| 18-01-2022 22:29 |
| Milo |
Re: Fare "amicizia" a lavoro
Non dire niente dall'ansia a lavoro per carità.
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| 18-01-2022 21:58 |
| Varano |
Re: Fare "amicizia" a lavoro
io ti consiglio di no, il lavoro che hai trovato purtroppo è molto ansiogeno anche per una persona non soggetta a questi problemi. ti consiglierei piuttosto un percorso per i fatti tuoi che vada ad alleggerire quel peso che senti, magari ti prescrivono degli ansiolitici che renderanno le tue giornate più accettabili.
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| 18-01-2022 20:59 |
| Keroro |
Re: Fare "amicizia" a lavoro
Ultimamente non ho più il problema che ho indicato nella discussione... Perché ci mettono i turni in maniera tale che facciamo le pause pranzo ad orari alternati e usciamo anche ad orari diversi. Quindi di base le persone che mi seguono e la collega non li vedo più.
Si è presentato un altro problema, ovvero che questo lavoro/tirocinio al minimo sindacale mi fa venire un'ansia assurda.
Devi rispondere a delle richieste dei clienti e in certe ore ne arrivano anche 2-3 al minuto e devi rispondere a tutte e nei tempi e nelle modalitá adeguate. Se fai errori i supervisori te li riportano tutti dal primo all'ultimo.
Il tutto è super ansiogeno, e io che soffro molto di problemi d'ansia ultimamente ho attacchi di panico quasi tutti i giorni.
Solo che l'unica cosa che mi rilassa in questi casi è andare in bagno (perché sto da sola e non mi sento "controllata") ma non posso fare pause quando li ho. a parte la pausa pranzo per le altre pause va chiesto il permesso agli altri e in pratica il tuo turno viene assegnato a qualcun altro (quindi in pratica devi sentirti in colpa per quello che si sobbarca anche il tuo turno e per questo nessuno sta via più di 5 minuti).
Ho notato che nell'ufficio accanto c'é il reparto delle risorse umane. Avrebbe senso far presente il mio problema così chi lavora con me sa che ho l'ansia e potrei sentirmi meno in colpa nel prendere le pause?
(Comunque so già che me ne andrò presto).
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| 08-01-2022 13:36 |
| Kitsune |
Re: Fare "amicizia" a lavoro
Quote:
Originariamente inviata da Scott
cosa vuol dire
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è un gioco di carte molto popolare, semplice e veloce per uccidere il tempo in pausa.
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| 07-01-2022 17:23 |
| claire |
Re: Fare "amicizia" a lavoro
Dopo tanti anni e mille posti di lavoro, posso dire di trovarmi abbastanza bene quest'anno, di riuscire ad esprimermi abbastanza e ad avere rapporti umani decenti, fatti salvi certi grossi problemi che mi terrò a vita. Se penso che fino a 4-5 anni fa (ed erano già parecchi anni che lavoravo) avevo sofferto di attacchi di panico sulla porta di entrata ogni santo giorno...si può migliorare, anche di tanto, più delle terapie ha fatto il percorso personale, più dell'introspezione e analisi, le circostanze entro cui mi sono trovata mio malgrado. Niente è solo negativo.
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| 07-01-2022 16:51 |
| Delta80 |
Quote:
Originariamente inviata da Mik80
Se una persona parla male di te non è che devi odiarla perché lo fa . Alla fine lo facciamo un po tutti a livello inconscio. In qualsiasi ambiente le troverai quelle persone parlo per esperienza personale ,ma non siamo noi che scegliamo con chi stare sul lavoro, dobbiamo solo adattarci.
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Si la vita lavorativa è fatta anche di compromessi e serve adattarsi spesso all’ambiente, l’importante è tenere il più possibile un clima cordiale
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| 07-01-2022 14:20 |
| Ezp97 |
Quote:
Originariamente inviata da Mik80
Secondo me hai un problema con la vergogna non ha senso minimamente quello che dici. Se tu non hai una vita lo si vede subito al lavoro. È inutile far vedere ad altri qualcosa che non hai .
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Infatti sanno che non ho vita sociale ma chissenefrega.
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| 07-01-2022 12:48 |
| Mik80 |
Quote:
Originariamente inviata da Delta80
Io ho rapporti cordiali con tutti , sono sempre sincero anche dicendo cose che solitamente molti evitano di dire preferendo mentire , però sento di essere gentile ed educato con tutti , so che succede sempre in ogni ambiente che si parli alle spalle, a volte bene ed a volte meno bene , lo accetto e sinceramente non mi importa molto , nel corso degli anni mi è capitato di fare confidenze e di sentire le confidenze altrui
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Se una persona parla male di te non è che devi odiarla perché lo fa . Alla fine lo facciamo un po tutti a livello inconscio. In qualsiasi ambiente le troverai quelle persone parlo per esperienza personale ,ma non siamo noi che scegliamo con chi stare sul lavoro, dobbiamo solo adattarci.
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| 07-01-2022 12:43 |
| Mik80 |
Quote:
Originariamente inviata da Scott
E non deve esistere cio, il lavoro è solo un servizio che io presto per guadagnare,se non voglio interagire con nessuno se non in termini di lavoro ,cio figuriamoci se mi deve rendere oggetto di vessazioni.  siamo esseri umani o bestie? |
Così sbagli e lo vivi in maniera triste oltre al fatto che arriverai a subire mobbing. Ricordati che le vessazioni le arrivi a subire proprio comportandoti così. Oltre al fatto che lo stesso lavoro puo essere un occasione proprio per migliorare le stesse skill.
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| 07-01-2022 12:14 |
| Scott |
Re: Fare "amicizia" a lavoro
Quote:
Originariamente inviata da Kitsune
Giocate ad uno.
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cosa vuol dire
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| 07-01-2022 10:23 |
| Blue Sky |
Re: Fare "amicizia" a lavoro
Penso che avere rapporti amichevoli sul lavoro sia una buona norma a cui, se possible, cercare di aderire.
Non vuol dire diventare amici personali dei colleghi, e non vuol dire nemmeno stimarli tutti come persone, però almeno di facciata penso che sia corretto fare quel minimo di convenevole.
Poi c'è chi è più e chi è meno aperto sulle sue cose personali, e negli ambienti che ho frequentato io ciò è sempre stato rispettato.
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| 07-01-2022 07:08 |
| Kitsune |
Re: Fare "amicizia" a lavoro
Giocate ad uno.
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| 07-01-2022 06:53 |
| Delta80 |
Io ho rapporti cordiali con tutti , sono sempre sincero anche dicendo cose che solitamente molti evitano di dire preferendo mentire , però sento di essere gentile ed educato con tutti , so che succede sempre in ogni ambiente che si parli alle spalle, a volte bene ed a volte meno bene , lo accetto e sinceramente non mi importa molto , nel corso degli anni mi è capitato di fare confidenze e di sentire le confidenze altrui
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| 07-01-2022 00:57 |
| Scott |
Re: Fare "amicizia" a lavoro
Quote:
Originariamente inviata da gaucho
Tornassi indietro darei ZERO, ZERO confidenza a chiunque a lavoro.
Rispetto gentilezza due chiacchiere idiote certo ma basta, ognuno si deve fare i cavoli suoi.
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a chi lo dici
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| 07-01-2022 00:55 |
| Scott |
Re: Fare "amicizia" a lavoro
Quote:
Originariamente inviata da Mik80
Mi riferisco di parlare anche di ciò che interessa ad altri o meglio anche magari andare a vedere una partita ,tanto noi lavoriamo per sostenerci . Se stiamo per otto ore in silenzio in maniera diffidente il mobbing ce lo tiriamo si addosso.
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E non deve esistere cio, il lavoro è solo un servizio che io presto per guadagnare,se non voglio interagire con nessuno se non in termini di lavoro ,cio figuriamoci se mi deve rendere oggetto di vessazioni. siamo esseri umani o bestie?
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| 07-01-2022 00:27 |
| Trinacria |
Re: Fare "amicizia" a lavoro
Quote:
Originariamente inviata da Mik80
Mi riferisco di parlare anche di ciò che interessa ad altri o meglio anche magari andare a vedere una partita ,tanto noi lavoriamo per sostenerci . Se stiamo per otto ore in silenzio in maniera diffidente il mobbing ce lo tiriamo si addosso.
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Concordo. Un minimo sforzo bisogna anche farlo. Non bisogna diventare grandi amici di tutti ma un poco di apertura verso gli altri può fare solo bene. Se uno si fa due chiacchiere davanti alla macchinetta con qualche collega non mi sembra un gran problema. Credo sia il minimo di una civile interazione tra colleghi.
Tra l'altro più uno si chiude in sé stesso e se ne sta sempre per i fatti propri e più gli altri sparleranno di te.
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| 07-01-2022 00:20 |
| gaucho |
Fare "amicizia" a lavoro
Tornassi indietro darei ZERO, ZERO confidenza a chiunque a lavoro.
Rispetto gentilezza due chiacchiere idiote certo ma basta, ognuno si deve fare i cavoli suoi.
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| 07-01-2022 00:14 |
| JasonB |
Quote:
Originariamente inviata da Stasüdedòs
Quoto tutto, anche per esperienza diretta di 17 anni nel mondo del lavoro... sarò stato "sfortunato", ma ho sempre riscontrato un ambiente squallido, ipocrita e soprattutto falso fino al midollo... con colleghi/e che sembrano "amici" e andare d'accordo quando sono insieme a lavorare, poi appena manca o si assenta uno/a, tutti giù a spalar merd* su di lui/lei... roba da brividi.
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È così un po’ ovunque
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| 06-01-2022 23:51 |
| Mik80 |
Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Beh se ti conoscono in pochi no...
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Secondo me hai un problema con la vergogna non ha senso minimamente quello che dici. Se tu non hai una vita lo si vede subito al lavoro. È inutile far vedere ad altri qualcosa che non hai .
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| 06-01-2022 23:46 |
| Mik80 |
Quote:
Originariamente inviata da Scott
dipende io penso che la confidenza fa perdere la riverenza
a me è stato l'esatto contrario
se non davo confidenza non accadeva niente
se mettevo per iiscritto e segnalavo subito non accadeva niente
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Mi riferisco di parlare anche di ciò che interessa ad altri o meglio anche magari andare a vedere una partita ,tanto noi lavoriamo per sostenerci . Se stiamo per otto ore in silenzio in maniera diffidente il mobbing ce lo tiriamo si addosso.
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