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Discussione: Chi voterete alle prossime elezioni? Rispondi alla discussione
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16-10-2022 15:12
Barracrudo
Re: Chi voterete alle prossime elezioni?

Quote:
Originariamente inviata da gaucho Visualizza il messaggio
Finché ci sono coglioni che lo votano…
A me sembra i c... Sia chi pensa che fosse andato pinco pallino avrebbe fatto diversamente
16-10-2022 14:26
captainmarvel Il problema dei gretini è che se adottiamo gli sconsiderati obbiettivi dell'agenda 2030, molti di loro morirebbero perché se smettiamo di botto con i combustibili fossili allora addio tecnologia e modernità. Ma i gretini pensano che bastino due pale eoliche e due pannelli fotovoltaici per il fabbisogno energetico di una società moderna e tecnologica.
Sono loro ad essere anti-scienza, non i no-vax.
15-10-2022 09:11
gaucho
Re: Chi voterete alle prossime elezioni?

Finché ci sono coglioni che lo votano…
15-10-2022 08:33
Holbaek Ma il nano cosa vuole ancora a 90 anni? Imprese che stanno per essere falcidiate per la crisi energetica e questo ancora gioca per le poltrone creando instabilità, ma la richiedesse in una RSA una poltrona privilegiata!
14-10-2022 22:02
Charlie Dev
Re: Chi voterete alle prossime elezioni?

Non ho votato nessuno, ho scarabocchiato le schede
14-10-2022 02:39
gaucho
Re: Chi voterete alle prossime elezioni?

Meno male che avremmo avuto una maggioranza coesa e 5 anni di stabilità, si spaccano gia alla prima votazione
01-10-2022 22:19
Ruoppolo
Re: Chi voterete alle prossime elezioni?

Quote:
Originariamente inviata da muttley Visualizza il messaggio
Contrappongo scienza e religione non in funzione del metodo di indagine ma delle aspettative. La religione, per sua natura dogmatica, si propone una visione totale, assolutista e salvifica dell'essere umano. In buona sostanza predica la verità senza sfumature, la scienza invece si allinea a una visione migliorativa delle condizioni di vita senza pretese finalistiche e assolute. Rilevo che molti fra color che criticano la scienza sembrano aspettarsi da essa finalità quasi religione, ed è questo che contesto, ovvero la critica alla scienza operata non in natura della sua essenza di disciplina orientata al progresso e al miglioramento ma quasi si trattasse di una nuova fede laica. La scienza esige fiducia non fede.
Su questo sono assolutamente d'accordo, infatti io contesto lo scientismo, non la scienza.
La scienza ci viene presentata come una fede dogmatica in cui bisogna limitarsi a credere e gli scienziati sono come dei sacerdoti o dei profeti (salvo coloro che non sono allineati, in quel caso sono eretici e vengono puniti). A me sembra che quelli che si aspettano finalità religiose siano proprio coloro che ci credono ciecamente e acriticamente.
Sull'avere fiducia nella scienza mi trovo in perfetto accordo ma che sia fiducia nella scienza e non negli scienziati, su quelli mi riservo il beneficio del dubbio.

Quote:
Sulla questione guerra, non posso fare a meno di notare come l'ala critica e anti atlantista sia resta nell'aderire a posizioni dichiaratamente e inequivocabilmente neutrali. La guerra è sbagliata, ma ora siamo arrivati a puntare il dito unicamente solo sulla prosecuzione dimenticandoci del fatto che qualcuno l'abbia iniziata, anzi arrivando a giustificare le ragioni di questo qualcuno. Nella prospettiva di essere contro il fantomatico mainstream si finisce per sconfinare dalla parte dell'altro mainstream.
La guerra è iniziata nel 2014: già allora c'era chi diceva che gli americani volevano mettere i bastoni fra le ruote ai russi per il gas e oggi ne vediamo i risultati.
E anche prima c'era chi diceva che gli Stati Uniti progettavano di accaparrarsi l'Ucraina per la produzione cerealicola e non solo (vedere cosa è successo con la privatizzazione delle terre).

Lo stesso Biden a febbraio disse che in futuro non ci sarebbe stato più un North Stream ed ecco che qualche giorno fa é stato sabotato (saranno stati i russi, come dicono i nostri media? Ho forti dubbi).

La Russia ha attaccato perché si è ritrovata la Nato alle porte di casa, una provocazione bella e buona da parte degli americani, che da anni vogliono il controllo dei gasdotti e del commercio del gas in Europa.
Se gli americani avessero voluto o volessero la pace non avrebbero agito come hanno fatto e come stanno continuando a fare.
Gli americani la pace non la vogliono e probabilmente non vogliono nemmeno l'ingresso dell'Ucraina nella Nato perché ciò metterebbe definitivamente l'intera Nato contro la Russia, mentre per il momento è ancora una guerra fra due Stati e non mondiale.
Non so cosa avessero in mente di fare gli americani ma è evidente che avevano interesse a provocare questa guerra.

Quote:
Quanto alle crisi create ad hoc...riflettiamoci: con quali sicurezza possiamo affermare che ogni crisi, ogni accadimenti politico-scientifico-culturale sia il prodotto di ardite e studiate manipolazioni? Come quelli che parlano di sostituzione etnica di fronte al mutare delle composizione demografica del nostro paese e la attribuiscono alla solite manovre dall'alto...è risaputo che i fenomeni macrosociali sono la conseguenza di complicate trasformazioni del sistema economico e produttivo, cose già ampiamente affrontate in decenni di studi sociologici, non abbiamo bisogno degli elzeviristi di ultima generazione che alimentano polemiche e odi sociali inutili.
Secondo costoro anche i cambiamenti climatici non esisterebbero, sarebbero soltanto una macchinazione studiata dall'alto. Siamo di fronte a un'era dove la paranoia e la cospirazione si sono fuse in un nuovo costrutto semantico: la cospiranoia.
Chi si occupa seriamente di questi fenomeni non parla di complotti, dato che tutto avviene alla luce del sole.
Puoi negare che ci sia la longa manus dei "poteri forti" (parola che odio, dato che se si tratta di potere é necessariamente forte) dietro a questi fenomeni ma non puoi negare l'essenza e l'esistenza di questi fenomeni.

Perché non si parla di paranoie e complottismi quando le femministe parlano di questo fantomatico patriarcato che sembra un'entità sovrannaturale colpevole di ogni ingiustizia?
Perché se io dico che gli ebrei sono sovrarappresentati nella finanza, nei media e nei settori strategici vengo accusato di complottismo e antisemitismo ma se un attivista LGBTQIA+ dice lo stesso dei maschi bianchi etero cisgender viene encomiato?
Forse non hai capito la portata della deriva culturale in cui ci troviamo.

Per quanto riguarda i cambiamenti climatici ho visto quanta poca serietà e coerenza vi sia da parte di chi fa informazione, basta vedere quante bufale vengano spacciate per notizie dai media (come quando si fanno errori grossolani come parlare di aumento del livello del mare di 50 metri anziché 50 centimetri e altre amenità).
01-10-2022 21:00
Keith
Re: Chi voterete alle prossime elezioni?

Quote:
Originariamente inviata da Ruoppolo Visualizza il messaggio
Possibile che nessuno si opponga alla guerra?
Nessuno si chiede se non sia il caso di darci un taglio, anche se questo comporta delle perdite di territorio da parte dell'Ucraina in favore della Russia.
No, deve vincere Zelenski, devono vincere gli americani, costi quel che costi.
Anche a scapito della nostra stessa sopravvivenza.
Non è solo un fatto di vittoria, è che non deve assolutamente passare il fatto che uno stato prepotente si appropri di pezzi di territorio di uno stato più debole. Se passa per normale questa cosa è la fine. I confini devono essere inviolabili. Certo poi bisogna mediare, punire pesantemente l'aggressore facendo però in modo che non si vendichi.
01-10-2022 20:48
muttley
Re: Chi voterete alle prossime elezioni?

Quote:
Originariamente inviata da Ruoppolo Visualizza il messaggio
Se tutte le organizzazioni, associazioni e così via non sono indipendenti dal potere economico possiamo dubitare della loro buona fede.
E chi non è in grado di capire argomenti di una certa complessità non va accusato.
Dopotutto, per i "profani" non c'è tanta differenza fra uno scienziato che parla di astrofisica e un santone che parla di macumbe, entrambi parlano un linguaggio incomprensibile e trattano argomenti irraggiungibili per i più. Con la differenza che il santone viene sempre preso per truffatore, mentre si presume che lo scienziato sia irreprensibile, a meno che non vada contro la narrativa ufficiale (vedi gli scienziati, che fino a prova contraria sono competenti quanto gli altri, che criticano le teorie sul cambiamento climatico, o l'efficacia del vaccino covid e via dicendo).

Perché contrapponi la scienza alle religioni o agli oroscopi? Lo vedi che sei prevenuto?
Il fatto che una persona professi una religione o una spiritualità o che creda in teorie considerate pseudoscientifiche la squalifica al punto da renderla indegna di essere presa in considerazione?
Ci sono tantissimi scienziati che professano una religione o che fanno parte di circoli esoterici: sono tutti dei babbei? Il loro credere in determinate cose inficia il loro lavoro in ambito scientifico?

È ovvio che l'aumento dei prezzi è dovuto alla speculazione ma stai mancando il punto, cioè che a rimetterci siamo noi e a nessuno sembra interessare, perché ormai siamo abituati a rinunciare a dei diritti (che sempre più spesso anche noi chiamiamo privilegi, perché qualcuno vuole portarci via anche quelli) per una causa superiore: prima era il covid, ora è la guerra in Ucraina, poi sarà il cambiamento climatico, poi chissà cos'altro e intanto le conquiste raggiunte dalle generazioni precedenti vengono calpestate dai potenti di turno a colpi di crisi create ad hoc.

Possibile che nessuno si opponga alla guerra?
Nessuno si chiede se non sia il caso di darci un taglio, anche se questo comporta delle perdite di territorio da parte dell'Ucraina in favore della Russia.
No, deve vincere Zelenski, devono vincere gli americani, costi quel che costi.
Anche a scapito della nostra stessa sopravvivenza.
Ma ci rendiamo conto di quanto siamo condizionati?
È possibile che le voci fuori dal coro siano tacciate di sovranismo, nazionalismo, fascismo, solo perché sono critiche nei confronti delle follie atlantiste?
E guarda caso è sovranismo solo quando parte dall'Italia o da altri Stati del sud o dell'est Europa.
Non mi risulta che si parli di sovranismo quando la Germania tutela i propri interessi, spesso proprio a scapito degli altri stati membri dell'UE, come sta facendo ora con la storia del gas.
Contrappongo scienza e religione non in funzione del metodo di indagine ma delle aspettative. La religione, per sua natura dogmatica, si propone una visione totale, assolutista e salvifica dell'essere umano. In buona sostanza predica la verità senza sfumature, la scienza invece si allinea a una visione migliorativa delle condizioni di vita senza pretese finalistiche e assolute. Rilevo che molti fra color che criticano la scienza sembrano aspettarsi da essa finalità quasi religione, ed è questo che contesto, ovvero la critica alla scienza operata non in natura della sua essenza di disciplina orientata al progresso e al miglioramento ma quasi si trattasse di una nuova fede laica. La scienza esige fiducia non fede.
Sulla questione guerra, non posso fare a meno di notare come l'ala critica e anti atlantista sia resta nell'aderire a posizioni dichiaratamente e inequivocabilmente neutrali. La guerra è sbagliata, ma ora siamo arrivati a puntare il dito unicamente solo sulla prosecuzione dimenticandoci del fatto che qualcuno l'abbia iniziata, anzi arrivando a giustificare le ragioni di questo qualcuno. Nella prospettiva di essere contro il fantomatico mainstream si finisce per sconfinare dalla parte dell'altro mainstream.
Quanto alle crisi create ad hoc...riflettiamoci: con quali sicurezza possiamo affermare che ogni crisi, ogni accadimenti politico-scientifico-culturale sia il prodotto di ardite e studiate manipolazioni? Come quelli che parlano di sostituzione etnica di fronte al mutare delle composizione demografica del nostro paese e la attribuiscono alla solite manovre dall'alto...è risaputo che i fenomeni macrosociali sono la conseguenza di complicate trasformazioni del sistema economico e produttivo, cose già ampiamente affrontate in decenni di studi sociologici, non abbiamo bisogno degli elzeviristi di ultima generazione che alimentano polemiche e odi sociali inutili.
Secondo costoro anche i cambiamenti climatici non esisterebbero, sarebbero soltanto una macchinazione studiata dall'alto. Siamo di fronte a un'era dove la paranoia e la cospirazione si sono fuse in un nuovo costrutto semantico: la cospiranoia.
01-10-2022 16:59
Wrong
Re: Chi voterete alle prossime elezioni?

Comunque domani ci sono della elezioni molto più importanti di quelle italiane: brasiliani, il destino della Terra è nelle vostre mani.
01-10-2022 16:29
Ruoppolo
Re: Chi voterete alle prossime elezioni?

Quote:
Originariamente inviata da muttley Visualizza il messaggio
Avrei alcune obiezioni: esistono forme di organizzazione, di conoscenza, di associazione che siano prive di qualsivoglia connessione con un potere economico?
La seconda obiezione è: la scienza non solo è dipendente da influenze esterne, ma anche nella sua indipendenza non potrà mai essere perfetta...dunque che alternative abbiamo? Affidarci alla religione, agli oroscopi?
La terza obiezione è: che complottista sei se credi davvero che l'aumento dei prezzi del gas sia causato dalle sanzioni alla Russia e non da manovre speculative più o meno nascoste ma che i poteri occulti vogliono farci credere dipenda da misure politiche?
Se tutte le organizzazioni, associazioni e così via non sono indipendenti dal potere economico possiamo dubitare della loro buona fede.
E chi non è in grado di capire argomenti di una certa complessità non va accusato.
Dopotutto, per i "profani" non c'è tanta differenza fra uno scienziato che parla di astrofisica e un santone che parla di macumbe, entrambi parlano un linguaggio incomprensibile e trattano argomenti irraggiungibili per i più. Con la differenza che il santone viene sempre preso per truffatore, mentre si presume che lo scienziato sia irreprensibile, a meno che non vada contro la narrativa ufficiale (vedi gli scienziati, che fino a prova contraria sono competenti quanto gli altri, che criticano le teorie sul cambiamento climatico, o l'efficacia del vaccino covid e via dicendo).

Perché contrapponi la scienza alle religioni o agli oroscopi? Lo vedi che sei prevenuto?
Il fatto che una persona professi una religione o una spiritualità o che creda in teorie considerate pseudoscientifiche la squalifica al punto da renderla indegna di essere presa in considerazione?
Ci sono tantissimi scienziati che professano una religione o che fanno parte di circoli esoterici: sono tutti dei babbei? Il loro credere in determinate cose inficia il loro lavoro in ambito scientifico?

È ovvio che l'aumento dei prezzi è dovuto alla speculazione ma stai mancando il punto, cioè che a rimetterci siamo noi e a nessuno sembra interessare, perché ormai siamo abituati a rinunciare a dei diritti (che sempre più spesso anche noi chiamiamo privilegi, perché qualcuno vuole portarci via anche quelli) per una causa superiore: prima era il covid, ora è la guerra in Ucraina, poi sarà il cambiamento climatico, poi chissà cos'altro e intanto le conquiste raggiunte dalle generazioni precedenti vengono calpestate dai potenti di turno a colpi di crisi create ad hoc.

Possibile che nessuno si opponga alla guerra?
Nessuno si chiede se non sia il caso di darci un taglio, anche se questo comporta delle perdite di territorio da parte dell'Ucraina in favore della Russia.
No, deve vincere Zelenski, devono vincere gli americani, costi quel che costi.
Anche a scapito della nostra stessa sopravvivenza.
Ma ci rendiamo conto di quanto siamo condizionati?
È possibile che le voci fuori dal coro siano tacciate di sovranismo, nazionalismo, fascismo, solo perché sono critiche nei confronti delle follie atlantiste?
E guarda caso è sovranismo solo quando parte dall'Italia o da altri Stati del sud o dell'est Europa.
Non mi risulta che si parli di sovranismo quando la Germania tutela i propri interessi, spesso proprio a scapito degli altri stati membri dell'UE, come sta facendo ora con la storia del gas.
01-10-2022 14:49
muttley
Re: Chi voterete alle prossime elezioni?

Avrei alcune obiezioni: esistono forme di organizzazione, di conoscenza, di associazione che siano prive di qualsivoglia connessione con un potere economico?
La seconda obiezione è: la scienza non solo è dipendente da influenze esterne, ma anche nella sua indipendenza non potrà mai essere perfetta...dunque che alternative abbiamo? Affidarci alla religione, agli oroscopi?
La terza obiezione è: che complottista sei se credi davvero che l'aumento dei prezzi del gas sia causato dalle sanzioni alla Russia e non da manovre speculative più o meno nascoste ma che i poteri occulti vogliono farci credere dipenda da misure politiche?
01-10-2022 14:32
Ruoppolo
Re: Chi voterete alle prossime elezioni?

Quote:
Originariamente inviata da muttley Visualizza il messaggio
Per anti intellettualismo intendo i capisaldi della legge di Dunning-Kruger, la pretesa di avere la verità in tasca al di fuori di qualsiasi dialettica di ricerca e di confronto, il persistere di atteggiamenti di diffidenza per partito preso eccetera. Il tutto è naturalmente la conseguenza della facile reperibilità delle informazioni che caratterizza la nostra società telematica. La scienza per sua natura non cerca la verità, bensì modelli previsionali, la sua è un'indagine finalizzata al miglioramento delle condizioni esistenti senza alcuna pretesa finalistica. Quelle le lasciamo alla religione...forse la fine di tutti i sistemi di fede del mondo occidentale ha spinto le masse a ricercare le stesse rassicurazioni nelle discipline scientifiche senza sapere invece che nulla di simile sarebbe stato loro dato.
Quanto alla sudditanza al modello occidentale-americano, mi chiedo dove siano state certe persone negli ultimi anni, visto che non è mai esistito un modello culturale non soggetto ad influenze esterne. Non lo era ai tempi della guerra fredda, non lo è adesso.
La critica all'intellettuale è figlia dell'opportunismo dei qualunquisti, sempre pronti ad approfittare dei periodi di crisi per ritagliarsi nicchie di potere, un copione che da sempre si ripete insomma e che attecchisce grazie alla mancanza di memoria storica e all'impulsività di chi rifiuta le spiegazioni complesse.
A me sembra che tu vorresti che chi non ha una formazione scientifica si beva tutto ciò che gli viene propinato senza discutere, perché loro (gli intellettuali) sono loro e noi (ignoranti) non siamo un cazzo.
Sono ignorante, ne sono consapevole. Non ho la pretesa di saperne più di chi si occupa della materia, la ha studiata e ha i titoli per avere voce in capitolo. Tuttavia, pur non potendomi mettere sullo stesso livello di chi si occupa di queste materie per professione, ho il diritto di avere un atteggiamento critico nei confronti di chi se ne occupa (infondo sono persone come me e te, non sono al di sopra degli altri e di conseguenza non sono immuni dalla logica del profitto, dalla corruzione, dall'abuso del potere, dall'asservimento e così via). La scienza è fatta da persone, non dimentichiamolo.
Non esistono istituzioni scientifiche indipendenti.
Quante volte capita che uno scienziato dica qualcosa che va contro la narrativa ufficiale e viene puntualmente ridicolizzato, ostracizzato e messo a tacere?
Lo abbiamo visto anche recentemente con dei premi Nobel. Non basta più neanche avere il premio Nobel a garantire l'autorevolezza necessaria per poter parlare di determinati argomenti.
Ma se il Premio Nobel dice di cuocere la pasta a fuoco spento viene osannato come un eroe.
Dopo tutto, chi sono i buoni e chi i cattivi lo decidono i media e i media non sono indipendenti.
Chi è alla ricerca del potere usa qualsiasi mezzo per raggiungerlo, lo fanno da ambo le parti e scientismo e antiscientismo sono due facce della stessa medaglia.
Che le influenze esterne ci siano sempre state lo sappiamo benissimo ma qui stiamo parlando di un'ingerenza di una portata non paragonabile a quelle del passato.
L'Italia e l'UE si stanno autodistruggendo per salvare l'impero americano, stanno facendo solo ed esclusivamente gli interessi degli USA, a discapito delle loro popolazioni e della loro economia.
Non sto dicendo che la Russia non abbia le sue colpe, non è certo il migliore esempio di democrazia, ma ci vuole qualcuno che abbia il coraggio di dire le cose come stanno.
Le sanzioni alla Russia colpiscono noi.
Non compriamo il gas russo perché la Russia é il male e lo compriamo da nazioni che sono ugualmente, se non in modo ancora peggiore, antidemocratiche, guerrafondaie e dove i diritti umani sono inesistenti.
Quanta ipocrisia ci vuole per negare ciò?
01-10-2022 13:49
muttley
Re: Chi voterete alle prossime elezioni?

Quote:
Originariamente inviata da Ruoppolo Visualizza il messaggio
Innanzitutto bisognerebbe capire cosa si intende per "intellettuale". Chi sono gli intellettuali? Chiunque abbia una laurea é un intellettuale? Chiunque abbia scritto un libro? Mi sembra che questo termine sia usato a sproposito ed è anche per questo che il risentimento verso questa categoria sta montando.
Non parlerei proprio di antintellettualismo, semmai il risentimento è verso coloro che pretendono di poter dettare delle linee guida sul comportamento dell'elettorato o della cittadinanza in generale, in virtù di una loro presunta superiorità morale; poi l'egemonia culturale americana impedisce loro una visione imparziale e coerente.
Per quanto riguarda l'avversione nei confronti del mondo scientifico credo che ciò sia dovuto alla mancanza di serietà da parte degli scienziati, che é a sua volta dovuta all'ideologia imperante americana.
Come può essere presa seriamente una scienza che si contraddice in continuazione? Che non può più definire cosa sia un uomo e cosa una donna?
O che cambia le definizioni (dei vaccini o dell'immunità, per esempio, come è successo di recente) per poter perseguire una certa agenda? Come è sempre successo, d'altronde, la scienza é stata sempre usata come giustificazione per il perseguimento di determinati scopi.
Per anti intellettualismo intendo i capisaldi della legge di Dunning-Kruger, la pretesa di avere la verità in tasca al di fuori di qualsiasi dialettica di ricerca e di confronto, il persistere di atteggiamenti di diffidenza per partito preso eccetera. Il tutto è naturalmente la conseguenza della facile reperibilità delle informazioni che caratterizza la nostra società telematica. La scienza per sua natura non cerca la verità, bensì modelli previsionali, la sua è un'indagine finalizzata al miglioramento delle condizioni esistenti senza alcuna pretesa finalistica. Quelle le lasciamo alla religione...forse la fine di tutti i sistemi di fede del mondo occidentale ha spinto le masse a ricercare le stesse rassicurazioni nelle discipline scientifiche senza sapere invece che nulla di simile sarebbe stato loro dato.
Quanto alla sudditanza al modello occidentale-americano, mi chiedo dove siano state certe persone negli ultimi anni, visto che non è mai esistito un modello culturale non soggetto ad influenze esterne. Non lo era ai tempi della guerra fredda, non lo è adesso.
La critica all'intellettuale è figlia dell'opportunismo dei qualunquisti, sempre pronti ad approfittare dei periodi di crisi per ritagliarsi nicchie di potere, un copione che da sempre si ripete insomma e che attecchisce grazie alla mancanza di memoria storica e all'impulsività di chi rifiuta le spiegazioni complesse.
01-10-2022 11:55
Ruoppolo
Re: Chi voterete alle prossime elezioni?

Quote:
Originariamente inviata da muttley Visualizza il messaggio
Non so cosa appartenga alla vera sinistra, ma di sicuro il dibattito capitale lavoro si è sempre sostanziato sulla scia di ponderosi trattati intellettuali, pensa soltanto alle dimensione de Il capitale.
Se ascolti un dibattito non solo universitario, ma anche all'interno delle fabbriche negli anni della contestazione, ti potrebbe venire l'ulcera perforante per quantità, qualità ed estensione degli argomenti trattati.
Per quanto io apprezzi Ventura, devo dire che questa volta ha toppato.
Piuttosto mi preoccupa il dilagare dell'anti intellettualismo che prende le forme del rifiuto dell'approfondimento scientifico in primis, ma anche di ogni altro tipo di intenzione di indagine sulla realtà.
Innanzitutto bisognerebbe capire cosa si intende per "intellettuale". Chi sono gli intellettuali? Chiunque abbia una laurea é un intellettuale? Chiunque abbia scritto un libro? Mi sembra che questo termine sia usato a sproposito ed è anche per questo che il risentimento verso questa categoria sta montando.
Non parlerei proprio di antintellettualismo, semmai il risentimento è verso coloro che pretendono di poter dettare delle linee guida sul comportamento dell'elettorato o della cittadinanza in generale, in virtù di una loro presunta superiorità morale; poi l'egemonia culturale americana impedisce loro una visione imparziale e coerente.
Per quanto riguarda l'avversione nei confronti del mondo scientifico credo che ciò sia dovuto alla mancanza di serietà da parte degli scienziati, che é a sua volta dovuta all'ideologia imperante americana.
Come può essere presa seriamente una scienza che si contraddice in continuazione? Che non può più definire cosa sia un uomo e cosa una donna?
O che cambia le definizioni (dei vaccini o dell'immunità, per esempio, come è successo di recente) per poter perseguire una certa agenda? Come è sempre successo, d'altronde, la scienza é stata sempre usata come giustificazione per il perseguimento di determinati scopi.
01-10-2022 10:25
Holbaek
Quote:
Originariamente inviata da Wrong Visualizza il messaggio
Oggi al parcheggio dell'ospedale vedevo i manifesti elettorali di Paragone: come mai non ha vinto lui e la Cunial dato le file chilometriche di gente ai loro stand e comizi e gente stanca della dittatura sanitaria? Ah che scema, ha vinto la Melona che la pensa come loro...
Magari hanno considerato una possibile "dittatura elettorale" che li ha spinti ad astenersi e a non crederci, oppure molti di quei voti sono andati alla Meloni, che negli ultimi mesi pare avesse preso una posizione netta sul green pass e sulla libertà di vaccinarsi o meno senza costrizioni. Pur essendo tutto condivisibile, mi avrebbe fatto comunque paura l'estremismo opposto, per cui non avrei mai potuto votare uno di quei partiti, e alla fine non ho votato neanche la Meloni
01-10-2022 10:13
muttley
Re: Chi voterete alle prossime elezioni?

Quote:
Originariamente inviata da Ruoppolo Visualizza il messaggio
Un partito serio di sinistra dovrebbe avere il coraggio di sfidare questi pseudointellettuali, di prendere le distanze da queste idee e da questi personaggi e rivendicare ciò che appartiene alla vera sinistra.
Non so cosa appartenga alla vera sinistra, ma di sicuro il dibattito capitale lavoro si è sempre sostanziato sulla scia di ponderosi trattati intellettuali, pensa soltanto alle dimensione de Il capitale.
Se ascolti un dibattito non solo universitario, ma anche all'interno delle fabbriche negli anni della contestazione, ti potrebbe venire l'ulcera perforante per quantità, qualità ed estensione degli argomenti trattati.
Per quanto io apprezzi Ventura, devo dire che questa volta ha toppato.
Piuttosto mi preoccupa il dilagare dell'anti intellettualismo che prende le forme del rifiuto dell'approfondimento scientifico in primis, ma anche di ogni altro tipo di intenzione di indagine sulla realtà.
01-10-2022 10:12
gaucho
Re: Chi voterete alle prossime elezioni?

Quote:
Originariamente inviata da Milo Visualizza il messaggio
Più facile non siano andati a votare, la Meloni la pensa più come Draghi/PD che come noi...

Non mi stupirei sono quelli che urlano urlano poi quando devono alzare il culo e fare il loro dovere ah no io VOLLIO I DIRITTIIIII
01-10-2022 09:06
Milo
Re: Chi voterete alle prossime elezioni?

Quote:
Originariamente inviata da Wrong Visualizza il messaggio
Oggi al parcheggio dell'ospedale vedevo i manifesti elettorali di Paragone: come mai non ha vinto lui e la Cunial dato le file chilometriche di gente ai loro stand e comizi e gente stanca della dittatura sanitaria? Ah che scema, ha vinto la Melona che la pensa come loro...
Più facile non siano andati a votare, la Meloni la pensa più come Draghi/PD che come noi...
01-10-2022 08:52
Wrong
Re: Chi voterete alle prossime elezioni?

Oggi al parcheggio dell'ospedale vedevo i manifesti elettorali di Paragone: come mai non ha vinto lui e la Cunial dato le file chilometriche di gente ai loro stand e comizi e gente stanca della dittatura sanitaria? Ah che scema, ha vinto la Melona che la pensa come loro...
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