Nel caso banale di interrogazione o esame, o fare una presentazione o conferenza la risposta è semplice e infallibile: organizzare il pensiero. È proprio vero che se si ha una mappa chiara degli argomenti, dei loro nessi e ovviamente la conoscenza di ogni singolo argomento le parole verranno da sole. È garantito. Certamente servirà allenamento ma questo primo livello è allenabile e raggiungibile da chiunque. Basta capire il trucco, ovvero che il lavoro è quasi tutto nell'organizzazione dei pensieri.
Step successivo per difficoltà sono colloqui di lavoro o simili situazioni in cui dobbiamo reagire a una domanda imprevista sapendo che il nostro interlocutore è in un certo senso "contro" di noi. In questi casi solo l'esperienza del fallimento di situazioni simili, l'abitudine e un po' di sangue freddo ci potranno aiutare in qualche misura.
Passo ancora successivo tipicamente un politico in contraddittorio (nota che avere argomenti resta la base di tutto: quando non ne hanno rifiutano persino loro che sono squali delle parole) o un'arringa in tribunale. Ma sarei felice se questi livelli ci riguardassero 😁
Edit: sì, l'allenamento fisico inteso come interazione conta, ha ragione hor. Anche io noto la compromissione verbale dato che faccio una vita isolata e ho poche occasioni per parlare. I privilegiati come me hanno una vita bellissima anche per queste cose (apprezzate l'ironia dato il recente topic su altro tema).
13-08-2022 12:14
Hor
Re: Migliorare nell'esposizione orale
Quote:
Originariamente inviata da Eracle
Stavo pensando, e rischio di contraddirmi, che l'atto del parlare dovrebbe essere una cosa naturale e fluente e prendendola come una cosa meccanica da allenare, si rischia di togliere la naturalezza necessaria del gesto. Ma uno che si trova in difficoltà come fa a migliorare se non con l'esercizio?
Secondo me non è così naturale come si potrebbe pensare.
Considera che l'essere umano non esce dal ventre materno con tutte le capacità di esprimersi già belle e pronte. A parlare si impara come si fa con molte altre cose, e il bambino che cresce privo di adulti che gli insegnino o anche solo lo stimolino a parlare, una volta cresciuto non riuscirà a farlo. Ci sono casi di bambini cresciuti reclusi a causa di mancanze genitoriali, e una volta adulti riuscivano a imparare a parlare solo in forma molto limitata, perché avevano mancato il periodo giusto in cui farlo.
Questo per dire che, sì, come tutte le cose anche parlare lo si impara facendolo e si rischia di disimpararlo smettendo di farlo. Ne ho scritto più volte sul forum, ma da quando ho cominciato a isolarmi ho notato che, le poche volte in cui potevo o dovevo interagire con altri, facevo molta difficoltà a parlare, soprattutto ad articolare frasi complesse, periodi lunghi, andare oltre le frasi semplici era una pena. Adesso sto un po' recuperando perché interagisco di più.
Alla fine l'esercizio conta tantissimo.
