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| 20-09-2022 15:37 |
| dforum97 |
Re: Una laurea...e la sensazione di essere impreparata
Grazie a tutti per le risposte. Credo mi scriverò una lettera di presentazione decente (dato che alcuni la richiedono) e spammerò il CV a qualsiasi richiesta mi interessi. Spero in questo modo di fare un po' di esperienza con CV e farmi apssare questa ansia che mi prende ogni volta che devo fare qualcosa di nuovo.
La stessa cosa mi successe per la tesi, aspettai un mese a non fare nulla prima di trovare il coraggio di scrivere a dei prof per la tesi e fare così delle riunioni. Spero alla fine di risovlere.
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| 20-09-2022 00:45 |
| vikingo |
Re: Una laurea...e la sensazione di essere impreparata
Già vero i colloqui bisogna passarli ma io oggi posso fare anche lavori manuali non solo intellettuali anche se da Asperger fa un po' sorridere..ma non avendo la laurea ci si adatta..vedo annunci di ogni tipo nelle marche da segretarie,addetti vendite,confezionamento merci,assistenti alla contabilità,addetti al controllo,nelle biblioteche,c'è di tutto..sono molto fiducioso..
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| 19-09-2022 23:55 |
| Varano |
Re: Una laurea...e la sensazione di essere impreparata
io ho capito che molto dipende da chi sei e dalla tua stella...io e mio fratello stesso corso, stessa votazione, un anno di differenza. lui è stato subito assunto in una multinazionale dove lavora tutt'ora, io ho fatto il giro delle sette chiese, decine di colloqui e tentativi disperati all'estero, per poi essere a 33 anni ancora precario. ma non recrimino, lui non aveva i miei problemi psicologici, si è fatto il mazzo ed è stato assunto con il famoso job act.
quando sei depresso i colloqui non li passi, ti fai assumere solo da aziende poco serie che assumono chiunque e sfruttano.
io avrei avuto difficoltà anche con una laurea più prestigiosa perché nel 2014 ero uno zombie che si reggeva a stento in piedi
tra un laureato in filosofia e uno in economia poco sveglio preferiscono il primo, anche se il ruolo è economico. per questo dico che conta molto il carattere oltre il pezzo di carta, almeno nel lavoro.
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| 19-09-2022 23:47 |
| Vespa1976 |
Quote:
Originariamente inviata da dforum97
Non ho fatto ingegneria meccanica, ma chimica. Si conosco gente che ha fatto i miei stessi studi, però comunque date le possibilità che sono varie, ognungo è finito in campi diversi. Quindi come ho detto sopra, è anche la varietà di opzioni a mettermi un po' in difficoltà.
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Ingegneria chimica... ancora meglio.
Ci sono molte aziende che richiedono figure lavorative in questo ambito.
Come dicevi tu, è anche vero che puoi spaziare in moltissimi ambiti diversi...è pur sempre una laurea ingegneristica.
Un mio amico, anch'esso ingegnere chimico, ha lavorato prima in aziende afferenti la sua laurea per poi passare a quelle di telecomunicazioni per finire, ad oggi, a quelle legate alle lotterie e giochi online...ambiti completamente diversi quindi, ma la crescita professionale è stata enorme...ora vive a Boston, per dire.
Però si è sempre fatto il mazzo in tutte le aziende in cui è stato.
La verità è che se si hanno ambizioni lavorative è necessario fare anche molto sacrifici.
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| 19-09-2022 23:06 |
| dforum97 |
Re: Una laurea...e la sensazione di essere impreparata
Quote:
Originariamente inviata da Vespa1976
La laurea in ingegneria meccanica in realtà dovrebbe aprire varie possibilità lavorative.
In teoria non dovresti avere problemi nel trovare un primo impiego in questo settore.
Non conosci nessuno che, prima di te, abbia fatto i tuoi stessi studi?
Magari potresti chiedere consiglio su quali aziende concentrare l'invio dei curriculum.
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Non ho fatto ingegneria meccanica, ma chimica. Si conosco gente che ha fatto i miei stessi studi, però comunque date le possibilità che sono varie, ognungo è finito in campi diversi. Quindi come ho detto sopra, è anche la varietà di opzioni a mettermi un po' in difficoltà.
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| 19-09-2022 22:58 |
| Vespa1976 |
La laurea in ingegneria meccanica in realtà dovrebbe aprire varie possibilità lavorative.
In teoria non dovresti avere problemi nel trovare un primo impiego in questo settore.
Non conosci nessuno che, prima di te, abbia fatto i tuoi stessi studi?
Magari potresti chiedere consiglio su quali aziende concentrare l'invio dei curriculum.
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| 19-09-2022 22:45 |
| Varano |
Re: Una laurea...e la sensazione di essere impreparata
eh lo so, mi sto imbottendo di calmanti per non fare cazzate
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| 19-09-2022 22:43 |
| Barracrudo |
Re: Una laurea...e la sensazione di essere impreparata
Ti e andata bene vara ora non devi fare scivoloni
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| 19-09-2022 22:26 |
| Varano |
Re: Una laurea...e la sensazione di essere impreparata
Quote:
Originariamente inviata da dforum97
Anche questo mi spaventa un po'. Nel senso vagare nel nulla per anni senza costruirmi una carriera importante. Non voglio diventare il CEO di un' azienda ahah non ho queste aspettative però mi piacerebbe ecco fare un qualcosa che mi piaccia e, comunque, mi ripaghi. Poi diciamo che la mia laurea ha questa doppia faccia: magari è abbastanza richiesta, ma ci sono mille cose che puoi fare e, a meno che non sai esattamente cosa vuoi fare, hai mille opzioni. Questo è un po' anche quello che mi blocca: vorrei cimentarmi in cose diverse, ma ho paura di perdere tempo e non so bene su cosa concentrarmi.
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eh sì, come da me c'è chi andava a fare finanza, marketing, commerciale o contabilità. io non ho fatto nulla per i primi due anni di attinente, poi improvvisamente ho fatto contabilità per disperazione nonostante fosse la cosa più distante da me. due anni di contabilità a capirci poco o nulla, in tirocinio, poi viaggi senza capo né coda. a 30 anni non avevo un soldo e non mi voleva assumere nessuno, poi la lenta rinascita
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| 19-09-2022 21:09 |
| dforum97 |
Re: Una laurea...e la sensazione di essere impreparata
Quote:
Originariamente inviata da Varano
il mio prof preferito all'uni diceva sempre che i primi due anni post-laurea sono fondamentali per indirizzarti. e di solito finisci a lavorare nel primo settore in cui ti cimenti. infatti io ho fatto due anni da neet depresso, alternando qualche stage assurdo, e per anni non sono riuscito a combinare nulla.
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Anche questo mi spaventa un po'. Nel senso vagare nel nulla per anni senza costruirmi una carriera importante. Non voglio diventare il CEO di un' azienda ahah non ho queste aspettative però mi piacerebbe ecco fare un qualcosa che mi piaccia e, comunque, mi ripaghi. Poi diciamo che la mia laurea ha questa doppia faccia: magari è abbastanza richiesta, ma ci sono mille cose che puoi fare e, a meno che non sai esattamente cosa vuoi fare, hai mille opzioni. Questo è un po' anche quello che mi blocca: vorrei cimentarmi in cose diverse, ma ho paura di perdere tempo e non so bene su cosa concentrarmi.
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| 19-09-2022 21:07 |
| gaucho |
Re: Una laurea...e la sensazione di essere impreparata
Si vero quello che cominci a fare poi è difficile cambiarlo scegliete bene dove PARTIRE
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| 19-09-2022 21:06 |
| Varano |
Re: Una laurea...e la sensazione di essere impreparata
il mio prof preferito all'uni diceva sempre che i primi due anni post-laurea sono fondamentali per indirizzarti. e di solito finisci a lavorare nel primo settore in cui ti cimenti. infatti io ho fatto due anni da neet depresso, alternando qualche stage assurdo, e per anni non sono riuscito a combinare nulla.
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| 19-09-2022 20:51 |
| sagoma |
Quote:
Originariamente inviata da dforum97
Bhe da quel che so è una domanda abbastanza comune ahaha
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Capita, specie se chi fa il colloquio non è ferrato sull'aspetto tecnico del lavoro da svolgere e preferisce indagare il lato psicologico del candidato con domande idiote. Infatti là mica gli vorrai dire la verità, dovrai inventarti qualcosa ma per i difetti anche facendo il creativo rischi sempre di esser percepito male. Ma forse servono più a capire quanto uno è sveglio e bravo a districarsi pur raccontando qualche cazzata che poco c'entra con sé stessi. Che poi non si aspettino però che questa capacità non la si usi pure a proprio vantaggio con i propri datori di lavoro.
Comunque a me 'sta domanda è capitata pochissime volte, forse un paio. Una volta non sapevo proprio che rispondere e semi-ironicamente dissi che il mio difetto è proprio non sapere come rispondere a questo tipo di domande. Non fui preso, non so se per questo, ma meglio così, la selezione ai colloqui andrebbe fatta in entrambi i versi.
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| 19-09-2022 20:37 |
| dforum97 |
Re: Una laurea...e la sensazione di essere impreparata
Quote:
Originariamente inviata da sagoma
Vabbè con quella domanda sei tu che dovresti bruciare loro  |
Bhe da quel che so è una domanda abbastanza comune ahaha
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| 19-09-2022 20:22 |
| sagoma |
Quote:
Originariamente inviata da dforum97
Si, più che altro non so proprio vendermi. Cioè ho paura che già alla domanda "tre pregi e tre difetti" vengo bruciato immediatamente dall'HR.
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Vabbè con quella domanda sei tu che dovresti bruciare loro
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| 19-09-2022 18:40 |
| dforum97 |
Re: Una laurea...e la sensazione di essere impreparata
Quote:
Originariamente inviata da Da'at
La soluzione è semplice: cura la fobia sociale. O almeno provaci.
Come, chi lo sa. Psicologo, psichiatra, corsi di ballo e palestra. Qui sul forum si è parlato di tutto.
C'era uno che andava in giro a dire che camminare con un CD infilato fra le chiappe lo aiutava a sentirsi meno insicuro. Giuro! (anzi chi mi ritrova il post è bravo).
Non puoi non aver paura di fare figure di merda perché le figure di merda sono brutte ed è normale averne paura. Però è anche normale farne, è normale sentirsi incapaci ed è pure normale esserlo (relativamente a qualcosa che si sta ancora imparando).
Quello che non è normale è il terrore paralizzante. Quello va superato: come, sta solo a te deciderlo.
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Lo so infatti fin quando ero iscritto all'università ho sfruttato per gli ultimi 6 mesi lo psicologo dell'università. Un po' di miglioramenti gli ho visti.
Diciamo che i miei due problemi peggiori sono l'approccio con l'altro sesso (banalmente provarci con le ragazze) e l'ansia per l'ambito lavorativo (in sinstesi paura di non trovare lavoro e fallire). Questi 6 mesi hanno aiutato verso altri ambiti ora però non voglio gravare troppo sui miei genitori e quindi l'idea era trovare un lavoro e poi riprendere, pagandomele di tasca mia.
Le stesse ansie le avevo prima di iniziare la tesi. Avevo paura di non essere abbastanza bravo etc.. poi è andato comunque tutto liscio, grazie anche alle persone con cui ho fatto la tesi, perchè ho trovato un gruppo perfetto in laboratorio e con cui lavorare. Ora le stesse paure si proiettano sul mondo del lavoro e sull'incertezza post-laurea.
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| 19-09-2022 18:29 |
| Da'at |
Re: Una laurea...e la sensazione di essere impreparata
La soluzione è semplice: cura la fobia sociale. O almeno provaci.
Come, chi lo sa. Psicologo, psichiatra, corsi di ballo e palestra. Qui sul forum si è parlato di tutto.
C'era uno che andava in giro a dire che camminare con un CD infilato fra le chiappe lo aiutava a sentirsi meno insicuro. Giuro! (anzi chi mi ritrova il post è bravo).
Non puoi non aver paura di fare figure di merda perché le figure di merda sono brutte ed è normale averne paura. Però è anche normale farne, è normale sentirsi incapaci ed è pure normale esserlo (relativamente a qualcosa che si sta ancora imparando).
Quello che non è normale è il terrore paralizzante. Quello va superato: come, sta solo a te deciderlo.
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| 19-09-2022 18:15 |
| dforum97 |
Re: Una laurea...e la sensazione di essere impreparata
Quote:
Originariamente inviata da Oda Nobunaga
qualche porta in faccia, salvo casi rari, si prende a prescindere.
è piacevole? No, per niente, però allo stesso tempo non dice nulla su te e sul tuo lavoro.
Poi se tutto va bene, vista la tua preparazione eccellente, magari nemmeno ti succede, però parti dal presupposto che la porta in faccia è la normalità, e tutto il resto è un bonus.
Per il resto, pensa ai vantaggi che ti darebbe entrare nel mondo del lavoro, che pur essendo una merda per principio, vuol dire soldi, autonomia, indipendenza.
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Si, più che altro non so proprio vendermi. Cioè ho paura che già alla domanda "tre pregi e tre difetti" vengo bruciato immediatamente dall'HR.
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| 19-09-2022 17:48 |
| Oda Nobunaga |
Re: Una laurea...e la sensazione di essere impreparata
Quote:
Originariamente inviata da dforum97
Post vecchio, ma che riflette perfettamente come mi sento adesso. Ho 25 anni, una laure in ingegneria a pieni voti ma a causa della mia personalità (abbastanza timido, bassa autostima e ansia a palla sono le mie principali peculiarità) ho paura persino di mandare i CV perchè ai colloqui conoscitivi ho paura di fare brutta figura e ricevere porte in faccia proprio per queste mie caratteristiche, nonostante credo di averne altre positive.
Se qualcuno ha qualche consiglio, magari ci è passato e ha voglia di rispondere mi farebbe molto piacere.
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qualche porta in faccia, salvo casi rari, si prende a prescindere.
è piacevole? No, per niente, però allo stesso tempo non dice nulla su te e sul tuo lavoro.
Poi se tutto va bene, vista la tua preparazione eccellente, magari nemmeno ti succede, però parti dal presupposto che la porta in faccia è la normalità, e tutto il resto è un bonus.
Per il resto, pensa ai vantaggi che ti darebbe entrare nel mondo del lavoro, che pur essendo una merda per principio, vuol dire soldi, autonomia, indipendenza.
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| 19-09-2022 16:14 |
| dforum97 |
Re: Una laurea...e la sensazione di essere impreparata
Post vecchio, ma che riflette perfettamente come mi sento adesso. Ho 25 anni, una laure in ingegneria a pieni voti ma a causa della mia personalità (abbastanza timido, bassa autostima e ansia a palla sono le mie principali peculiarità) ho paura persino di mandare i CV perchè ai colloqui conoscitivi ho paura di fare brutta figura e ricevere porte in faccia proprio per queste mie caratteristiche, nonostante credo di averne altre positive.
Se qualcuno ha qualche consiglio, magari ci è passato e ha voglia di rispondere mi farebbe molto piacere.
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