Originariamente inviata da Levi98

Ma infatti sarebbe pure peggio non lavorare senza vita sociale.
Io per esempio almeno ho modo di socializzare e sono cresciuto tanto come persona lavorando, se mi guardo indietro qualche anno fa che non lavoravo e non studiavo ero molto più timoroso di ora e con meno autostima.

Originariamente inviata da Ezp97

Dipende dalla situazione, io non ho una vita sociale e faccio quasi due lavori, ma veramente, non come dicono molti e poi hanno un paio di amici, cioè proprio zero.
Alla fine quindi si, non ha un cazzo di minimo senso lavorare senza una vita privata ma personalmente impazzirei senza manco il lavoro.

Originariamente inviata da Ezp97

Dipende dalla situazione, io non ho una vita sociale e faccio quasi due lavori, ma veramente, non come dicono molti e poi hanno un paio di amici, cioè proprio zero.
Alla fine quindi si, non ha un cazzo di minimo senso lavorare senza una vita privata ma personalmente impazzirei senza manco il lavoro.

Originariamente inviata da vikingo

Se non fai nulla nella vita meglio prenderti i sussidi,guadagnare3 Milà al mese per cenare solo al ristorante alla Aranzulla,e lo dice uno che ogni tanto lo fa.ma ogni tanto e non guadagno quelle cifre..

Originariamente inviata da euridice_

Questa discussione mi ha fatto venire in mente una cosa, cioè che l'essere stati amati protegge per sempre. Conoscevo un ragazzo, bruttino, che però aveva avuto una storia durata 11 anni con una ragazza con la quale condivideva le stesse credenze politiche. Eppure questo pur riconoscendo che non era un figo non dimostrava insicurezze sul piano fisico, infatti se veniva rifiutato da ragazze non si scoraggiava, cercava sempre di fare in modo di conoscere ragazze, ecc (ma nonostante ciò è single da tantissimo però non è depresso)Io credo che fosse così perché comunque l'essere stato tanto tempo con una ragazza abbia in qualche modo giovato all'autostima, magari gli ha fatto riconoscere che ha altre qualità. Un mio professore infatti diceva che l'amore ci fa conoscere ,attraverso l'altro, cose di noi di cui non abbiamo coscienza.
[Mi sono dimenticata cosa volevo dire nella sostanza, poi magari continuo]

Originariamente inviata da Eracle

Coito

Originariamente inviata da Keith

Ti dirò di più, se non si ha una vita non vale la pena neanche lavorare.

Originariamente inviata da Ezp97

Comunque se uno non ha un lavoro decente è meglio che non abbia la ragazza poiché te lo farà pesare...

Originariamente inviata da Black_Hole_Sun

Amare se stessi per amare gli altri. Tutte cazzate che escono dalla bocca di chi l'amore lo ha sempre avuto gratuitamente per il semplice fatto di avere quelle qualità innate che attirano il prossimo, e non mi riferisco solo all'aspetto fisico che a mio avviso è solo la punta dell'iceberg. Essere persone di valore, in grado di trasmettere energia positiva non è qualcosa che si impara a scuole e nelle coaching del cazzo tipo playlover. Vogliono convicerti che lavorandoci su ti puoi trasformare in qualcun altro, ma è solo fuggire da se stessi, recitare. Le persone negative, depresse, senza abilità restano sole e non hanno diritto all'amore, non le vuole nessuno ed è giusto così. Si possono anche avere relazioni ma non durano, non si da l'amore senza nulla in cambio.

Originariamente inviata da Laurence

Nella mia vita non ho nessuno che mi vuole bene, che siano amicizie o rapporti di famiglia, sono un passatempo per tutti.
Interessa l'amore e l'affetto di una compagna per l'intensità e la passione che può dare, consapevole del rischio di rimanere scottato ma determinato abbastanza da accettarlo.