767
Re: La mia storia, parte due.

Anche a me hanno sempre detto che ero brutto, quando ero grasso ero inguardabile, ora che ho perso abbastanza peso sono più guardabile, anche se mi sento una rana, ho il collo in avanti e gli occhi gonfi tipo, poi se mangio troppi carboidrati mi gonfio comunque, quindi tendo a rimanere in un regime low carb e proteine alte per provare a rimanere in energia, appena perdo energie mi gonfio e mi affloscio ovunque.
24-02-2023 16:51
edward00767
Re: La mia storia, parte due.

Quote:
Originariamente inviata da Marcellino1991 Visualizza il messaggio
Sarei anche privo di empatia, ma tutte le persone che dal vivo mi conoscono mi reputano una persona intelligente, educata, per bene, dolce e gentile. Alcuni mi hanno anche detto che io sono simpatico.
Di solito quando reputano tutte cose positive è per nascondere qualcosa, anche a me dicevano tutti "sei così buono e tranquillo", avrei preferito che mi dicessero che sono un accontentatore degli altri senza assertività.
Preferirei essere definito egoista che angioletto, paradossalmente chi è bonaccione ma senza autostima viene ripudiato nelle relazioni sociali, sopratutto da adulti.
24-02-2023 16:16
Marcellino1991 Sarei anche privo di empatia, ma tutte le persone che dal vivo mi conoscono mi reputano una persona intelligente, educata, per bene, dolce e gentile. Alcuni mi hanno anche detto che io sono simpatico.
24-02-2023 16:15
pokorny
Re: La mia storia, parte due.

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Originariamente inviata da Black_Hole_Sun Visualizza il messaggio
[...] qui manca proprio la percezione dell'utente che sta dall'altra parte che deve (dovrebbe) leggere cose totalmente prive comunicazione, monologhi che non servono a nessuno tantomeno a lui.
Sì, e riconosco che mi fanno lo stesso effetto dell'altro utente che fotocopia sempre la stessa cosa (ma a quanto pare si continua a rispondergli...). Mi prende un istinto di allontanarmi, di scappare, l'immagine mentale che mi arriverà addosso una valanga di parole che comunque parleranno solo di sé. IO, IO, IO... basta!

Che dire, l'unica è il mezzo miracolo di una presa di coscienza che il modo di comunicare spesso può cambiare completamente l'atteggiamento di chi ascolta.

Grazie per il resto, la cosa è reciproca
24-02-2023 16:10
Black_Hole_Sun
Re: La mia storia, parte due.

Quote:
Originariamente inviata da pokorny Visualizza il messaggio
Mi associo... Ma devo riconoscere che io nemmeno a 40 anni di età avevo capito quanto un quarto di quello che fa lui mi (auto)distruggesse. Non avevo realizzato che di me non frega niente a nessuno (non che questo debba valere per lui, parlo per me), che nessuno ha motivi di trovarmi interessante e la mia vita sociale sottozero ne è stata logica conseguenza. So benissimo di essere tutt'ora noioso e non simpatico, con circa un terzo subìto rispetto a quello che ha racconato.

Mi pare logico chiedere aiuto, come fa qualche altro utente; non credo ci sia la coscienza del fatto che ripetere sempre le stesse cose porta al risultato opposto. Io spero ovviamente che chiunuqe possa migliorare ma non sono strade facili perché prima di offrire qualcosa al prossimo (perché ogni relazione è sempre do ut des) bisogna averla, e partire da così lontano è problematico.

Anche io mi associo al consiglio del diario privato. E non solo a lui ma a quelli che fanno così allo stesso modo fotocopiando sempre le stesse cose. Oltretutto è meno facile essere individuati; per quanto a mio parere siano paranoie non è da escludere; basta mezza parola, un po' di capacità di incrociare i dati ed è finita. Poi cose così personali come foto del viso e terapie seguite... Boh, poi ciascuno decide da sé.
I tuoi post per me sono sempre interessanti e ti esprimi in modo da coinvolgere chi ti legge, almeno coinvolgono me.

Nel caso dell'autore del topic c'è modo e modo di fare richieste d'aiuto. Si può chiedere aiuto anche con un minimo di sensibilità verso chi legge, manca del tutto l'empatia nella sua comunicazione come se fosse ad una seduta da uno psicologo che è pagato per ascoltare, qui non ci paga nessuno. Non è un problema di essere noiosi, qui manca proprio la percezione dell'utente che sta dall'altra parte che deve (dovrebbe) leggere cose totalmente prive comunicazione, monologhi che non servono a nessuno tantomeno a lui.
24-02-2023 15:54
pokorny
Re: La mia storia, parte due.

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Originariamente inviata da Black_Hole_Sun Visualizza il messaggio
Il tuo problema non è la bruttezza, sei petulante e concentrato solo su te stesso e i tuoi problemi.

Solo a leggere i tuoi post avverto noia e senso di pesantezza, fai telecronache di eventi della tua vita di cui a nessuno importa un fico secco senza aggiungere nulla ai tuoi contenuti che possano renderli interessanti. Se anche nella vita ti esprimi in questo modo lo credo bene che fai scappare le persone
Mi associo... Ma devo riconoscere che io nemmeno a 40 anni di età avevo capito quanto un quarto di quello che fa lui mi (auto)distruggesse. Non avevo realizzato che di me non frega niente a nessuno (non che questo debba valere per lui, parlo per me), che nessuno ha motivi di trovarmi interessante e la mia vita sociale sottozero ne è stata logica conseguenza. So benissimo di essere tutt'ora noioso e non simpatico, con circa un terzo subìto rispetto a quello che ha racconato.

Mi pare logico chiedere aiuto, come fa qualche altro utente; non credo ci sia la coscienza del fatto che ripetere sempre le stesse cose porta al risultato opposto. Io spero ovviamente che chiunuqe possa migliorare ma non sono strade facili perché prima di offrire qualcosa al prossimo (perché ogni relazione è sempre do ut des) bisogna averla, e partire da così lontano è problematico.

Anche io mi associo al consiglio del diario privato. E non solo a lui ma a quelli che fanno così allo stesso modo fotocopiando sempre le stesse cose. Oltretutto è meno facile essere individuati; per quanto a mio parere siano paranoie non è da escludere; basta mezza parola, un po' di capacità di incrociare i dati ed è finita. Poi cose così personali come foto del viso e terapie seguite... Boh, poi ciascuno decide da sé.
24-02-2023 15:44
Marcellino1991
Quote:
Originariamente inviata da EdenSnake Visualizza il messaggio
Posso dire che dubito che dirti di assegnarti dei voti allo specchio sia un granché come esercizio? Per il resto mi spiace che non ti sia sentito capito nella tua insicurezza, sicuramente scrivere questo diario e mettere in ordine i tuoi pensieri non può che farti bene
A me questo esercizio ha aiutato a farmi guardare di nuovo allo specchio, perchè prima li evitavo. Come mai dubiti?
24-02-2023 14:35
Marcellino1991
Quote:
Originariamente inviata da euridice_ Visualizza il messaggio
Quando andavo io alle superiori c'era una mia compagna di classe che disegnava il mio profilo alla lavagna e rideva con le altre. Ora ho visto che si è messa con un pelato e alle superiori stava anche con un mezzo ritardato e grezzo che cercava di "aggiustare"... magari a volte il karma funziona davvero e bisogna solo farsi scivolare le cose di dosso
Mi dispiace.
24-02-2023 14:34
Marcellino1991
Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun Visualizza il messaggio
Il tuo problema non è la bruttezza, sei petulante e concentrato solo su te stesso e i tuoi problemi.

Solo a leggere i tuoi post avverto noia e senso di pesantezza, fai telecronache di eventi della tua vita di cui a nessuno importa un fico secco senza aggiungere nulla ai tuoi contenuti che possano renderli interessanti. Se anche nella vita ti esprimi in questo modo lo credo bene che fai scappare le persone
Grazie per il consiglio. Ma sto attraversando un brutto momento. Cercherò di essere meno petulante.
24-02-2023 14:30
Black_Hole_Sun
Re: La mia storia, parte due.

Il tuo problema non è la bruttezza, sei petulante e concentrato solo su te stesso e i tuoi problemi.

Solo a leggere i tuoi post avverto noia e senso di pesantezza, fai telecronache di eventi della tua vita di cui a nessuno importa un fico secco senza aggiungere nulla ai tuoi contenuti che possano renderli interessanti. Se anche nella vita ti esprimi in questo modo lo credo bene che fai scappare le persone
24-02-2023 14:25
Marcellino1991
Quote:
Originariamente inviata da juan Visualizza il messaggio
Anche a me dicevano continuamente che ero (e sono) brutto. C’era un compagno delle medie che me lo ripeteva ogni giorno. Io stavo zitto perché aveva ragione. Solo un giorno mi giravano le scatole e gli ho risposto “Mi dispiace per tua madre che ha un figlio come te” ed è diventato un agnellino. Gli altri compagni hanno solidarizzato con lui perché per una volta il cessetto fobico ha osato alzare la voce e non ingoiare rabbia. Anche alle superiori una volta una mia compagna che sedeva nel banco dietro ha detto a quella in banco con lei “certo che è proprio brutto”. Tra l’altro da senza palle quale sono, oltre ad essere insultato le ho anche fotocopiato tutto il mio libro delle vacanze di inglese perché lei non aveva voglia di fare i compiti. Mi merito proprio che mi mettano i piedi in testa.
A scuola non sono mai stato insultato per il mio aspetto. Al liceo pedagogico ci sono state diverse ragazze, che sono state molto benevole con me e mi hanno detto che io fossi bello.
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