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| 07-07-2022 09:36 |
| vikingo |
Io non mi aspetto solidarietà da nessuno,poi si lamentano che la gente non e sincera,autentica,sbagliai a rivelare 2 cose in un periodo in cui volevo essere più aperto..non lo farò più..4 informazioni contate,e basta,omettere altre cose..la mia forza l'ho dimostrata allenandomi e venendo fuori da situazioni difficili in pandemia...
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| 07-07-2022 01:59 |
| Scott |
Re: Profondo fastidio
la gente che non conosci che prende confidenze non dovute,urta anche me,sono invadenti e maleducati,allontanali.
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| 07-07-2022 00:53 |
| Keith |
Re: Profondo fastidio
Quote:
Originariamente inviata da Broken Mirror
È doloroso dover vivere in un mondo così, di base son sempre stato per la verità a tutti i costi ma, qualche tempo fa, ho pagato molto cara la mia ingenuità in tal senso. Avevo ammesso a una persona che avevo consumato farmaci stupefacenti svariati anni addietro (nella fattispecie antidolorifici), seppur dietro prescrizione medica specialistica. Quando il nostro rapporto si chiuse, suddetto soggetto ha subito usato quelle informazioni contro di me facendomi passare per un drogato. Io certe cose non le dirò più dal vivo, quindi grazie per il feedback, perché in altri spazi sono stato aggredito per aver consigliato semplicemente di proteggersi e stare attenti.
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Prego, figurati. Anche io sono stato ingenuo. Pensavo che dire sempre la verità fosse appannaggio delle persone trasparenti e forti.. ho scoperto da solo che non è così.
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| 06-07-2022 20:58 |
| idk |
Re: Profondo fastidio
Sii vago nelle risposte che a nessuno frega niente di niente.
Adombrarsi eccessivamente per queste cose ti fa sembrare un cavernicolo, cerca di lavorare su questo fastidio ingiustificato.
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| 06-07-2022 20:42 |
| Levi98 |
Quote:
Originariamente inviata da faria
la cosa peggio poi è quando la persona che ti fa domande su certe cose però poi non ti dice le stesse cose su di lei...
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Quando mi fanno domande strettamente personali ripago sempre con un bel, tu invece?
E cerco di capire se quella persona vuole solo farsi gli affari miei o semplicemente conoscermi meglio senza malizia.
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| 06-07-2022 20:27 |
| Levin |
Re: Profondo fastidio
Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Mi è successo al ultimo colloquio di lavoro, tanto tempo fa.
Hanno iniziato a chiedermi cosa facessi nella vita e gli ho risposto: "i cazzi miei".
I due esaminatori si sono guardati un po perplessi, e alla fine le faremo sapere.
Non c'è scampo, bisogna sempre umiliarsi denudandosi per frequentare questa società.
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Ma infatti non riesco a capire il senso di domande di questo tipo, secondo me glielo hanno spiegato a qualche corso che bisogna farle e loro si adeguano senza sapere il perché 
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| 06-07-2022 19:48 |
| Des |
Re: Profondo fastidio
Secondo me la differenza tra il fare chiacchiere da bar ed impicciarsi delle vite altrui sta nel tipo di domande e nella frequenza.
Se mi chiedi cosa farò nel fine settimana, è una chiacchiera da bar. Un po' come parlare del tempo, delle tasse, della pandemia, e via dicendo.
Ma se te ne esci dal nulla facendo domande molto specifiche (tipo quanto prendo di stipendio, se ho la compagna, ecc...) la cosa mi infastidisce non poco. Dipende anche dal contesto: se stiamo parlando di stipendi, ci può stare che salti fuori la domanda "quanto prendi?" e al limite ti rispondo superficialmente. Altrimenti, secondo me no.
Se poi mi fai domande una dietro l'altra, la cosa mi piace ancora meno.
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| 06-07-2022 19:19 |
| The End |
Re: Profondo fastidio
A me dà pure fastidio ma perché non ho niente da raccontare, se avessi una vita "normale" credo non avrei problemi a rispondere. Poi certo dipenderebbe da quanto sono insistenti le domande, quanto scendono nel particolare e la confidenza che ho con l'interlocutore.
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| 06-07-2022 18:46 |
| Levi98 |
Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
Uh guarda, hai toccato un punto dolente
Mi succede al lavoro, capita di gente che fa domande sul personale, e cosa fai nel tempo libero, e con chi esci, e dove vai, e hai una compagna.
Anche a me viene da rispondere male ma evito perché sul lavoro bisogna stare attenti pure a come rispondi ai colleghi. Ma ti capisco, mi da ai nervi anche a me
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Anche a me succede al lavoro, la gente lo chiede tanto per parlare, a me più che altro mette un pò di disagio perché o dico bugie per tutelarmi oppure dovrei far capire che tipo di vita faccio, solitamente opto per una via di mezzo e dico piccole bugie a inizio conoscenza.
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| 06-07-2022 18:46 |
| Des |
Re: Profondo fastidio
Come volevasi dimostrare, è passata una giornata intera ma sto pensando ancora a quel tizio che questa mattina mi ha fatto domande su questioni che non lo riguardavano.
A me succede spesso di essere preso in contropiede e di non riuscire a rispondere con frasi di circostanza.
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| 06-07-2022 17:58 |
| kurt87 |
Re: Profondo fastidio
Guarda io sono del sud, vivo al sud, e qui la mentalità è sempre stata, è, e sempre sarà quella dell'immischiarsi delle vite altrui, delle faccende altrui, del vissuto altrui, dei c***i altrui. Mentalità, purtroppo, provincialissima e su cui si può fare ben poco, perchè purtroppo la gente vive di questo, di invasioni della sfera altrui, di pettegolezzi, di maldicenze, di invidie, e cerca sempre di carpire il più possibile, non per reale o sincero interesse (macchè), ma per pura competizione e/o voglia di sopraffare l'altro, il più delle volte, oppure buttarlo giù, nel momento in cui magari vedono che c'è gente che sta meglio di loro. Io ho da sempre cercato di mantenere massimo riserbo sulla mia vita, massima discrezione, non ho mai detto più di quanto non volessi, fosse anche in famiglia o con parenti, figuriamoci con conoscenti esterni o estranei, tantomeno mi è mai importato un emerito fico secco delle vite altrui, del sapere, del conoscere, del "ficcanasare". Ma d'altronde questa è l'epoca dell'ostentazione più insulsa e ridicola, ormai ti dicono e avvisano anche di quante volte vanno al bagno, ragion per cui chi non si assoggetta a questo sistema, e desidera ancora mantenere una sua privacy, purtroppo sarà sempre visto come un alieno.
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| 06-07-2022 17:23 |
| vikingo |
Io non sono tenuto a rivelare niente della mia vita,con sconosciuti o gente con cui ho poca confidenza,data la natura schiva e tenebrosa,e forse anche burbera,domande scomode me le fanno pochi,ogni tanto e successo..in genere ho intuito,ma non posso capire da gente che non conosco se potrebbero usare informazioni contro,cerco sempre di glissare,frasi di circostanza,dare poche informazioni,però capisco il fastidio,non ho mai fatto domande scomode a nessuno,e cerco sempre di essere discreto e gentile e avere tatto,anche perché in pandemia ho visto gente trasandatissima,che l'aveva scritto in faccia che aveva problemi compreso,il sottoscritto,ma non vado a provocare,o ottenere informazioni,o farmi cazzi di semi sconosciuti per di più..ma lestroverso medio non lo fa,aver tolto tutti i social e stata la scelta migliore che potessi fare,e per ora ho sospeso pure Meetic..
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| 06-07-2022 17:22 |
| Keith |
Re: Profondo fastidio
Quote:
Originariamente inviata da Broken Mirror
Ad esempio, io su questo forum ho visto che molti hanno fatto uso di psicofarmaci. Ora, non so a voi, ma a me sta domanda è stata posta in più occasioni. Non si può mai sapere come una risposta totalmente sincera possa compromettere la persona onesta: alcuni potrebbero usare la confidenza in modi loschi. Questo è un caso in cui, se dovessi avere tanta paura e non fidarmi, darei una risposta non del tutto sincera o vaga.
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Devi negare sempre. Al lavoro ci sono dei colleghi assoldati dai capi per carpire informazioni. Non è una cosa casuale del collega spione e pettegolo che per caso va a riferire, è proprio studiata bene. In questi casi è meglio sembrare una cattiva persona e raccontare bugie, piuttosto che fare la figura degli stupidi.
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| 06-07-2022 17:18 |
| Crepuscolo |
Re: Profondo fastidio
Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Mi è successo al ultimo colloquio di lavoro, tanto tempo fa.
Hanno iniziato a chiedermi cosa facessi nella vita e gli ho risposto: "i cazzi miei".
I due esaminatori si sono guardati un po perplessi, e alla fine le faremo sapere.
Non c'è scampo, bisogna sempre umiliarsi denudandosi per frequentare questa società.
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Lo fanno per capire che tipo sei e se sei socievole, quindi se nel lavoro saresti collaborarativo con gli altri e lavoreresti bene in un gruppo. Ricordo che alle superiori un professore ci diceva che gli esaminatori valutano anche gli sport che facciamo, se sono sport individuali o di gruppo.
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| 06-07-2022 16:47 |
| Cristal |
Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Mi è successo al ultimo colloquio di lavoro, tanto tempo fa.
Hanno iniziato a chiedermi cosa facessi nella vita e gli ho risposto: "i cazzi miei".
I due esaminatori si sono guardati un po perplessi, e alla fine le faremo sapere.
Non c'è scampo, bisogna sempre umiliarsi denudandosi per frequentare questa società.
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Grande. Beh potevi dire si tratta della mia vita privata e sinceramente non mi sembra rilevante e pertinente parlarne in questo contesto. Voglio vedere cosa ti rispondevano
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| 06-07-2022 16:46 |
| Cristal |
Quote:
Originariamente inviata da claire
Più che altro dicono quello che vogliono fare sapere. Dovremmo anche noi metterci a fare domande che per gli altri sono scomode per fare capire il disagio di chi non vuole farsi conoscere in determinati aspetti (ad esempio, se una persona ha problemi economici ma non ne parla, dirgli: "come hai fatto questo mese con i soldi, sei tanto in rosso?" ), ma abbiamo il difetto di non interessarci dei cazzi altrui , e di lasciare stare gli argomenti che gli altri non toccano, di non prenderci troppa confidenza con chi non ne manifesta la voglia. Io dopo aver subito questo atteggiamento curioso e invadente perfino da persone che di lavoro fanno lo psicologo, ho perso le speranze che la gente accetti certi paletti. Di certo gli altri sono più bravi di me a palettare, riescono ad essere lasciati stare e a dare agli altri solo le informazioni che vogliono dare, io mi trovo sempre a sentirmi invasa e stalkerata indebitamente, e mi pare di darli i segnali opportuni, non so dove sbaglio.
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Io ho imparato a dire il famigerato non mi va di parlarne quando occorre. Si sensibilità e discrezione zero proprio gli altri, anzi non vedono l'ora di avere materiale per spettegolare alle tue spalle
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| 06-07-2022 14:53 |
| claire |
Re: Profondo fastidio
Quote:
Originariamente inviata da Teach83
La cosa più assurda erano le persone anziane che si incontravano quando ancora andavo a trovare mia Nonna in Sicilia...
Ogni 2 x 3 mi chiedevano se avevo la fidanzata, e in caso negarivo mi domandavano perchè non l'avessi... con pippotto annesso. 😆
Ma è tipico degli anziani di ogni posto presumo.
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Questo é il caso in cui concordo con Keith.
Quando non ti chiedono più certe cose è peggio, perché le considerano per te impossibili.
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| 06-07-2022 14:42 |
| Teach83 |
La cosa più assurda erano le persone anziane che si incontravano quando ancora andavo a trovare mia Nonna in Sicilia...
Ogni 2 x 3 mi chiedevano se avevo la fidanzata, e in caso negarivo mi domandavano perchè non l'avessi... con pippotto annesso. 😆
Ma è tipico degli anziani di ogni posto presumo.
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| 06-07-2022 14:36 |
| Keith |
Re: Profondo fastidio
Non penso che lo facciano sempre con cattiveria. Alcuni lo fanno anche solo per dialogare, altri nelle prime fasi della conoscenza chiedono anche per delineare il soggetto, per capire chi sei.. e questa già è una cosa meno buona.
Cmq siete ancora fortunati se ve lo chiedono.. quando non ve lo chiedono più è perché siete già belli che inquadrati.
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| 06-07-2022 14:16 |
| claire |
Re: Profondo fastidio
Quote:
Originariamente inviata da Des
Per quanto riguarda me, mi sono dato questa spiegazione. Le persone si comportano secondo la percezione che hanno di me: tralasciando quelle che ancora non mi conoscono, in genere le persone che pretendono confidenza sono quelle che nutrono poco rispetto nei miei confronti.
Ed è sempre meglio dare meno dettagli possibili.
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Purtroppo, per esperienza, devo darti ragione.
Oppure non capiscono di essere inopportuni, forse è solo curiosità innocua, ma nel mio caso tendo a crederlo poco: se vogliono sapere c'è un motivo, che non mi piace.
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