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Discussione: Ne vale veramente la pena? Rispondi alla discussione
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11-08-2022 16:09
Varano
Re: Ne vale veramente la pena?

Quote:
Originariamente inviata da vikingo Visualizza il messaggio
Io di autostima ne ho fin troppa si qui dentro ci sono diversi uomini che continuano a dirsi prima loro che non sono all' altezza e se non ci credono prima loro la storia non cambiera
viki dammi i risultati che voglio fare la schedina
11-08-2022 08:17
vikingo Io di autostima ne ho fin troppa si qui dentro ci sono diversi uomini che continuano a dirsi prima loro che non sono all' altezza e se non ci credono prima loro la storia non cambiera
10-08-2022 17:04
anahí
Re: Ne vale veramente la pena?

faria, esplicitamente mi sembra di no ma il discorso di "secondo me bisogna trovare contesti dove le proprie qualita' conferiscono status" quello lo ho detto, forse anche piu' volte
10-08-2022 16:00
Jep
Re: Ne vale veramente la pena?

è l'assenza di personalità, gl'attributi che mancano.... cmq stavo pensando di andare tipo in quei monasteri shaolin per forgiare il carattere, il corpo... qualcuno sa qualcosa in merito...???
10-08-2022 15:39
anahí
Re: Ne vale veramente la pena?

Comunque io un po' ce la vedo l'analogia tra
"I poveri sono tali perché sono pigri"
e
"Quelli infelici sentimentalmente sono tali perché sono incapaci"

Penso che a volte si cerca di mandare dei messaggi di speranza ma questo viene interpretato come una responsabilizzazione della vittima.

Io penso che chi è infelice in ambito sentimentale o amicale è semplicemente sfortunato perché ancora non ha trovato i contesti adatti a lui. Certo però che il mondo è crudele e ci sono alcuni per cui è più difficile trovare ciò.

Comunque io qua sul forum cerco di dare speranza (spesso non mi riesce) più che altro perché, parlando da redpillata per un momento, nel crudele mercato del sesso molti utenti qui hanno un capitale di cui non si rendono conto. Cioè l'intelligenza e il fatto che hanno idee interessanti (questa capacità di dire cose interessanti è al servizio delle forze del male ma vabbè). Penso che esistono diverse persone o forse interi contesti di persone secondo cui questo rappresenta status alto
10-08-2022 15:33
Keith
Re: Ne vale veramente la pena?

Quote:
Originariamente inviata da Locharb Visualizza il messaggio
a noi la vita da normie infondo non sa di nulla.
sacrosanta verità, ma anche nella vita da non-normie stiamo male.
Se fai l'alternativo, l'intellettuale, il no-global, il no-tav, va tutto bene, ma se devo essere il nulla preferisco essere un fantozzi qualsiasi che va due settimane ad agosto in vacanza a riccione, che compra la fiat multipla a rate, appartamento in un quartiere dormitorio, moglie cicciottosa ma in fondo buona. Meglio questo o il niente assoluto?
10-08-2022 15:20
Locharb
Re: Ne vale veramente la pena?

Hai perfettamente ragione, non ne vale la pena.. che poi ammesso che riuscissimo ad ottenere una vita da normie e non aver problemi , saremo tristi lo stesso, proprio perché questa società è stupida e i valori che trasmette sono fuffa.. e noi lo sappiamo. Siamo diversi, su un altro piano.. a noi la vita da normie infondo non sa di nulla.
10-08-2022 15:01
vikingo Per fare i cavalieri solitari bisogna reggere sotto pressione,devi gestire tutto solo,iper concentrato,diventerai iceman,che vuoi che capiscano 4 estroversi senza qualcuno a parlargli il culetto.
Ha molta più stima uno che vive così per me alla Raikkonen,non Berardi che appena gli hanno chiesto di snaturarsi non regge più,perché non e il suo habitat
10-08-2022 14:44
Black_Hole_Sun
Re: Ne vale veramente la pena?

Quote:
Originariamente inviata da faria Visualizza il messaggio
perché anacronistiche?
c'è stato un periodo in cui erano vere?
No ma c'è stato un periodo in cui ci si credeva in certe cose. E magari erano ancora un minimo credibili in una più società semplice e meno pretenziosa.
10-08-2022 12:33
Black_Hole_Sun
Re: Ne vale veramente la pena?

Quote:
Originariamente inviata da Jep Visualizza il messaggio
io penso che se ti ami e ti accetti (in generale) veramente per quello che sei non mancherà niente... perchè dopo attrai le cose, le persone e sarai più libero... il coraggio ci vuole eccome... ma soprattutto con te stesso.
Ma per favore dai. Pensi che una persona adulta con un minimo di autocoscienza dia ancora retta a queste panzane anacronistiche? Nel 2022 siamo ancora a sti livelli? "Ama te stesso e sarai amato?"

L'amor proprio deve avere una ragione d'essere, altrimenti è solo un'allucinazione autoimposta.
09-08-2022 22:30
XL
Re: Ne vale veramente la pena?

Quote:
Originariamente inviata da Jep Visualizza il messaggio
io penso che se ti ami e ti accetti (in generale) veramente per quello che sei non mancherà niente... perchè dopo attrai le cose, le persone e sarai più libero... il coraggio ci vuole eccome... ma soprattutto con te stesso.

Per me è vero il contrario, è chi riesce ad ottenere certe cose che non ha motivo di lamentarsi di alcunché né dentro né fuori.
Uno che si ama e si accetta assecondando certi lati del suo carattere che non gli fanno fare certe cose che in ambito sociale gli servirebbero per ottenere uno stipendio non guadagnerà gli stessi soldi per magia. E' falso quello che dici.
Tante persone odiano fare un certo lavoro ma facendolo ottengono uno stipendio, se facessero magari quel che amano fare (al limite anche poltrire su un'amaca) non otterrebbero un bel niente perché magari agli altri non risulta utile.
Dipende da cosa ami e accetti, se ami e accetti delle cose di te che attirano cose e persone, arrivano cose e persone, se ami e accetti altre cose di te che altri reputano una merda non arriva nulla e non attiri un bel niente, anzi, potresti attirare l'odio di altri.
Non è il tuo amore per questa o quella caratteristica o attività che attira, ma il tipo di caratteristica e attività.

Non riesce a convincermi quasi per nulla questa impostazione che ho sentito ripetere milioni di volte, ma che all'atto pratico analizzando semplici situazioni mi sembra davvero falsissima.

Abbiamo milioni di esempi di persone che amavano quel che facevano in vita ma durante la loro esistenza non hanno ottenuto riconoscimenti e amore, il destino si è fatto beffe di loro e questi riconoscimenti li hanno ricevuti dopo che sono morte, sempre se va bene, perché nemmeno questo è scontato.

Non c'è alcuna legge del genere in base alla quale se io accetto di puzzare come una capra e non lavarmi questo fatto mi permetterà di attirare per magia cose e persone; ma agli altri cosa frega di quel che io accetto o non accetto?
Magari a questi interessa stare con persone che non puzzano e non con persone che puzzano, accettano di puzzare e hanno il coraggio di puzzare come latrine.

Il mondo è fatto in un certo modo, di quel che amiamo noi o accettiamo noi (compresi noi stessi) se ne strafotte altamente, ma anche io sono fatto così, se una persona mi dice "io sono vera, io sono autentica, mi accetto così come sono" e rompe le palle, la reputo poco interessante e così via, a me cosa frega che è autentica e si accetta e si ama? A me serve una persona che non rompa le palle e che piaccia a me, non una che piace a se stessa e che a me non piace per niente.
Se siamo utili agli altri in qualche senso e gli interessiamo si avvicinano, non è che si avvicinano in base al fatto che ci amiamo e accettiamo anche quando amiamo e accettiamo caratteristiche di cui non frega niente a nessuno o che magari reputano addirittura sgradevoli.

Non abbiamo alcun potere di rendere per magia quel che la società reputa brutto e sgradevole attraente e piacevole in base ad un sistema magico capace di influenzare tutti e tutto. A queste cose al più si può cercare di adattarsi alla meno peggio.
"Io accetto e amo A dunque accetteranno e ameranno A anche molti altri" è un assunto generalmente falso.
09-08-2022 16:59
Barracrudo
Re: Ne vale veramente la pena?

Siamo in gabbia solo noi possiamo salvarci, a me fanno tenerezza chi pensa ci sia nulla dopo la morte del corpo oppure che pensano che uccidendosi finisce tutto e anche i dolori propri, non hanno mai sentito parlare di esperienze premorte e delle testimonianze di reincarnazione.
09-08-2022 12:48
Black_Hole_Sun
Re: Ne vale veramente la pena?

Per essere "diversi" o se vogliamo dire "anticonformisti" senza ritrovarsi in una condizione di emarginazione e malessere bisogno essere persone con valori e risorse, con il carisma necessario a trascinare altri nella propria strada e crearsi la propria cerchia in questo o quell'ambito. Alla fine è sempre una questione di sentirsi parte attiva di qualcosa, soli non siamo niente. Una persona incapace e senza valore ne carisma che vuole seguire un certo stile di vita al di fuori dei canoni del conformismo sociale ha come migliore aspettativa quella di finire a mendicare per strada.
09-08-2022 12:26
Singer
Re: Ne vale veramente la pena?

ti ringrazio per aver scritto questo post è quello che ho sempre pensato
09-08-2022 09:22
Jep
Re: Ne vale veramente la pena?

Quote:
Originariamente inviata da XL Visualizza il messaggio
Ma non puoi andare troppo controcorrente perché le risorse disponibili in ambito sociale si trovano, dal sesso al resto, e se l'ambito sociale ti costringe a fare certe cose per ottenerle, o vai controcorrente e becchi di meno o nulla o devi adattarti a seguire la corrente.

Non riesco a capire che ragionamento si fa. Spesso non è una caratteristica o un certo stile di vita che non si accettano ma tutte le conseguenze sociali, umane e materiali appiccicate a queste cose.

Se a una persona le stesse bene non ci sarebbero problemi.

Non ci vuole coraggio ad essere quel che si è, magari uno neanche ci riesce ad essere altro, che coraggio dovrebbe metterci?
il problema vero è sopportare le conseguenze e vivere bene quando uno sente che certe cose gli mancano anche a causa di com'è fatto.
io penso che se ti ami e ti accetti (in generale) veramente per quello che sei non mancherà niente... perchè dopo attrai le cose, le persone e sarai più libero... il coraggio ci vuole eccome... ma soprattutto con te stesso.
09-08-2022 08:34
XL
Re: Ne vale veramente la pena?

Quote:
Originariamente inviata da CongaBlicoti_96 Visualizza il messaggio
No, non e vero che dobbiamo per forza seguire questi canoni che riteniamo non adatti a noi. Però bisogna avere il coraggio di "essere" diversi e di accettarlo .Non per forza diverso è sinonimo di disagiato. Lo si è solamente se si continua ad inseguire un ideale imposto da fattori sociali e ambientali circostanti, oltretutto avendo di questi ultimi un'opinione così negativa. Banalmente, l'essere abbastanza controcorrente da riconoscere questa caratteristica personale, accettarlo e vivere bene anche per questo.
Ma non puoi andare troppo controcorrente perché le risorse disponibili in ambito sociale si trovano, dal sesso al resto, e se l'ambito sociale ti costringe a fare certe cose per ottenerle, o vai controcorrente e becchi di meno o nulla o devi adattarti a seguire la corrente.

Non riesco a capire che ragionamento si fa. Spesso non è una caratteristica o un certo stile di vita che non si accettano ma tutte le conseguenze sociali, umane e materiali appiccicate a queste cose.

Se a una persona le stesse bene non ci sarebbero problemi.

Non ci vuole coraggio ad essere quel che si è, magari uno neanche ci riesce ad essere altro, che coraggio dovrebbe metterci?
il problema vero è sopportare le conseguenze e vivere bene quando uno sente che certe cose gli mancano anche a causa di com'è fatto.
08-08-2022 23:47
Boyyy82
Re: Ne vale veramente la pena?

Quote:
Originariamente inviata da Lostunlucky06 Visualizza il messaggio
Nel film "Jurassic Park", film del 1993, Ian Malcolm spiegava la teoria del caos con una metafora: "il battito d'ali di una farfalla a Pechino provoca la pioggia a New York".
Nella società odierna del mondo occidentale la teoria del caos avviene invece secondo questo schema:
- a 14 anni non cominci a postare su Instagram o su Tik Tok le storie dei primi rimorchi e delle prime serate con i "fra"
- a 20 anni sei un giovane disagiato, solo, pieno di problemi e con la vita che man mano gli sguscia via
- a 40 anni sei scapolo, i tuoi genitori non diventeranno mai nonni, in casa tua non ci saranno foto e album di ricordi
- quando sarai vecchio nessuno ti verrà ad assistere se sarai malato
- al tuo funerale potrebbe non esserci nessuno

Ora, è vero che la nostra vita dobbiamo trascorrerla per forza in questa realtà e siccome di vite ce n'è una sola dispiace sempre buttarla via, ma alla luce di ciò che ho detto in precedenza, secondo voi vale veramente la pena disperarsi per non riuscire a inserirsi e quindi a vivere in un mondo così stupido, futile e privo di valori? Ma se alla fine quelli che sono sempre stati sbagliati non fossimo noi ma bensì coloro che continuano ad alimentare questo sistema perverso? È logico continuare a dannarci l'anima chiedendoci se saremo mai all'altezza dei LORO canoni (non dei nostri) che sono così assurdi anche rispetto a quelli di epoche passate considerate come "secoli bui" ma nei quali postare le foto su instagram dalle Baleari non era ancora una priorità per potersi riprodurre e portare avanti la specie...
Io ci sto riflettendo seriamente.
Quote:
Originariamente inviata da kebab Visualizza il messaggio
Credo sia meglio fare la propria esperienza di vita, senza paragonarsi ad altre persone: sappiamo bene che non esistono esistenze prive di problemi, perchè quindi dover passare il proprio tempo a "copiare" le esperienze altrui? Esistono persone con problemi molto seri, e a prima vista sembrerebbero felicissime ed insospettabili... Vivere per tentare di somigliare ad altri è dannoso.
Esattamente, concordo con Kebab. e poi mica è detto che le situazioni descritte dall'autore del topic siano l'alternativa peggiore.
ad esempio a 40 anni è ancora peggio essere in una situazione famigliare ormai rotoli: divorziato, con figli che non vedi quasi mai e che chiamano papà un altro (il nuovo compagno della madre), con una ex moglie crudele e sanguisuga che non si fa tanti problemi a mandarti sul lastrico economicamente, ecc
Sono situazioni Moooolto diffuse tra i miei coetanei e sinceramente non li invidio per niente.
Almeno sei sei scapolo e hai anche un buon lavoro ti eviti tanti casini e scocciature e puoi anche goderti un po' i tuoi soldi (tra hobby, viaggi, ecc)
01-08-2022 21:06
kebab
Re: Ne vale veramente la pena?

Quote:
Originariamente inviata da Lostunlucky06 Visualizza il messaggio
Nel film "Jurassic Park", film del 1993, Ian Malcolm spiegava la teoria del caos con una metafora: "il battito d'ali di una farfalla a Pechino provoca la pioggia a New York".
Nella società odierna del mondo occidentale la teoria del caos avviene invece secondo questo schema:
- a 14 anni non cominci a postare su Instagram o su Tik Tok le storie dei primi rimorchi e delle prime serate con i "fra"
- a 20 anni sei un giovane disagiato, solo, pieno di problemi e con la vita che man mano gli sguscia via
- a 40 anni sei scapolo, i tuoi genitori non diventeranno mai nonni, in casa tua non ci saranno foto e album di ricordi
- quando sarai vecchio nessuno ti verrà ad assistere se sarai malato
- al tuo funerale potrebbe non esserci nessuno

Ora, è vero che la nostra vita dobbiamo trascorrerla per forza in questa realtà e siccome di vite ce n'è una sola dispiace sempre buttarla via, ma alla luce di ciò che ho detto in precedenza, secondo voi vale veramente la pena disperarsi per non riuscire a inserirsi e quindi a vivere in un mondo così stupido, futile e privo di valori? Ma se alla fine quelli che sono sempre stati sbagliati non fossimo noi ma bensì coloro che continuano ad alimentare questo sistema perverso? È logico continuare a dannarci l'anima chiedendoci se saremo mai all'altezza dei LORO canoni (non dei nostri) che sono così assurdi anche rispetto a quelli di epoche passate considerate come "secoli bui" ma nei quali postare le foto su instagram dalle Baleari non era ancora una priorità per potersi riprodurre e portare avanti la specie...
Io ci sto riflettendo seriamente.
Credo sia meglio fare la propria esperienza di vita, senza paragonarsi ad altre persone: sappiamo bene che non esistono esistenze prive di problemi, perchè quindi dover passare il proprio tempo a "copiare" le esperienze altrui? Esistono persone con problemi molto seri, e a prima vista sembrerebbero felicissime ed insospettabili... Vivere per tentare di somigliare ad altri è dannoso.
01-08-2022 18:38
Lostunlucky06
Quote:
Originariamente inviata da faria Visualizza il messaggio
sono già passate a dirti che sei tu sbagliato o a ragionare sbagliato?
Eeeeh sì...
01-08-2022 18:23
Trinacria
Re: Ne vale veramente la pena?

Quote:
Originariamente inviata da Lostunlucky06 Visualizza il messaggio
È questo il punto, un legame qualsiasi lo si può stringere solo se si ha una personalità da offrire a un'altra persona; io, vuoi per carenze educative, vuoi per traumi infantili, vuoi perché sono così di carattere, ma qualsiasi dialogo dal vivo con me si esaurisce in cinque secondi perché non ho mai nulla di cui parlare se non i miei problemi ma non credo che questo sia un buon presupposto per costruire un'amicizia. E spesso non è questione di seguire mode o essere esibizionisti, in questi anni ho conosciuto tantissimi ragazzi e ragazze considerati intelligenti con i quali non sono riuscito a costruire uno straccio di rapporto perché fra noi c'è un divario enorme, io a loro non ho nulla di nulla da offrire, non c'è nessun presupposto per prendere confidenza e costruire un rapporto duraturo.
Non ci credo che tu non abbia nulla di cui parlare. Magari non sarai un chiacchierone ma tanto agli altri piace parlare e sono contenti quando trovano qualcuno che sta lì ad ascoltare. Non c'è qualcosa che ti appassiona? che ne so, uno sport, serie tv, film, libri, computer. La gente parla soprattutto di cavolate. Non è che tu debba avere chissà che argomenti.
Non c'è qualche compagno di classe che ti sta più simpatico con cui poter andare a mangiare un gelato dopo scuola? Sto sparando robe a caso per provare a darti qualche spunto. Sei ancora così giovane che non puoi già darti per sconfitto.
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