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Discussione: Come accettare di essere brutti Rispondi alla discussione
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02-10-2022 20:48
Soddisfatto
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Originariamente inviata da Keith Visualizza il messaggio
No, se lasci perdere prima poi rimani col rimpianto di non aver provato abbastanza.
La cosa migliore sarebbe, ma io l'ho fatto poco e male, come evidentemente anche il tuo amico, fermarsi per un periodo, cambiare strategie, migliorare dove si può nel fisico, etc. e poi casomai riprendere. Alcuni riescono con questa strategia. Però anche su questo bisogna essere portati.
Per me stare in modalità "ricerca fidanzata" è come un secondo lavoro, in cui non ti pagano, anzi bruci anche risorse mentali e finanziarie. Andarle a contattare nei social, oppure in modalità kamikaze al lavoro, dover curare i vestiti e l'aspetto (si, lo so che bisognerebbe farlo a prescindere, ma non tutti siamo così) è un lavoro, e alla fine se non ci guadagni niente ci può stare che questo lavoro viene abbandonato.
Io credo che qualunque strategia si decida di attuare bisogna sempre in primis essere consapevoli di quello che si è. Io fino ai 22 anni ci ho provato davvero tanto e mi è sempre andata male. Quindi non posso assolutamente dire che in quel periodo non abbia fatto abbastanza. Ho poi cominciato a cercare di essere più razionale nel provarci e a tentare prima di sondare il terreno e in seguito, in caso di certezza al 100% di interesse anche dall'altra parte, provarci. Ma ogni volta la percentuale era sempre sotto lo zero. Pertanto ho deciso di metterci una pietra sopra e chiudere qualsiasi spiraglio di speranza.
Avevo letto da qualche parte che per alcuni uomini effettivamente cercare una donna deve essere interpretato come un secondo lavoro. Ma non ne vale la pena. Se il tutto alla fine ti porta solo rifiuti e frustrazioni allora è meglio dedicarsi ad altro e togliersi le donne definitivamente dalla testa.
02-10-2022 11:57
Keith
Re: Come accettare di essere brutti

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Originariamente inviata da Soddisfatto Visualizza il messaggio
"Avrei dovuto lasciar perdere tutto molti anni fa. Mi sarei risparmiato un sacco di cattivo sangue."
No, se lasci perdere prima poi rimani col rimpianto di non aver provato abbastanza.
La cosa migliore sarebbe, ma io l'ho fatto poco e male, come evidentemente anche il tuo amico, fermarsi per un periodo, cambiare strategie, migliorare dove si può nel fisico, etc. e poi casomai riprendere. Alcuni riescono con questa strategia. Però anche su questo bisogna essere portati.
Per me stare in modalità "ricerca fidanzata" è come un secondo lavoro, in cui non ti pagano, anzi bruci anche risorse mentali e finanziarie. Andarle a contattare nei social, oppure in modalità kamikaze al lavoro, dover curare i vestiti e l'aspetto (si, lo so che bisognerebbe farlo a prescindere, ma non tutti siamo così) è un lavoro, e alla fine se non ci guadagni niente ci può stare che questo lavoro viene abbandonato.
02-10-2022 11:47
Keith
Re: Come accettare di essere brutti

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Originariamente inviata da vikingo Visualizza il messaggio
è più importante piacere, affascinare, rendersi interessanti
e ti pare facile..
02-10-2022 08:55
vikingo
Re: Come accettare di essere brutti

Almeno 3 qui dentro hanno parlato di puliti inesperti,non sono donne estroverse,anche perché non e che hanno avuto tutta questa esperienza,se l'utente medio uomo punta linfluencer allora c'è qualcosa che non va..barracudo stesso che e il più piacente ad esempio non mi pare esca con le influencer,infatti quando sento varano mi nomina i followers la donna coi followers mi pare troppo..qui dentro le utentesse vanno dallo 0 ai 3 uomini,quello che ci si aspetta da donne con un certo carattere tralasciando l'aspetto esteriore,io rimango dell' idea che sia per l'uomo che per la donna sia più facile trovare in un forum di persone come lui,che nel mondo esterno tra gente con vissuto diversi,che ti guarda pure con astio..al grande fratello mi hanno detto di un utente mezzo bullizzato perché voleva parlare della sua depressione,e uscito dalla casa..rimango dell' idea che un uomo o donna debba relazionarsi con gli affini,non e tenuto a relazionarsi con chi e diverso o diversa
02-10-2022 08:13
Warlordmaniac
Re: Come accettare di essere brutti

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Originariamente inviata da vikingo Visualizza il messaggio
Un utentessa ha detto in una scheda che non gli interessa l'esperienza o i partner avuti e più importante piacere,affascinare,rendersi interessanti,trovare affinità,anche perché non tutte hanno esperienze su esperienze,siete fissati
Saremmo meno fissati se fossero meno fissate loro.
02-10-2022 08:10
vikingo
Re: Come accettare di essere brutti

Un utentessa ha detto in una scheda che non gli interessa l'esperienza o i partner avuti e più importante piacere,affascinare,rendersi interessanti,trovare affinità,anche perché non tutte hanno esperienze su esperienze,siete fissati
02-10-2022 07:39
Soddisfatto @Architeuthis

Allora ho la coscienza pulita. Io mi sono sempre proposto ma nessuna ha mai mostrato interesse per me. Tutti questi atteggiamenti che descrivi le ragazze non li hanno mai avuti con me.
Al diavolo quindi chi continua a negare che sia il mio aspetto fisico.
02-10-2022 00:40
Levi98
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Originariamente inviata da pokorny Visualizza il messaggio
E' così. Quelli che dicono "non è mai troppo tardi" 1) Non hanno mai avuto il problema oppure 2) Hanno avuto questo e/o altri problemi non superati quindi stanno semplicemente esprimendo quello che vorrebbero valesse per loro ma non vale oppure 3) Li hanno avuti, li hanno superati e non sono in grado di mettersi nei panni degli altri. Per forza, hanno avuto un vissuto diverso e non possono immedesimarsi.

La verità è che se non si ha trombato come ricci o almeno nella media entro i max 22-25 anni, ogni anno di più è un disastro esponenziale. Lo abbiamo detto così tante volte e discusso qui che non so se qualcuno avrà la forza di ricominciare a contestare questa cosa ovvia e che bisogna avere i paraocchi per non vedere
Purtroppo hai ragione, è sempre peggio.
Io ho 24 anni, sono vergine, non ho amici stretti, esco pochissime volte e non ho interazioni col genere femminile, se non raramente.
Con questi presupposti come faccio ad uscire da questa condizione?
Mi sono scavato la fossa da solo in adolescenza chiudendomi in casa a giocare al pc, quando invece dovevo uscire a divertirmi e fare esperienza.
Io veramente neanche ci provo, ho paura, se esco con una ragazza mia coetanea che faccio, le racconto una barzelletta? Cosa le dico che ho fatto in tutti questi anni?
01-10-2022 21:32
Soddisfatto
Re: Come accettare di essere brutti

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Originariamente inviata da Warlordmaniac Visualizza il messaggio
Ma se continuava a provarci, tutto questo cattivo sangue non ce l'aveva. Evidentemente ha delle doti sociali che gli davano qualche speranza. Io non ho mai avuto bisogno di provarci, ho avuto di fronte sempre muri e disinteresse: la mancanza di autostima specifica è andata quasi subito sotto i piedi.
Be' ma gli è venuto dopo a furia di provarci e prendere rifiuti ad ogni tentativo. Ha però capito che lasciar perdere fa molto meno male di continuare ad insistere.
01-10-2022 21:00
Warlordmaniac
Re: Come accettare di essere brutti

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Originariamente inviata da Soddisfatto Visualizza il messaggio
Io credo che lui non fosse tanto consapevole di sé stesso. Da quello che mi raccontava tutte le ragazze che lo hanno rifiutato negli anni hanno sempre detto che non erano interessate a lui perché troppo poco piacente fisicamente. Ma era come se non volesse accettare che fosse quella la ragione pertanto continuava imperterrito a provarci nella speranza che prima o poi qualcuna ci sarebbe stata. Addirittura vedeva segnali di interesse ovunque. In 3 anni che ci conosciamo non ha mai avuto un appuntamento. Quasi si imponeva di provarci, si imponeva una non resa. Ma non era felice perché quello che sperava di ottenere non lo otteneva mai, accumulava frustrazioni su frustrazioni, mi chiedeva come facessi ad essere così tranquillo e sereno nella mia rassegnazione. Un po' ricordava me quando avevo 20 anni. Mi ci rivedevo in lui. Avevo anche tentato di dirgli che forse non era più il caso di continuare a provarci, prendere a testate un muro che non accennava minimamente a scalfirsi e come me anche altri nostri amici. Non avendo voluto ascoltarci abbiamo preferito che lo capisse da solo prima o poi. E ci è riuscito. Mi è rimasta impressa la frase che mi disse qualche mese fa: "Avrei dovuto lasciar perdere tutto molti anni fa. Mi sarei risparmiato un sacco di cattivo sangue."
Ma se continuava a provarci, tutto questo cattivo sangue non ce l'aveva. Evidentemente ha delle doti sociali che gli davano qualche speranza. Io non ho mai avuto bisogno di provarci, ho avuto di fronte sempre muri e disinteresse: la mancanza di autostima specifica è andata quasi subito sotto i piedi.
01-10-2022 20:47
edward00767
Re: Come accettare di essere brutti

Quote:
Originariamente inviata da Soddisfatto Visualizza il messaggio
Io credo che lui non fosse tanto consapevole di sé stesso. Da quello che mi raccontava tutte le ragazze che lo hanno rifiutato negli anni hanno sempre detto che non erano interessate a lui perché troppo poco piacente fisicamente. Ma era come se non volesse accettare che fosse quella la ragione pertanto continuava imperterrito a provarci nella speranza che prima o poi qualcuna ci sarebbe stata. Addirittura vedeva segnali di interesse ovunque. In 3 anni che ci conosciamo non ha mai avuto un appuntamento. Quasi si imponeva di provarci, si imponeva una non resa. Ma non era felice perché quello che sperava di ottenere non lo otteneva mai, accumulava frustrazioni su frustrazioni, mi chiedeva come facessi ad essere così tranquillo e sereno nella mia rassegnazione. Un po' ricordava me quando avevo 20 anni. Mi ci rivedevo in lui. Avevo anche tentato di dirgli che forse non era più il caso di continuare a provarci, prendere a testate un muro che non accennava minimamente a scalfirsi e come me anche altri nostri amici. Non avendo voluto ascoltarci abbiamo preferito che lo capisse da solo prima o poi. E ci è riuscito. Mi è rimasta impressa la frase che mi disse qualche mese fa: "Avrei dovuto lasciar perdere tutto molti anni fa. Mi sarei risparmiato un sacco di cattivo sangue."
Che tristezza veramente, leggere ste cose mi fa perdere speranze in quell'ambito, però non ci ho mai provato quindi non saprei nemmeno se sono piacente o meno, dal mio punto di vista faccio schifo, solo l'altezza è decente.
01-10-2022 20:37
Soddisfatto
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Originariamente inviata da Keith Visualizza il messaggio
Si, diciamo che il tuo amico partiva da un livello di non-conoscenza delle questioni un po' allarmante, come il fatto dei like e di cercare su instagram, che è un posto inaccessibile per il 90% degli uomini. A queste condizioni è giusto fare un passo indietro.. io ci credo poco al fatto di imporsi le rassegnazioni, perché il cervello non è che lo freghi così, però se lui per ora è felice, questa è una cosa buona.
Io credo che lui non fosse tanto consapevole di sé stesso. Da quello che mi raccontava tutte le ragazze che lo hanno rifiutato negli anni hanno sempre detto che non erano interessate a lui perché troppo poco piacente fisicamente. Ma era come se non volesse accettare che fosse quella la ragione pertanto continuava imperterrito a provarci nella speranza che prima o poi qualcuna ci sarebbe stata. Addirittura vedeva segnali di interesse ovunque. In 3 anni che ci conosciamo non ha mai avuto un appuntamento. Quasi si imponeva di provarci, si imponeva una non resa. Ma non era felice perché quello che sperava di ottenere non lo otteneva mai, accumulava frustrazioni su frustrazioni, mi chiedeva come facessi ad essere così tranquillo e sereno nella mia rassegnazione. Un po' ricordava me quando avevo 20 anni. Mi ci rivedevo in lui. Avevo anche tentato di dirgli che forse non era più il caso di continuare a provarci, prendere a testate un muro che non accennava minimamente a scalfirsi e come me anche altri nostri amici. Non avendo voluto ascoltarci abbiamo preferito che lo capisse da solo prima o poi. E ci è riuscito. Mi è rimasta impressa la frase che mi disse qualche mese fa: "Avrei dovuto lasciar perdere tutto molti anni fa. Mi sarei risparmiato un sacco di cattivo sangue."
01-10-2022 12:39
Keith
Re: Come accettare di essere brutti

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Originariamente inviata da Soddisfatto Visualizza il messaggio
Non bisogna illudersi troppo? Ok questo è vero, direi che non bisogna illudersi affatto.
Togliere tutte le speranze? Entro certi limiti potrei anche concordare ma va anche detto che la speranza ha senso mantenerla entro una certa età. Averla a 20 è giusto e sensato, averla a 30 è un altro discorso. Se infatti si arriva a quell'età con delle esperienze in passato allora mantenerla ha senso ed è corretto, in caso contrario, senza nessuna esperienza alle spalle, la speranza diventa una pura illusione, direi anche che sia controproducente e faccia soffrire ancora di più. Cito questo esempio che ho già citato alle spalle. Ho un amico di 35 anni che, come me, a causa della sua bruttezza, non ha mai avuto una relazione. Fino ad un anno fa ancora ci sperava ma tutto quello che otteneva erano rifiuti e ghosting. Un giorno mi ha confidato che non ne poteva più. Diceva che cominciava ad essere un po' invidioso del mio atteggiamento rassegnato e che voleva cominciare a rassegnarsi anche lui. Era anche diventato consapevole che il tempo delle prime esperienze che sia a me che a lui erano state negate era passato da anni. Non gli dissi niente perché la cosa più sensata da fare era ascoltare.
Qualche settimana dopo ci incontrammo. Sembrava una persona diversa. Era molto più sorridente e soddisfatto di se cosa che tuttora lo è. A distanza di un anno da quella sua riflessione mi ha confessato che avrebbe voluto pensarci prima a rassegnarsi perché si è reso conto che avrebbe risparmiato un sacco di frustrazioni. Nel corso dei mesi aveva cancellato tutte le dating app e ha smesso definitivamente di scrivere e di seguire le ragazze che gli interessavano su Instagram perché oramai sapeva che non aveva più senso. "Basta così." Mi disse. Ancora oggi quando ci vediamo non guarda nemmeno più le donne, non parla più di suoi fantomatici interessi per il mondo femminile. Ancora è un po' ingenuo riguardo le relazioni perché fino a qualche mese fa era convinto, ad esempio, che un like da parte di una ragazza ad una foto su un social potesse essere un segnale di interesse (ho aperto una discussione a riguardo), lui che likes non ne ha mai ricevuti e tuttora non ne riceve.
Si, diciamo che il tuo amico partiva da un livello di non-conoscenza delle questioni un po' allarmante, come il fatto dei like e di cercare su instagram, che è un posto inaccessibile per il 90% degli uomini. A queste condizioni è giusto fare un passo indietro.. io ci credo poco al fatto di imporsi le rassegnazioni, perché il cervello non è che lo freghi così, però se lui per ora è felice, questa è una cosa buona.
01-10-2022 11:12
Soddisfatto
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Originariamente inviata da Keith Visualizza il messaggio
Non bisogna illudersi troppo, perché i percorsi gira che ti rigira quelli sono, la natura fa il suo corso, però neanche togliere tutte le speranze.
Non bisogna illudersi troppo? Ok questo è vero, direi che non bisogna illudersi affatto.
Togliere tutte le speranze? Entro certi limiti potrei anche concordare ma va anche detto che la speranza ha senso mantenerla entro una certa età. Averla a 20 è giusto e sensato, averla a 30 è un altro discorso. Se infatti si arriva a quell'età con delle esperienze in passato allora mantenerla ha senso ed è corretto, in caso contrario, senza nessuna esperienza alle spalle, la speranza diventa una pura illusione, direi anche che sia controproducente e faccia soffrire ancora di più. Cito questo esempio che ho già citato alle spalle. Ho un amico di 35 anni che, come me, a causa della sua bruttezza, non ha mai avuto una relazione. Fino ad un anno fa ancora ci sperava ma tutto quello che otteneva erano rifiuti e ghosting. Un giorno mi ha confidato che non ne poteva più. Diceva che cominciava ad essere un po' invidioso del mio atteggiamento rassegnato e che voleva cominciare a rassegnarsi anche lui. Era anche diventato consapevole che il tempo delle prime esperienze che sia a me che a lui erano state negate era passato da anni. Non gli dissi niente perché la cosa più sensata da fare era ascoltare.
Qualche settimana dopo ci incontrammo. Sembrava una persona diversa. Era molto più sorridente e soddisfatto di se cosa che tuttora lo è. A distanza di un anno da quella sua riflessione mi ha confessato che avrebbe voluto pensarci prima a rassegnarsi perché si è reso conto che avrebbe risparmiato un sacco di frustrazioni. Nel corso dei mesi aveva cancellato tutte le dating app e ha smesso definitivamente di scrivere e di seguire le ragazze che gli interessavano su Instagram perché oramai sapeva che non aveva più senso. "Basta così." Mi disse. Ancora oggi quando ci vediamo non guarda nemmeno più le donne, non parla più di suoi fantomatici interessi per il mondo femminile. Ancora è un po' ingenuo riguardo le relazioni perché fino a qualche mese fa era convinto, ad esempio, che un like da parte di una ragazza ad una foto su un social potesse essere un segnale di interesse (ho aperto una discussione a riguardo), lui che likes non ne ha mai ricevuti e tuttora non ne riceve.
30-09-2022 23:09
Soddisfatto
Re: Come accettare di essere brutti

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Originariamente inviata da Angus Visualizza il messaggio
A Soddisfatto, che ha ignorato il mio ultimo messaggio, chiederei: la sua matematica teoria la esporrebbe a qualcuno dei suoi amici o conoscenti non virtuali? Se come penso la risposta è no, per quale motivo e perché invece qui sì?
Ti riferisci al fatto di non poter piacere mai a nessuna per l'aspetto fisico e che quest'ultimo sia il mio unico problema con le donne? Si, la esporrei e ai miei amici più stretti, anche alle mie uniche due amiche donne fra l'altro, l'ho esposta. Una delle due ragazze ha anche ammesso che effettivamente chi fisicamente non piace non trova mai una donna, lei stessa ha anche dovuto ammettere a malincuore che il mio unico problema è l'aspetto fisico. Gli altri miei amici inizialmente erano scettici a riguardo inizialmente ma hanno avuto le conferme che avessi ragione sin dall'inizio e anche loro, pur con dispiacere nei miei confronti, hanno dovuto ammetterlo.
30-09-2022 23:00
sagoma
Quote:
Originariamente inviata da Soddisfatto Visualizza il messaggio
Rispondo in primis alla domanda che mi hai posto alla fine. Innanzitutto come uomo brutto non posso permettermi di valutare fisicamente una donna, non posso permettermi di reputarle belle o brutte. Insomma per risponderti alla domanda ti dico un no estremamente convinto.

Per fare chiarezza, un conto è la persona in quanto tale, un conto è il sesso della persona stessa. A mio parere essere apprezzato come persona significa averne stima perchè ad esempio è una brava persona, oppure perchè ha un bel carattere e via via discorrendo. Per persona di valore io intendo una persona che è in grado di realizzarsi nella vita, affrontare i problemi come si deve, che sa prendersi delle responsabilità. Questa è una persona di valore.
Con uomo di valore intendo, invece, un uomo in grado di farsi apprezzare come essere di sesso maschile dal punto di vista sentimentale e sessuale, un uomo che piace fisicamente in primis.

Prendiamo ad esempio un uomo bellissimo, curato nell'aspetto fisico che pratica sport e che nella vita ha raggiunto tantissimi obiettivi professionali. Sarebbe sia in primis una persona di valore che un uomo di valore.
Altro esempio, un uomo bruttino che non ha successo con le donne che però ha raggiunto gli stessi traguardi del bello che abbiamo descritto prima. Questo sarebbe si una persona di valore ma un uomo con scarso valore.
Ma io direi di scarso valore estetico, al massimo sessuale, e in questo caso con qualche dubbio perché anche uomini non oggettivamente piacenti come fisico possono attrarre alcune donne anche se su questo punto ormai è inutile discutere tanto si rimane di opinioni diverse.
Però mi pare che in alcuni post tu abbia parlato di persone di sesso femminile che si ponevano come se provassero disgusto anche se non ci stavi provando, in situazioni diciamo neutrali, asserendo inoltre che questa cosa è normale che accada ai cosiddetti uomini brutti nonché giustificabile.
Quindi non mi tornava poi come potessi definire la tua vita sociale soddisfacente, visto che non incontrerai solo uomini nei contesti frequentati. E non concordo sul fatto che, al di là delle dinamiche sentimentali/ sessuali, in genere le donne considerino male, nel senso di non volerci avere per niente a che fare, neanche parlarci, uomini che non reputano interessanti per via del loro aspetto, e lo stesso a parti inverse.
Uno potrebbe immaginare di essere bello e di confrontarsi per un motivo che non includa secondi fini (collega, conoscente, parente, utentessa in un raduno di qualche forum ecc.) con una donna che proprio non gli piace. Vorrebbe di sicuro allontanarsene e non tollererebbe la sua presenza solo per quello? La stessa cosa dovrebbe valere al contrario
30-09-2022 21:31
Keith
Re: Come accettare di essere brutti

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Originariamente inviata da vikingo Visualizza il messaggio
Mettete sullo stesso piano percorsi di vita estroversi con introversi,e perché non avevate la fidanzatina da ragazzi..il profilo di maschio che piace alle ragazzine e uno solo..questo paragonarvi agli estroversi non vi fa sviluppare i vostri punti forza,tutti questi ragazzini con la fidanzatina non li vedo,non e che tutti copulavano a 15 anni,e vi fate del male autopunendovi..ci sono utentesse qui dentro che hanno detto che vogliono gli uomini pulitii..ad esempio..
Ci sono dei percorsi che se non vengono fatti un motivo ci sarà. A me piace dare sempre una speranza a tutti, io stesso ho iniziato a 26 anni, ma purtroppo non ho avuto poi una continuità, ma forse questo era prevedibile. Però non escludo che ci siano persone che iniziano tardi ma poi hanno un percorso soddisfacente.
Non bisogna illudersi troppo, perché i percorsi gira che ti rigira quelli sono, la natura fa il suo corso, però neanche togliere tutte le speranze.
30-09-2022 20:54
Angus
Re: Come accettare di essere brutti

Quote:
Originariamente inviata da pokorny Visualizza il messaggio
Certe volte mi fai paura, prometto di non scrivere più niente perché potrei ritrovarmi nudo Ovviamente solo metaforicamente, ho anche tolto lo specchio grande dal bagno!
Noooo, se smetti di scrivere la pianto io di gureggiare, non sia mai.

Quote:
Originariamente inviata da SMS94 Visualizza il messaggio
Comunque io non colpevolizzerei qualcuno perché non ha potuto fare queste esperienze.
Purtroppo le relazioni dipendono dalla volontà di qualcun altro e uno può anche avere le migliori intenzioni ed essere la persona più brava del mondo, ma se non trova nessuno interessato a lui in quel senso non avrà modo di fare esperienza, e non è di certo colpa sua...
No, non lo colpevolizzerei neanch'io.

Però, scherzi a parte, mi chiedo quanto usare questo luogo per riversare sfoghi, pregiudizi stolti e idee balzane sia una cosa positiva. Le regole non lo impediscono, però l'effetto qual è?

Una cosa detta mille volte (come la fissa sull'aspetto estetico) diventa common wisdom, molti la prendono per vera, le discussioni e i pensieri individuali si focalizzano su di essa e non su altro.

A Soddisfatto, che ha ignorato il mio ultimo messaggio, chiederei: la sua matematica teoria la esporrebbe a qualcuno dei suoi amici o conoscenti non virtuali? Se come penso la risposta è no, per quale motivo e perché invece qui sì?
30-09-2022 20:34
vikingo
Re: Come accettare di essere brutti

Mettete sullo stesso piano percorsi di vita estroversi con introversi,e perché non avevate la fidanzatina da ragazzi..il profilo di maschio che piace alle ragazzine e uno solo..questo paragonarvi agli estroversi non vi fa sviluppare i vostri punti forza,tutti questi ragazzini con la fidanzatina non li vedo,non e che tutti copulavano a 15 anni,e vi fate del male autopunendovi..ci sono utentesse qui dentro che hanno detto che vogliono gli uomini pulitii..ad esempio..
30-09-2022 20:08
pokorny
Re: Come accettare di essere brutti

Quote:
Originariamente inviata da Soddisfatto Visualizza il messaggio
L'esperienza invece si fa da giovani. Poi che ti piaccia raccontartela dicendo che non c'è un'età sei libero di illuderti quanto vuoi.
E' così. Quelli che dicono "non è mai troppo tardi" 1) Non hanno mai avuto il problema oppure 2) Hanno avuto questo e/o altri problemi non superati quindi stanno semplicemente esprimendo quello che vorrebbero valesse per loro ma non vale oppure 3) Li hanno avuti, li hanno superati e non sono in grado di mettersi nei panni degli altri. Per forza, hanno avuto un vissuto diverso e non possono immedesimarsi.

La verità è che se non si ha trombato come ricci o almeno nella media entro i max 22-25 anni, ogni anno di più è un disastro esponenziale. Lo abbiamo detto così tante volte e discusso qui che non so se qualcuno avrà la forza di ricominciare a contestare questa cosa ovvia e che bisogna avere i paraocchi per non vedere
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