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Discussione: Che rapporto avete con la rabbia? Rispondi alla discussione
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01-08-2022 20:02
vikingo Oggi gestisco meglio la mia emotività,so controllarmi,so quando provocare,in controllo della partita,non sprecare energie mentali che non servono..il potenziale va mostrato conta e quando ti pagano come diceva Niki Lauda..l'acqua cheta sotto traccia alla Benzema,in un modo concreto poco appariscente e poco siculo direi..
01-08-2022 18:43
OLAF
Re: Che rapporto avete con la rabbia?

Mi infiammo facilmente ma rapidamente mi calmo, quindi non posso andare d'accordo con le persone permalose .
Esprimo la rabbia con tutto il corpo e con la voce ma soprattutto con l'espressione del viso.
Mai, però, ho scaraventato oggetti o rotto qualcosa , né alzato le mani su qualcuno.
Finora...
Più che rabbiosa mi definirei decisamente non paziente
01-08-2022 18:34
Varano
Re: Che rapporto avete con la rabbia?

Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun Visualizza il messaggio
Certo un cane che vive con persone che vogliono strangolarlo sicuramente non diventa più mansueto.

Hai visto la "cattiveria nei suoi occhi". Se cercano di strangolare te che fai, guardi il tuo aguzzino con gli occhi dolci senza reagire?
sì, in effetti era naturale che reagisse. però ho proprio visto in quegli occhi qualcosa di molto scaltro e forte. come nel libro di moby dick ho visto la metafora della natura selvaggia in quel cane.
01-08-2022 18:28
Black_Hole_Sun
Re: Che rapporto avete con la rabbia?

Certo un cane che vive con persone che vogliono strangolarlo sicuramente non diventa più mansueto.

Hai visto la "cattiveria nei suoi occhi". Se cercano di strangolare te che fai, guardi il tuo aguzzino con gli occhi dolci senza reagire?
01-08-2022 18:23
Keith
Re: Che rapporto avete con la rabbia?

Non mi piace esprimere la rabbia, e non fa parte del mio carattere. Al lavoro mi chiamavano il lord inglese. Tendo ad interiorizzare e rimuginare, mi fare giusto, altrimenti che fobico-introverso sarei? Sono molto tranquillo, anche troppo, e forse qualcuno meriterebbe qualche scatto d'ira, sempre solo verbale, questo è chiaro.
01-08-2022 18:11
Varano
Re: Che rapporto avete con la rabbia?

Quote:
il fondo però non era ancora stato toccato, la mia rabbia non era proprio cieca direi orba, perché si scagliava sempre contro i più deboli e indifesi.
mentre con i più forti se ne stava bella tranquilla a bada...durante gli anni dell'università presi il vizio di aggredire verbalmente e fisicamente mia madre, su cui sfogavo i miei insuccessi e le mie frustrazioni.
a volte arrivai a metterle le mani addosso, anche se ho ricordi confusi, comunque lei se lo ricorda...non ero completamente accecato, comunque mi trattenevo dal farle male per davvero. però in casa si resero conto che ero un potenziale problema, la sera uscivo con altri ragazzi ed eravamo sempre incazzati con il mondo. stavamo seduti al parco a bere birre sottomarca tutta sera perché eravamo poveri e incapaci con le ragazze. tutti questi "torti" fermentavano con l'alcol e in branco ci davamo sostegno, ci sentivamo più forti in gruppo, allora procedevamo con gli atti vandalici. prendevamo a calci e pugni tutto ciò che era proprietà altrui, soprattutto cartelli e lampioni.
una rabbia irrazionale e autodistruttiva ci portava a bere oltre ogni limite, a stare male, a procurarci ferite alle nocche che rimanevano per mesi.
tutto questo solo per sfogare la nostra rabbia. una sera in cui mi sentivo particolarmente cattivo mi scagliai contro un'anatra inerme e gli diedi un calcio tremendo, a tradimento. pensai di averlo steso e invece no, ma un amico mi prese da parte e mi chiese che cazzo stessi facendo, trovava inconcepibile un gesto simile. ma ormai ero completamente marcio internamente, come disse una volta la mia prof. ero una persona marcia dentro. nonostante questi sfoghi estemporanei la vita procedeva tranquilla e riuscivo a portare avanti gli studi, seppur non brillantemente.
quando entravo in discoteca a volte venivo buttato fuori perché tiravo calci a tavoli o a porte, ma davanti ai buttafuori non opponevo mai resistenza e mi facevo accompagnare all'uscita senza ribellarmi.
una volta scesi a roma per un concorso ma non andò bene, allora incominciai a bere birre nell'attesa del treno. solo che mi stufai e salii su un treno senza biglietto che faceva diretto roma-milano.
quando il controllore mi pizzicò senza biglietto rifiutai di dargli i documenti e quando se ne andò incominciai a sbraitare in mezzo alle carrozze semi-vuote, tirando calci e pugni alle porte. non pensavo avrebbe fermato il treno perché non erano previste fermate, invece buttarono giù me e un ragazzo di colore a firenze. ad aspettarci c'erano degli agenti della polfer.
uno di questi agenti voleva darmi una lezione e io stupidamente lo provocai, ma per fortuna l'altro agente si dimostrò comprensivo e gli spiegai il motivo dell'alterazione che avevo avuto.
li capii che stavo toccando il fondo e che queste esplosioni avrebbero potuto procurarmi dei guai, quindi mi decisi a fare uso di benzodiazepine alle prime avvisaglie di un nervosismo crescente.
ma ci furono altri episodi poco edificanti, anche se di solito preferivo spaccarmi le nocche contro un muro che aggredire animali o persone.
però quando mio fratello adottò un cane di media taglia ci fu un contrasto perché non lo volevo e combinava disastri, non riuscivo più a vivere serenamente a causa di quel cane e un giorno lo presi per il collo, per strangolarlo un po' per finta un po' perché non lo sopportavo più e il cane reagì con una forza inaspettata, buttandomi a terra. ci rotolammo un po' sul pavimento della cucina, e da lì capii che anche un cane aveva la forza di reagire e che avvertiva il mio odio contraccambiandolo. era come avere un nemico in casa, per fortuna se ne disfò presto di quel cane, che a me sembrava un demonio ma anche ad altri...era stato allevato male, ed era indisciplinato e furbo. quando l'ho guardato negli occhi mentre fingevo di strozzarlo ho visto proprio la sua cattiveria negli occhi, in piedi era alto quanto me, ho pensato mo' mi ammazza questo.
.
01-08-2022 17:12
Varano
Re: Che rapporto avete con la rabbia?

non buono, fin da piccolo avevo queste esplosioni di rabbia incontenibili e violente. duravano poco per fortuna, dopodiché ritornavo subito in me.
a mio papà non piacevano affatto quegli sfoghi e a sua volta aveva delle esplosioni di rabbia in cui non capiva più niente e mi picchiava perché ero stato violento. ero quasi sempre io a farlo andare in bestia, non capiva più niente in quei momenti e temevo seriamente per la mia vita.
per fortuna diventai ragazzo e con una stazza abbastanza robusta, per cui con mio padre non ci furono più problemi. nei momenti di stress per lo studio però diventavo ancora nervoso e me la prendevo con tutti, ma soprattutto con gli oggetti, prendevo a pugni qualunque cosa mi finisse sotto mano. non conoscevo ancora le benzodiazepine evidentemente, dovevo sfogare tutta quella melma addosso a qualcosa e comunque non serviva a tranquillizzarmi del tutto.
mi iscrissi a boxe perché speravo mi avrebbe aiutato, ma anche lì avevo momenti in cui esplodevo di rabbia e mi scagliavo contro i ragazzi sul ring.
solo che essendo un novizio più che altro le prendevo, ed è capitato due volte che salisse il maestro a separarci.
mi ricordo che andai nel bagno della palestra e che mi sanguinava il naso, mi misi a piangere dal nervoso davanti allo specchio e poi piantai lì con la boxe.
01-08-2022 16:06
Demiurgo Sono piuttosto irascibile, ma di solito tendo a ribollire nel mio brodo.
01-08-2022 14:39
Teach83 Io tendo ad accumulare ed assorbire...poi ogni tanto scoppio, ma in genere tendo a reprimere. E non accade mai in pubblico.

Ma più che rabbia, il mio problema è la mancanza di pazienza: spesso sclero perchè impaziente, e molte volte dipende dalla mia inettitudine e dai miei errori.

Ma non è vera e propria "rabbia". Credo che il disturbo d'attenzione influisca sulla pazienza in qualche modo, ma non voglio cercare scusanti.

Quello che non sopporto sono le scenate di rabbia "teatrali" davanti alla gente (comprese le sceneggiate napoletane, stile dramma con Nino d'Angelo e Merio Merola).... madonna, sembrano recite fintissime.
Insopportabili è dir poco.
01-08-2022 13:50
Onizuka
Re: Che rapporto avete con la rabbia?

In teoria riesco a gestirla bene, di solito anche se sto ribollendo di rabbia riesco a rimanere calmo e lucido, diciamo che divento più passivo aggressivo e un sacco cinico. In passato ricordo che in alcuni casi la rabbia arrivava farmi tremare, talmente era forte, ed in questi casi era perché mi veniva fatto qualche torto o dispetto abbastanza grave, e non riuscivo a reagire a tono.
Ecco perché dico in teoria, perché in alcuni casi l'unico modo per farsi rispettarsi sembra quasi reagire in maniera aggressiva urlando e impazzendo, altrimenti alcune persone continuano a metterti i piedi in testa vedendo che si reagisce in maniera calma e che non intimorisce.
Adesso non mi trovo in situazioni di questo tipo da molti anni, se mai mi capiteranno vedremo.
In famiglia ogni tanto invece mi capita di alzare la voce se ci sono situazioni davvero esagerate, ma è raro.
Una psicologa in passato mi disse che dovevo liberare la mia rabbia, che la reprimevo troppo, e credo sia vero.
Ho subito situazioni in cui liberare la rabbia sarebbe stata molto utile, ma è come se avessi una sorta di blocco, e non mi riesce proprio mettermi a urlare e spaccare tutto.
Quindi in definitiva non riesco a dire quanto sia positivo il mio essere così calmo sempre e comunque, poiché in passato alcune esplosioni di rabbia forse mi avrebbero salvato da alcune situazioni davvero spiacevoli.
Comunque tutto sommato, ora come ora che non vivo situazioni di questo tipo, sono abbastanza contento di riuscire a mantenermi calmo anche mentre sono arrabbiato.
01-08-2022 11:25
Xchénnpossoreg?
Re: Che rapporto avete con la rabbia?

Mi arrabbio come tutti/e ma nel tempo ho imparato l'autocontrollo.
Generalmente vengo vista come una persona calma e posata anche nelle situazioni più complesse e di questo sono felice.. mi sono impegnata (tanto) per diventare così.

Non alzo la voce ed evito le scenate, preferisco parlare senza cedere alle provocazioni. Certo in alcune occasioni è difficile e quando non ne posso più tendo a diventare molto formale. In pratica non perdo la pazienza ma mi trasformo nella regina dei ghiacci
01-08-2022 10:11
Norlit
Re: Che rapporto avete con la rabbia?

I videogiochi della FromSoftware in questi ultimi 2 anni mi hanno aiutato parecchio a espellere la rabbia che avevo dentro

A parte gli scherzi ogni tanto alzo la voce solo quando discuto con i miei genitori o mia sorella, anche per cose stupide come una porta lasciata aperta per dire...

Da quello che ricordo solo UNA volta ho alzato la voce fuori dalle quattro mura di casa: un giorno a scuola, in quinta superiore, quando due miei compagni che mi facevano i "dispetti" mi fecero cadere uno il diario e l'altro l'astuccio, vuoi perchè ero stufo, vuoi l'ansia e lo stress da maturità, urlai ai quattro venti: "OH AVETE ROTTO IL C***O!! BASTA!!!"
Accadde durante l'intervallo e ricordo ancora la faccia sbigottita di una mia compagna

Fatto sta che da quel giorno NON mi fecero PIU' i dispetti.

Purtroppo uno dei miei più grandi difetti è stato quello di non sapermi far rispettare, mia mamma mi dice che sono un "codardo" perchè "alzi la voce solo con noi e con gli altri ti caghi sotto" e un po' ha ragione
01-08-2022 09:45
Amelie.07 Grazie a tutti per i vostri interventi.
Leggendovi, devo dire che mi sento in buona compagnia 😅
Anche io ho sicuramente delle ferite narcisistiche dovute ai rapporti disfunzionali in famiglia.
L'ultima volta che mi è capitato di provare forte rabbia è stato quando mi sono sentita presa in giro da un cameriere: il ristorante era mezzo vuoto e ci ha detto che non c'era posto né dentro e né fuori di mercoledì sera. Ha detto che era tutto prenotato ed erano le 21 passate. Noi eravamo solo due e i tavoli liberi erano sparsi ovunque.....
Lì per lì gli ho detto ok e ce ne siamo andate ma ho avuto la sensazione di essere stata presa in giro e la stessa identica sensazione ha avuto la mia amica.
La mattina dopo mi sono risvegliata con un dolore fortissimo ai denti perché durante la notte avevo stretto fortissimo la mandibola per la rabbia...
01-08-2022 09:23
Trinacria
Re: Che rapporto avete con la rabbia?

Ultimamente mi arrabbio per qualsiasi cavolata. Che poi il mio essere arrabbiata vuol dire mettere il muso, smettere di parlare e rodermi tutti gli organi interni. Se ogni tanto invece mi mettessi a urlare contro la gente e sfogassi questa rabbia che accumulo costantemente forse starei meglio anche perchè così resta sempre tutto irrisolto e la rabbia si accumula, si accumula. Prima o poi scoppierò e farò una strage.
01-08-2022 08:51
MakeMeBad Pessimo, perdo il controllo, è come se mi ribellassi a tutti quegli anni in cui ho dovuto subire, sia in famiglia, che con le persone, nei rapporti sociali..a volte riesco a contenermi, ma in quei momenti perdo completamente la lucidità.
È proprio una sensazione di essere arrivata al limite e non tollerare più nulla.
Per tanti anni non ho praticamente mai reagito, solo subìto, ero una persona molto tranquilla.
Ma si sa, dopo un po’ che si sopporta qualcosa cambia dentro di te..
31-07-2022 20:52
Unspecified
Re: Che rapporto avete con la rabbia?

Ho un ottimo autocontrollo e mi arrabbio poco, o almeno, nel senso concreto del termine. A livello astratto, più che altro mi irrito facilmente, ma senza rabbia.
In genere tendo a manifestare la rabbia in senso pratico quando ho a che fare con gente chiaramente incapace di sostenere un confronto pacato, quindi tendenzialmente con gente aggressiva e/o violenta.
31-07-2022 20:14
pokorny Pessimo. Se mi vedo calpestato o trattato ingiustamente (tipicamente le scorrettezze alla guida) e avessi un'arma a portata di mano la userei, almeno in certe circostanze.

Ne ho subite così tante in tutta la vita che la mia tolleranza è completamente svanita da un bel pezzo.
31-07-2022 20:08
CongaBlicoti_96
Re: Che rapporto avete con la rabbia?

Ho un rapporto di alti e bassi. Nel senso che tendo spesso a reprimere il mio nervosismo, ma se molto arrabbiata , divento passiva-aggressiva.
Quando ero giovane ero più impulsiva ed esprimevo facilmente la rabbia.
31-07-2022 20:01
edward00767
Re: Che rapporto avete con la rabbia?

Quote:
Originariamente inviata da Broken Mirror Visualizza il messaggio
La ferita narcisistica, premesso che io posso limitarmi qui a riportare soltanto quanto mi fu spiegato allora fa chi mi ha seguito nel tempo, dovrebbe consistere in un disagio costante nella vita adulta che ha, tuttavia, delle radici profonde. Ovviamente questo disagio può essere di bassa (mio caso - ad es. - in quanto solo occasionale se non raro), media e alta intensità, causando ai soggetti sofferenti il possibile svilupparsi di tratti disfunzionali del comportamento e/o del carattere.

Per chi se lo stesse domandando, disturbo narcisistico e ferita narcisistica non sono per forza convergenti come situazioni, tant'è che la ferita narcisistica si trova anche nel soggetto evitante, in quello borderline di personalità, nel paranoide e così via. Infatti io stesso mai avuto diagnosi di disturbo narcisistico, per dire, neanche con mille test con intervista, assestment psicologico etc etc.

La ferita narcisistica è il trauma primordiale, talvolta unico ma in genere ripetuto nel tempo, che in genere il bambino subisce in prima infanzia o da parte dei caregivers oppure da altri soggetti responsabili della sua educazione (insegnanti, baby sitter etc), ma anche da parte di esterni nella sua crescita compresa adolescenza (dunque compagni di scuola - si veda bullismo e abusi). Può consistere in una ferita da rifiuto (bambino fatto sentire costantemente come poco valido), da abbandono (bambino che viene lasciato incurato nei suoi bisogni essenziali ed emotivi), da umiliazione (bambino o ragazzino deriso, reso vittima di vergogna etc) e da tradimento (tipico esempio: migliore amico che ferisce ma, in realtà, quello più critico sulla psiche risulta di norma il tradimento genitoriale, come continue false promesse o forti voltafaccia).

Tutte queste situazioni portano la persona che cresce a ritrovarsi adulta disfunzionale, con una serie di disagi: paura del prossimo, litigiosità, tendenza al pianto, sbalzi di umore e tanto, tanto altro, come le terribili idealizzazioni e svalutare di partner e affetti.

Spero di aver spiegato accettabilmente il fenomeno in analisi, fermo restando che queste informazioni non sostituiscono un consulto specialistico.

Nel mio specifico caso, comunque, la ferita riappare tutte le volte che vivo momenti che mi ricordano quei dolori del passato, dove dunque io rivivo certe situazioni ancora e ancora.
Ok quadra tutto, ho una ferita narcisistica a causa del bullismo e umiliazione del passato.
31-07-2022 19:39
OfftheMind_
Re: Che rapporto avete con la rabbia?

È complicato, ci sono volte in cui riesco a controllarmi, altre in cui magari tiro una botta al muro, ed è il minimo solo perché abito con mia madre. Abitassi da solo probabilmente avrei già spaccato l'intera abitazione, senza curarmi troppo.
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