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Discussione: La "povertà" del lavoratore dipendente. Rispondi alla discussione
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12-06-2022 12:00
Keith
Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.

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Originariamente inviata da Darby Crash Visualizza il messaggio
beh, se uno dopo quelle spese riesce a mettere da parte solo 100 euro al mese, non si può dire faccia una vita comoda e senza preoccupazioni economiche. Già soltanto se volesse fare psicoterapia, andrebbero via sui 250 euro al mese. Se poi nel fine settimana volesse distrarsi andando a visitare qualche posto che non sia la propria città, andrebbero via altri soldi. Cinema? altri soldi. cena fuori? altri soldi. Eventuale iscrizione in palestra? Altri 50 euro che vanno via. Insomma, è una vita fattibile, ma con tante limitazioni.
Esatto.
Ripeto, preoccupazioni no, però tante cose utili non le puoi fare. Alla psicoterapia vi ho rinunciato. La palestra pure, ma questa più per pigrizia, non erano quelle 35 euro al mese a cambiarmi la situazione.

La riflessione iniziale è nata dopo che il mese scorso, nell'unica gitarella di un giorno che ho fatto dopo mesi ho visto che all'autogrill la gente spendeva in media 20 euro ciascuno, fra panini a 6 euro, gratta e vinci e robe varie.. io ho preso solo un caffè da 1 euro. E mi sono domandato se in un rapporto di coppia o di uscite amicali io quelle spese avrei potuto affrontarle.. che tanto se non era l'autogrill era il ristorante, o l'ingresso in un posto.. la risposta è stata "non le potrei affrontare, oppure le potrei affrontare molto di rado" e queste cose nella vita sociale e ancor di più in quella di coppia si fanno, e si spende, è inutile negarlo.
12-06-2022 11:40
Darby Crash
Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.

Quote:
Originariamente inviata da zoe666 Visualizza il messaggio
quindi nel thread iniziale 1500 euro li consumavi tutti e non riuscivi a mettere da parte "quasi nulla".
Ora invece di spesa spendi 200 euro al mese ( quindi, considerando che ne spendi 200 di auto, hai 300 euro di spese impreviste ogni mese ) e riesci anche a metterti da parte 100 euro al mese.
Difficile argomentare, quando le cose cambiano così tanto nel giro di qualche pagina.
beh, se uno dopo quelle spese riesce a mettere da parte solo 100 euro al mese, non si può dire faccia una vita comoda e senza preoccupazioni economiche. Già soltanto se volesse fare psicoterapia, andrebbero via sui 250 euro al mese. Se poi nel fine settimana volesse distrarsi andando a visitare qualche posto che non sia la propria città, andrebbero via altri soldi. Cinema? altri soldi. cena fuori? altri soldi. Eventuale iscrizione in palestra? Altri 50 euro che vanno via. Insomma, è una vita fattibile, ma con tante limitazioni.
12-06-2022 11:25
Keith
Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.

Quote:
Originariamente inviata da zoe666 Visualizza il messaggio
quindi nel thread iniziale 1500 euro li consumavi tutti e non riuscivi a mettere da parte "quasi nulla".
Ora invece di spesa spendi 200 euro al mese ( quindi, considerando che ne spendi 200 di auto, hai 300 euro di spese impreviste ogni mese ) e riesci anche a metterti da parte 100 euro al mese.
Difficile argomentare, quando le cose cambiano così tanto nel giro di qualche pagina.
Mi annoia fare l'elenco di tutte le spese. Anche perché non è che mi metto a scriverle dettagliatamente su carta, come non fa il 99% della popolazione mondiale. Ti posso assicurare che spendo molto meno della media dei miei coetanei, poi se mi vuoi credere bene, sennò pazienza.
12-06-2022 11:15
gaucho
Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.

Se vivi in una città del nord senza casa di proprietà minimo ci vogliono 2000€ per campare decentemente
12-06-2022 11:05
zoe666
Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.

Quote:
Originariamente inviata da Keith Visualizza il messaggio
Lo stipendio è quello medio italiano, siamo sui 1500 più o meno.
Premetto che almeno 750 euro al mese vanno via fra affitto e bollette e questo diciamo è il problema principale. Ne rimangono 750 che devono servire per spese auto, cibo, guasti vari, visite mediche, abbigliamento.. arrivo alla conclusione: sono "fortunato" che ho una vita sociale tendente allo zero, altrimenti non potrei affrontare uscite, cene, gite, regali, etc. in quanto a fine mese non rimane quasi nulla.
.
Quote:
Originariamente inviata da Keith Visualizza il messaggio
400 euro per la spesa? ma neanche la metà ne spendo.

Vorrei ricordare il significato iniziale del thread. Non ho detto che non mi bastano. Per la vita che faccio sono sufficienti e magari ci escono pure i 100 euro al mese da parte. Non sarebbero sufficienti se uno volesse avere una vita sociale degna di tale nome.
quindi nel thread iniziale 1500 euro li consumavi tutti e non riuscivi a mettere da parte "quasi nulla".
Ora invece di spesa spendi 200 euro al mese ( quindi, considerando che ne spendi 200 di auto, hai 300 euro di spese impreviste ogni mese ) e riesci anche a metterti da parte 100 euro al mese.
Difficile argomentare, quando le cose cambiano così tanto nel giro di qualche pagina.
12-06-2022 10:58
Keith
Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.

Quote:
Originariamente inviata da zoe666 Visualizza il messaggio
quindi la macchina è meno di quanto avessi calcolato. Quindi anche aumentando le spese improvvise ( mediche, vestiti o guasti ) a 100 mensili ( che sono uno sproposito ), di spesa saliamo a 450 mensili. Per una persona che vive da sola.
Il problema è evidentemente quello, sarebbe da rivedere la tua concezione di spesa. perchè se spendi più di cento euro alla settimana vivendo da solo, che è quello che spenderebbe una famiglia di quattro persone, c'è qualcosa che non va.
400 euro per la spesa? ma neanche la metà ne spendo.

Vorrei ricordare il significato iniziale del thread. Non ho detto che non mi bastano. Per la vita che faccio sono sufficienti e magari ci escono pure i 100 euro al mese da parte. Non sarebbero sufficienti se uno volesse avere una vita sociale degna di tale nome.
12-06-2022 10:56
Hor
Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.

Io col lavoro che faccio ho entrate molto variabili, ma con 1500€ al mese fissi non avrei problemi a coprire tutte le spese e anche a mettere da parte qualcosina.
C'è da dire che faccio una vita molto spartana e non ho l'automobile. Per il cibo spendo intorno ai 110-130€ al mese.
12-06-2022 10:49
zoe666
Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.

Quote:
Originariamente inviata da Keith Visualizza il messaggio
ma beata te Si, poi se vuoi quella ottima c'è, ma costa più di quella del macellaio, stesso dicasi per verdura. Quasi conviene non andare al supermercato. La spesa grossa è la macchina, se è nuova le rate, se è vecchia riparazioni e manutenzione. Assicurazione, bollo e benzina. Non saranno 300 euro al mese ma quasi, non ho mai calcolato bene, ma almeno 200 sicuro.
quindi la macchina è meno di quanto avessi calcolato. Quindi anche aumentando le spese improvvise ( mediche, vestiti o guasti ) a 100 mensili ( che sono uno sproposito ), di spesa saliamo a 450 mensili. Per una persona che vive da sola.
Il problema è evidentemente quello, sarebbe da rivedere la tua concezione di spesa. perchè se spendi più di cento euro alla settimana vivendo da solo, che è quello che spenderebbe una famiglia di quattro persone, c'è qualcosa che non va.
12-06-2022 10:43
Keith
Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.

Quote:
Originariamente inviata da zoe666 Visualizza il messaggio
la roba in tanti supermercati è ottima
ma beata te Si, poi se vuoi quella ottima c'è, ma costa più di quella del macellaio, stesso dicasi per verdura. Quasi conviene non andare al supermercato. La spesa grossa è la macchina, se è nuova le rate, se è vecchia riparazioni e manutenzione. Assicurazione, bollo e benzina. Non saranno 300 euro al mese ma quasi, non ho mai calcolato bene, ma almeno 200 sicuro.

P.s. chi volesse vedere come vado vestito gli do il mio indirizzo XD, capirà che quella non è certo una spesa grossa, anzi mi piace proprio comprarli usati, come tutto del resto: auto, apparecchi elettronici, etc.
Poi c'è la spesa per le sigarette, è questa è colpa mia.
12-06-2022 10:28
zoe666
Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.

Quote:
Originariamente inviata da Darby Crash Visualizza il messaggio

...allora certo non è messo bene. È evidente che per il tempo libero e le "spese di piacere" gli rimangono davvero pochi soldi, quindi è un po' una vitaccia.
750 euro per spese auto ( non so quanto si spenda di auto al mese, 300 euro tra benzina e assicurazione stando larga? )vestiti ( che non si comprano ogni mese, manco ogni due, manco ogni tre ), spese mediche ( anche queste, non sono mensili, accantoniamo 50 euro al mese per emergenze varie ), rimane la spesa, che dovrebbe aggirarsi sui 400 euro al mese. E' tantissimo.
Ci sta voler la roba migliore, se si hanno i soldi va bene farlo, ma poi non lamentarsi che non si riesce a mettere da parte nulla. Io spendevo quelle cifre in spesa quando non avevo cognizione di come si facesse, e prendevo cose senza guardare i prezzi, senza confrontare, vivevo di surgelati e robe pronte. E grazie al cazzo.

Quote:
Originariamente inviata da Keith Visualizza il messaggio
Di altro cosa? Sei una donna e pure grandicella, dovresti saperlo che la roba dei supermercati spesso è di qualità pessima, per non dire pericolosa, e che la spesa non è una cosa facile come buttare roba a casaccio nel carrello. Se poi sei fortunata ad avere uno stomaco che digerisce anche l'uranio, allora ok, io questa fortuna non ce l'ho. Ma cmq non è di certo quella la spesa in più che mi manda in default.
.
la roba in tanti supermercati è ottima ( e non serve andare al conad o alla coop ). Anche il pesce e la carne ( quando ne mangiavo ).
Non c'è bisogno di andare dal macellaio per trovare carne buona.
Anche io vorrei andare al ristorante vegano ogni due giorni perchè la roba è cucinata meglio di come faccio io a casa, ma se lo facessi poi non potrei lamentarmi che non riesco a mettermi soldi da parte.
12-06-2022 10:25
Milo
Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.

Cmq mio padre era P.iva ed era un pezzente che è campato con gli aiuti della famiglia, idem gli altri miei parenti a P.iva, io da lavoratore dipendente a 1350e che vive con la mamma pensionata a 800e al mese ho un tenore di vita più alto.
12-06-2022 10:18
Keith
Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.

Quote:
Originariamente inviata da Nannerl Visualizza il messaggio
la tristezza è che c'è gente che magari si sogna non dico i "1800/2000" ma già i 1300...
qua stile chiagni e fotti proprio
Quanti anni hai? Vivi da sola o con i tuoi? In che regione? Sai quanto costano le bollette? L'affitto oppure se hai casa di proprietà le riparazioni e ristrutturazioni? Hai necessita di un automobile e di spese mediche? Non devi rispondere a me, devi rispondere a te stessa e capirai quanto denaro occorre per una vita normale da adulto. Un giorno capirai che non è un "chiagn e fott"
12-06-2022 10:10
Keith
Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.

Quote:
Originariamente inviata da zoe666 Visualizza il messaggio
c'è anche da dire che lamentarsi di non riuscire a mettere da parte nulla e poi leggere in altri topic che " la carne la compro solo dal macellaio, al supermercato fa schifo", fa un pò capire che più che di "povertà", si tratta di altro.
Di altro cosa? Sei una donna e pure grandicella, dovresti saperlo che la roba dei supermercati spesso è di qualità pessima, per non dire pericolosa, e che la spesa non è una cosa facile come buttare roba a casaccio nel carrello. Se poi sei fortunata ad avere uno stomaco che digerisce anche l'uranio, allora ok, io questa fortuna non ce l'ho. Ma cmq non è di certo quella la spesa in più che mi manda in default.
Quote:
Originariamente inviata da claire Visualizza il messaggio
Finché vendono gli iPhone ai lavoratori dipendenti la povertà non esiste, é un luogo dell'anima.
Io l'ho visto solo in foto l'iphone.. a parte che neanche mi serve. Il telefono da 150 euro fa le stesse cose.
Quote:
Originariamente inviata da Darby Crash Visualizza il messaggio
È evidente che per il tempo libero e le "spese di piacere" gli rimangono davvero pochi soldi, quindi è un po' una vitaccia.
Grazie per la comprensione. Ovvio che parlare di povertà è esagerato, non a caso l'ho messo fra parentesi.
12-06-2022 10:05
Ruoppolo
Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.

Quote:
Originariamente inviata da Nannerl Visualizza il messaggio
non necessariamente, chi "chiagne e fotte" è banalmente qualcuno che ha un atteggiamento vittimistico proprio quando non se la passa poi così male ..

e oggettivamente chi può permettersi di disquisire su quanto risparmiare prendendo - mannaggia - 1500/1800/2000 con impiego pubblico non se la passa poi così male in confronto a chi davvero si deve contare i centesimi sennò rischia di finire in mezzo a una strada.. magari sgobbando 40 ore.. questo intendevo
Sono d'accordissimo, devo aver capito male e mi scuso.
12-06-2022 09:50
vikingo Ma ci sono città dove almeno 600 700 vanno di affitto,a Siracusa sui 500 ma qui mi divido tra le case dei miei,già fuori con reddito di citt e invalidità per ora non c'è la farei,in tante città,servirebbe almeno un altra entrata anche in nero,e lo potrei fare..comunq se vivi solo non puoi dividere con la compagna,chiaro,e l'inflazione cresce.
12-06-2022 09:41
Darby Crash
Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.

Quote:
Originariamente inviata da zoe666 Visualizza il messaggio
c'è anche da dire che lamentarsi di non riuscire a mettere da parte nulla e poi leggere in altri topic che " la carne la compro solo dal macellaio, al supermercato fa schifo", fa un pò capire che più che di "povertà", si tratta di altro.
beh sì, parlare di povertà è esagerato, infatti l'ha messo tra virgolette nel titolo per non intenderlo in senso letterale. Tuttavia, se la sua situazione è questa

Quote:
Premetto che almeno 750 euro al mese vanno via fra affitto e bollette e questo diciamo è il problema principale. Ne rimangono 750 che devono servire per spese auto, cibo, guasti vari, visite mediche, abbigliamento.. arrivo alla conclusione: sono "fortunato" che ho una vita sociale tendente allo zero, altrimenti non potrei affrontare uscite, cene, gite, regali, etc. in quanto a fine mese non rimane quasi nulla.
...allora certo non è messo bene. È evidente che per il tempo libero e le "spese di piacere" gli rimangono davvero pochi soldi, quindi è un po' una vitaccia.
12-06-2022 09:34
Cristal
Quote:
Originariamente inviata da syd_77 Visualizza il messaggio
So già che molti mi attaccheranno o nella migliore delle ipotesi non saranno d'accordo, ma volevo sottoporre questa questione.
Ho un lavoro dipendente livello impiegato. Lo stipendio è quello medio italiano, siamo sui 1500 più o meno.
Premetto che almeno 750 euro al mese vanno via fra affitto e bollette e questo diciamo è il problema principale. Ne rimangono 750 che devono servire per spese auto, cibo, guasti vari, visite mediche, abbigliamento.. arrivo alla conclusione: sono "fortunato" che ho una vita sociale tendente allo zero, altrimenti non potrei affrontare uscite, cene, gite, regali, etc. in quanto a fine mese non rimane quasi nulla.
Dire povertà quando c'è gente che non ha lavoro capisco possa essere offensivo, ma ci sono anche realtà che rendono infelici perché non consentono niente di superfluo rispetto a quella che è la vita di sopravvivenza.
Rinunciare alla macchina non è previsto, sarebbe troppo penalizzante. Vorrei acquistare casa e sono sicuro che fra qualche soldo da parte e prelievo del tfr il mutuo sarebbe molto più basso dell'affitto... ma non riesco a comprarla per l'apatia e la paura di sbagliare.
Se vuoi farci altro hai margine di miglioramento. Magari arrivassi io 1500 al mese
12-06-2022 08:52
claire
Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.

Finché vendono gli iPhone ai lavoratori dipendenti la povertà non esiste, é un luogo dell'anima.
12-06-2022 08:43
zoe666
Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.

Quote:
Originariamente inviata da Nannerl Visualizza il messaggio
non necessariamente, chi "chiagne e fotte" è banalmente qualcuno che ha un atteggiamento vittimistico proprio quando non se la passa poi così male ..
c'è anche da dire che lamentarsi di non riuscire a mettere da parte nulla e poi leggere in altri topic che " la carne la compro solo dal macellaio, al supermercato fa schifo", fa un pò capire che più che di "povertà", si tratta di altro.
12-06-2022 06:05
Delta80 Ho uno stipendio sopra la media ma i costi di tutto sono sempre più alti , tra l’altro la vita da soli costa in proporzione a chi ha famiglia quasi di più, o almeno io ho questa impressione
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