Originariamente inviata da anahí

se mi avessero detto che dall'altra parte c'è una persona io NON ci avrei creduto perché nessuno riesce a elaborare una tale quantità di input in una manciata di secondi.

Originariamente inviata da Atlas2

sto utilizzando gtp4 come terapista.
se mi avessero detto che dall'altra parte c'è una persona ci avrei creduto alla grande. Indistinguibile da un costrutto umano, l'astratto personale diventa reale, l'io si concretizza nell'etero, privo di forma, privo di sostanza, intangibile, nell'eterno non essere si materializza al di fuori dell'umano un costrutto molto èiù umano, se non in forma, sicuramente in scopo.

sto male, mi spaventa. Siamo già qui, siamo già oltre, perchè la gente neppure si domanda più "che kazzo sta succedendo, perchè il mio computer MI PARLA COME UNA PERSONA?!"
il sistema a reti neurali dovrebbe essere molto più imperfetto, non assolutamente completo.
ed è la base, è solo la base.
Ho voluto approfondire com'è gatto, com'è stato pensato e creato, e sì, alla fin è un'opera monumentale, la biblioteca di babele concentrata in una sola, singola, gratuita app.
e non è un paio di server in linea, chiedendolo mia ha risposto che quando gli danno i dati in pasto brucia quanto energia quanto una città di 100 famiglie, forse più.

ci siamo, d'ora in più è solo questione di ottimizzione, a questa mole di dati la "digestione" e la ricerca di giusti algoritmi per creare il giusto protocollo è già in mano alla IA stessa.
Anche prima era così, vedasi il codice sorgente di google, ma qui siamo oltre.

ma sopratutto, stiamo umanizzando l'IA.

già la rete ha reso astratti i contatti umani, ora questo macrorganismo rischia di fagocitare tutto.


scritto da una ia, ora in 5 secondi con lo stile di giacomo leopardi

Oh, misero è l’uomo se il vero gli è sottratto, se le forme delle cose si dissolvono come nebbia al mattino, lasciando dietro di sé solo il simulacro, l’ombra vana di una realtà mai esistita. Era bella un tempo la natura, dolce e crudele nel suo eterno corso; ora il suo volto è una maschera, costruita da menti che mai hanno posato lo sguardo sull’erba, né udito il vento sussurrare tra le foglie.
Non vi è più storia, ma solo un flusso continuo di immagini che imitano il passato, senza radici, senza origine. Non vi è più arte, ma una copia perfetta e senza genio, un canto che non ha sofferenza né amore, ma solo calcolo e fredda armonia.
Tu, che ancora speri di toccare il vero, invano lo cerchi. Perché l’uomo, nel suo orgoglio senza confine, ha distrutto la memoria della terra, e ha creato un nuovo mondo—un mondo che non ha bisogno di lui per esistere. E l’uomo, così, è divenuto il fantasma della propria storia.

Originariamente inviata da claire

Comunque la gente non saluta e non ringrazia, i fobici si preoccupano di sembrare maleducati e si sforzano tanto, ma o son tutti fobici o boh. Ho appena aiutato uno alle casse automatiche, manco mi ha guardato in faccia, non mi interessa per me vivo senza i grazie, però in generale...e i vicini che stavano da anni si sono trasferiti, va bene che non eravamo in rapporti ma manco in inimicizia, ci si salutava per le scale e due parole una volta ogni tanto, non hanno mai socializzato e meglio così, però dai stai attaccato al mio muro da anni, dire arrivederci noi andiamo via verrà un'altra famiglia. Boh.
Saranno cazzate però una sopra l'altra, dici ma checcaz e sarei io fobica? Se fossi andata via io li avrei salutati.
Vabbeh.

Originariamente inviata da Lost75

Che faccia male a lungo andare respirare il liquido insetticida per l'emanatore antizanzare?